•Tu sei bella perché mi ricordi la pioggia a luglio
Quando mi piangi addosso e mi togli l'asciutto
E dopo il mare i tuoi capelli sono crespi
E le labbra salate come il prosciutto
Per te son cotto, per te son crudo•
-Tedua
ೃ⁀➷ amici23's ff
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19/11/2023
Holden era appena risalito, ora toccava a Noemi esibirsi, era rimasta solo lei come ballerina a non averlo ancora fatto.
«Noemi» la bionda la chiamò e lei automaticamente scese salutando tutti e correndo a togliersi l'archetto.
«Balli con Luca?» le chiese come conferma Maria. La ragazza annuì ed aspetto l'entrata del professionista che le mandò un sorriso di incoraggiamento.
Si misero in posizione e la base partì. Noemi era euforica, non vedeva l'ora di esibirsi in quel passo a due.
I ragazzi finirono di ballare, il professionista ritornò dietro le quinte e Noemi andò a recuperare l'archetto I'm attesa del giudizio di Nancy Berti.
«È stata una bella coreografia, molto pulita, elegante, però da parte tua non ho visto molto coinvolgimento, non mi sei sembrata in sintonia con il tuo compagno» le disse con volto dispiaciuto.
La ballerina rimase un po' destabilizzata da quelle parole. Per lei era stato completamente diverso: si era sentita molto presa in quel momento. Le dispiaceva molto non aver dato quell'impressione.
«Se vuoi dire qualcosa puoi eh» la tranquillizzò Maria vedendo il viso della ragazza.
«No è che per me è stato completamente diverso. Mi sono sentita molto in sintonia con Luca...mi dispiace che da fuori abbiate percepito diversamente» farfugliò lei dondolandosi sul posto. Faceva ancora fatica a parlare in quelle circostanze...
«Dispiace anche a me, soprattutto perché so che sei una brava ballerina» le sorrise la donna.
Noemi ritornò a posto scoraggiata: non era per nulla contenta, per di più aveva un bruttissimo presentimento...
«Vediamo le classifiche...iniziamo da quella ballo» disse Maria appena i due giudici lasciarono lo studio.
1-Gaia 2-Dustin 3-Giovanni
«Andiamo avanti...»
4-Kumo 5-Nicholas 6-Sofia 7-Chiara
«Vediamo gli ultimi tre posti»
8-Marisol 9-Noemi 10-Elia
Noemi si sentì un vuoto nello stomaco. Improvvisamente la stanza iniziò a girare, le mani si muovevano da sole, lentamente più velocemente... La testa cominciò a farsi pesante.
Doveva nascondersi.
Quando il pubblico ed i suoi compagni furono distratti dall'entrata di Wax, lei colse l'occasione e scappò in sala relax.
Si fiondò veloce in bagno accasciandosi sul pavimento. La schiena appoggiata al muro, la testa schiacciata tra le mani, le ginocchia al petto.
Il fiato diventata sempre più corto ed i battiti più veloci.
«Non adesso Noemi» si ripeteva in sussurri.
Di scatto si alzò passando i polsi sotto l'acqua gelida, sperando che qualcosa potesse cambiare...ma i pensieri erano troppi e troppo più grandi di lei. In quel momento si sentì minuscola; bloccata in una stanza buia, senza via d'uscita.
Calde lacrime le scesero lungo la guancia. Non riusciva neanche a toglierle con i polpastrelli: le mani le tremavano terribilmente troppo. A vederla non sembrava lei in quelle condizioni.
«Nenè» sentì pronunciare il suo nome, come in lontananza, anche se Kumo era lì, proprio accanto a lei.
Cercò di prenderle le mani chiudendole strette nelle sue. «Respira insieme a me» disse.
«Vai via» ripeteva cercando di liberarsi dalla presa del ragazzo, che esitò.
«Non voglio lasciarti sola adesso» sussurrò lui stampandole un bacio sulla fronte.
Allungò le braccia attrono il corpo della ragazza appoggiando il suo orecchio sul suo petto, sentendo il forte battito. Accelerava incredibilmente sempre di più.
«Stringimi più forte che puoi; sfogati con me»
Noemi chiuse forte gli occhi e, dopo qualche secondo di esitazione, trovò le forse per stringere il busto del ragazzo tra le sue sottili braccia, più forte che potè.
Tutta la rabbia che aveva all'interno di lei piano piano la abbandonò: più forte stringeva il ragazzo, più si sentiva libera.
«Finchè non sei completamente libera...non aver paura» le sussurrava lui, attento al battito della ragazza, che man mano si regolarizzava.
Senza forze ormai lei si staccò da lui. Improvvisamente fece mente locale ed in un attimo scoppiò a piangere portandosi le mani in volto, coprendosi.
«È passato...ora va tutto bene» la rassicurò lui togliendole le mani dal volto legandole alle sue.
Appoggiò la fronte su quella calda della ragazza. «Sono qui per te»
«Grazie» farfugliò in un singhiozzo dopo aver trovato le forze di aprire bocca. Si sentiva debole.
I pollici di Kumo asciugarono il volto di lei, zuppo di lacrime.
«Non mi va di tornare di là» mormorò.
«Allora resteremo qui, quanto tempo vorrai» sospirò lui accarezzandole il capo.
Per qualche secondo rimasero in profondo silenzio.
«Mi sono sentita una stupida...ero così convinta di aver ballato bene» parlò tirando su con il naso.
«Non è che se a Nancy Berti non sei piaciuta allora vuol dire che tu abbia ballato male...te l'ha detto anche lei che sei una brava ballerina»
«Si, però...non so, mi sono sentita veramente bene mentre ballavo» farfugliò giocando con il fazzolettino bagnato stropicciato tra le mani. «Mi dispiace tanto non essere arrivata»
«Per quanto poco possa valere: a me sei arrivata, mi sei piaciuta tantissimo» le sorrise il ragazzo. «La Celentano anche sembrava molto contenta»
Lei alzò gli occhi puntandoli in quelli scuri di lui. Sembrava un cucciolo abbandonato.
«Ti fa sentire un po' meglio questo che ti ho detto?» le domandò inclinando leggermente la testa ed alzando l'angolo della bocca.
Lei mimò un "si" con un cenno del capo facendo sorridere il ragazzo che la strinse in un veloce abbraccio.
«Ritorniamo di là?» fu lei a chiederglielo. Si alzarono in piedi velocemente. Noemi si diede una sistemata al viso e, mano nella mano, ritornò in studio con il ragazzo.
Petit la chiamò ma lei, per la confusione, non lo sentì. Gli diede le spalle sedendosi al proprio banchetto, guardando il proseguimento della puntata.
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Questo capitolo mi ha distrutta, spero vi sia arrivato❤️
