Capitolo 1

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Cavolo, spero di non essere in ritardo!
Esco di casa correndo, ma mi rallento subito vedendo le altre ragazze in divisa camminare tranquillamente, ad un certo punto, mentre sto per avvicinarmi a loro, le vedo tutte correre dietro ad un ragazzo vestito di nero, alcune si aggrappano a lui, altre invece sbavano, deve piacere molto questo tizio. Quando il ragazzo se ne va le altre continuano a seguirlo, ma d'un tratto le sento gridare, come se fossero spaventate, non appena se ne vanno, noto che insieme al ragazzo di prima c'era anche qualcun altro, ha la divisa verde e i capelli rosa. Mi avvicino a loro e quello dai capelli rosa se ne va, mentre quello vestito di nero rimane lì e... Cos- ha una ferita alla gamba? Come se l'è procurata? Forse è per colpa dei rami del cespuglio? No, è poco plausibile dato che la ferita sembra profonda. Chissà come è successo...
Decido di avvicinarmi a lui per aiutarlo.

-Hey, ti serve aiuto? Quel taglio è parecchio profondo, ti posso curare io-
-No, vattene-
-Oh scusa se sono così educata!-
-Ti ho detto di andartene!-
-No, non ho intenzione di andarmene, ti voglio aiutare, non ti rendi conto che stai facendo fatica a camminare? Dai, ti prego-
-Okay...-
-Per prima cosa devi togliere la mano dalla ferita okay?-

Il mio stand fa subito cicatrizzare il suo taglio e lui mi guarda stranito.

-Visto? Non ci è voluto niente-
-Come diavolo hai fatto-
-Io, ecco... Non te lo posso dire-

Lui rimane bloccato a fissarmi.

-O-ok va bene andiamo-

Iniziano le lezioni, l'unico posto libero in classe è vicino a lui, un po' imbarazzata mi siedo e il professore inizia a parlare, non sento niente di quello che dice, sembra stia solo mimando e nella mia mente cerco di elaborare l'immagine del ragazzo seduto accanto a me.
Suona la campanella dell'intervallo, tutti escono dalla classe, tranne noi due.

-Non mi hai ancora detto come ti chiami-

Dice lui.

-T/n T/c, e tu?-
-Jotaro Kujo-
-Ho sentito parlare di te, hai uno stand vero?-
-Sì... È così, suppongo che anche tu ne abbia uno, curare una ferita come quella di sta mattina in una frazione di secondo non può essere che l'opera di uno stand-
-Esatto-
-Come si chiama?-
-Si chiama Black Mamba, può rimarginare le ferite solo se non sono irreparabili, ah e non posso usarlo sempre, mi fa sprecare parecchia energia-
-Capisco-
-E il tuo cosa fa?-
-Oh, il mio? Non ha un nome ma ha una forza e dei riflessi incredibili e la precisione di un chirurgo-
-Wow, sarà uno tra i più forti allora-
-Già-

Inizio a sentirmi strana, vedo tutto sfocato poi buio assoluto.

1^ Spazio autrice

Eccovi servito il primo capitolo di questa storia Pellissima ho un miliardo e mezzo di idee per questa fanfiction e boh gfjbpiyfo7tfdjg
Aaaiutt sono strana, ehmm beh non so cos'altro dire Addiosssss

By your side~(Jotaro X Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora