Capitolo 76

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Mannaggia! Proprio adesso doveva venirmi un blocco che mi impedisce di lasciarmi andare nelle coreografie.
Adesso che sono al serale e che mi stavo finalmente ambientando, sento dentro di me crearsi una specie di muro, fatto per difendermi da un qualcosa che però non riesco ad identificare.
Ora che ci penso credo che sia proprio questo ciò che mi fa arrabbiare ancora di più, il non riuscire a capirne il perché, il motivo.
È da mezz'ora che sono rientrata da lezione nella quale c'era anche Veronica e subito Sangio vedendomi strana ha cercato di capire che fosse successo, ed ora mi sta facendo un discorso davvero logico e che non ammette molte scuse...ovvero come mi sento libera di mostrargli i miei sentimenti davanti agli altri qui in casetta, devo fare lo stesso nella danza.
Forse è questo il problema... forse mi vergogno a far vedere alla gente, al pubblico, quello che provo per lui, oppure temo di non riuscire a mostrare appieno la profondità dei miei sentimenti e questo timore mi blocca, perché è come se sentissi che questa coreografia rappresentasse per me una grande responsabilità.
Ricordo che quando Veronica mi ha assegnato settimana scorsa questo assolo, sulla base di Mi sei scoppiato dentro al cuore di Annalisa, ho subito provato ansia e allo stesso tempo, tanta emozione... In realtà era da molto che volevo fare una cosa simile, anche solo come regalo per Sangio, ma ora che mi trovo a doverla affrontare davvero, questa coreografia mi sta solo creando difficoltà e ciò mi rende triste... Mannaggia a me!
" ti stai limitando... c'è proprio un limite mentale, uno schema. Invece di liberare la tua emozione, la controlli anzi la nascondi, perché dai più importanza ad un'altra cosa. Se vuoi facciamo questa prova, vengo in sala con te, mentre tu la fai... così sono lì con te e io ti guardo. Mi devi dimostrare che mi stai amando, come se venissi a darmi un bacio. Quando vieni qui e mi dai un bacio, o un bacio sulla guancia o mi fai una carezza, la stessa cosa con la coreografia. Senza pensare ai passi... quando vieni a darmi un bacio non stai lì a pensare a dove me lo dai, a come me lo dai, a chi ti vede o come ti muovi, me lo dai e basta, non ti fotte niente e allo stesso modo quando balli non ti deve fottere di niente. Mi devi solo dimostrare che mi ami...se mi ami " esclama Sangio concludendo così il suo discorso, lasciandomi da sola, sdraiata sul letto con un sorriso stupido sul viso per la sua ultima affermazione.
Che cretino che è! Ovvio che lo amo.
Le sue parole continuano a ripetersi senza sosta nella mia testa. Ha ragione su tutto!
Devo lasciarmi andare e vivere questa coreografia senza ansie e paure e forse una buona nottata di riposo mi aiuterà a schiarire le idee e ad essere più tranquilla.
Il giorno seguente infatti, dopo che la produzione acconsente di lasciarmi provare ancora una volta la coreografia, porto subito con me Sangio, che prontamente indossa la giacca che userò come strumento di scena durante l'esibizione.
" dove mi devo mettere? " mi domanda per poi seguirmi e posizionarsi nel punto che gli mostro.
" sono la tua stampella... balla balla ballerina" afferma qualche secondo prima che la musica incominci a risuonare per la stanza.
Non appena inizio a muovermi, i miei occhi si incastrano nei suoi che noto essere attenti e allo stesso tempo emozionati e così ogni tipo di ansia, paura e vergogna si autodistrugge e lascio che ciò che sento dentro mi guidi e mi avvolga in questa coreografia, creata apposta per rappresentare il mio primo amore, ovvero lui.
Finalmente inizio a sentirmi nuovamente me stessa, riesco a percepire il sentimento che provo trasformarsi in ogni singolo passo e quel muro che si stava formando sgretolarsi fino a non esistere più.
Non appena la musica termina, mi rifugio tra le sue braccia che è come se fossero state pronte ad accogliermi per tutto il tempo in cui ho ballato.
Con dolcezza Sangio mi stringe a se per poi abbassare il suo viso e lasciare dei baci tra i miei capelli.
Sento il suo cuore battere veloce come il mio, segno che quello che ho sentito mentre danzavo è arrivato anche a lui. Ed è tutto talmente bello che vorrei fermare il tempo e restare così per ore, giorni e anni.
Penso davvero di essere riuscita a dimostrargli quanto io lo ami...
