Opposites.

Capitolo 4

La Sharman's Company ricerca personale.

Rileggo almeno un paio di volte il biglietto da visita che era sul tavolino e decido di infilarlo nella borsa, sicuramente l'indomani avrei chiesto più informazioni, soprattutto a Lottie che a quanto pare ne sapeva più di me.

Dopo essermi riposata qualche minuto ed aver bevuto un altro drink, mi dirigo di nuovo verso l'ammasso di gente intenta a ballare per cercare i miei amici.
Per fortuna intravedo i capelli di Seba e mi avvicino poggiando poi una mano sulla sua spalla facendolo girare di scatto. Appena mi riconosce sorride.
- Vieni qui! - dice tirandomi a se e cominciando a ballare decisamente troppo vicini, non che fosse la prima volta, ovvio.
Io ridacchio seguendo il ritmo della musica per poi girarmi di spalle e continuare a ballare muovendo anche i fianchi.
Sento la stretta delle mani di Seba sui fianchi e subito dopo avverto i suoi capelli che mi solleticano il collo. Rido girando il volto verso di lui
- Mi fai il solletico! -
Ridacchio e gli soffio sul naso, lui lo arriccia e io mi giro di nuovo verso di lui prendendo le sue mani tra le mie continuando a ballare.

Devo ammettere che Seb non è affatto male, moro, occhi scuri e capelli lunghi... diciamo che ha esattamente tutto ciò che trovo attraente in un ragazzo.
Lo osservo mentre si scatena di fronte a me e rido facendo lo stesso.
Non posso fare a meno di pensare a quando sia effettivamente un bel ragazzo, ma non credo di riuscire a vederlo come più di un amico, abbiamo un rapporto praticamente da fratelli nonostante ci conosciamo da poco e se dovessi pensare a lui in un'altro modo mi sembrerebbe troppo strano.
Rimaniamo per un altro po' a ballare quando Seba mi indica un punto poco lontano da noi.
Osservo con più attenzione e noto Lottie che se la spassa alla grande.
Spalanco la bocca notando con quanta aggressività stia baciando il ragazzo appiccicato a lei.
Scoppio a ridere riportato lo sguardo su Seba
- Wow, Lot si sta dando un bel da fare stasera - dico ancora ridendo
- Quella ragazza non ha freni! - commenta Sebastiàn ridendo a sua volta
- Tra quanto ce ne andiamo? - chiedo
- Se vuoi anche ora, sono esausto! -
Io annuisco e continuo
- Vai tu a recuperare Lottie? - domando guardando verso la direzione in cui si trova la ragazza
- Si,tu prendi le tue cose e ci incontriamo all'uscita -
- Ok a tra poco -
rispondo andando verso i divanetti che avevamo occupato precedentemente e prendo la mia borsa, controllo che ci sia tutto e successivamente mi dirigo verso la rampa di scale da cui siamo saliti.

Una volta arrivata al piano inferiore mi guardo in torno per capire dove si trova l'uscita e appena la intravedo dall'altro lato della sala, mi incammino velocemente verso la sua direzione.
Nel mentre, passo di fronte al bancone e la mia attenzione viene catturata da un uomo che era già intento a guardarmi, rimango quasi rapita dalla sua figura tanto che vado a sbattere contro qualcuno.
- Oh scusami - dico velocemente imbarazzata al ragazzo di fronte a me e mi affretto ad uscire.
Chi diamine era quello? Penso cercando di ricomporre l'immagine del ragazzo nella mia mente...occhi azzurri, capelli ricci castani e un sorrisetto beffardo sulle labbra.

Provo a scacciare la sua immagine per ora e cerco con lo sguardo i miei amici.
Li vedo appoggiati ad un muretto e noto che anche loro stanno cercando qualcosa, o meglio qualcuno. Li raggiungo velocemente e una volta di fronte a loro alzo un sopracciglio notando la mia amica intenta a fare capolino tra le persone dietro alle mie spalle
- Lot cosa stai guardando? - la guardo accigliata vedendo che cerca a tutti i costi di guardare oltre le mie spalle.
- Guarda tu stessa - con un cenno della testa ed un tono fin troppo euforico indica un punto dietro di me così mi volto notando che dall'uscita del locale due persone sono intende ad uscire... però uno in particolare attira la mia attenzione.
È il tipo di prima.
- Non li trovi sexy? - ridacchia dietro il mio orecchio Lottie e mi giro con il viso verso di lei
- Andiamo? - interviene Seba
- Un secondo - dico e subito dopo aggiungo
- Chi sono quei due? -
- I proprietari di questo locale, i fratelli Sharman. - dice lei guardandoli con un sorriso malizioso.
- E così lui è - mi blocco un secondo e mi correggo
- Intendevo, così sono loro quelli della Sharman's Company? -
- Esattamente piccola Del - mi sorride ammiccando Lottie
- Allora? Andiamo o no? - eccola, di nuovo la voce di Seb
- Si si andiamo! - risponde Lot al mio posto sbuffando e incamminandosi verso il parcheggio.
Io faccio lo stesso seguendoli arrivando dopo pochi metri vicino alla macchina, apro lo sportello e nel mentre che salgo, alzo lo sguardo sull'uscita del locale ed incontro di nuovo lo sguardo dell' uomo dagli occhi azzurri.
Peccato che sia costretta dopo qualche secondo a distogliere lo sguardo da quello del ragazzo.
Chiudo la portiera e domando a Lot mentre Seba si avvia verso casa
- Come si chiama il ragazzo riccio? -
- Quello con gli occhi azzurri? - Mi chiede ed io annuisco.
- Daniel, Daniel Sharman. -

Durante tutto il tragitto non faccio altro che pensare a questo Daniel. Perchè quando mi sono accorta di lui, mi stava già guardando? Non che mi dispiacesse, figuriamoci.

Non mi rendo conto nemmeno di essere arrivata davanti casa quando Seba mi richiama.
Ringrazio i miei amici per la bella serata e dopo avergli dato la buonanotte entro in casa.
Una volta dentro mi spoglio velocemente infilandomi il pigiama, mi strucco e mi butto sul letto nel quale non ci metto molto a finire tra le braccia di morfeo.