5.

1K 62 31
                                    

Apro la porta del bagno.
Millie è in costume e mi guarda ridendo.
"Smettila!" le dico ridendo anche io.
"Okok!" mi risponde lei "Coraggio andiamo i ragazzi ci aspettano".

Arriviamo alla piscina coperta.
Noah è sul bordo insieme a Finn.
"Wow..." penso dentro di me "Oltre ad essere bello, dalla grande personalità, ha anche un fisico scolpito".
Torno alla realtà.
Finn esclama:
"Millie, Jade, venite!"
"Subito!" urliamo in coro io e lei.

Noah si tuffa in acqua. Finn lo segue.
Io e Millie ridiamo e ci buttiamo in piscina anche noi. L'acqua è calda, perfetta.
Quando riemergo dal fondo della piscina vedo Noah fissarmi sorridendo. Gli sorrido anche io, e lui rifà quel dannato occhiolino.
Quell'occhiolino che ti fa innamorare al primo sguardo. Quell'occhiolino non troppo accennato per non farlo vedere agli altri, solo a te.

Non ho mai avuto un ragazzo.
Da quando è morto mio padre l'unico ragazzo che ho vicino è Finn, ma non siamo mai stati l'uno innamorato dell'altro. Sarebbe troppo strano, siamo come fratelli.
Ma adesso che c'è Noah... Con lui mi sento... Protetta. Al sicuro. È strano come certe persone che conosci da pochissimo ti facciano provare emozioni che alcune non ti hanno mai fatto provare in una vita.
Ecco. È questo il mio rapporto con Noah. Un rapporto un po'strano, non so se si può definire amicizia.
"Vorrei sapere di più su di lui..." penso dentro di me.
Forse è meglio dare tempo al tempo come si suol dire.

Ed ecco che il tempo ha trovato il tempo.
Noah, dopo circa tre orette, dice ad alta voce:
"Ragazzi io devo andare, però vorrei che domani veniste tutti da me! Certo, non ho una piscina, ma possiamo giocare al gioco della bottiglia o altre cose! E inoltre vorrei invitare un po' di persone, avete amici a cui farebbe piacere?"
"Sadie e Caleb verrebbero sicuramente!" risponde Millie.
"Okay, allora mando loro un messaggio" aggiunge Finn.
"Ottimo, a domani! Ciao Jade" conclude Noah e se ne va.
"C-ciao a domani" rispondo io.

"É SUCCESSO" urlo dentro la mia testa "DOMANI ANDRÒ A CASA DI NOAH YEE".

Finn e Millie si fermano a dormire da me perché si é fatto buio e non possono tornare a casa in skate.
Andiamo in camera mia e faccio sentire a Finn i miei nuovi pezzi per chitarra. Già, se non lo sapeste, anche Finn suona e ha una band. Mi ha proposto di entrare ma ho dovuto rifiutare perché non ho tempo per provare, dato che devo curare mia sorella quando la babysitter non c'è e ho un sacco da studiare. Non posso deludere mia madre.
Mia mamma non si accorge nemmeno che Finn e Millie sono in casa. É troppo stanca, ogni sera arriva a casa, mangia e va a dormire.
A volte mi sento un peso per lei.
Insomma, se avesse una bocca da sfamare in meno lavorerebbe la metà.

"Hey Sadie e Caleb mi hanno risposto!" dice Finn ad un tratto "Domani vengono anche loro a casa di Schnapp!".
"Urrà!" esclamiamo io e Millie.

Già. Le giornate sembrano andare via via sempre meglio.
Da un triste pomeriggio di una domenica piovosa a un mercoledì soleggiato in compagnia del ragazzo dal profumo di sigarette.

Tutta la notte mi torna in mente quel sorriso.
Sì, é ufficiale, sono innamorata di Schnapp.

Continua...

𝐩𝐬𝐲𝐜𝐡𝐨𝐩𝐚𝐭𝐡 [𝐧𝐨𝐚𝐡 𝐬𝐜𝐡𝐧𝐚𝐩𝐩]Where stories live. Discover now