Io e Loro (completa) Serie Amore 1

Capitolo 21

Che cosa accadrà adesso che la squadra di Alex ha perso? Giulia che pegno dovrà pagare?

- Giorno Maria!- Dichiaro allegra, entrando in cucina la mattina dopo.

- Come mai è così allegra?-

- E me lo chiedi? Finalmente sono libera da quel campo di concentramento chiamato scuola e in più, passeremo l'estate a Pienza. E verrà anche Sabrina-

- Il signore ci aiuti allora-

- La stessa cosa che ho detto io- Replica Lucas apparendo in cucina, seguito da Alex.

- Non capisco perché ti sia fissato su questa cosa. Sabrina è la mia migliore amica e ....-

- Insieme vi cacciate sempre nei guai-

- Non è vero!-

- La festa dove ti sei ubriaca e per poco non viene violentata?- Mi interrompe Alex.

Gli lancio un occhiataccia.

- E' stato un caso-

- Che io ti abbia trovata e messa in salvo?-

Sorrido.

- Sei o no il mio principe azzurro?-

-Ehi ehi.... niente effusioni di prima mattina... e manteniamo la distanza please!-

- Non hai ancora bevuto il caffè vero? Altrimenti non saresti fuori come un terrazzo-

- Tu, signorina, devi imparare a moderare il linguaggio con chi è più grande di te e adulto-

Sollevo un sopracciglio.

- Oh guarda, l'ultima volta che ho controllato è risultato che anche io sono adulta-

- Anagraficamente parlando. Mentalmente ho i miei dubbi-

- Razza di....-

- La colazione è pronta- Annuncia Maria, mettendo fine alla lite almeno per il momento.

Mi volto, mentre lo sguardo si illumina alla vista del tiramisù al cioccolato che fa bella mostrare di se sulla tavola.

- Maria ti amo. Vuoi sposarmi?- Dichiara Lucas tagliandone una fetta.

- Ehi!-

- Cosa vuoi? L'esclusiva?- Dichiara mettendosene un pezzo in bocca.

- Barbaro- Mormoro prendendone un pezzo a mia volta.

Alex si siede, sorseggiando il caffè. Non è un amante dei dolci lui.

- Ho sentito Rashid. Partiamo tra due giorni-

- Non vedo l'ora di vedere la casa che ha comperato-

- Non è una casa, ma una villa. Dotata dei sistemi di sicurezza all'avanguardia-

- Difficile. Non li ho creati io-rrLucas solleva gli occhi al cielo, mentre io sorrido.

Il mio uomo sicuro di se.

Finiamo di fare colazione e come tutte le mattine, ognuno va per la propria strada.

- Dimenticavo, stasera non ci sono. Esco con Loraine-

- Quando farai di lei una donna onesta?-

- Quando accetterà di diventarlo. Al momento la sua risposta alla fatidica domanda è sempre no- Dichiara uscendo.

- Donna cocciuta-

-  Senti da che pulpito-

Mi volto, trovandomelo di fronte.