Quando entrai in camera trovai Stev e Liz ancora profondamente addormentati, vederli mi fece bene, con loro mi sentivo al sicuro eppure ancora niente emozioni.
Mi vestii cercando di fare il meno rumore possibile per poi svegliarli e obbligarli a prepararsi per le lezioni.
Nonostante non avessi ancora aperto bocca nè guardato i due negli occhi Liz sapeva....
Era lì ormai da tantissimo tempo a fissarmi aspettando che dicessi qualcosa ma nessuna parola uscì da me.
Stev si stava ancora preparando ignaro di tutto e io ero lì, disarmata davanti agli occhi oceano della mia migliore amica. Era come se sentissi i suoi pensieri in quel momento:
Rabbia
Frustrazione
Tristezza
....Era colpa mia....
Solo colpa mia
Distrutta da quel momento tentai di fuggire da quella stanza ma ancora una volta i miei amici mi sorpresero.
Appena toccai il pomello della porta Stev sembrò materializzarsi dietro di me, le sue mani strinsero le mie braccia e mi portarono di peso davanti a Liz.
La ragazza non mancò l'occasione e punto i suoi stupendi occhi nei miei.
Sapeva benissimo che non riuscivo a distogliere lo sguardo da lei appena instauravamo un contatto visivo e a quanto pare lo sapeva anche il ragazzo silenzioso che ancora teneva strette le mani intorno a me.
"Hunter, anzi no, vaffanculo, Fanny smettila di nasconderti dietro ad un alter ego. Mi sono stancata di queste stronzate."
Ero sconvolta da quel lato della mia amica.
Pensavo di conoscerla meglio di chiunque altro ma quel suo lato pieno di ira e risentimento mi era ancora totalmente sconosciuto.
"Steven tienila ferma, è arrivato il momento..."
Non capivo di cosa stesse parlando, il momento per cosa?
La paura cresceva in me così dirompente da sconvolgermi, l'umanità non era ancora scaturita ma il mio muro stava cadendo.
Ero ancora troppo concentrata a tenerlo alto per rendermi conto di ciò che stava facendo Liz.
"Legilimens" sussurrò la mora seguita subito dopo da Steven.
Per quanto fossi brava nell'Occlumanzia in quel momento non riuscii a reagire e entrambi videro tutto.
Li sentivo nella mia mente, rivivevo con loro ogni singolo giorno dei 16 anni precedenti,
Il dolore mi pervase
Il mio corpo iniziò a tremare sentendo tutti i ricordi delle Maledizioni Cruciatus e il dolore di queste su di me
La paura tornò
La solitudine divenne sovrana e io caddi nell'oblio...
Liz
"Legilimens"
Pronunciai quelle parole sussurrando, ero consapevole di quanto stavamo sbagliando in quel momento ma io e Steven non avevamo altra scelta.
Per anni eravamo rimasti all'oscuro di ciò che capitava al nostro bellissimo angelo, ci eravamo fatti salvare da lei e noi avevamo cercato di salvarla così tante volte...
Meritavamo di sapere la verità e lei aveva bisogno che noi la scoprissimo da soli per farsi aiutare.
Non volevo andare troppo indietro nella sua memoria perché avevo il terrore di ciò che avremmo trovato ma non avevamo altra scelta.
Quando iniziammo a sentire la voce di Mattheo urlarle contro non riuscimmo a capire quindi ci addentrammo ancora più in profondità e iniziammo a ripercorrere tutti i suoi ricordi.
Gioia
Felicità
Paura
Terrore
Dolore
Profondo dolore
Desiderio di morte
Solitudine....
In 13 anni lei aveva vissuto solo queste terribili emozioni....
Poi però era arrivata ad Hogwarts e finalmente aveva iniziato a provare anche molte cose belle...
Vidi tutto....
"Crucio"
"Non è ancora finita stronza"
"Sectumsempra"
Sentii il dolore dilaniare la pelle della mia adorata Fanny.
Vidi il suo tentato suicidio, vidi Mattheo, Draco e altre figure...
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Crucio
Fanfiction"Hai passato anni a torturarmi e a giocare con i miei sentimenti, ora non hai il diritto di giudicarmi solo perché sto con.." Prima che potessi finire la frase mi afferrò il collo e mi spintonò ferocemente dentro la sua stanza... Sapevo che se avess...