Quando ci stacchiamo, alzo il viso per guardarlo negli occhi, mentre le sue mani si posano sulle mie guance e dopo avermi regalato un sorriso, che non fa altro che provocarmi dei brividi su tutto il corpo, mi allontano per andare a spegnere la musica che nel mentre ha ripreso a risuonare per la sala.
" sono bravo a fare il palo? " domanda facendomi ridere, quando torno verso di lui per poi abbracciarlo forte ancora una volta.
" si "
" com'era? "
" che ne so... lo devi dire tu"
" no "
" come no? "
" devi dirmelo te! "
" bello così "
" è? "
" più bello così! "
" più bello così? Cambiamo la coreografia!! Più bello così? "
" si "
" ti sei divertita? "
" si "
" l'hai mai fatta così? "
" di testa no "
" wow c'è... sono proprio una risorsa per l'umanità!"
afferma convinto, per poi seguirmi mentre vado verso il computer per scegliere quale canzone mettere, giusto per passare un po' il tempo, prima di rientrare in casetta dagli altri.
" incredibile " esclama ad un tratto, picchiettando sul plexiglas che solitamente usiamo durante il giorno quando siamo a lezione con qualche professionista.
" cosa? " chiedo confusa, non capendo a che si riferisca.
" molto molto carina! Quando poi arrivi lì e fai così pensavo mi baciassi cazzo " risponde lui facendomi all'istante sorridere appena capisco che sta parlando della coreografia.
" quando? "
" quando sei arrivata lì così... " afferma per poi imitare il passo che ho fatto poco fa.
" ma no! Il primo amore, all'inizio io mica ti baciavo"
" beh vabbè io, con gli occhi si però "
" si, ma questo è l'inizio "
" questo è l'inizio di tutto? Mamma mia "
Quando le prime note di Mystery Of Love partono a suonare, Sangio mi prende per mano ed in un modo tutto scomposto e scoordinato, proprio come siamo noi due quando stiamo insieme, incominciamo a ballare, ridendo e giocando diventando così due bambini.
Due semplici bambini che desiderano solo essere se stessi, essere liberi, essere amati...
Dopo aver speso ogni forma di energia che avevamo in corpo, ci prepariamo per ritornare in casetta e mentre rubo la camicia di Sangio indossandola, chiudendo tutti i bottoni presenti, lui si alza recuperando le scarpe che aveva tolto per ballare.
" quindi, come ti senti? Meglio? " domanda guardandomi serio, deciso a voler capire davvero quali sono ora i miei pensieri, le mie sensazioni.
" si "
" pensi che ti possa essere stata d'aiuto questa cosa?"
" si "
" è stato divertente? "
" si. Andreas oggi mi ha detto di farlo spontaneo e che poi andava bene..."
" beh allora hai fatto goal, ci sei proprio riuscita! Complimenti. È stato molto bello, cioè in realtà non so nemmeno io cosa dire, sono un po' senza parole..."
" questa è la mia Lady per te " affermo per poi imbarazzarmi all'istante, cercando di nascondere il rossore che sono certa si stia sprigionando sulle mie guance, ridendo.
" è stata una bella cosa perché si vedeva che stavi ballando tutto il tempo quello che sentivi e non ti ho mai visto farlo così spontaneo, così vero. C'è mi sembravi... sai come quando balli a casa? Balli perché tanto sei con me e non c'è vergogna ne nulla, prendi e balli e quindi sei naturale e vera. E quando sei così non importa nemmeno quello che fai, importa il messaggio che dai, ciò che trasmetti e questa è la cosa più importante "
" hai ragione su tutto... grazie per essermi stato vicino, se ci sono riuscita è merito tuo! "
" grazie a te è stato davvero incredibile! "
" si! Un altro momento che non scorderò "
" ah perché ci sono momenti che invece dimenticherai?"
" alcuni si "
" ah si? "
" si, ma quelli che ho vissuto con te, non potrò mai toglierli dalla mia testa! Anche quelli brutti... nessuno se ne andrà via! Sei troppo importante per me Sanjuan, e anche se un giorno non staremo più insieme e magari nemmeno ci parleremo, non potrò mai scordarli, sarai sempre nel mio cuore e questi ricordi li porterò con me ovunque andrò! Alla fine sei e resterai sempre il mio amore"

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Ciaooo eccomi con un nuovo capitolo! Spero vi piaccia e fatemi sapere come sempre cosa ne pensate!

Vi ricordo la mia nuova storia "il tuo amore spazza via le giornate di pioggia".

Vi saluto subito perché il lavoro mi chiama!
Grazie per il supporto e ci vediamo settimana prossima con questa storia, mentre con l'altra che sto scrivendo venerdì aggiornerò nuovamente!

Buona giornata
- fede 💓

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