Un miracolo... cap 20

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Alice
Va tutto meravigliosamente e mi sembra troppo bello per essere vero.... siamo così felici che ho paura che possa succedere qualcosa da un momento all' altro... e si sa Io sono un catalizzatore per i guai... a lavoro come a casa... e me le mando a chiamare... come dice Lara...
Non mi sento bene.... io che sono generalmente il ritratto della salute... perché mangio sempre e digerisco pure le pietre... mi fale lo stomaco... ma è una sensazione strana... infatti non prendo neanche la medicina e questa sensazione di rimettere... mai conosciuta... ho paura di avere qualcosa d' importante... perché è persistente... dopo tanta felicità ecco il problema... non dico niente a Claudio... per non farlo preoccupare... anche se nota che a colazione non bevo più né  caffè,  né latte, ma mangio sole cose più solide... senza troppe creme... evito i succhi che mi danno acidità.  Sempre positiva.. sono diventata pessimista.... ossessionata da un male incurabile... "sei la solita lamentona.."
Mi sgrida Silvia... "sarà un virus intestinale, un  reflusso o una semplice influenza.... subito a pensare a qualcosa di grave... se non prendi niente è normale che non ti passa!"
Lei mi porta sempre dalle nuvole alla realtà... coi piedi per terra... mi decido ad andare dal dottore, sempre senza avvisare Claudio,  è inutile allarmarlo... e poi dice che è sempre colpa mia... di come mangio... invento una scusa per un permesso durante l' orario di lavoro e vado dal mio medico di base... lui mi ascolta e poi mi visita... toccandomi la pancia gonfia riflette e poi sorride.... vabbè non può essere così grave... sarà una sciocchezza.... menomale che non l' ho detto a Claudio. 
"Cara Alice penso che dovrai andare dalla ginecologa e fare una bella ecografia..."
Oddio... e che sarà?  Ma che ha le mani magiche e non lo sapevo? Lui  guardando secondo me la mia faccia spaventata aggiunge...
"Secondo me aspetti un bambino, questa è una pancia da donna incinta... ed anche i  sintomi che senti lo dicono... ma devi controllare..."
"Dottore... ma lei lo sa che è impossibile. "
"Era quasi impossibile... si vede che con quell' 1 % è successo... mai disperare..."
Io esco dallo studio in stato di shock... non è possibile... il dottore si sbaglia... io non posso aspettare... e non posso neanche dirlo a Claudio per illuderlo... devo prima sapere se è vero... chiamo la mia ginecologa... fortunatamente mi risponde... le spiego tutto e le chiedo se nel pomeriggio posso andare da lei... che è così felice per me da infilarmi alla fine delle visite... devo solo inventare una scusa per Claudio... ma non posso andare da sola... chiamo Silvia... che inizia a gridare rompendomi i timpani... e poi accetta di accompagnarmi... non so come faccio a non dire niente a Lara e Paolone,  ma non voglio illuderli ed anch'io non voglio crederci troppo... penso sempre che il dottore si sia sbagliato... la delusione sarebbe troppo cocente questa volta... io ho tre figli e sono felice, mi ripeto come un mantra... non importa se non è vero...
Dico a Claudio che sono io ad accompagnare Silvia dal medico... e lui ci crede visto che Silvia mi viene a prendere fuori l' istituto...
"Sei sempre la solita... perché l' hai nascosto a Claudio,  lo sai che si arrabbiera' vero? E se la prenderà anche con me."
"Non voglio illuderlo... se non è vero. Se il medico si sbaglia?"
"Lui è uno di quei vecchi medici che capiscono quello che hai guardandoti solo negli occhi,  mi fido di lui."
"Anche io mi sono sempre fidata.... ma questa.... è una cosa troppo grande..."
"Adesso.. vedremo... l' ecografia non può sbagliare..."
Quando invece la dottoressa dopo avermi spalmato il gel sulla pancia ed appoggiato la manopola.... sorride e mi indica un puntino... io scoppio di gioia... mi balza il cuore in petto... allora è vero..?. poi sistema qualcosa e mi fa sentire il battito del bambino... il rumore più bello del mondo....
"Facendo i conti sei di tre mesi... come mai non te ne sei accorta prima?"
"Io ho avuto solo nausea e mal di stomaco... non pensavo minimamente a questo..."
"Ed il ciclo?"
"Da quando non prendo più la pillola... è ritornato ad essere sballato, ma pensandoci il flusso era leggero."
"Saranno state solo macchie... e perché non hai ripreso la pillola?"
"Visto che non avrei mai avuto un bambino non l' ho presa più... mi scocciavo... era solo per sistemare il ciclo."
"E a sto punto hai fatto bene... visto che bella sorpresa? Vi siete dati da fare tu e Claudio eh?" esclama Silvia.
"Un miracolo..." rispondo sognante io... quando non avevo più speranze... quando pensavo che la mia famiglia ormai era formata... ma... all' improvviso ho paura... c' è un ma... andrà tutto bene? Lo chiedo timorosa...
"Credo proprio che andrà tutto bene,  qui non vedo problemi. Ci possiamo vedere anche tra un mesetto... per il controllo e vedere il sesso... nel frattempo ti fai tutte le analisi necessarie... e scusa se mi permetto... ma come mai Claudio non c'è? "
La dottoressa aveva un debole per lui che conosceva da tempo tramite alcuni colleghi... penserà che ci siamo lasciati? Mi affretto a rispondere...
"No... volevo risparmiargli una delusione.... se il mio medico si fosse sbagliato. "
"E invece gli darai una splendida notizia, sarà sicuramente felice."
Tiro un sospiro di sollievo... sembra sincera. Mi stampa l' ecografia e vado via con una Silvia entusiasta quanto me.
"Spero che sarà un maschietto... per equilibrare... altrimenti Giulio e Claudio tra tante femmine impazziranno."
"Sento che Dio mi ha ascoltato quando chiedevo un bambino che assomigliasse a Claudio. "
"Questo allora non è un miracolo... è un incubo."
"Intendo fisicamente,  spero che prenda la sua tenacia e non il suo caratteraccio. "
"Ecco... menomale!"

