Crucio

Draco

Draco
Mi trovavo vicino al letto di Fanny,
Esattamente dietro ad una delle tende quando sentii Liz e Mattheo discutere.
Rimasi nascosto per capire che intenzioni avesse il ragazzo,
lo vidi toccare la mia dolce amica e venni attanagliato da una morsa di gelosia...

Per giorni ero stato al suo capezzale aspettando che si svegliasse, sperando di vederle riaprire gli occhi... ma niente...
Per giorni ho sentito i suoi deliri...
Per giorni ho sentito la sua voce pronunciare il mio nome e il nome dei suoi amici ma non l'ho mai vista risvegliarsi...

Ho pianto con lei,
Ho pianto per lei,
Ho pianto perché se avessi perso lei avrei perso tutto... anche l'ultimo briciolo di umanità in me.

E ora lui era lì,
Lui, la causa per cui lei stava così,
La causa per cui la mia dolce principessa non si svegliava.... Era lì e la stava toccando...

Con la gelosia arrivò la rabbia,
Fu in quel momento che decisi che avrei fatto di tutto per proteggerla.
Decisi che da all'ora sarei andato contro alla stessa volontà della mia famiglia per lei....
Perché lei era il mio tutto...

Fu in quel momento che decisi che se lei fosse morta, io me ne sarei andato con lei e avrei portato con noi anche Mattheo.

Mi stavo per scagliare contro il ragazzo quando lui si riprese dalla trans e staccò la mano dal suo corpo fissando i suoi occhi neri nei miei.

"Andrò via Draco, per un po'. Mentre sarò via, lei sarà la tua mattinata, il tuo pomeriggio, le tue serate e la tua notte. Lei sarà il tuo tutto...non deve capitarle niente...."
Mi disse con una voce quasi strozzata.
"Lei è già tutte queste cose per me...da anni"
"Allora quando tornerò dovremo batterci per capire chi merita veramente il posto al suo fianco..."
"Non mi tratterrò questa volta Matz"
"Neanche io Draco....
Neanche io"
Con queste parole sparì in un vortice nero lasciando la scuola.

Non ebbi il tempo di realizzare ciò che era appena successo che una serie di persone si catapultarono nella stanza seguiti a ruota da Silente e dalla McGranitt. Mi fissavano tutti con sospetto ma per me erano solo delle persone ripugnanti che avevano causato il coma di Fanny così mi sedetti ai piedi del letto e presi la mano della piccola.

"Draco...?"

Quelle parole mi arrivarono con un sussurro, il mio cuore perse un battito e io mi voltai verso di lei.... Aveva gli occhi aperti, finalmente si era svegliata.
La ragazza non staccò neanche per un attimo gli occhi da me, iniziò a piangere continuando a guardarmi, senza notare minimamente tutti i suoi compagni lì intorno sul punto di piangere dalla gioia.

Ricordi di Fanny durante il coma
"Madama Chips grazie per il suo supporto medico ma penso che dovrei occuparmene io, è da anni che curo questo tipo di ferite e anche ferite di maggior gravità....Non voglio che nessuno di voi la tocchi a parte me"

Le parole di Draco mi arrivavano ovattate,
Come un sussurro tra i rami del bosco.
Lui era lì... ma io non potevo ancora tornare.

"Epismendo"

Sentii una ferita ricucirsi pian piano

"......"

Non capii le sue parole ma il mio dolore si alleviò

"Ti prego Fanny...torna da me...se tornerai prometto che non ti farò mai più del male, ti proteggerò con la mia stessa vita senza pretendere nulla da te"

Iniziai a sentire il palmo della mia mano bagnarsi di lacrime e i singhiozzi del ragazzo si fecero spazio nella mia mente invadendo il mio bosco con una leggera pioggia amara.

"Ti va se ti leggo qualcosa piccolina?
Magari il tuo libro preferito va bene?"

