L'allieva 4 Dopo il matrimonio

Tra paura e timore... cap 16

Alice
Finalmente ci hanno chiamato... dobbiamo andare a parlare con gli specialisti... per sapere i dettagli... non credo che andremo a prendere i bambini già oggi... infatti andiamo e ci fanno vedere solo le foto... con tutte le informazioni... mentre ce le dicono a voce guardo le foto... sono bellissimi... ce le passiamo io e Claudio... sono un fratello ed una sorella, lei di due anni ed il piccolo di uno... hanno gli occhi azzurri e chiari di capelli... non il blu oltremare di Claudio,  più un azzurro ghiaccio... tipo Giacomo... hanno l' aria timida... ma può essere che avevano timore della macchina fotografica... o del telefono... non vedo l' ora di conoscerli... di poterli abbracciare... sono così emozionata... guardo Claudio e rido come una scema... gli stringo la mano ascoltando attentamente quello che dicono...

Claudio
Non ci posso credere... finalmente è finita... ci danno i bambini... i nostri bambini... per ora ci forniscono solo i dettagli per procurarci i vestiti e tutto il resto ed anche prepararci psicologicamente.... poi tra qualche giorno li andremo a prendere... oddio che emozione... Alice mi stringe la mano e la sento ridere... ritorniamo a casa.. anzi no... Alice mi dice di andare da Lara... per dire direttamente la notizia, invece di telefonare... come arriviamo si mette a saltellare gridando con Lara... peggio di due bambine.... chiamano anche quella pazza affianco... inoltre non contente telefonano ad Erika e Paolone... sembra uno di quei party improvvisati... fortunatamente Paolone porta qualcosa di decente da mangiare... sarà pure calorico ma meglio questo che assaggiare la cucina di Lara o della Malcomess. Il giorno dopo Alice dopo il lavoro mi porta esagitata in un negozio di vestiti per bambini e vorrebbe comprare un sacco di cose, ma la convinco ad aspettare,  dalla foto non possiamo sapere precisamente le taglie dei vestiti,  ci andremo con loro a scegliere... poi prendiamo qualche giocattolo, peluche ed una bambola. Il resto le conviene farlo scegliere alla bambina, Stella... la nostra stella... invece il piccolo si chiama Giulio,  sono dei bellissimi nomi... siamo stati fortunati... non vedo l' ora di andarli a prendere... è un emozione che non riesco a spiegare....

Alice
Che tensione... siamo nella casa famiglia e ci stanno portando i bambini... ci hanno detto di essere comprensivi, hanno una storia disastrata alle spalle... sembra che non ricordino, ma noi che ne sappiamo? E quello che hanno vissuto in questa situazione con tanti altri bambini? Dicono che li trattano bene, non sono come i vecchi orfanotrofi... ma lo scopriremo solo col tempo.. sperando che non hanno subito traumi... ci vorrà tanto affetto... finalmente arrivano... lei cammina da sola mentre lui si tiene alle gambe ed alle mani dell'assistente sociale... hanno gli occhi timorosi, ma lei si vede che è più vispa... si avvicina e ci chiede se siamo i loro genitori....
Al nostro si... chiede... "per sempre?"
"Certo per sempre... se vorrai." Rispondo subito.
Guardo attonita la signora che sottovoce ci rivela che la settimana scorsa una coppia ha riportato un bambino... perché non riuscivano a gestirlo... la bambina anche se piccola ha capito ed è stata molto colpita... come viene colpita da Claudio,  dopo avermi dato un abbraccio, si fionda nelle braccia di Claudio e non lo lascia più,  mentre Giulio dopo attimi di timidezza mi viene in braccio... stiamo seduti a chiacchierare e coccolarli là, sul divano  come ci hanno consigliato, poi andiamo via. Ci danno una piccola borsa con le cose dei fratellini... ci meravigliamo e la signora ci dice che non avevano praticamente niente quando sono arrivati... la mamma li ha abbandonati dopo la nascita di Giulio e il padre era morto prima della sua nascita... menomale che la mamma si è resa conto che lei non era in grado di crescerli, prima che succedesse qualcosa di brutto... l' unico mio timore è che lei venga a reclamarli... ma la signora mi dice che è impossibile... in quanto ha problemi di salute gravi che non le consentono di badare ai figli... mi spiace tanto per la madre... è terribile la sua situazione,  ma sono più tranquilla... ora i bambini sono a tutti gli effetti i nostri figli...

