|Good Luck Lissie| Draco Malfoy|

-11-

Feci un ultimo giro del campo prima di andare in stanza e magari prendere da mangiare nelle cucine di Hogwarts, dato che mi stava salendo una certa fame.
Mentre stavo per atterrare vidi la figura di Draco che avanzava verso il campo.
-giorno Lissie- sorrise -vuoi?- mi mostrò una mela verde.
Feci per afferrarla e nel mentre dissi -grazie Dra- ma a quelle parole ritirò la mano.
Feci uno sguardo interrogativo.
-dimentichi qualcosa- mi disse.
-grazie, boccino- mi corressi scandendo bene le parole.
-molto meglio- sorrise soddisfatto porgendomi la mela e mordendone un'altra.
Morsi la mia e scesi dalla scopa impugnandola nella mano sinistra.
-approfitti dell'assenza di Madame Hooch per le vacanze di Natale, a quanto pare- lo sentii sorridere dietro di me.
-esatto. Insomma, meglio sfruttarle certe occasioni, dico bene?
-dici benissimo- mi girai verso di lui e vidi uscire una nuvoletta dalla sua bocca quando tirò un breve sospiro.
-che mi racconti di bello?- gli chiesi avanzando verso il cortile.
-so una cosa molto interessante. Ce l'ha detta Silente a noi prefetti, non la dovremmo confessare a nessuno... Ma non resisto... Perciò non far spargere la voce- si raccomandò.
-boccino non ti dilungare- presi della neve che appallottolai per bene -e dimmi tutto- gliela lanciai sulla schiena.
Lui la ignorò.
-ho saputo che ci sarà un torneo, il Torneo Tremaghi- mi lanciò di sorpresa una palla di neve in pancia, ma io rimasi stupita dalle sue parole.
-dici sul serio? Quel Torneo Tremaghi?- chiesi felice.
-e quale sennò?- domandò ovvio.
-quindi ci sarà anche il ballo, e, il vestito! Devo comprare un vestito!- saltellai.
-oi oi, calma, non vorrai farti sentire!- mi calmò prendendo le mie braccia e cercando di fermarmi.
Smisi di saltare e lo guardai negli occhi, raggiante.
-ascoltami bene, Lissie- mi prese le guance stringendole con i suoi guanti da neve -ho intenzione di partecipare- e li lo guardai confusa.
-Draco non puoi- cercai di ricordargli che se non si erano compiuti 17 anni non si poteva partecipare -ne hai solo quattordici- continuai.
-sai, il Calice di Fuoco riconosce solo l'età di chi gli si avvicina, non di chi è scritto nel foglietto- mi disse.
Cercai di analizzare quella frase.
-non vorrai davvero farti mettere il foglietto da qualcuno che ha almeno diciassette anni- lo guardai preoccupata.
-certo che sì, sai, ho varie amicizie in Serpeverde...- mi fa un sorriso beffardo.
-Draco no, se ti scoprono espelleranno sia te che il ragazzo che ti metterà il foglietto nel Calice. Lo sai- gli ricordai.
-non mi possono scoprire. Non controllano che c'è scritto sul foglietto quando uno va a metterlo nel Calice- si diresse verso l'interno della scuola.
-ti prego ascoltami, è pericoloso- commentai avanzando lentamente verso di lui.
-stai tranquilla, non si permetterebbero mai di far morire qualcuno. Lo sai bene. Ad Hogwarts non si corrono rischi di morte. È una scuola, mica un campo di guerra- continuò arrivando alla Sala d'Ingresso, dove, con un sospiro, lo lasciai andare e tornai al cortile, in cui mi sedetti su una delle panchine.
Cominciò a nevicare, ma non tanto. Erano pochi fiocchi che scendevano dolcemente verso terra, trascinati dal vento.
Mi alzai ed avanzai verso un mucchietto di neve, evidentemente spalato da non molto, e cominciai ad ammucchiarlo per formare un bel pupazzo di neve.
Aggiunsi, dopo aver creato la forma base, dei rametti per le braccia ed uno leggermente piegato per la bocca.
Con dei sassolini realizzai gli occhi e con delle pietre non troppo grandi i bottoni che posizionai sul corpo.
Indietreggiai di qualche passo per guardarlo e sorrisi.
Adoravo davvero tantissimo il periodo natalizio.

Spazio autrice

Hey ragazzi! Vi auguro un buon primo settembre ed un bel ritorno ad Hogwarts. Come sempre non vi dimenticate di lasciarvi una stellina se vi sta piacendo la storia :)

2021 | Amore Platonico
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