Opposites.

Capitolo 1

Avverto come un ticchettio che secondo dopo secondo si fa sempre più insistente, mi rigiro nel letto cercando di ignorare questo fastidioso rumore,inutilmente.

Apro lentamente gli occhi sbattendoli più volte per farli abituare alla luce del sole che fitta attraversa la finestra.
Mi sollevo con i gomiti e appena comincio a mettere a fuoco ciò che mi circonda sorrido istintivamente lasciandomi ricadere nel letto.
Subito noto la piccola sveglia sul comodino di fianco al letto
- Eccoti brutto affare malefico - mormoro allungando un braccio verso di esso recuperando la sveglia che rigiro tra le mani cercando lo sportellino delle pile in modo da poterle rimuovere.
Ho sempre detestato il ticchettio delle lancette, mi innervosisce da morire.

Rilascio un sospiro soddisfatto una volta aver finito ciò che stavo facendo con la sveglia e mi alzo dal letto stiracchiandomi per poi avvicinarmi alla finestra, poso una mano sulla maniglia facendola così aprire.
Subito un brivido dato dal leggero vento fresco mi percorre tutto il corpo, faccio un bel respiro godendomi quei secondi di pace prima di cominciare una nuova settimana.

Finisco di sistemare i cuscini sopra il letto e controllo l'ora.. 7:38 bene, questa mattina sono stata piuttosto veloce nel prepararmi, il che è molto strano dato che solitamente ci impiego ore prima di connettere il cervello all'apparato motorio di prima mattina. Mah, sarà che quest'oggi mi sono svegliata di buon umore.
Scuoto la testa ridacchiando da sola per poi avviarmi verso il salone e prendere la borsa da sopra il divano.
- okay..chiavi, portafoglio, telefono, mmh..cosa manca? - mormoro ad alta voce controllando che non manchi nulla nella borsa. - perfetto! - dico subito dopo vedendo che c'è tutto e mi affretto ad uscire dal mio piccolo e grazioso appartamento dopo aver infilato il mio giubbino di pelle nero.

Cammino verso la libreria del mio quartiere che da quando sono arrivata qui in Inghilterra circa un mese fa, è il posto in cui lavoro. Avrei voluto lavorare per qualcosa di più importante come una grande azienda o qualcosa di simile, ma non avendo trovato nulla, la signora Rosaline, che è anche la proprietaria dell'appartamento in cui vivo, si è offerta nel frattempo di farmi lavorare nella sua libreria durante la settimana.. è veramente una persona d'oro.

Dopo 15 minuti ed essermi fermata a prendere un caffè arrivo davanti la libreria alle 8 e 30 precise. Che la mia giornata abbia inizio!