Capitolo 27

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Sangiovanni

" beh Brodi, dal bacio che vi siete scambiati sta mattina tu e Giulia, presumo sia finalmente tutto apposto, giusto? " esclama Deddy, mentre ci stiamo cambiando per la festa di questa sera.
L'ultimo dell'anno è quel momento che più mi diverte. Sarà che si tratta dell'unica festività che ci permette di svagarci senza i famigliari tra i piedi e poi si respira quell'aria di cambiamento, di nuovi propositi che porta inspiegabilmente tutti ad avere energia in corpo e a sorridere, pensando che finalmente le cose brutte dell'anno appena vissuto siano ormai giunte al termine.
Leo ha proposto di vestirsi stile anni 80/90 e nessuno si è tirato indietro.
Ammetto però, che l'outfit che avevo scelto era diverso da quello che sto indossando ora, perché una ragazza italo catalana ha deciso di rubarmelo, e capisco quanto mi stia affezionando a lei, perché le ho lasciato prendere tutto, seppur solitamente con i vestiti io ne sono super possessivo.
Dopo l'altra sera, dove vederla con Evandro mi aveva fatto andare via di testa, grazie a Deddy che mi ha aiutato a ragionare il giorno seguente sopratutto a pranzo, ho capito che la mia reazione era stata dovuta ad una gelosia nei confronti di Giulia, che non credevo di poter provare e a mille paranoie che si erano impossessate della mia testa. La paura che il vivermela mi avrebbe portato a togliere tempo e concentrazione dalla musica, mi ha mandato nel panico; ma parlare con lei sinceramente, dicendole quello che sentivo, mi ha fatto sentire più libero e quando ho compreso che non sarebbe stata un ostacolo e che aveva capito quello che provavo, ho eliminato ogni freno.
Questa mattina infatti, appena l'ho vista non sono riuscito a staccarmi da lei un secondo.
Baciarla davanti a tutti è stata la cosa più naturale da fare, da quando sono entrato in questa casetta.
E non vedo l'ora di farlo nuovamente.
Credo di star diventando dipendente dai suoi baci.
" si Dè va tutto bene! Ieri sera abbiamo parlato e non sono mai stato così felice e sereno in vita mia"
" si vede che stai meglio! Siete davvero belli insieme"
" spero che quei pensieri non mi ritornino, se no rischio di rovinare tutto "
" beh se dovesse capitare di nuovo, prima di tutto hai me che ti posso aiutare e poi lei sapendo ora ciò che provi, sicuramente sarà più paziente e capirà "
Annuisco e dopo aver parlato ancora un po' finalmente siamo pronti per uscire dalla stanza e raggiungere gli altri che dalle risate capiamo essere già in salone.
Prima però ci guardiamo allo specchio, per controllare se è tutto apposto.
Siamo un po' egocentrici effettivamente, ha ragione Evandro quando ci definisce così.
" siamo proprio dei boni Brodi " affermo mettendogli un braccio sulla spalla.
" dobbiamo immortalare questo momento " e detto questo Deddy prende il suo cellulare e scatta una foto.
Non credevo mi sarei potuto affezionare così tanto qua dentro a qualcuno, eppure eccomi qua con una ragazza che mi fa impazzire e un amico vero.
Perché è questo ciò che per me Deddy è diventato, un amico.
È la persona che più è riuscita a capirmi e a tranquillizzarmi nei momenti di rabbia!
Non mi abbandona mai e le nostre chiacchierate di notte a parlare di ogni argomento, soprattutto delle nostre più profonde insicurezze, le conserverò dentro me per sempre.
Quando raggiungiamo gli altri i miei occhi vanno subito ad incollarsi su Giulia che è tremendamente bella, con quei pantaloni rosa attillati che le fasciano il sedere in un modo da togliere il fiato e i tacchi ai piedi che la slanciano ancora di più.
Porca troia...Sono senza parole.
Mi avvicino subito a lei che ancora ignara della mia presenza, sta ridendo con Tommaso e quasi salta in aria quando l'abbraccio da dietro.
" che spavento! " afferma ridendo e intrecciando le sue mani con le mie, che sono strette attorno a lei.
" sei devastante questa sera " le sussurro in modo tale da non farmi sentire dal ragazzo davanti a noi, che vedendola diventare rossa in viso, sorride e ci lascia da soli andandosene verso Raffaele.
" grazie, stai molto bene anche tu " dice voltandosi e facendo incontrare i nostri occhi che non riescono ormai più a stare lontani.
" pensa, pure con i tacchi sei comunque più bassa di me"
" sei tu che sei troppo alto "
" però così riesco a fare una cosa molto meglio" affermo per poi prenderle il viso e baciarla.
L'ho detto che non vedevo l'ora di rifarlo.
Sapere che sono il primo ragazzo con cui si è lasciata andare in questo modo e vederla così pura e innocente tra le mie mani e a tratti timida, quando la bacio, mi manda in tilt.
" ei voi due! Respirate ogni tanto mi raccomando" grida ridendo Riccardo, che da sta mattina ancora non la finisce di prenderci in giro.
