Io: va tutto bene con la hill
Io: sono infilata in palestra con harry styles
Io: non che mi interessi.. ovviamente
Mi schiarisco la voce, rendendomi conto della grande bugia che ho appena scritto.
Io: certo che ho ancora voglia di sapere chi sei
Io: ma sai, questa storia mi sta stufando
Io: mi da l'impressione che è soltanto uno scherzo
Io: e che poi l'unica a rimanerci secca sarò io
Io: e non mi piace affatto questa sensazione
Harry è già entrato da alcuni minuti. e vedo come sta salutando Sally. Rigido e distaccato, ne sono contenta.
"I-io credo di dovermene andare." Dice McGerry dopo essersi accorto che Harry è qui.
"No!" Lo fermo io. "No, perché dovresti andartene? Non ci stavano dicertendo?" Alzo un po' la voce, sperando che Harry aguzzi l'udito e mi senta.
"B-beh.. sì.. ma davvero devo andare.." Da una rapida occhiata ad Harry. "Se Styles mi vede parlare con te, sono morto."
È qui, a questo punto, che le farfalle prendono il volo dentro di me. La mia faccia si arrossa e il mio cuore prende dei battiti, recuperandoli subito dopo con una frequenza paurosamente veloce.
"Che cosa hai detto?"
"Che cosa hai detto?"
"Cosa fai? Mi copi?"
"Cosa fai? Mi copi?"
"McGerry!"
"McGerry!"
"Dimmi immediatamente perché non puoi stare qui!"
"Dimmi immediatamente perché non puoi stare qui!"
"Figlio di puttana!" Sbraito, e finalmente, Harry mi sente.
"Alaska.. Cosa succede?" Mi domanda, lanciando un'occhiataccia a McGerry.
"Questo pezzo di merda qui mi sta dando sui nervi, voglio solo che ripeta una cavolo di frase, non tutto ciò che dico!" Mi giustifico indicando McGerry.
"Quale frase?" Lo guarda.
"Esattamente."
McGerry si alza e corre subito via dal locale, facendomi spazientire ancora di più.
"Beh," comincia James facendo forza sul tavolo e tirandosi su dalla sedia, ha appena assistito alla scena e non ha detto neanche una parola. "È stata una bella serata." Sarcasmo evidente nella sua voce.
"Sì, bellissima." Incrocio le braccia e faccio per uscire, quando Harry mi blocca afferrandomi un braccio.
"A domani." Dice con un sorriso e la voce più roca del solito.
"Ciao." Faccio del mio meglio per nascondere una sorriso e resto indignata, fino l'auto di James.
Io: dimmi che non sei McGerry
Io: perché se lo sei
Io: ti odio
Io: ti odio
Io: ti odio da morire
Io: volevo soltanto che "tu" ripetessi una stupida ma importante frase
Io: niente di più.
Dimmi che sei h a r r y: quale frase?
Io: "se styles mi vede parlare con te, sono morto"
Io: testuali parole
Io: le ho capite molto bene
Io: ma volevo solo una conferma di aver sentito bene
Io: perché non hanno senso
Dimmi che sei h a r r y: ma hanno importanza
Io: ...................................sì
Dimmi che sei h a r r y: non sono McGerry,
Dimmi che sei h a r r y: piccola
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Aggiornamento!
Questo credo che sia un po' più lungo del precedente, e spero davvero vi piaccia.
Ancora non ho messo lo ship name. Un po' perché non ce n'è stato bisogno, un po' perché ancora non ho scelto quale ufficializzare lol.
Oggi sono felicissima (i'm in love and he looked at me omg), quindi vi faccio una delle mie domandine.
Siete contente che James, sia Niall? O preferivate una storia senza gli altri ragazzi ma con soltanto Harry?
Ringrazio ancora tutte per i commenti, visualizzazioni e voti. Mi raccomando continuate e spargete la voce!
Grazie ancora, un bacio,
Lot of love, Maddy.
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Fanfiction"Sto messaggiando con un ragazzo, ma non so chi sia." An Harry Styles fanfiction. [Liverpool] © 2014 MaddalenaTemperini. All Rights Reserved, imagined and created by me.