Incinta del migliore amico di mio fratello

Capitolo 16

Sono passate due settimane dal mio trasferimento a Città del Messico, ho legato molto con i ragazzi, anche se per adesso solo le ragazze sanno della mia gravidanza. 

Alle 16:00 uscirò con i ragazzi per andare al centro commerciale, gli vorrei dire del bambino ma ho paura che si arrabbieranno e che non mi rivolgeranno più la parola, speriamo bene.

Dopo aver finito di pranzare, mi lavo, indosso il mio intimo, arriva il mio più grande problema ovvero quello di dover rimane davanti all'armadio a pensare cosa mettere, alla fine decido di mettere dei leggins neri, un crop top bianco, di scarpe indosso le Fila bianche, per coprirmi metto una giacca nera, piastro i capelli e mi trucco.

Dopo aver finito di prepararmi spruzzo un po' di profumo e sono pronta, noto che è quasi ora di andare, così mi faccio accompagnare da German al centro commerciale. Una volta arrivata noto che ci sono tutti i ragazzi, quindi li vado incontro.

Davide: Finalmente, ti stavamo aspettando da due ore

Disse Davide con una faccia stanca di aspettare.

Giada: Ma se siamo appena arrivati, e poi è in anticipo di ben cinque minuti, quindi è meglio che non parli perché farai solo brutte figure.

Disse Giada guardando male Davide, tutti noi iniziammo a ridere, stare con loro mi fa sentire bene, spero che quando gli dirò del bambino la prenderanno bene, ho una paura che morirei.      Entriamo nel centro commerciale, ed entriamo da Bershka e compro una tuta  bianca con delle sfumature grigie.

Poi entriamo da H&M dove i ragazzi comprano delle felpe, Giada compra la felpa di Friends scoprendo che è la sua serie TV preferita, invece Rosè compra una gonna nera e una camicia bianca. Quando usciamo dal negozio decidiamo di andare a mangiare, così andiamo nel mini McDonald's che c'è all'interno del centro commerciale, dopo aver preso le nostre ordinazioni ci andiamo a sedere in un tavolo libero, posto vanti al  mini fast food.

Iniziamo a mangiare, tutti iniziano a parlare, invece io mi perdo nei pensieri che mi passano per la mente, come ad esempio: Come faccio a dirlo ai ragazzi? La prenderanno bene? Ne rimarranno delusi? Non mi vorranno più parlare?                                                                                                  

Leo: Ehi, Emily mi stai ascoltando?

Leo mi risveglia dai miei pensieri poco positivi, e mi ritrovo tutta l'attenzione su di me da parte dei miei amici.

Emy: No, scusate ragazzi ero sovrappensiero 

Jackson: In realtà abbiamo notato che è da un po' di giorni che ti perdi spesso nei tuoi pensieri 

Davide: Esatto, lo sai che se succede qualcosa noi siamo qui pronti ad ascoltarti sempre, lo sai vero?

I miei occhi iniziano a bruciarmi a causa delle lacrime che vogliono scendere, ma che io sto cercando in tutti i modi di trattenerle. Guardo in altro e faccio un lungo respiro, guardo le ragazze che mi sorrido, così finalmente mi decido di parlare.

Emily: E' una storia lunga che sono decisa a raccontarvi, ma vi prego di non arrabbiarvi e di capirmi, per  favore

Leo: Così ci fai preoccupare, ti promettiamo che non ci arrabbieremo

Emily: Ok. Allora sono innamorata da molti anni di Josh ovvero il migliore amico di mio fratello James. Loro due sono considerati i più popolari della scuola, quelli che cambiano ragazza ogni sera. Loro si conoscono da bambini, io sono sempre stata innamorata di Josh fin da piccola, ma a causa della mia timidezza non gli parlavo quasi mai. Circa tre o quattro settimane fa c'è stata una festa a casa di un compagno di scuola, così ci sono andata con le mie migliori amiche. Mentre ballavamo in pista, mi si avvicina Josh ubriaco che mi chiese di ballare con lui ed io accettai. Mentre ballavamo cominciò a baciarmi il collo e poi mi chiese di seguirlo, io come una stupida lo seguì

Mi fermo per prendere fiato, per bere un po' d'acqua e per asciugarmi le lacrime, i ragazzi mi stanno ascoltando attentamente

Giada: E dove ti ha portata? 

Mi incitò a continuare la storia, e così feci

Emily: Mi portò al piano superiore dove c'erano le camere da letto, entrati lì e dopo aver chiuso la porta a chiave, iniziò a baciarmi con molta passione e finimmo per scopare, quel giorno per la verginità col ragazzo che mi piaceva da tantissimo tempo. Quando vi svegliai m resi conto di essere ancora in quella stanza con ancora Josh al mio fianco, mi vestii e me ne andai a casa. Dopo una settimana Josh continuava a non considerarmi, quindi credo che non si ricordi di quella notte. Lui continuava a fare il puttaniere della scuola ed io mi resi conto di essere stata una delle tante che lui si porta a letto. Incominciai ad avere le nausee ed avevo un ritardo mestruale, così con le mie amiche decidemmo di andare in farmacia a comprare un test di gravidanza..

Davide: Quindi sei incinta?

Emily: Si, quando lo scoprì mi sentì crollare il mondo addosso. Volevo dirgli di quella notte e che ero incinta di lui, ma si è fidanzato, quindi per non continuare a soffrire vedendolo sempre pomiciare con la sua ragazza ho deciso di trasferirmi in Città del Messico

Leo: In tutto questo, la tua famiglia sanno chi è il padre del bambino?

Emily: No, e non lo devono sapere, soprattutto mio fratello, non voglio che a causa mia si rompa una grande amicizia come quella di loro.

Davide: Mi dispiace tanto per quello che stai passando, sei una ragazza molto forte per la scelta che hai fatto, sarai una madre grandiosa

Leo: Esatto

Dopo aver notato le loro espressioni contente e sorprese per quello che ho appena confessato, tiro un sospiro di sollievo e faccio un grande sorriso

Giada: Che bello, diventerò zia. Posso farmi chiamare zia?

Risi e feci cenno di si, tutti si alzarono dal tavolo e vennero ad abbracciarmi 

Ragazzi: Ti vogliamo bene Emy

Emy: Anche io vi voglio tanto bene 

Ricambia l'abbraccio, ne avevo proprio bisogno. Sono molto felice che l'abbaino presa bene, mi sarei aspetta che sarebbe andata peggio.