The Object of Desire

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"Che cazzo è successo Hunter?"
"Ce lo spiegherà nei sotterranei, cammina Draco"

Ci avviammo verso la sala comune dei serpeverde e successivamente nella loro stanza. Quando mi lasciarono andare spiegai la situazione omettendo la parte in cui mi veniva chiesto di Draco.
Mentre parlavo gli occhi di mio fratello si fecero Rossi dalla rabbia e le mani di Draco si chiusero a pugno, non sapevo chi dei due fosse più incazzato.
Al castello tutti pensavano che i due ragazzi difronte a me fossero ultra protettivi nei miei confronti, solo noi sapevamo la verità su ciò che succedeva quando eravamo soli.

"Draco, va a risolvere la situazione, nessuno deve toccare mia sorella nè avvicinarsi a lei, fai si che sia ben chiaro a chiunque...
Ah e Draco, ti prego fai capire a Fred che se proverà ancora a trattare mia sorella come una delle puttane che si scopa soffrirà, molto"

Con questo spinse Draco al di fuori della stanza e si rivolse a me

"Chi ti ha dato il permesso di andare ad una festa?"

"Quando siamo ad Hogwarts posso fare ciò che voglio, avevi promesso che mi avresti lasciata vivere qui dentro senza paura delle torture..."

"O piccola, lo sai che la tortura è cambiata"

Alle sue parole rabbrividii, il ragazzo si avvicinò intrappolandomi contro il muro e iniziò a leccare avidamente tutto il mio corpo partendo dal collo per poi scendere sui miei seni ormai scoperti.

Il mio corpo tremava dalla paura a quel tocco ma ero consapevole che mi stava anche eccitando parecchio, per quanto non volessi. Mattheo sapeva bene dove fossero i miei punti caldi e aveva molta esperienza in queste cose; Svariate volte avevo sentito le ragazze urlare il suo nome mentre le scopava nella stanza vicino alla mia e altrettante volte le studentesse di Hogwarts erano venute a parlarmi di quanto fosse bravo quello che credevano fosse mio fratello a letto.

Quando si avvicino al mio fianco mordendo leggermente la pelle non riuscii più a trattenere i gemiti e lui si eccitò visibilmente ma prima di poter continuare venne interrotto dalla voce di Draco che si avvicinava sempre di più alla porta.
Lasciò la presa e con la bacchetta rimise apposto i vestiti che solo poco prima aveva strappato, si avvicinò e mi disse semplicemente
"Brava piccola, impara a godere del mio tocco perché è l'unico che sentirai per tutta la vita. Sei stata promessa a me tempo fa, abbiamo un marchio che ci lega."  Toccandomi l'avambraccio sinistro.

Ero consapevole del legame creato da marchio ma non era una promessa, non mi impediva di continuare la mia vita senza di lui e questo lo sapeva bene.... Però sapeva che se mai fosse riuscito a sottomettermi e a prendere la mia verginità io sarei diventata di sua proprietà, era ciò che voleva, avermi per poter continuare la tortura a vita.

Mattheo
Mi staccai da lei con riluttanza, desideravo possedere quel corpo, volevo che lei fosse mia e che non fosse legata a me solo a causa delle torture che le infliggevo. Ma non ero io a decidere del nostro futuro, era mio padre, solo lui aveva abbastanza potere da obbligarmi a fare una cosa del genere all'unica cosa che desideravo estremamente.

"Hai fatto ciò che ti ho chiesto fratello?"

"Ovviamente Matz, ora posso accompagnarla a lezione per assicurarmi che il messaggio sia penetrato nella testa di quei mezzosangue?"

"Certo, tutta tua"

Hunter
Draco mi prese la mano dolcemente e mi portò nell'aula di Difesa Contro le Arti Oscure, era ancora presto per la lezione e gli studenti non erano ancora arrivati.
Il ragazzo mi abbracciò tuffando la sua testa nell'incavo del mio collo continuando a scusarsi per avermi lasciata lí da sola con quello psicopatico, gli presi il viso tra le mani e immersi i miei occhi nei suoi.

"Non è colpa tua, giuro che non mi ha fatto niente, fortunatamente non ha neanche cercato di sbattermi..."

"Lui ha deciso di farlo allora?" Urló Draco staccandosi bruscamente dall'abbraccio.

Annuii e il biondo senza riflettere mi spinse con forza contro un muro facendomi sbattere bruscamente la schiena.
Non ebbi il tempo di riprendermi che attaccò le sue labbra alle mie e iniziò a baciarmi. La mia attrazione nei confronti di Draco era innegabile ma non era abbastanza forte, tentai di lasciarmi andare schiudendo la bocca e permettendo alla sua lingua di approfondire il bacio ma nella mia testa iniziai solo a vedere Fred e Angelina baciarsi. Che cazzo mi stava succedendo?! La rabbia mi assalí dirompente, la mia testa non poteva permettermi di affezionarmi troppo ad una persona...Io non potevo permettermelo, anni prima avevo deciso che non avrei mai costretto nessuno a entrare nel mio inferno.

