[ 6 ] So not how I had pictured my swagger walk

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Due anni prima

I raggi del sole brillavano attraverso le nuvole sbiadite del cielo. Era il giorno perfetto per abbronzarsi. La fresca brezza estiva mi faceva sentire a mio agio. Mentre sedevo da sola sugli spalti, ero completamente assorbita dal libro che stavo leggendo. Girai la pagina e sentii i raggi del sole colpire la mia pelle.

Anche se il libro conteneva molte scene erotiche, ero completamente presa e dipendente dall'intera trama. L'autore aveva il dono di riuscire a descrivere perfettamente l'attrazione tra i due protagonisti.

Proprio quando stavo arrivando alla parte migliore della storia, una voce profonda interruppe la mia lettura. "Non sapevo che ti piacessero i romanzi rosa erotici."

Inclinai la testa verso il basso e vidi Dean che mi stava facendo un sorrisetto. Lo guardai salire le scalinate e sedersi accanto a me sulla panchina.

Arrossii all'istante con la sensazione di essere stata colta in flagrante. "Questo romanzo è un'eccezione."

Dean mise casualmente il suo braccio intorno alle mie spalle e mi fece un sorriso che scaldava il cuore. "Ho sempre saputo che avevi un lato perverso."

A questo punto, ero abbastanza sicura che le mie guance fossero rosse come un pomodoro e che le farfalle stessero impazzendo nel mio stomaco. "No, non è vero, stai zitto."

Ero stupita che mi trattasse sempre bene. Riusciva sempre a risollevare il mio umore e a farmi sorridere. Prima di conoscerlo, pensavo che fosse un cretino senza cuore a cui piaceva giocare con le emozioni delle ragazze. Ma questo è cambiato da quando abbiamo iniziato a frequentarci, ovviamente.

Dean mi rivolse un sorrisetto scherzoso e stava per dire qualcosa ma fu improvvisamente interrotto da una vibrazione. Si infilò rapidamente la mano nella tasca sinistra per prendere il cellulare.

"Che c'è?" chiese dopo aver avvicinato il dispositivo all'orecchio. Inarcai le sopracciglia mentre notavo che la sua voce era diventata immediatamente fredda.

"—n-non preoccuparti, ho tutto sotto controllo."

"—s-sì tutto è pronto per domani." E con questo, riattaccò il telefono.

Ok, stava sicuramente succedendo qualcosa. Un minuto prima si stava comportando in modo scherzoso e quello dopo la sua voce era fredda come il ghiaccio. Una cosa era certa, dovevo capire cosa stava succedendo.

"Chi era?"

Per un secondo, notai le sue spalle tendersi, poi rilasciò un lungo respiro, come se l'avesse trattenuto per più di sessanta secondi. "Niente piccola, solo il mio amico Luke che è fastidioso come sempre."

Lo guardai con un'espressione sbalordita. "Beh, guardandoti sembrava decisamente che ti stesse dando ordini."

Dean scosse la testa furiosamente.

"Lascia perdere Emery." La sua voce era tesa.

Alzai gli occhi al cielo.

Cosa diavolo stava nascondendo?

"A proposito, spero che domani sera verrai ancora alla festa di Noel."

Con riluttanza decisi di abbandonare l'argomento per il momento, ma ero determinata a riprenderlo più tardi.

"Non lo so Dean," dissi piuttosto infastidita. "Sai che mi stai facendo perdere il nuovissimo episodio di Breaking Bad?"

"Chi se ne frega Em," disse rabbiosamente mentre toglieva il braccio dalle mie spalle. "Voglio dire, preferiresti perdere l'opportunità di andare a una festa con il tuo ragazzo il venerdì sera solo per poter guardare un fottuto episodio di Breaking Bad?"

Fool Me Twice, Shame On Me | [Italian Translation]Where stories live. Discover now