MOMENTO DI PAZZIA

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Appena entrata Thomas si era messo in ginocchio vicino a Minho sdraiato a terra, alzò la testa e mi guardò con le lacrime agli occhi. 

"perchè l'hai fatto?" mi domandò, 

"non potevo guardarvi morire" risposi 

"tanto ormai siamo già morti tutti e tre" un ondata di calore mi raggiunse in faccia, nel frattempo mi avvicinai a Minho che era svenuto

"è stato punto anche lui?" dissi

"si, ma adesso non c'è tempo, dobbiamo andare. Aiutami a prenderlo, lo dobbiamo nascondere da qualche parte" prendemmo Minho e lo nascondemmo sotto dell'edera visto che ricopriva tutte le mura del labirinto.

Poi sentimmo un rumore forte, uno stridore metallico che si faceva sempre più forte e vicino.  Il mio cuore non aveva mai smesso di battere veloce, ero incredula di quello che era appena successo, non capivo se fosse stato un gesto eroico o stupido, ma ormai non sarei potuta più tornare indietro.

"che cosa è stato?" chiesi impaurita

"dolenti, meglio andare" mi rispose Thomas, iniziammo a correre nel mezzo della notte ormai inghiottiti dal labirinto.

"dolenti, meglio andare" mi rispose Thomas, iniziammo a correre nel mezzo della notte ormai inghiottiti dal labirinto

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"ferma" mi disse Thomas mentre mi prese con il braccio per tirarmi indietro

"shh, credo che ci sia un dolente" ero sempre più impaurita, feci qualche passo indietro, mi girai e ne vidi uno che stava venendo verso di noi. Era una essere strano, mezzo macchina e mezzo animale perchè aveva delle zampe e una coda lunga robotica ma il muso sembrava fosse di un insetto gigante.

"Thomas" urlai, mi prese la mano e iniziammo a correre. Dietro di noi il robot continuava a seguirci, corremmo veloci, svoltammo un paio di volte fino ad arrivare ad un vicolo cieco.

"merda, che facciamo ora?" disse Thomas preoccupato

"seguimi, saliamo su quelle pietre così arriveremo sul muro" dissi, mi aiutò a salire e poi io gli diedi la mano per aiutarlo, restammo la sopra per qualche minuto.

"credo che lo abbiamo seminato" disse

"lo spero" 

ma dall'altra parte ce ne stava un altro che si aggirava per le vie del labirinto. Cercai di lottare contro la paura, l'unica speranza che avevamo era di rimanere nascosti e non essere notati.

"penso che sia meglio separarci, così sennò abbiamo più probabilità di essere trovati" dissi

"si è meglio allora tu vai a destra e io a sinistra. Ti prego stai attenta" disse guardandomi dritta negli occhi

"adesso chi è che si preoccupa?" dissi sorridendo a bassa voce

Scesi dalle mura e iniziai a correre.


Erano passate un paio d'ore, ormai era quasi mattina, stavo camminando fino a quando sentii delle urla, sembrava Thomas, iniziai a correre fino a che lo vidi seduto a terra appoggiato al muro.

"Thomas"

"Brooke"

"oddio stai sanguinando" dissi

"mentre scappavo sono caduto e mi sono infilzato con qualcosa" disse con fatica, io mi avvicinai a lui e mi accovacciai

"okay tranquillo alza la maglietta"

"non ce la faccio" allora io gli alzai la maglietta piano piano e vidi che aveva un buco al lato della pancia pieno di sangue

"oddio, aspetta qua" mi allontanai un attimo e strappai delle foglie d'edera

"questo potrebbe far male" lo avvertii, e premetti le foglie sulla ferita per cercare di fermargli l'emorragia. Thomas fece un verso di dolore.

"scusami, scusami" dissi

Gli abbassai la maglietta e mi sedetti vicino a lui.

Restammo la per quelle che sembravano 2 ore senza dire niente. Dopo un po'sentimmo le porte aprirsi

"le porte, andiamo" esclamai, Thomas provò ad alzarsi ma non ci riusciva perchè gli faceva male la ferita

"aspetta, ti aiuto" dissi aiutandolo a tirarsi su

"e Minho?"

"dopo lo torneremo a prendere"

Arrivammo nella radura. La mia gioia fu immensa, non ci potevo credere che eravamo sopravvissuti alla notte. Tutti erano davanti la porta per vedere e corsero da noi.

 Tutti erano davanti la porta per vedere e corsero da noi

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"a Thomas serve aiuto" urlai

arrivarono Clint e Jeff e lo portarono nella capanna dei medicali, io, Newt e Alby li seguimmo. Intanto dissi agli altri dove stava Minho e lo andarono a recuperare.


Arrivati nella capanna lo poggiarono su una specie di lettino e gli tolsero la maglietta, aveva una brutta ferita, le foglie avevano solo fermato un po' il sangue.

Io presi dei fazzoletti e gli pulii la ferita, mentre Clint preparava l'ago per ricucirla. Finito, Thomas si addormentò.

Intanto andarono a recuperare anche Minho


Dopo un paio d'ore andai da Minho e Thomas che erano in una capanna controllati dai medicali.

"come stanno?" chiesi a Jeff

"Thomas stabile, adesso sta dormendo, si riprenderà ma per Minho non sappiamo cosa fare" un'ondata di tristezza mi pervase, mi rattristava il solo pensiero di poter perdere Minho, per adesso era uno di quelli con cui avevo fatto più amicizia, era come un fratello per me.

Gally entrò nella capanna incazzato

"Brooke dobbiamo parlare" mi portò fuori dove c'erano anche Newt e Alby

"allora cosa è successo la dentro?" mi domandò 

"abbiamo nascosto Minho in modo che nessuno potesse trovarlo, poi io e Thomas siamo scappati ma ci siamo dovuti separare e poi l'ho ritrovato che era ferito e sanguinante"

"hai comunque infranto una regola e devi essere punita" disse incrociando le braccia al petto

"punita in che modo?" chiesi un po' arrabbiata, è vero che avevo infranto una regola ma alla fine non mi sembrava che avessi causato la morte di qualcuno o roba del genere.

"la pena sarebbe l'esilio, ma visto che lo hai fatto per aiutare Thomas e Minho dovrai stare una notte in gattabuia" mi spiegò Alby

Jeff intanto uscì dalla capanna

"Thomas è sveglio"  

𝐋𝐎𝐕𝐄𝐋𝐘 |TʜᴏᴍᴀsᵗᵐᶻWhere stories live. Discover now