Lo spinsi via appena avvertii delle voci avvicinarsi, lui si staccò ricomponendosi e mi disse
"Scusa Fanny ma devo renderti mia prima che lo faccia lui" con questo si girò ed entrò nell'aula.
Ero sconvolta, me ne stavo semplicemente lì a pensare ai due ragazzi con cui ero cresciuta, a quei ragazzi che stavano manifestando solo ora la loro necessità di possedermi.
La consapevolezza di essere vista come un oggetto si era insinuata dentro di me come mai prima d'ora e la solitudine stava nuovamente spazzando via ogni singolo ricordo felice.
Ero schifata da entrambi e se prima odiavo solo il moro in quel momento anche il platino iniziava a starmi pesantemente sulle palle eppure la gelosia provata la sera prima nei confronti di Fred aveva fatto scattare il mio lato malvagio.

Da quando sono entrata a lezione con Liz e Steven sento gli occhi di Draco puntati su di me e la voce di Mattheo intenta a spiegare ad una delle tante serpi come l'avrebbe sbattuta durante la pausa nel bagno qui affianco.
Vidi entrare il professor Lupin con fare svelto seguito da Harry, Ron ed Hermione. I tre ragazzi mi affiancarono in poco tempo scusandosi per non avermi aiutato la sera prima, erano dei ragazzi veramente troppo gentili per me, non potevo deluderli...volevo solo tenerli al sicuro.
Li abbracciai senza pensarci troppo e mi scusai a mia volta per la scenata cercando di spiegare ai tre ciò che volevo dire. Dovetti inventarmi una delle ennesime bugie sul perché avessi le ossa in quello stato il giorno prima e loro fecero finta di crederci per non ferirmi ulteriormente.
Lupin interruppe i nostri pensieri per mostrarci come affrontare un Molliccio e io mi persi a ridere con i miei compagni prima del mio turno.

Appena mi piazzai davanti alla creatura la stanza diventò buia e freddissima e una luce blu si avvicinò a me seguita da un urlo "CRUCIO" , scagliai immediatamente l'incantesimo contro il molliccio e tutti si misero a ridere. Lupin era scioccato e continuava a fissarmi preoccupato.
Alla fine della lezione si avvicinò a me chiedendomi di seguirlo insieme a Potter; Harry mi guardò preoccupato mentre ci dirigevano con il professore nell'ufficio di Silente.

"Oh Harry, Fanny, finalmente vi rivedo"

"Buongiorno professore"

"Vai piccola fenice, Fanny ti accoglierà a braccia aperte" disse il professore alla fenice dietro alle sue spalle. Finita la frase la creatura atterrò sul mio braccio e cominciò a giocherellare con i miei capelli.

"Professore cosa le serve?"
"Vede signor Potter, da oggi in poi La signoria e il professore le insegneranno ad evocare un Patronum, le servirà.
Per lei va bene?"
"Ovviamente, potrò tenerlo più sottocchio così" dissi ridendo mentre il moro arrossiva.
"Bene, Harry puoi andare gentilmente? Dovrei parlare con la signorina"
Harry annuí e uscì dalla stanza lanciandomi un'occhiata interrogativa.

"Professore perché sono qui?"
"Fanny, vorrei che tu mi dicessi che tipo di torture le infligge il signor Riddle se le è possibile"
"Oh..." provai a rispondere ma le parole mi si bloccavano in bocca, mi avrebbe distrutta se avessi parlato...
"Signore sa bene che non sono autorizzata a parlarne e che in ogni caso non potrebbe allontanarmi da lui....ma lei come..."
"Ne sono consapevole signorina ma forse entro la fine dell'anno scoprirà qualcosa che la convincerà"
Uscii scioccata e con un briciolo di speranza dall'ufficio dell'uomo e dirigendomi alla lezione di Pozioni sentii il professore urlare

"Cerchi sempre la luce infondo al tunnel mia cara..."
Con la coda dell'occhio vidi Lupin piangere mentre mi indicava sussurrando parole incomprensibili a Silente.

Spazio Autrice
Well well well buongiorno ragazzi! Come state? Spero vi stia piacendo la storia.
Nei prossimi capitoli tutto inizierà a scaldarsi esponenzialmente e la nostra protagonista vi farà conoscere meglio se stessa...
Pronti?
Ps: vorrei proprio sapere chi tra i tre ragazzi vedreste di più con la nostra Fanny. Let me know guys❤️

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