Capitolo 27

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Angolo autrice:
Ragazzi siamo al terzultimo capitolo! Ci siamo quasi! Come pensate finirà?


È trascorso soltanto un giorno da quando sei andata via. 

E a me già manchi come se non ti vedessi da mesi. 

Sono passata davanti casa tua, mentre sul retro della limousine che ci avrebbe scortato all'albergo prenotato da mia madre per l'ultima sera dell'anno, guardavo tristemente fuori dal finestrino. 

Ho intravisto Smith accucciato davanti al cancello; deve sentire più di tutti la tua mancanza. Ed io vorrei scendere da questa stra maledetta auto e correre a dargli una grattatina tra le orecchie. 

Spero che Logan o tua madre gli stiano dietro. 

Magari spesso passerò a salutarli, e con la scusa starò con la tua famiglia, in mezzo alle tue cose, anche se tu non ci sarai. 

Magari sarà da conforto anche per tua madre, che più di tutti ho visto piangere al momento dei saluti. 

Non so se piangesse più per la gioia o per il dolore. 

A volte è cosi difficile riuscire a gestire entrambi. 

Ma lei è tua madre, e in qualsiasi caso, non ti perderà mai. 

Io non so come andranno le cose tra noi, anche se ci siamo fatte più promesse in questi giorni che non in tutti questi mesi di relazione. 

Però voglio crederci; anche se sarà difficile, anche se spesso non saremo in grado. 

Sarà una sfida pazzesca, un salto nel vuoto. 

Eppure tu vuoi provarci, e io anche. 

E poi ho il ricordo di questi ultimi giorni trascorsi insieme, da sole a casa mia. 

E sono i più belli che ho; il sesso ovunque, in qualsiasi stanza. 

Dalla mia stanza, alla cucina, al bagno, e addirittura sulle scale d'ingresso. 

Ti sei anche fatta male al ginocchio e mi hai fatto ridere un sacco. 

E poi sul lettone enorme di mia madre; lì è stato fantastico, e assurdamente illegale. 

E poi le serate a guardare i film sul divano tutto per noi, sotto le coperte, con la neve fuori. 

E tu che mi sussurravi di amarmi ogni secondo, per recuperare tutto quel tempo perso. 

" Voglio essere felice con te. " mi avevi detto l'ultima sera, quando dopo averlo fatto per l'ennesima volta, mi accarezzavi la schiena nuda e mi stringevi forte a te. 

Io avevo bagnato il cuscino con le mie lacrime, e avevo cercato di non farmi vedere. 

Ma tu te ne sei accorta e mi hai riempito le spalle di baci, fino a farmi calmare il respiro. 

Ma credi che non ti abbia visto, quando mezz'ora dopo ti sei chiusa in bagno e hai aperto il rubinetto, cercando di nascondere le tue lacrime con lo scroscio dell'acqua? 

Credi che io non ti conosca come tu conosci me? 

E chi vogliamo prendere in giro, Syd? 

Noi non possiamo esistere l'una senza l'altra. 

Ce lo siamo dimostrate più volte. 

Ora dobbiamo solo affrontare un altro ostacolo; l'ennesimo della nostra vita. 

Mentirei se dicessi che non ho paura di perderti, che non ho paura che tu possa trovare qualcu altra. 

Qualcuno migliore di me. Qualcuno che potrebbe darti quel che io non riuscirei a chilometri e chilometri e chilometri ancora di distanza. 

Ogni frammento di te Onde as histórias ganham vida. Descobre agora