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Mi svegliai su una sedia, fuori dalla stanza di Felix. Un medico uscì dalla stanza sorridente.
"Prego entri."
Entrai di corsa e vidi Felix a occhi aperti e sorridente.
È letteralmente, mi è mancato il fiato.
Mi sono buttata addosso a lui e l'ho abbracciato forte, forte, piangendo.
Anche lui mi ha abbracciata, ha sollevato la mia testa dalla sua spalla e mi ha messo la mano sotto il mento.

Le nostre labbra erano a pochi millimetri di distanza.
E poi si sono incollate.
Ho sentito tutto il mio corpo animarsi.
Come se tutti i miei muscoli stessero per esplodere.

Una cosa dell'autrice
Sappiate che queste sensazioni non le ho mai provate. Mi sto inventando tutto.

"Ti amo."
"Anche io tantissimo."
"Voglio toccare il cielo ballando con te, sentirmi viva e libera."
"Ti voglio, sei solo mia."
"Lo so."

𝔡𝔬𝔫𝔱 𝔩𝔢𝔞𝔳𝔢 𝔪𝔢 »« 𝔩𝔢𝔢 𝔣𝔢𝔩𝔦𝔵Où les histoires vivent. Découvrez maintenant