Choni-You're...

-16-

CHERYL'S POV
Avete presente quella sensazione di inadeguatezza? La sensazione di essere da qualche parte senza sapere perché o qual'è esattamente il proprio ruolo? Ecco, spero per voi che non ne sappiate nulla. Spero per voi che non dobbiate mai fare i conti con qualcosa del genere. Sono passate quasi 3 settimane da quando ho scoperto cosa Toni pensasse veramente di me, di noi. Ed è esattamente da 3 settimane  che sento questa sensazione come una presenza costante. Quando Jason è venuto a mancare ho inevitabilmente perso una parte di me, ma dopo una settimana avevo indossato di nuovo la mia solita maschera. Ero di nuovo l'HIBC della Riverdale High nonostante tutto il dolore che mi trascinavo dietro. Probabilmente la consapevolezza di non poter più avere Jason qui mi ha in qualche modo convinto ad andare avanti. Le cose non sarebbero cambiate se io avessi smesso di essere la stronza di turno, anzi. Questa volta è diverso. Non voglio paragonare una ragazza con l'amore che provavo per mio fratello, ma il fatto che lei sia stata l'ennesima conferma del fatto che nessuno mi ama ha fatto crollare tutto. Tutto giù per un precipizio, me compresa.
C:ho una cosa da dirvi"-ho passato gli ultimi 5 giorni a ragionare su questa cosa e finalmente ho deciso. Poso il taccuino sulla panchina e prendo un respiro profondo
C:ultimamente sono successe molte cose e non mi sento più in grado di fare tutto questo"-le facce di tutte sono a metà fra confuse e shockate. Se vi steste chiedendo da cosa sia dettata la mia decisione, non ne ho idea. Ultimamente non ho voglia di fare nulla, ho una repulsione per qualsiasi cosa
C:vi voglio bene ragazze e mi dispiace che qualcuna di voi ci resterà male, ma credo che il capitano migliore per voi in questo momento sia Veronica"
V:Cheryl, lo apprezzo. Ma cerca di ragionare"-dice venendomi vicino, posando le sue mani sulle mie spalle
V:sei l'anima di questa squadra, abbiamo bisogno di te"
C:non avete bisogno di me"- nessuno ha bisogno di me. Nessuno. Mai.
B:cugina, parliamone prima"
C:mi dispiace, non cambierò idea"-le abbraccio tutte e poi torno nello spogliatoio. Riprendo le ultime cose dal mio armadietto, a malincuore. Mentre vado in biblioteca mi scontro con una ragazza di cui non conosco neanche il nome
X:oddio, scusami, scusami"-è intimorita, glielo si legge negli occhi. Infondo per tutti gli altri sono ancora la solita Cheryl
C:vai"-le dico senza un vero e proprio tono. Noto che alcuni ragazzi che hanno assistito alla scena cominciano a parlottare tra di loro, mi sistemo velocemente i capelli e me ne vado senza dire nulla.
...
C:no, mi dispiace"
V:Cher, per favore. Dobbiamo parlare"-assume un tono supplichevole
B:per favore"-insiste, intromettendosi nella chiamata
C:ragazze non so se..."
B:tra 20 minuti da Pop's"-non mi danno neanche il tempo di rispondere che subito attaccano. Sono tentata nel dargli buca, ma sono sicura che verrebbero a cercarmi se mai dovessi farlo. Un quarto d'ora dopo sono sulla mia berlina rossa e sto parcheggiando proprio fuori dal locale. Mi guardo un'ultima volta nello specchietto, notando che le mie amiche sono già lì. Non so bene quando ho cominciato a chiamarle amiche, ma è una descrizione adatta. Entro e dopo aver salutato Pop con un veloce gesto, le raggiungo
V:pensavamo di dover venire a prenderti e buttarti giù dal letto"-commenta la corvina mentre mi siedo accanto a lei. Passano 1 o 2 minuti prima che qualcuna provi ad aprire bocca
B:allora,che ti succede? Cioè voglio dire, tutti questi cambiamenti improvvisi. Rispetto ciò che decidi, anzi rispettiamo..."-aggiunge ciò subito dopo aver lanciato uno sguardo d'intesa a Veronica
B:ma non lo capiamo" - comincio a giocare con uno dei miei tanti anelli, puntando lo sguardo sulle mie scarpe
C:preferirei non parlarne qui"
...
V:cioè fammi capire, ti è venuta dietro, vi siete baciate, lo avete fatto e poi ha detto che non gliene frega assolutamente niente di te?!"-sentirlo da qualcun'altro fa ancora più male
C:per farla breve si"-gioco con dei fili d'erba mentre la mano di Betty comincia a fare su e giù lungo la mia schiena
B:so quanto può far male"
C:è stata la prima persona di cui mi sia seriamente innamorata"-sento il petto farsi più pesante e gli occhi cominciare a bruciare. Devo trattenermi, almeno ora
C:la prima volta che ci siamo baciate stavamo parlando proprio di questo e non credevo che mi stessi innamorando di lei. Invece ci sono cascata in pieno"-continuo a muovere nervosamente le mie mani lungo il ciuffo d'erba
C:quando l'abbiamo fatto non pensavo al fatto che mi sarebbe piaciuto o meno. Poteva anche deludermi quella sera, ma io avevo trovato qualcuno che mi amasse, era l'importante. Almeno credevo di averlo fatto"-adesso anche Veronica si è avvicinata a me, accarezzando il mio braccio sinistro lentamente
C:poi se n'è andata, proprio come tutti gli altri. Probabilmente ha ragione mia madre, non sono fatta per essere amata"-adesso, purtroppo per me, sento le guance rigate dal pianto e mi lascio andare, cullata dalle due ragazze
B:vedrai che si sistemerà tutto"

Capitolo un po' più breve, ma nel prossimo ci sarà qualcosa di interessante.