Avrei voluto rispondergli ma per quanto urlassi la mia bocca non emetteva suoni, stavo bene nella mia adorata foresta ma sapevo perfettamente quanto il platinato avesse bisogno di me.
Pensavo costantemente anche a gli altri ragazzi che mi avevano accompagnato nel corso dei tre anni ma loro non sarebbero rimasti soli se io fossi andata via....
Infondo Liz aveva Steven, Harry aveva Ginny, Ron aveva Hermione, Fred aveva George... ma Draco?!
Draco aveva solo me e Mattheo.

Iniziò a leggere le mie parti preferite di Alice nel Paese delle Meraviglie per poi passare a Piccole Donne e concludere con le parti più belle dei libri di Jane Austen.

"Mi conosci così bene furetto?"
Nessuna risposta...il ragazzo non riusciva a sentirmi

"Furetto hai lezione...vai, io sto bene"
Ancora nessuna risposta

Altre lacrime
"Ti prego Draco non piangere...sono qui e cercherò di tornare per stare con te"
Le lacrime continuavano a scorrere

"Non lasciarmi da solo Fanny...ti prego...
Ho visto tutto quello che ti ha fatto e te lo giuro che non pensavo continuasse da così tanto tempo....
Me ne resi conto troppo tardi e ora tu...
Ti prego piccola, torna con la tua umanità...
Torna qui e io esaudirò qualsiasi tuo desiderio"

Disse quelle parole quasi urlando e la foresta iniziò a prendere vita, arrivò un furetto a giocare con me.

"Sai qui, ci sono moltissime persone che ti amano quanto me piccola.
Prendi Liz e Steven, è da giorni che stanno male.."

Una volpe e un aquila si avvicinarono furtivamente e silenziosamente...

"Per quanto non lo diano a vedere anche i gemelli non se la passano bene da quel giorno sai? Sei riuscita a far smettere ai Weasley di rompere il cazzo..."

Mi scappò una leggera risatina da cui vennero creati una iena e un coyote...

"Poi vabbè...del Golden Trio mi interessa poco e niente lo sai no?"

"Lo so Draco..."
Un cervo, una lontra e un cagnolino si aggiunsero alla cerchia di amici animali con cui potevo giocare e correre tra i boschi

"Poi c'è L'altra Weasley,
La ragazza, com'è che si chiama?"

"Ginny" dicemmo all'unisono

Ed eccola lì un adorabile cavallo corse con noi nei boschi.

"Scommetto che siamo tutti lì con te nella tua testolina vero?
Hai visto, non sei e non sarai mai da sola...
Qualsiasi cosa accada"

I sentimenti riaffiorarono e la mia umanità con loro, il cuore mi esplodeva nel petto creando uno stato febbrile al mio corpo.
Sentivo il ragazzo agitarsi intorno a me, inconsapevole di quanto mi stesse salvando e forse spaventato che quella febbre fosse un segno della mia imminente morte...

Fine ricordi

Fanny
"Draco" ripetei con un tono più sicuro non curandomi di tutti i miei amici lì intorno intenti a piangere dalla gioia.

"Sei sveglia? Sei veramente sveglia..?!" Disse lui avvicinandosi sempre di più al mio viso.
Non esitai un secondo, lo strinsi te le braccia e sentii scosse di energia e adrenalina percorrere tutto il mio corpo.

"Li hai fatti apparire tutti...
Mi hai salvato sai?
Sentivo ogni cosa, ogni singola cosa."

Il ragazzo scoppiò in un pianto silenzioso continuando a stringermi a se.
Sentii Silente dire ai nostri compagni di ritornare nei propri dormitori e avvisarli che sarei andata da loro più tardi.
"Dormirà con me sta sera Signore" disse George
"Ovviamente signor Weasley, ora andate"

Sorrisi ai ragazzi e poi mi riconcentrai su Draco

"Sono tornata da te...
Tornerò sempre da te"

Per quanto fossi consapevole che era stato Mattheo a convincermi a svegliarmi dalla Trans e che ora era sparito dalla mia vita, a Draco dovevo molto di più.