Claudio
L' avevo immaginato, ma non mi potevo aspettare quest' emozione che mi inonda il cuore quando Stella mi si fionda in braccio e mi tocca come se non ci credesse... non vuole scendere, come se avesse paura che alla fine la lasci qua. Giulio invece è frastornato , non comprende bene la situazione, ma è felice di stare con noi... si lasciano attaccare alle cinture di sicurezza dell' auto per andare a casa... e restano favorevolmente stupiti della nostra casa... la loro nuova casa... lui non ne ha mai avuta una... e lei certo non può ricordare... e forse è meglio così,  chissà che avrà vissuto, ci hanno detto che dobbiamo stare attenti, soprattutto a lei che può ricordare col tempo qualcosa di brutto... speriamo di no. Lei guarda la stanzetta che abbiamo preparato loro con gli occhi sgranati...  afferra la bambola e se la stringe al petto come se qualcuno potrebbe strappargliela di mano da un momento all' altro... chissà che hanno vissuto nella casa famiglia  con tanti bambini e diversi di età... a dividersi vestiti e giochi... ed io che mi lamentavo della mia infanzia... lasciato dalla signora Margiotta mentre i miei lavoravano... ma non mi è mancato mai niente... e sapevo che comunque i miei genitori mi volevano bene e la sera tornavano... cenavamo insieme... eccetto quando papà era di turno... Mangiano con avidità... anche Giulio... nonostante ha appena un anno.. impugna il cucchiaio come uno più grande... forse gliel' hanno insegnato per renderlo autonomo,  forse il personale era poco e non potevano far mangiare tutti nello stesso tempo... o forse è stata la necessità,  la paura che gli prendevano il cibo... poveri bambini... gli faremo dimenticare tutto... non sapevo che questa fame sarebbe stata atavica... per molto tempo... vorranno tutto... anche solo per averlo a disposizione... nascosto dappertutto... per tanto tempo dovrò andare con Alice al supermercato per aiutarla a fare la spesa perché i bambini dal carrello, volevano far incetta di tutto... fino a quando saranno grandi... fino alla scuola media... quando capiranno che è tutto lì... che nessuno glielo porterà via...

Alice
I bambini sono ingordi... e lo saranno per molto tempo.... spesso ci facciamo aiutare dalla psicologa per superare questa loro voglia di avere tutto... tra giochi e cibo... soprattutto i dolci.. che sono il superfluo... che non hanno mai avuto... lei impazzisce per le bambole e lui per i peluche e per le canzoncine...  Giulio ha un bellissimo sorriso ed una risata squillante... lui si lascia andare subito, mentre lei ci mette tempo... è riflessiva... sembra che stia sempre pensando qualcosa... anche se mi cerca sempre... si vede che preferisce Claudio,  forse le dà più sicurezza... come uomo... mentre Giulio vuole sempre starmi in braccio. Dalla loro adozione sto un mese a casa, come se avessi partorito... fortunatamente è capitato in questo periodo primaverile così posso portarli al parco con Cordi... anche Claudio a parte i primi giorni che è stato a casa... cerca di stare il più possibile con noi... anche nonna è venuta qualche giorno da noi... per conoscerli bene... e farsi conoscere...in casa nostra... poi una domenica disponibile andremo da lei con anche Marco,  Lara e Camilla.  A proposito di loro... il primo incontro non è andato proprio bene, i bambini erano a disagio ed erano gelosi di noi, delle nostre attenzioni verso Camillina... abbiamo cercato di non spingerli troppo a socializzare con loro... ma piano piano  è accaduto negli altri incontri... successivi... fino a che abbiamo iniziato a trascorrere le domeniche insieme, da Lara e da nonna, tutti insieme... e poco a poco non senza difficoltà a giocare insieme con Camillina. Di meno con Aurora,  la figlia di Silvia e Sergio... forse perché non li frequentiamo come Camilla.. ma è più vicina di età a Stellina e pertanto si comprendono di più le bimbe... Anche Paolone e Cordi ci hanno aiutato... ci sanno fare coi bambini... io che lo dico a fa faccio una montagna di foto e ho contagiato anche Stellina... mentre Giulio è interessato ai tomi di Claudio... timoroso che gli strappi le sue preziose pagine... ma lui si limita a lisciarle e a sentire i suoi racconti... e le mie favolette... mentre la nostra Stellina fa la ballerina... accendo la radio o le canzoni sul telefono e lei balla inventando coreografie... che bello vederli così spensierati... senza più paure...