23. Rancori superati e un doloroso addio.

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Vestita di Lividi, Gionnyscandal.

Let it go, Demi Lovato.

Christina's point of view.

Karma. Ecco cosa mandava a rotoli la mia vita periodicamente.

Mi rannicchiai contro Harry, appoggiando la mia schiena contro il suo petto robusto.

Mark mi guardava male, mentre io ero totalmente apatica. La situazione era piuttosto imbarazzante per diversi motivi.

Innanzitutto, il primo incontro tra Harry e il mio ex fidanzato era stato un disastro.
Non sapevo ancora le dinamiche, ma me le sarei fatte spiegare più tardi.

-"Chi non muore si rivede."- disse sarcastico, rivolto a Harry.

Sentii il petto del ragazzo dietro di me, gonfiarsi.

-"Che cazzo vuoi?"-

Mi venne quasi da ridere per la sua risposta. Era una novità il fatto che Mark non mi intimidisse più ed era una sensazione stupenda.

La commessa intanto batteva gli articoli sulla cassa e osservava curiosamente la scena. Anche il più grande idiota avrebbe capito la situazione.

-"Amico, non voglio discutere con te. Non vedo Chris da una vita! Vorrei poterci scambiare due parole."-

Sarai stata pronta a uno scontro aperto con Mark? Ero convinta di sì.
Harry, intanto, lo fissava con aria truce, ma il mio ex ragazzo guardava me.

-"Non provare ad avvicinarti."-

Anche se di primo impatto l'incontro mi aveva leggermente spaventato, mi sentivo più forte del solito.

Le risposte di Harry erano secche e protettive. Avrebbe dovuto farmi piacere, ma in realtà ero totalmente infastidita. Aveva già agito di testa sua una volta. Doveva capire che era la mia battaglia, non la sua.

-"Va bene. Vado con lui, Harry.. solo per un attimo."-

Mark fece un ghigno, mentre Harry spalancò gli occhi. I pugni chiusi erano il segno della sua rabbia.

Prima che potesse rispondere, mi allontanai con il mio ex ragazzo fino ad una certa distanza di sicurezza.

Harry non avrebbe potuto sentire la nostra conversazione, ma avrebbe potuto vederci. Forse così, sarei riuscita a contenere la sua rabbia.

-"Chris, che ci fai con uno del genere? È violento, impulsivo. Non è l'uomo per te."-

La parte del ragazzo protettivo non gli si addiceva proprio. Comunque non riuscivo a provare odio nei suoi confronti. L'apatia aveva preso il sopravvento su di me.

-"Con che coraggio mi vieni a dire una cosa del genere? Eri il primo ad alzare le mani su di me."-

Il ricordo di quel periodo era ancora vivo. Ricordavo il mio corpo, riflesso nello specchio, completamente rivestito di lividi. Il bluastro degli ematomi stonava con il pallore della mia pelle.

Nessuno credeva più alle mie giustificazioni. Cadere dalle scale, sbattere contro lo stipite della porta.. Chi volevo prendere in giro?

-"È diverso. Come puoi rinfacciarmi una cosa del genere? Il rehab mi stava distruggendo."-

-"Harry non mi ha mai sfiorata e mai lo farà. Lui mi ama. A differenza tua."- sputai, insensibile.

Gli occhi scuri di Mark sembravano apprensivi. Per quanto avessi cercato di evitarlo, lui costituiva una parte considerevole del mio passato.

The ProposalWhere stories live. Discover now