𝐃𝐫𝐢𝐯𝐞 𝐦𝐞 𝐲𝐨𝐮//fillie

Nineteen

                                   Millie's pov

Sabato mattina.

Vidi entrare la luce del buongiorno attraverso la finestra, questa mattina mi sentii una favola.

Mi tornò in mente la serata di ieri sera, il suo sorriso, quel maledetto sorriso.

E come una ragazzina sorrisi ripensandosi, finché non mi senti schiacciare da un qualcuno.

<<COME HAI POTUTO NON RACCONTARMI COM'É ANDATA LA CENA IERI SERA QUANDO SEI TORNATA?>>mi urlò Sadie.

<<Ahia!Sadie mi fai male!>>le dissi sedendomi nel letto, ci guardammo negli occhi e poi scoppiammo a ridere.

<<Allora, com'è andata?>>mi disse agitata.

<<Sono stata bene>>dissi con un sorriso da ebete.

<<Tutto qui? Nessun bacio? Parole?Avvicinamenti? Palpazioni?>>chiese curiosa lei.

Divenni rossa come un pomodoro.

<<Sadie!>>la rimproverai lanciandogli un cuscino in testa.

La sentì ridere sdraiata sul mio letto, e come ogni singola volta mi unì alla sua risata meravigliosa.

Non le raccontai della storia di Mike, non volevo farla preoccupare.

Così, dopo esserci riprese ci alzammo dal mio letto e andammo a fare colazione.

Un'ora dopo eravamo al bar a fare il nostro lavoro.

Ad un certo punto entrò qualcuno che fece allarmare tutti i clienti, alzai lo sguardo e vidi Michael.

Stava entrando con due suoi amici.

Quando mi notò fece un sorriso beffardo e intimidatorio.

<<Ma guarda un po' chi si vede>>disse appoggiando i gomiti sul bancone seguito da due dei suoi uomini.

<<Cosa desiderate?>>dissi facendo il mio lavoro.

<<Io vorrei una bella scopata>>disse ridendo.

<<Qui serviamo solo cibo e bevande, ma se vuoi divertirti, all'angolo della strada c'è un club adatto ai morti di figa>>dissi zittendolo.

Smise di ridere e mi guardò in modo cagnesco.

<<Non ti conviene sfidarmi ragazzina>>mi disse avvicinandosi al mio viso.

<<Okay ma deciditi a scegliere, noi chiudiamo alle 19:00>>dissi mentre lui non perdeva il suo sguardo incazzato.

A quel punto si allontanò da me.

<<Di al tuo ragazzo di non mancare domani, perché sta volta non accetterò fregature>>lo vidi aprire la porta.

<<Ah! E di guardarsi le spalle, perché potrebbe ritrovarsi con una pallottola in testa>>disse l'ultima frase così che possa sentirla solo io e facendomi anche vedere la pistola nei pantaloni.

Deglutì e l'unica cosa che riuscivo a dire fu:<<Non è il mio ragazzo>>dissi nervosa.

<<Buono a sapersi allora>>mi disse facendo una faccia maliziosa. Lo vidi uscire dal locale, e si sentì degli applausi dai presenti per averlo mandato via.

<<Ma chi era quello?>>mi chiese Sadie avvicinandosi a me.

<<Ieri sera, quando io e Finn siamo usciti dal ristorante, abbiamo incontrato questo tizio e i suoi amici che dovevano parlare con Finn di una gara domani>>dissi tralasciando qualche dettaglio.

<<Ah okay>>disse lei.

La giornata passò normalmente fino alla chiusura del locale.

<<Ehi>>mi salutò Noah entrando nel locale.

<<Ehi Noah>>lo salutò<<Ciao Sadie>>disse lui<<Ciao Noah>>ricambiò lei andando a metter via le ultime cose in magazzino.

<<State chiudendo?>>mi chiese Noah.

<<Si, volevi qualcosa?>>dissi<<Nono tranquilla, sono solo passato per invitarvi al cinema a vedere->>

<<Grease!>>urlammo in coro io e Sadie mentre usciva dal magazzino.

<<Esatto>>rise Noah della scena appena vista.

<<È il nostro Film preferito, come hai fatto a saperlo?>>dicemmo in coro io e Sadie.

<<Forse perché avete un post appeso
all'entrata?>>disse Noah ridendo.

Io e Sadie ci mettemmo a ridere<<Adoro come Danny guarda Cindy...oppure come Danny è geloso e->>disse Sadie interrotta da Noah.

<<Forza ragazze, che il film inizia fra mezz'ora>>disse Noah.

<<Arriviamo subito>>parlai per entrambe.

20 minuti dopo eravamo seduti al cinema a vederci Grease.

1 h 52 minuti dopo

<<You're the one that I want ooh, ooh, ooh, honey>>cantammo tutti e tre uscendo dal cinema.

<<The one that I need, ooh, ooh, ooh, honey>>cantai io.

<<The one I need, oh yes indeed>>cantò Sadie mentre Noah se la rideva.

<<Grease rimane Grease>>dissi<<Già>dissero all'unisono Noah e Sadie.

Noah ci riportò a casa<<Grazie ancora per i biglietti>>ringrazia Noah.

<<Si, grazie mille>>disse Sadie<<Non c'è di che ragazze, ci vediamo>>ci salutò partendo con l'auto.

<<Ciao>>dicemmo in coro io e Sadie.

Salimmo nel nostro appartamento e chiudemmo la porta a chiave.

<<Noah è un ragazzo così gentile>>disse Sadie<<Vero>>dissi felice di avere un'amico che mi compra i biglietti per il cinema.

Ci lavammo i denti e andammo ognuno nella sua stanza<<Notte>>dissi chiudendo la porta.

<<Buonanotte>>mi disse Sadie, anche lei chiudendo la sua porta.

Mi misi nel letto e ritornai con la mente a Mike e alla sua minaccia verso Finn.

Avevo paura che gli fregasse anche se vince Finn, siccome è in debito con lui, non voglio che Finn muoia per uno come Mike.

Dopo un po' mi addormentai per il giorno dopo, perché sarebbe stato un giorno molto lungo.