enhypen band!au fakedating!au
Sono stata cresciuta con la convinzione di non meritare l'amore o l'adorazione di nessuno, con la convinzione che nessuno sarebbe mai rimasto mio amico, con la convizione che prima o poi tutti vanno via. Eppure, ogni vo...
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"Da quando voi due andate d'accordo?" Jay torna in cucina, vedendo me e Jungwon versarci un altro shottino di qualsiasi cosa ci sia nella bottiglia che ha il moro in mano. "Non andiamo d'accordo, ci piace solo bere." Risponde secco il ragazzo, prendo il mio bicchierino e lo butto giù, poi guardo il più grande "Drinking buddies!" Non sono brilla, non ancora. Diciamo che riesco a compiere gesti e dire cose senza ripensamenti. Questo non è essere brilli, se devo dargli un senso poetico allora significa essere liberi. Forse sono un po' brilla.
"Okay, okay, adesso basta, entrambi," Jay prende la bottiglia dalle mani del suo amico e successivamente mi prende la mano. Jungwon alza gli occhi al cielo e fa il terzo dito al più grande, mentre se ne va, probabilmente a recuperare la sua fidanzata nella casa accanto. "Regola numero uno delle feste di Heesung, non fidarti di Jungwon con l'alcool." aggrotto le sopracciglia, intanto il castano mi porta nel salone pieno di gente che balla, di certo non pieno come nella casa principale ma c'è comunque molta gente. "Pensavo che la prima regola fosse non prendere pasticche da nessuno?" Il più grande cerca di fare il serio e di non ridere, fallendo miserabilmente se devo dirla tutta, ma siamo nel 2021 quindi la mia opinione conta poco a riguardo, non vorrei essere cancellata per bullismo.
"Mimi!" Mi sento chiamare e così mi giro, trovando le mie amiche, Soomi con due bottiglie di vodka nelle mani, c'era da aspettarselo alla fine. "Ce ne avete messo di tempo, eh?" Le ragazze si avvicinano e intanto Jay ne approfitta per poggiare le mani suoi miei fianchi, saluta le due e poggia il mento sulla mia testa, sembra essere un suo vizio. "Abbiamo avuto un problema di outfit," Risponde Jieun alla mia domanda, dopo aver salutato la cozza appoggiata a me. "In ogni caso," Si guarda intorno e sorride una volta che incrocia lo sguardo con il suo fidanzato. "Ci vediamo dopo.. Soomi posa quelle bottiglie!" E così, senza nemmeno aspettare una risposta da noi tre, corre verso Sunghoon.
Soomi sbuffa e poggia le bottiglie di vodka sul tavolino accanto a noi. "Soomi, conosci già Heesung, non è vero?" Jay sgancia la bomba, la mia amica sembra esitare, e quasi riesco a vedere del panico nei suoi occhi. "Eravamo alle medie assieme, no?" Il ragazzo dietro di me si mette a ridere e mi prende la mano, facendomi segno poi di andare in un angolo del salone, "Vai a salutarlo, penso gli farà piacere!" scattiamo verso l'altra parte della stanza e una volta abbastanza lontani da non farci notare da nessuno gli do un pugnetto sulla spalla. "Vuoi davvero uccidere Heesung così?" Jay ride e mi mette di nuovo le mani suoi fianchi, questa volta però riesco a vederlo per bene in faccia. "Voglio dire, qualcuno deve pur fargli passare la paura."
Poggio le mani dietro al suo collo, notando una piccola voglia a forma di farfalla, senza volere ci passo il pollice sopra, facendo confondere il più grande. "Scusa," sussurro, quando alzo lo sguardo e vedo i suoi occhi puntati su di me. "Non scusarti," La stanza in cui ci troviamo è rumorosa e piena di gente che balla, ma Jay non sembra farci per niente caso, mentre il mio sguardo sembra vagare ovunque, alla ricerca di chissà cosa, il suo rimane fermo su di me. E quasi mi sento una stronza, perché Jay non mi piace, ma la sua attenzione su di me mi fa impazzire. E non solo la sua, ma anche quella delle poche ragazze nella stanza che mi guardano gelose, chissà a che pensano mentre ci guardano, che puttana, che bella, quanta invidia, sono tutte frasi che, per qualche motivo, alzano il mio ego in un modo inimmaginabile.
