Capitolo 8

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10 aprile 2021

Amelie

«Dai principino! Siamo super in ritardo.» esclamo sull'uscio della porta. Justin e Hailey ci aspettano di sotto, il party di Victoria's Secret sta per iniziare e io ho già fame. Spero che il Pink carpet sia veloce e indolore.
«Wow. Sei stupenda cherie.» Charles si blocca appena mi vede.
«Anche tu non sei male.» rispondo sorridendo. È proprio bello. Lo smoking lo rende più affascinante del solito... O forse sono io che non sono abituata a vederlo così. Mi prende sotto braccio e raggiungiamo i miei amici.
Appena entriamo nella limousine che Justin aveva affittato per l'occasione, i due maschietti si trovano subito in sintonia. Chiacchieriamo per tutto il viaggio, fin quando non vedo la scritta di Hollywood, ne rimango sempre incantata.
«Voi scendete qui signorine!» esclama Bieber all'entrata del carpet. Hailey in realtà non lavora per il brand, ma l'azienda sa della nostra amicizia e ha invitato anche lei a sfilare sul carpet. Da un bacio alla sua signora, Charlie mi sorride e scendiamo dall'auto. Una serie di urli e flash si parano davanti ai nostri occhi e iniziamo a camminare. Più avanti vedo anche Cara e Gigi, di Kendall nemmeno l'ombra. Mi fermo ogni tanto per permettere ai fotografi di scattare qualche foto decente e vengo placcata anche da una giornalista per qualche domanda.
«Ciao Amelie! Questo è il tuo primo red carpet da angelo... Come ti senti?»
«Emozionata, per l'ansia ho ancora paura di cadere come una pera.» dico ridendo.
«Sappiamo che l'azienda ha voluto far passare da qui solo le modelle per evitare che si parlasse di altro se non della nuova collezione. Innanzitutto, sappiamo che sei la protagonista dei nuovi scatti - annuisco - complimenti!»
«Grazie mille!»
«Sei autorizzata a non rispondere se vuoi... Ma se avessero concesso di sfilare con qualcuno, avresti portato Charles Leclerc? Sappiamo che ti ha raggiunto qui ieri.» rido.
«Charlie è già dentro... Ma non siamo qui come coppia!» esclamo. Poi mi sento chiamare da Kendall, che a quanto pare era arrivata poco prima per farci scattare qualche foto tutte insieme. Saluto cordialmente la giornalista e il cameramen e raggiungo le mie amiche.
«Quante domande ti hanno fatto su Charles fino ad ora?» chiede Cara ridendo.
«Stranamente solo una! A te su Ash?»
«Ho perso il conto!» esclama.

«Finalmente! Ad aspettare voi ci siamo finiti quattro bicchieri di champagne e non so quante tartine.» dice Justin, accompagnato dalle risate di Zayn e Charles.
«Certi giornalisti non ci mollavano... Menomale che si doveva parlare della collezione!» dice irritata Gigi.
Effettivamente la metà delle domande era sulla nostra vita privata, in pochi erano davvero interessati alla nuova collezione.
«Dai ragazze è inutile pensarci. Andiamo a ballare!» urla Kendall già in pista.
«Che dici cheri? Ti va di concedermi un ballo?» annuisco, mi afferra la mano e mi porta in pista. Beviamo, balliamo, mangiamo e ridiamo per tutta la serata. Charles si trova davvero bene con i miei amici e ne sono felice.
Fortunatamente al party non sono permessi giornalisti e siamo tutti personaggi di spicco, quindi c'è molta privacy.
«Quindi quanto tempo ci ha messo a conquistarti?» chiede Kendall a Charles.
«Meno di cinque secondi probabilmente. - risponde ridendo - Ma poi era sfattissima quando l'ho conosciuta... Era appena atterrata e gli altri non la mollavano, quando era molto chiaro che voleva un letto e una doccia.» continua.
«Si ma infatti Pierre voleva uccidermi a cena... Ci ho messo un po' e hanno dovuto aspettarmi tutti per mangiare.» la risata ormai aveva contagiato tutto il gruppo.
«Quindi poi?» chiede Zayn curioso.
«Poi niente mi ha corrotto per guardare il GP dal suo box e a Monaco mi ha chiesto di uscire.»
«Ma ancora non cede al mio fascino. Quanto tempo ci hanno messo i suoi ex?»
«Jack tipo tre mesi... Lei non voleva assolutamente ufficializzare niente fin quando non era sicura.» risponde Gigi.
«Ma che volete! Hailey prima di pubblicare una foto con Justin sono passati mesi, tu e Zayn vi siete frequentati un anno prima di ufficializzare.. E Cara si è sposata e ancora non lo dice!» esclamo ridendo.
Alzano le mani in segno di resa e si uniscono alla risata.
«Ma che ore sono?» chiedo poco dopo quando vedo la sala svuotarsi.
«Le 4.30 a.m. Forse dovremmo andare anche noi.» risponde Zayn iniziando a stiracchiarsi.
Ci salutiamo e rimaniamo per vederci a cena il giorno dopo per salutarci, visto che lunedì io e Charles torniamo in Italia.

Fast || Charles Leclerc Where stories live. Discover now