OPPOSED( In Revisione)

14. Non del tutto sola.

"Come puoi scegliere se resti solo con Hill e gli altri?Ti influenzeranno e non ti faranno scegliere la cosa che vuoi davvero."dice vedendo che esistavo a rispondere.
"Jude non è fatto così,mi farà scegliere."dico fermamente convinta.
"Ne sei sicura?Io lo conosco molto meglio di te, è il fidanzato di mia sorella da settimane."dice facendo spallucce,che cos'ha detto?Jude fidanzato?
"Lo so tesoro, è scioccante ma te lo posso assicurare,mia sorella verrà qui tra dieci minuti, sarà felice di rivederti."dice accendendo una sigaretta all'interno del locale.
Questo posto è talmente squallido che il barista lascia fumare all'interno per non parlare delle cose che avvengono in bagno.
"Non mi interessa se Jude è fidanzato."dico voltando lo sguardo da un'altra parte.
"Una volta eri più brava a mentire,ho visto il vostro sguardo quando vi guardavate negli occhi,il modo in cui reagiva quando si parlava di te..."dice.
"Per questo che l'ho picchiato,ha usato la scusa di essersi picchiato con Scott quando invece quest'ultimo l'ha aiutato a difendersi."dice con il suo ghigno che fa mettere i brividi pure ai capi delle gang più famose,lo so per esperienza.
"Vieni con noi,ti farò dimenticare Jude e poi sceglierai."dice prendendomi la mano,non con la delicatezza di Jude.
"Jude non avrebbe cercato di baciarmi se fosse stato fidanzato."dico sottrandendo la mia mano al suo tocco.
"Avanti Grace,lo sai benissimo che per gli angeli delle Tenebre voi angeli delle del Paradiso siete ottime prede."dice guardandomi consapevole di avermi provocato brividi di paura.
"Jude non lo avrebbe mai fatto,Sarah,Steve e Diego non sono così."dico scuotendo continuando la testa.
"Scommetto che hanno scommesso su di te,ti hanno fatto giurare di dirgli se sarebbe successo qualcosa tra voi due ?"dice grattandosi la poca barba bionda sul mento.
"Come lo sai?"chiedo spalancando gli occhi.
"Sono cose che si fanno,Grace ascoltami, ritornando da me,da noi non ti succederà nulla,ti farò dimenticare Jude e Denise."dice alzandosi prendendomi le mani tra le sue.
"Denise?"chiedo stupita,che ha fatto Denise?
"Voleva aiutarti solo perché voleva ritornare in Paradiso,sono stato l'unico a volerti bene,mi dispiace."dice prima che scappi fuori da quel locale,troppo stretto per me al momento.
A casa mia non posso andare,a casa di Denise e Jude non è il caso.
Solo rimasta sola.
Mentre penso questo attraverso la strada, fregandemone delle poche macchine presenti, raggiugendo il parco abbandonato lì di fronte.
Devo credere alle cose che mi ha detto Robert?Le cose che ha detto coincidono tutte,da Sarah a Jude.
Di Denise non mi preoccupo molto,sotto sotto un po' lo sapevo,ma lo ignoravo.
Ma Jude come ha potuto farmi questo?Dovevo starmene sulle mie dal primo giorno in cui l'ho visto o addirittura cambiare scuola...
"Non ho posto dove stare."dico sentendo la presenza di Robert al mio fianco.
"Resterai da me,ci saranno un po' di feste ma avrai una camera tutta tua,come un tempo."dice mettendo una mano sulla mia coscia ancora coperta dai Jeans di Sarah.
"Sono vere le cose che mi hai detto?"chiedo con una lacrima che solca la mia guancia.
"Sì Grace,sai in questi mesi ti ho cercato sempre,potevo evitare tutto questo se solo ti avessi trovata prima."dice scuotendo la testa mentre io,non sapendo come rispondere resto zitta guardando il parco.
"Vengo con te."dico ad un certo punto.
"Davvero?"dice al mio fianco con un sorriso da trentadue denti in viso.
"Non ho più nessuno."dico facendo cadere altre lacrime dai miei occhi.
"Ehy tranquilla,hai me ora."dice abbracciandomi.
"Stai congelando."dice togliendosi la felpa un po' rovinata facendola indossare, proprio come aveva fatto Jude...
Non ci devo più pensare a lui.
"Vieni ritorniamo dentro,mia sorella ci sta aspettando."dice una volta dopo che mi sono calmata prendendomi la mia mano e guidandomi verso il locale.
"Devo passare da casa,ho bisogno di soldi, documenti e vestiti."dico al ragazzo biondo  prima di uscire dal parco.
"Manderò la polizia a recuperare tutto di quello che hai bisogno."dice,mi ero dimenticata che lui "collabora" con la polizia, praticamente gli fa fare tutto quello che vuole in cambio di delinquenti.
"Possiamo andare ora?Non ho trucchi,sembro un panda."dico togliendomi il mascara che mi aveva imprestato Sarah ormai colato.
"Okay, avviso mia sorella."dice sorridendomi per poi tirare fuori dalla tasca dei pantaloni il suo cellulare.
"Arriviamo tra un po', è complicato."dice prima di chiudere la chiamata e farne un'altra.
"Okay tra un po' arrivano,ho fatto preparare un certificato medico falso che testimonia che sei all'ospedale per svenimenti,per la scuola."dice una volta conclusa l'ultima chiamata,prendendomi di nuovo per mano guidandomi fino al marciapiede.
"Grazie."dico sorridendogli riconoscente.
"Di nulla tesoro,sono felice di averti di nuovo."afferma.
Forse anch'io sono felice di essere ritornata tra loro,di essere come sono senza nascondermi.
Robert mi ha fatto capire come sono,mi ha aperto un mondo mesi fa,mi ha sempre fatto scegliere,senza di lui ora sarei da sola o ancora convinta che Denise o Jude mi volevano bene veramente per loro sono stata solo una preda, un oggetto usato per i loro loschi scopi.
Per Robert invece sono una ragazza, un angelo a cui vuole bene,si è sempre preso cura di me senza avere nulla in cambio.
Lui,il ragazzo biondo cenere con i capelli che arrivano alle spalle,il ragazzo con gli occhi color nocciola,il ragazzo con i muscoli coperti interamente di tatuaggi,il ragazzo che mi merita e che non mi ha mai sfruttato.

              NOTA AUTRICE

Secondo voi Robert ha ragione o sta mentendo? È sincero o sta recitando?
Da questo capitolo si capiscono molte cose del passato di Grace,comunque non manca molto a saperlo interamente anche se manca molto alla fine del libro.
Quali sono i personaggi che amate?E che odiate?
Ciao!