Giulia che è accanto, si nasconde tra le mie braccia per l'imbarazzo e per fortuna Leo salva la situazione dicendo che è pronta la cena.
L'euforia è talmente grande che non appena terminiamo di mangiare senza perdere tempo con il pulire e sistemare i piatti, chiediamo alla produzione di darci la possibilità di mettere la musica e quando ci risponde affermativamente, incominciamo a ballare.
Andiamo avanti così per due ore e quando mancano dieci minuti alla mezzanotte insieme a Leonardo e Riccardo ci dirigiamo a prendere le bottiglie di champagne, che ci è stato consentito di poter bere.
La produzione più volte però, mi ha comunicato che essendo ancora minorenne, posso concedermi solo due bicchieri e basta, come se fuori da qui non bevessi mai.
" un minuto raga!! " esclama Arianna che per tutta la sera ho visto stare attaccata a Deddy.
In realtà è già da alcuni giorni che passano diverso tempo insieme, non ho avuto ancora modo di parlare con lui su questo, perché sono stato troppo preso dalle mie pare mentali, però sicuramente ora che sto meglio indagherò.
" vieni qua tu " affermo prendendo Giulia per il braccio e portandola vicino a me.
Voglio iniziare con lei il nuovo anno.
" che emozione! " dice battendo le mani.
" cinque...quattro...tre...due... uno... buon anno!" gridiamo tutti in coro e nello stesso istante Raffaele, Riccardo e Esa iniziano a stappare lo champagne, mentre io prendo quella bimba che sto abbracciando da tutta la serata e la bacio più e più volte.
" buon anno Sangio " esclama lei, per poi scoppiare a ridere quando nota di avermi lasciato del rossetto rosa sulle labbra.
" ti dona comunque " continua.
Passiamo l'ora e mezza successiva a festeggiare continuando a ballare e cantare a perdifiato, poi quando si fanno quasi le due del mattino, decido di tornare in camera, ma ovviamente non solo.
Senza darle modo di dire di no, rapisco Giulia dalle grinfie di Rosa e Kika che continuavano a tenerla per sè e quando siamo nella mia stanza ci sdraiamo sul letto e immediatamente l'abbraccio.
" finalmente soli " affermo passando le mie mani tra i suoi capelli lisci.
" si davvero! Che bella questa serata, mi sono troppo divertita, credo di non aver mai passato un capodanno simile "
" ma come? Non hai mai festeggiato? "
" quello sì, però boh stare insieme in questo modo ballando e cantando senza fermarsi neanche un secondo, no. E poi non ho mai avuto il mio bacio di mezzanotte "
La guardo intensamente e mi perdo così nei suoi occhi.
Incredibile. A volte mi dimentico di quanto sia innocente e che io rappresento per lei il primo di tanti momenti ed emozioni.
" alla mia età è difficile trovare quella ragazza pura...questa cosa la vedo in te... assurdo, non pensavo ci potesse essere una persona così " le dico onestamente.
Lei mi guarda in silenzio e dopo aver fatto un sorriso mi lascia un bacio leggero sulle labbra e si fa stringere ancora di più da me.
" sei proprio una bambolina " esclamo mentre le nostre gambe si intrecciano.
Senza rendercene conto ci addormentiamo, fino a quando la voce della produzione mi sveglia all'improvviso.
" Giulia, Sangiovanni, Arianna, Deddy, Rosa e Riccardo, ognuno nelle proprie camere grazie "
Sbuffando accendo la luce vicina al comodino e non appena vedo Deddy entrare, mi volto verso Giulia che ancora dorme.
" devi svegliarla " sussurra il mio amico togliendosi la maglietta e i pantaloni che ha indosso, restando in mutande.
" tu vestiti prima di tutto"
Lui ride e alza gli occhi al cielo, mentre io con delle carezze provo a far aprire quegli occhietti dolci che ha Giulia.
" ei... bambolina " le sussurro dolcemente, senza ottenere nessun risultato.
Dorme davvero profondamente.
" che faccio? " domando al mio amico che fregandosene si è appena sdraiato sul letto.
" che ne so Brodi, prendila in braccio e portala in camera sua "
" come faccio? Si sveglierebbe e mi scoccia! Già fa fatica ad addormentarsi ... "
" magari chiedi alla produzione se può restare nel tuo letto, mentre tu dormi in quello accanto che tanto è vuoto"
Convinto della sua idea, vado in salone e posizionandomi davanti ad una delle tante telecamere cerco di attirare l'attenzione su di me. Qui funziona così, se vuoi chiedere qualcosa ti arrampichi in ogni dove e quando finalmente ti calcolano, fai la tua richiesta.
" dicci Sangio "
" dato che Giulia si è addormentata e non si sveglia, se dorme nel mio letto e io me ne sto in quello accanto è un problema? "
" no, va bene... buonanotte "
Felice di questa risposta ritorno in camera e noto che Deddy si è già addormentato e Giulia fa altrettanto, così dopo averla coperta meglio con il lenzuolo, mi sdraio e nel giro di poco entro anche io nel mondo dei sogni.

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