💙~In un campo di papaveri~❤️

~Naoko~

Karma's pov
Le nostre labbra si staccarono dopo poco, solo ora mi rendo conto della grande cavolata appena compiuta, cosa mi era preso? Perché l'avevo fatto? Ormai sono sicuro, non posso più girarci in torno, sono innamorato di Nagisa.
-Nagisa tu mi piaci-
Fu l'unica cosa che uscì dalla mia bocca, non riuscivo a guardarlo in faccia, cercavo ogni modo per distoglierli lo sguardo per l'imbarazzo cosa che però non riuscì a trattenere e i miei occhi caddero sul viso di Nagisa tutto rosso.
I nostri occhi si incrociarono, si avvicinò a me lentamente e per la secondo volta le nostre labbra si unirono creando un'armonia incantevole.
I miei sentimenti erano ricambiati!
Quando ci staccammo Nagisa formulò una frase balbettando e a bassa voce.
-A-anche tu m-mi piaci...-
Avvolsi le mie braccia attorno al suo piccolo corpicino, il mio abbraccio fu ricambiato.
Era così carino, mi sfuggì un sorrisino, ora eravamo fidanzati, a pensarci le mie guance divennero rosse e per comprirmi immersi tutta la mia faccia nei capelli profumati di Nagisa, c'era un forte odore di lavanda, era così buono.
Restai in quella posizione per molto per poi dovermi staccare, non parlammo, nessuno dei due voleva rovinare quel bellissimo silenzio, ci tenevamo la mano.
Continuammo per quella vietta in cerca di qualcosa.
~Skip Tine~
Dopo una mezz'oretta arrivammo in una casetta, bussammo alla porta e si presentò una vecchietta.
-Salve ragazzi cosa ci fate qua? Di solito non passa mai nessuno per questo bosco ormai sono abituata a stare sola!-
-Salve signora, camminando per la cittadina abbiamo incrociato questo boschetto e trasportati dalla curiosità siamo arrivati fin qui.-
Rispose Nagisa con il suo solito sorriso contagioso.
-Capisco, sarete assetati entrate pure-
-Grazie mille-
Risposimo contemporaneamente.
La signora ci fece sedere in salotto e andò in cucina a preparare del tè caldo e prendere qualche biscotto.
Dopo aver preparato tutto posò le cose nel tavolino di vetro davanti al divano dove eravamo seduti.
-Che maleducata non mi sono neanche presentata! Piacere sono Naoko-
-Piacere io sono Karma e lui Nagisa-
-Servitevi pure ragazzi-
Prendemmo le tazze col tè, il tè non era troppo bollente e ne sorseggiai un poco.
-Cosa vi ha portato in questa cittadina ragazzi?-
-Volevamo vedere il vero mondo, un mondo che non sia fatto solo di bugie e drammi, volevamo solo scoprire cosa c'è dietro tutti quegli inganni e abbiamo deciso di partire come vagabondi in cerca della felicità-
Risposi, non volevo dire tutta la verità era meglio così.
-Anche io ho trascorso tutta la mia vita in cerca di un posto chiamato casa ma non l'ho mai trovato perché "casa" non è un posto ma una persona, fate attenzione a come usate il tempo perché potreste sprecarlo! Io avevo una casa ma l'ho persa, ero ragazza e mi ero innamorata di un'altra ragazza, in quel tempo tutto questo non si poteva fare o forse era solo una mia paura, ero felice con lei, era la mia casa ma avevo troppe cose nella mia mente: "non potete stare insieme siete due femmine" "cosa penserà la gente di te" e altro. Decisi di chiudere i contatti con lei e mi sposai con un uomo, non era cattivo anzi era molto gentile ma non mi sentivo a casa e scappai. Trovai questa casa e rimasi qui per sempre con un grandissimo rimpianto. È per questo che vi dico non pensate agli altri ma solo a voi stessi, non sprecate il tempo. Scusate se vi ho fatto perdere tempo con questa storia ma non se ne vedono di ragazzi giovani come voi da queste parti.-
Nagisa emotivo com'è iniziò a piangere per il dispiacere e lo consolai. Naoko continuò il suo discorso.
