Crucio

She's so gone

Quella stessa sera nella sala grande
Appena entrai nella Sala sentii tutti gli sguardi su di me, ero consapevole di quanto poco nascondessero il mio corpo i vestiti che indossavo.
Mi incamminai verso il tavolo dei Grifondoro notando Liz e Steven intenti a parlare con Harry. Scrutai attentamente gli studenti pregando di non vedere i gemelli e non vedendoli mi decisi a sedermi al fianco di Hermione.
"Cazzo Fanny, dove sei stata tutto il giorno?! Devo parlarti" disse Harry appena notò la mia  presenza.
Evitai la domanda e mi sistemai a gambe incrociate appoggiandomi alla spalla di Ron.
Il ragazzo mi diede un tenero bacio sulla testa sussurrandomi "Scusa per l'altra sera...a volte mio fratello non sa tenere la bocca chiusa"
Mi voltai verso di lui e gli sorrisi.

"Senti Harry, parleremo a tempo debito di ogni co..." non riuscì a finire la frase, George mi aveva sollevato per permettere al fratello di prendermi in braccio e si era posizionato tra lui e Ron.

"Che cazzo fai?! Toglimi le mani di dosso cretino" urlai al ragazzo sotto di me...
Il suo sorriso svanì e un ghigno malefico si formò sulle sue labbra.
Mi ero altamente rotta le palle di essere sempre la brava ragazza che accettava passivamente qualsiasi cosa le venisse fatto, così mi alzai frettolosamente e lanciai un sonoro schiaffo al gemello che mi faceva battere così tanto il cuore.

"Hunter...io..." Iniziò a dire.
La rabbia mi assalì ancora una volta, capii di aver perso totalmente il controllo quando gli stampai un'altra manata sul viso.
Il mio viso intanto era bagnato da lacrime di rabbia e disgusto. Senza degnarlo di un altro sguardo e senza ascoltare le sue parole mi avviai al tavolo dei serpeverde e mi accomodai tra Mattheo e Draco, per quanto entrambi mi facessero provare ribrezzo erano il male minore in quel momento. Con loro Hunter non si sarebbe scatenata totalmente ma mi avrebbe dato la possibilità di sfogare l'odio e la rabbia repressi senza essere giudicata.

Qualche spiegazione riguardo Hunter
Fanny prima dei 6 anni era una bambina molto solare che adorava uscire in giardino a parlare con gli animali e ad osservare la natura. Passava giornate intere a giocare con Mattheo e non si toglieva mai la gioia di dosso. Tuttavia quando il fratello scoprí tramite il Diario di Tom la verità su di lei e iniziò ad avere contatti con il padre fu costretto a iniziare un circolo di torture sulla piccola.
Fanny diventò sempre più cupa ma ancora non era in grado di provare odio, per quanto Mattheo la torturasse lei adorava il ragazzo e nulla riusciva a convincerla della mostruosità del fratello.
All'età di 12 anni la piccola Fanny, sfinita dalle continue torture riuscì a spegnere i suoi sentimenti. Quella capacità la aiutó a convivere con l'inferno che viveva tutti i giorni.
Il nome Hunter le venne dato da Draco che sconvolto dal cambiamento tempestivo della sua dolce amica aveva deciso di soprannominare in quel modo la parte insensibile e cattiva che usciva fuori da lei ogni tanto.

"Sei stata fantastica" cominciò a dire Zabini
Draco mi avvolse un braccio intorno alle spalle e si avvicinò al mio orecchio sussurrando
"Piccola, questo lato di te è quello che preferisco" per poi leccarmi il lobo.
Mio fratello stava ridendo di gusto guardando la faccia sconvolta dei miei compagni grifoni, non rideva mai così.
"Stasera organizzerò una festa nella stanza delle necessità per la nostra splendida Fenice" urlò a tutti gli studenti presenti in sala.

Mi voltai verso di lui con un sorriso gigantesco e rividi il bambino di 10 anni fa, lo abbracciai stringendolo forte al mio petto, lui ricambiò senza dire nulla e continuò a sorridere con la faccia ancora immersa nei miei capelli.
Draco si unì all'abbraccio lasciandomi un dolce bacio sulla fronte, quei due pazzi erano la mia famiglia nonostante tutto ciò che era successo.

Controvoglia sciolsi quell'abbraccio con la consapevolezza che da lì a poco Mattheo avrebbe ricominciato ad odiarmi e Draco a desiderare di avermi per puro capriccio.