In attesa... cap 15

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Claudio
Con Alice abbiamo riprovato con l' inseminazione e oggi avremo il risultato... siamo un po' in ansia... intanto ho svolto ricerche sull' adozione... per informarmi meglio... e nell' eventualità di esito negativo di essere pronti... e dare risposte specialmente ad Alice. Lei soprattutto lo sta vivendo come un segno divino... lei è più credente di me... ma si è avvicinata alla fede ed alla preghiera in quest' ultimo periodo grazie anche ad Amalia. Io mi sono rivolto a Dio solo nei momenti di bisogno.. lo so che non è giusto... ma non sono abituato... ora con questo problema ci parlo un po' di più... cercando delle risposte che forse col tempo verranno... intanto prego che sia felice lei... Nel frattempo arriva la chiamata del dottore... senza che andiamo lì... rispondo io... purtroppo è un' altra volta negativo... Alice comprende con uno sguardo...non riesce a reggere e cade fra le mie braccia... le accarezzo i capelli mentre piange sulla mia spalla... l' avvicino alla mia guancia e sento il sapore delle sue lacrime...
"Forse è destino che non vengano..." mi sussurra singhiozzando....
Io già ero pronto a quest' eventualità... forse perché essendo uomo non ho questo istinto alla maternità tanto decantato... la faccio sedere sul divano non lasciandola neanche per un attimo... e lei è praticamente seduta di lato su di me come una bambina... stringendomi... come se volesse assorbire la mia forza... e darmi il suo dolore...
"Forse non è il momento giusto, ma potremo pensare all' adozione... tu ami i bambini... e sono sicuro che amerai anche quelli che non sono usciti dal tuo grembo... ed insegnerai anche a me... come mi ha insegnato ad amare... ed ad essere un uomo diverso..."

 glielo dico con il cuore in mano... come forse mai ho fatto... Lei alza il viso dal mio collo e mi guarda... le asciugo le lacrime... mentre mi chiede con una vocina... 

"davvero? Sei sicuro?"
"Certo amore... non te lo direi se non fossi sicuro."
Lei non mi risponde... mi abbraccia ritornando vicino al mio collo... anzi  mi sbottona il colletto per avvicinarsi ancora di più... poi la sento sospirare... "amore mio..."... che vorrà dire?

Alice
Oggi l' ennesima delusione... stavolta ci credevo davvero... però ho chiesto a Dio un segno... ed è sicuramente questo qua... non ne ho parlato con Claudio,  ma lui mi avrà capito... lui mi capisce sempre... anche se non parlo... come ora... che mi tiene stretto tra le sue braccia... come una bambina che ha bisogno di essere consolata... nonostante quello che dice... soprattutto quello che mi ha sussurrato poco fa... credo che lui sarà un ottimo padre... anche se fa la metà di ciò che fa con me... anche lui ci è rimasto male... anche se non si apre... lo vedo dai suoi occhi rossi... si trattiene per me... di nascosto a lui ho parlato con Giacomo... a telefono naturalmente... e mi ha parlato dell' adozione... del bene che potremmo fare a dei bambini... come se aspettassero solo noi... lui che è credente e sensibile, dice che siamo predestinati... cioè che noi siamo perfetti genitori per alcuni bambini e viceversa... forse questa strada si è chiusa per aprirne una più grande..... la versione più bella e profonda del classico proverbio..." quando si chiude una porta, si aprirà un portone.." io non sapevo se credere o no a Giacomo,  ma questo esito negativo è una spinta a provare questa strada... anche se non sarà tutta in discesa... magari un po' lunga... ma ne varrà la pena... anche con Claudio la strada è stata lunga e difficoltosa,  ma ne è valsa la pena... e con lui mi sento viva come se non lo sono mai stata... anche in questo momento... mentre appoggia la testa alla mia e mi accarezza teneramente una gamba... allora gli sussurro proviamoci... lui sussulta... come se non credesse a quello che ho detto... si volta verso di me interrogativo... non ha compreso... Gli tocco il mento col dito come di solito fa lui con me e ripeto a voce più alta...
"Proviamoci... con l' adozione."
Lo vedo sorridere con gli occhi e poi con la bocca per poi  stamparmi un bacio sulle labbra...

Claudio
Sono proprio felice di vederla così... mi aspettavo peggio... allora esclamo...
"Vado a preparare una bella cenetta allora.."
Lei mi blocca...
"No... restiamo qui... gustando questa pace.."
"Perché prima non stavamo in pace?"
Rispondo scherzando...
"No... ero in guerra con me stessa.. nervosa... ora sono in pace.."
"Allora va bene..."
Lei si appoggia di nuovo sul mio petto accarezzandomi la guancia... è bello vederla serena e sentirla parlare cosi... forse non sa cosa ci aspetta... la strada è lunga e difficoltosa... non sarà facile... ma voglio essere positivo... se ci è successo questo è perché ci aspetta altro.... voglio ascoltare le parole di mio fratello e la saggezza di Amalia per una volta....
Infatti i giorni si succedono frenetici e pieni... perché quando Alice si mette qualcosa in testa... o nel cuore è decisa... e si mette all' opera come un carro armato... per le carte ed i primi incontri coi responsabili per l adozione... come mi disse Giacomo siamo ben visti perché abbiamo un bel lavoro entrambi... anche se da qualcuno può essere visto in senso negativo perché il nostro lavoro è impegnativo per badare adeguatamente ad un bambino, anzi due... ne abbiamo chiesti due... è inutile aspettare uno ora ed un altro dopo...

Alice
Mi sono informata e sapevo che dopo la richiesta non sarebbe stato facile e pure abbastanza lungo, ma ci fanno fare una serie di incontri per vedere se siamo adatti... non credevo di dover dimostrare di essere una buona futura madre... lo so che loro vogliono essere sicuri, ma come posso.... anzi possiamo dimostrarlo in via teorica? A parole? Lo so che non è che possiamo fare una prova, ma neanche fare i trabocchetti... si, mi sembra che ci fanno le domande a trabocchetto... anche Claudio si sta innervosendo... siamo ritornati ai nostri vecchi ruoli... lui si arrabbia ed io lo calmo... lui si sente attaccato perché non sa esprimere le sue emozioni... ma su questo basto io per tutti e due... ogni volta sempre la seduta finale, invece non è mai decisiva e ci richiamano un altra volta... fortunatamente nonna e le mie amiche mi consolano... sono sempre vicine, anche troppo si lamenta il mio CC... che intanto gioca con Camillina per fare pratica...

Claudio
Come avevo predetto la strada è lunga, ma non pensavo a questi incontri con gli psicologhi o che... cosi estenuanti... mi sento messo sotto esame... sotto una lente d ingrandimento... studiato come un insetto in gabbia... sono ora dall' altra parte della barricata... da professore sono passato ad essere un alunno che viene interrogato... e non so se passerò l' esame... io che ho faticato a lavorare su me stesso ora mi sento seriamente messo in difficoltà. Alice è molto dolce, solo come lei può essere... e anche se mi chiudo in me stesso... lei riesce a starmi vicino anche senza parlare... nel suo sguardo c' è tutto... sento tutto l' amore che ha per me... quando mi abbraccia come si può abbracciare un bambino quando si fa male... tutto questo finché ci arriva la fatidica telefonata... quella che cambierà la nostra vita..

L'allieva 4 Dopo il matrimonioWhere stories live. Discover now