Di nuovo assieme? ~Lumity Band AU~

Capitolo 13 "Pentimento e rabbia"

Pov. Willow

Arrivo finalmente nel posto che visitato più e più volte nell'ultimo periodo. Faccio una breve coda di attesa per poi arrivare finalmente nella parte dell'edificio interessata.

Boscha non mi aveva ancora avvisata se i suoi genitori avessero abbandonato o meno la stanza, quindi decido di fare prima una visita da Luz e Amity. Non le vedo da un'pò quindi credo mi convenga sapere come se la stanno cavando.

Entro nella stanza e scopro di non essere stata l'unica a passare per dare un occhiata. Eda era seduta sull'unica sedia della stanza. King si era rannicchiato ai piedi del letto di Luz, dormendo beatamente. Le due ragazze interessate invece, erano disperse nel mondo dei sogni da diverse ore. Eda mi fa un cenno di saluto e io lo ricambio.

Da quando tutto questo era successo, era impossibile non notare il cambiamento in Eda. Era molto più trascurata e dedicava gran parte del suo tempo a proteggere Luz da qualsiasi cosa stava per succedere, anche la più piccola. Sembrava essere diventata quasi sua madre.

Sua madre ha saputo di tutto quello che era successo. È stata proprio Eda a dirglielo e a prometterle di proteggere Luz ad ogni costo. All'inizio Camila era contraria, ma decise di darle una seconda possibilità, dopo la prima volta di Luz nelle Boiling Island.

Mi appoggio sul muro, vicino ad Eda.

- Hey, tutto ok? stai mangiando vero? perché sei pallidissima - Mi chiede, stranamente, con tono gentile e pacato. Non era da lei.

- Sto cercando di tirare avanti, senza cadere e continuare. - Decido di non aggiungere altro rispetto alla mia alimentazione. Al momento non è quello che conta, la priorità sono Luz e Amity. Ci vorrà del tempo per tornare ad una situazione normale, anche se normale non è l'aggettivo più corretto. Sarebbe meglio dire: una realtà che solo loro due sono in grado di costruire e condividerla con le persone attorno a loro.

- Tu invece, come stai Eda?-

- Davvero, non saprei come risponderti. Non voglio annoiarti con i miei pensieri da adulta cresciuta che non sembra comportarsi da tale, hai tanto da viv-

- Non è assolutamente vero che tu non sai comportarti da adulta. Hai fatto davvero tante cose che confermano il contrario. Luz è una conferma di questo- Decido di interromperla dicendo questo. Sentivo che lei provava quasi dell'odio verso se stessa, per non essere stata in casa quando Amity era stata rapita. Se solo fosse stata lì avrebbe impedito tutto. Nulla di tutto questo sarebbe accaduto. Ma questa è la cruda versione dei fatti e noi dobbiamo essere pronti ad affrontarla, qualunque essa sia.

- Scusami hai ragione, è solo che mi fa stare male sapere che se solo ci fossi stata, nulla di questo sarebbe accaduto, sono solo un inutile sciocca-

- Eda non dire questo. Stai facendo di tutto per difenderla da questo posto, hai fatto abbastanza, non devi preoccuparti. Luz non vorrebbe che tu ti dia la colpa. Quando esci da qui oggi, promettimi che riposerai e ti nutrirai in modo corretto-

- Come farei senza voi ragazzi?-

Le sorrido e poi rivolgo il mio sguardo alle due ragazze che avevano iniziato a muoversi. Probabilmente si sarebbero svegliate a breve, sarà stato il nostro vociare ad averle svegliate. Luz è la prima ad aprire gli occhi. Rivolge un primo sguardo a Amity, sorridendo. Poi si volta verso di noi e ci guarda sorpresa. Non credeva di essere osservata, sposta lo sguardo su un oggetto qualsiasi pur di non guardarci in faccia direttamente.

Amity si sveglia poco dopo, e ci osserva anche lei, dopo averci salutate.

- Quindi come sta andando oggi? c'è qualche miglioramento rispetto a ieri?- Chiedo io, speranzosa.