IL MARCHIO DELL'AMORE--Dramione

CAPITOLO 24

"Malfoy aspettami" disse Hermione correndo per raggiungerlo

"shh o ci sentiranno"

"scusami non pensavo avessi ancora vergogna di me" disse Hermione con tono triste stava per andarsene, ma la ferma mano di Draco le afferrò il braccio e la costrinse a voltarsi

"Granger non ho vergogna di te"

"allora perchè hai paura che ci sentino?"

Draco non rispose,in realtà aveva paura dei pregiudizzi degli altri serpeverde,sapeva che ne avrebbe avuti se i suoi amici lo avessero visto in compagnia di una mezzosangue,ma si vergognò di quel pensiero, lui l'amava e voleva che la piccola Hermione diventasse sua,doveva superare quella paura e fregarsene di tutto e tutti ,così istintivamente aprì il suo braccio in modo da poter ospitare il braccio di Hemione nel suo e uscirono legati insieme nel cortile della scuola.

"Malfoy,è tutto così strano,io e te sotto braccio"

"si chi se lo immagginava io e te amici"

"si amici" disse Hermione in un tono un pò troppo sconsolato e pur di non farlo notare al ragazzo seguì quella frase con un sorriso,lei sapeva che non voleva solo la sua amicizia ma era consapevole anche  dell'assurdità di quel pensiero,Draco non poteva ricambiarla era gia così tanto la sua amicizia.

La lezione seguì in modo molto tranquillo,non ci furono discussioni di nessun tipo,spesso Hermione e Draco si scabiarono sguardi furtivi e piccoli sorrisi,ma per quel giorno non ci furono più incontri tra i due e nella mente di Hermione viaggiava senza sosta il pensiero che tra meno di un quarto d'ora avrebbe trovato un'altro biglietto dal suo ammiratore segreto.

Hermione raggiunse eccitata la Sala Grande prima che la moltitudine di maghetti entrasse per pranzare,li sul tavolo Grifondoro,dove lei era solita sedersi,era poggiata una piccola pergamena,corse lungo il tavolo e afferrò con mani tramanti il foglio,lo aprì con cautela,all'interno con inchiostro verde e una calligrafia elegante c'era scritto:

minuti,ore,giorni,un unico pensiero attraversa la mia mente,i tuoi occhi dolci come il miele e puri come l'acqua,abbracciami come il tramonto abbraccia il sole,come il cielo abbraccia le stelle,come le parole abbracciano il silenzio,Hermione piccolo fiore,so che provi il desiderio di scoprire chi sono,su una cosa voglio rassicurarti,mi conosci forse meglio degli altri,quando son con te non ho bisogno di essere altro che me stesso,levo la mia maschera e mostro la mia anima nei tuoi occhi.

Rilesse il biglietto più volte,la sua curiosità era ora alle stelle,voleva  scoprire con tutta se stessa il misterioso ragazzo,soprattutto ora che sapeva di conoscerlo,chi di così vicino poteva provare questi sentimenti per lei? Ron lo scartò sapeva che si stava sentendo con Lavanda li aveva visti anche insieme e poi avevano gia chiarito che non poteva funzionare,Harry non poteva essere dopotutto si era messo da poco con Ginny,fece una lista dei suoi amici più stratti ma nessuno poteva minimamente essere quel ragazzo misterioso.