SCP e il Culto del Divoratore - [SPIN-OFF/CROSSOVER]

No. 24,7 - Scossa

"Forse ho fatto male a lasciare Dune affrontare da solo quell'entità.", pensa Deer mentre continua a correre alla massima velocità. Ripercorre all'indietro la strada percorsa prima, passo dopo passo, schiva alcune mangrovie, altre le usa per darsi più spinta in avanti. E finalmente, dopo qualche minuto di corsa sfrenata, raggiunge il suo obiettivo.

Dysste rimane fermo vicino ad un albero, circondato da decine di alberelli luminosi. Deer si ferma di colpo vicino ad uno di quelli e si mette in posizione di attacco. L'entità lo guarda da sotto il cappuccio e dice con voce vibrante:

-Se sei tornato indietro, significa che non hai ascoltato con attenzione l'ordine del Maestro.

-Indovinato. - Risponde Deer in tono serio. - È stata una decisione unanime quella di distruggere tutto quello che esiste qui.

-È stata la scelta più sbagliata che abbiate mai fatto in tutta la vostra misera vita.

-Sarà, ma non me ne pento di averla fatta.

Estrae dagli arti i naniti, che ricoprono tutto il suo corpo e creano un'armatura. All'interno dell'elmo una voce elettronica dice:

[-Connessione armatura completata. Carica residua: 87%. Attività: ottima.]

"Ma perché è sempre così lenta a ricaricarsi? Quando torno dovrei chiedere a Gears di risolvere questo problema.", pensa Agente Speciale mentre si prepara ad attaccare.

-Altra tecnologia nanitica. - Commenta Dysste. - È già la seconda volta che la vedo in un solo giorno. Quella del tuo amico era interessante, ma poco resistente. Non era adatta ad uno scontro corpo a corpo. Mentre la tua sembra su un'altro livello. Quell'armatura dev'essere molto resistente, vero?

-Quanto basta per contenere un'anomalia aggressiva.

-Ti affidi molto alla tua tecnologia. Proprio come ha fatto il tuo amico. Ed è stato proprio questo il suo errore. Si è affidato troppo ai suoi naniti.

dalla manica sinistra esce fuori un nodo di radici gialle. Queste si sciolgono e lasciano cadere per terra un mucchietto argentato e sabbioso. Deer lo riconosce subito: "Naniti di Dune. Maledetto bastardo!". Trasferisce tutto il peso del corpo sulle gambe e, aiutato dall'armatura, scatta in avanti. Prova a colpire Dysste con un pugno, ma questo schiva in un battito di ciglia e si mette vicino all'uomo. Con una delle radici del braccio sinistro lo sfiora appena sul fianco destro. La scarica elettrica si trasferisce sull'armatura e tutti i naniti in quella zona si scompongono e ritornano nella gamba.

[-Attenzione: armatura danneggiata! Attendere la riparazione!] - Dice la voce dentro all'elmo. Deer si allontana d'istinto e osserva la parte scoperta. "Dannazione, elettricità! È davvero un problema. Sto rischiando di rimanere senza armatura."

-A quanto pare anche i tuoi naniti non sono molto resistenti. Che peccato. - Commenta Dysste mentre estrae anche dall'altra manica alcune delle sue radici. - Allora direi di finirla subito. Il nostro Signore necessita di nutrimento.

-Gli darò io il nutrimento adeguato. - Risponde Deer e si prepara nuovamente ad attaccare. L'entità fa scattare in avanti le radici cariche elettricamente. Deer, abbassandosi, scatta in avanti per schivarle, ma nel tentativo ne sfiora una con la spalla sinistra. Questa rimane completamente scoperta, con i naniti che rientrano nel braccio sinistro. L'Agente Speciale non considera ciò e continua ad avvicinarsi. Sferra un diretto sinistro. Dysste lo schiva con facilità e ritrae le radici, contrattaccando. Deer se ne accorge e si sposta in tempo. Le radici colpiscono il terreno e lo bruciano con l'elettricità. Appena Deer riprende il fiato, dice:

-Sei più veloce di quello che sembri. È la prima volta che incontro un avversario come te. Sto iniziando a divertirmi.

-Il tuo modo di approcciarti alla sconfitta è molto inusuale. - Risponde Dysste.