-Si vede che siete scappati di casa, due persone che voglio viaggiare si portano più di uno zainetto piccolino quindi perché siete scappati?-
Capì che non potevamo mentire, lei ci aveva raccontato la sua storia e ora toccava a noi.
-Siamo scappati da tutto e tutti, lì le persone sono orribili, bullismo, violenze, io e Nagisa ci siamo conosciuti a scuola, i miei genitori non ci sono mai mentre sua madre lo picchiava, a scuola le cose non erano meglio Nagisa veniva bullizzato ma poi decisi di proteggerlo, insieme abbiamo denunciato sua madre e abbiamo deciso di scappare per stare insieme altrimenti Nagisa sarebbe stato adottato da qualche famiglia.-
Naoko si commosse.
-Potete stare qui finché vorrete.-
-Grazie mille-
Disse Nagisa anche da parte mia.
Ora avevamo una casa e potevamo starci quanto volevamo.
Dopo aver bevuto il tè e mangiato i biscotti Nagisa seguito da Naoko preparò i futon in camera mentre io cercavo qualcosa da cucinare.
C'era della pasta, la cucinai da bravo cuoco com'ero e insieme a tavola la mangiammo chiaccherando. Dopo aver cenato io e Nagisa uscimmo fuori a fare un giro mentre Naoko si mise a leggere un libro.
C'era molto buio, io e Nagisa ci tenevamo per mano, eravamo vicinissimi, arrivammo vicino ad un ruscello e ci sedemmo, le lucciole girovagavano di qua e di là, la luna illuminava i nostri corpi, si sentivano solo i rumori notturni.
Baciai Nagisa, era un bacio casto ma non esagerato, quando ci staccammo Nagisa appoggiò la testa nella mia spalla.
-È così bello-
Disse Nagisa osservando quello spettacolo.
-Lo so è tutto così bello-
-Cosa ti piace in particolare?-
-Noi-
Gli scappò una risata
-Perché ridi?-
-Perché mi sento felice e tranquillo-
-Finalmente un po' di pace non trovi?-
-Si-
Mi saltò addosso facendomi cadere in mezzo all'erba, eravamo abbracciati, iniziammo a ridere. Restammo lì per molto finché non mi accorsi che Nagisa si era addormentato, lo presi sulle spalle e ritornai in casa, diedi la buonanotte a Naoko che si stava dirigendo in camera. Vedendoci sorrise e ricambiò.
Entrai in camera e distesi Nagisa, gli rimboccai le coperte e lo baciai sulla fronte, mi misi sotto le coperte e Nagisa avvicinandosi a me mi abbracciò riaddormentandosi. Chiusi gli occhi e caddi in un sonno profondo.
Mi svegliai per via dei raggi del sole che entravano in camera, mi accorsi che non c'era Nagisa, scesi giù e trovai la tavola apparecchiata con la colazione pronta, appena vidi il latte di fragola nel tavolo corsi subito a prenderlo, era così buono non l'avevo mangiato per un giorno era già troppo!
Nagisa e Naoko iniziarono a ridere.
-Sono andato a fare la spesa e l'ho trovato così ho deciso di prenderlo-
-Nagisa ti amo così tantooo-
~Skip Time~
Finita colazione presi dei soldi e tutti e tre andammo in città per comprare qualche vestito siccome non potevamo continuare ad usare quelli.
La giornata passò in fretta e senza neanche accorgersene arrivò sera, ritornammo a casa, mangiammo e guardammo insieme un film che davano in TV.
Ciaoo! Credo farò capitoli più corti per alleggerirmi siccome quelle poche volte che continuo questo libro non ho mai tempo qwq. Cosa ve ne pare di questo capitolo? Spero vi sia piaciuto <3
Notte per chi va a dormire :)