Claudio
Finalmente Alice torna a casa mentre io gioco con Giulio mentre le altre due birbantelle giocano da sole divertendosi molto... fortunatamente vanno d' accordo.. anche se Stella è più forte di carattere e Luce cede... Le chiedo se preferisce cucinare lei ed io guardo i bambini... o viceversa... lei non risponde subito... sembra sovrappensiero... poi si siede accanto a me... ha gli occhi che le brillano... Giulio le va subito in braccio.. mentre le piccole ci vengono incontro fermandosi alle sue gambe... due baci e tornano a giocare... già sono indipendenti... lei accarezza i capelli di Giulio... sembra in un mondo tutto suo... poi se lo stringe al petto ed il coccolone si sta... non chiede altro... ho capito ja... vado a cucinare io... appena alzato... mi richiama... mi giro...
"No... niente... dopo.." 

ma ha uno sguardo strano. Non è che Silvia ha qualche problema? Cucino mentre lei rimane sul divano parlottando con le bimbe che si sono avvicinate a lei e Giulio.  Poi ceniamo  con le chiacchiere di Stella... sembra proprio nostra figlia... ha il chiacchiericcio di Alice,  che invece stasera è silenziosa... c' è assolutamente qualcosa che non va... però aspetto il momento che i pargoli vanno a nanna per parlare... Quando arriva quel momento... il tempo di indossare il pigiama... e lei si siede sul letto e esclama...
"Ti devo parlare..."
Mi siedo accanto a lei... lo sapevo... "dimmi..."
Lei apre più volte la bocca per parlare, ma poi tace... io le accarezzo i capelli...
"Che è successo? Puoi dirmi tutto.."
Lei prende la mia mano e se la mette sulla pancia... ho un sobbalzo... qualcosa non va? Sta male? Ma lei sorride... no... non può essere...
"Claudio... aspettiamo un bambino."
"Ma che dici? È impossibile..."
"Sono andata dalla dottoressa... ho fatto l' ecografia. "
"Ma perché non me l' hai detto? Sarei venuto con te."
"Non volevo illuderti... se non fosse stato vero."
Poi si alza e prende qualcosa dalla borsa... e me la porge... è l' ecografia... già è di tre mesi... fra poco sapremo anche se è maschio o femmina... non ci posso credere... era praticamente impossibile... è un miracolo... l' abbraccio... e lei mi accarezza i capelli... mi son fatto ricrescere il ciuffo che lei voleva... non ho parole... io non ci credo a queste cose... ma da oggi inizierò a crederci...

L'allieva 4 Dopo il matrimonioWhere stories live. Discover now