Capitolo 8: Che confusione, sará perché.. Ti amo.

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Passó qualche giorno .. Suonó l'allarme, era lui, ormai sapete. Erano giorni che ci attaccava più del solito, non capivamo il perché.
Rose era ancora più arrabbiata di quanto non lo fosse prima, ma bene o male, il nostro spirito di unione, dava i suoi primi risultati.
Questa volta rapinava una banca, dopo tanto tempo, dobbiamo dirlo.
Ci ha visto e ci ha attaccato, in un modo come se .. Avesse fatto tutto questo .. Per attrarci in una sorta di trappola.
Fece esplodere una sorta di bomba e ci mandó tutti via, in un prato leggermente lontano dalla città. Rose scatenó un putiferio dentro se stessa, poi si sfogó, per fortuna passó subito, bisogna trattenere la rabbia in questi casi, mai abbassare la guardia.
E questa volta, come ieri, Terra .. Non era con noi. La vicetrasmittente risultava spenta, il che era strano, lei l'ha sempre avuta accesa fin dall'inizio.
Sapevamo che qualcosa non andava, lo sentivamo. Il primo pensiero, era rivolto a Slade (Si, ce la siamo presi con lui più di quanto lui non se la sia presa con noi). Arrivammo in banca ma non lo trovammo. Dalla banca ci disssero che era scappato.. Ma.. Con Terra. per l'ennesima volta ci ha imbrogliati. Arrivammo alla sua dimora, la conoscevamo, ormai. Entrammo con la solita tattica, tappare le famose telecamere, senza farci vedere dai robot. Terra ci vide un secondo prima di entrare, ma fidatevi.. Non era una buona cosa. Era ritornata con lui, gli aveva detto che eravamo lì. Immediatamente qualcosa esplose, non sapppiamo bene cosa. Ci ritrovammo in un quartiere all'aperto, abbastanza grande, con una piazza molto grande. Me la trovai praticamente davanti..

"Cosa diavolo ti è venuto in mente?!"

"Di fare la cosa giusta."

Questa risposta mi fece imbestialire, non avrei mai pensato ad una rispostadel genere.. 

Mi guardò con un'aria triste, la conosco. Ma l'orgoglio è prevalso anche questa volta. "Chissene importa, ho una vita migliore." E scappò in un batter d'occhio. Fermammo Slade temporaneamente. 

Passarono 2 settimane, ma vi giuro, sembravano 2 anni, stavo molto male, ma avevo fatto la cosa giusta, o almeno.. Credevo.  I Titans mi davano una mano e riuscivano a farmi stare meglio, sempre. Ma il vuoto rimaneva. Dopo 2 settimane di sofferenza al chiuso, decisi di uscire, o meglio, con i Titans, nella piazza di 2 settimane prima, era molto bella. Decidemmo di dividerci, qualcuno verso destra, qualcuno verso sinistra.. Ecco, io decisi di farmi una passeggiata verso sinistra. C'erano bar, ristoranti.. Piccoli locali; mi fermai ad un bar molto carino, presi una bibita e me ne andai.                                                                                                                                                                        Camminata una buona parte della famosa "Parte Sinistra" vidi i lontananza una persona, non una qualunque.. Terra, camminava come se ulla fosse mai successo.

"Ciao Terra.."

"Hey.."

Ci fermammo e ci guardammo, come a dire "io ci sono, non voglio abbandonarti mai più".

"Come stai Terra?"

"Male, tanto male..", me lo sentivo. Con Slade non stai mai bene, soffri. A prescindere, essere criminale significa stare male.

"Nulla.."

"Non ti credo, dimmi.."

"Hey cosa vuoi? Ormai siamo come sconosciuti."

"No.. Non per me."

"Ok"

"Terra.. Mi manchi, sono stato male 2 settimane, non è servito, mi manchi. Tanto. Torna con noi, con Slade stai solamente male, non puoi-"

"Ma io me ne sono andata"

"... Come?"

"Abbiamo combattuto, ho capito che con lui non hai nulla, solo danni, credo di capire che la vita non va sprecata in questo modo. Lo so.. Scusami Pugno.. Mi manchi.. So di non meritarti.. Ma mi manchi.."

"Hey.. Chi ti ha detto che non mi meriti? Tutti possono sbagliare, anche più volte, e poi, ti darei infinite possibilità"

Tornammo insieme, lei era praticamente da sola, così andammo dai Titans che non ci pensarono due volte e la fecero ritornare.

Pugno Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt