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8/11/2023

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8/11/2023

I ragazzi erano quasi tutti seduti sulle gradinate, chiamati per vedere il resoconto degli ascolti fatti in 20 ore.

«Mida con 97k ascolti» proseguì la bionda leggendo la scaletta.

Il ragazzo urlò contento, non se l'aspettava.
I suoi compagni si congratularono con lui in attesa di sentire i primi due nomi.

Ormai erano rimasti solo Petit ed Holden, bisognava solo capire il numero.

«Petit con 113k ascolti» annunciò la conduttrice facendo rimanere tutti a bocca aperta.

Il cantante si portò le mani in volto scioccato dal sentire quelle parole.

Noemi non esitò a prendergli il viso per stampargli numerosi baci sulle labbra sotto gli occhi di tutti che si lasciarono a commenti sdolcinati e maliziosi.

«Holden con 162k ascolti» sospirò incredula Maria.
Avevamo tutti la bocca aperta e gli occhi spalancati.

«Hai capito il maestro» disse Nicholas andando verso la direzione del ragazzo per abbracciarlo.

«Petit vogliamo il discorso» rise Maria facendo alzare il ragazzo che si posizionò al centro della stanza.

«Sono stato in studio tre volte, ho sempre fatto tutto in cameretta e vedere questi risultati in pochissime ore è incredibile» disse con voce tremante per l'emozione.

Maria salutò i ragazzi che andarono tutti contro Holden e Petit per congratularsi con loro.

Noemi aspettò in un angolino che i suoi compagni si allontanassero dal suo ragazzo.

«Nenè ora sei libera per mangiartelo» rise Matthew dando una gomitata a Petit.

La mora si diresse verso il ragazzo legandogli le braccia al collo.
«Vieni qua»

Lui la prese in braccio portandole le gambe attorno il suo busto.

«Sono contentissima» farfugliò lasciandogli un bacio sulle labbra.

«Non riesco ancora a crederci Nenè» sospirò incredulo facendola girare ripetutamente.

«Mi gira la testa così Petit!» urlò facendo fermare il ragazzo che la miss giù delicatamente.

«Ti auguro di raggiungere numeri sempre più grandi» gli disse prima di baciarlo nuovamente, stavolta in modo più intenso.

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Tornata stanca da lezione Noemi si buttò sotto il getto bollente della doccia per fare scivolare via tutto il sudore.

Uscita dal bagno pulita e profumata si diresse fuori il giardino intenta a chiamare la sua famiglia.

Si sedette sulla panchina in attesa che la mamma rispondesse.
Neanche tre squilli che Noemi sentì subito quella calorosa voce a lei conosciuta.

«Ciao amore. Come stai? Tutto bene?» iniziò a raffica la madre sorridendo allo schermo.

«Ciao mamma, si, tutto bene. Voi? Cosa mi raccontate?» domandò aggiustandosi la coperta che aveva appoggiato sulle gambe.

«Eh ci manchi parecchio, senza te non è lo stesso» sospirò.
«Aspetta che la nonna vuole parlarti»

«Ti voglio bene Noemi» urlò la madre passando il telefono alla nonna della ragazza.

«Memi, amore di nonna» da tanto non sentiva quel nomignolo e provò una certa nostalgia nell'ascoltaro.

Le mancava tantissimo la sua famiglia.
Passava tutti i giorni con loro e non vederli più adesso, se non attraverso il telefono, era piuttosto difficile emotivamente.

«Ciao nonnina, come stai?» chiese con voce dolce sorridendole.

«Io bene, ma te com'è che stai? Ti stai divertendo?»

«Si, però mi mancate molto» mormorò.
Improvvisamente la porta si aprì svelando la figura di Salvatore in tenuta da notte che sembrava fosse in cerca della ragazza.

«Nonna ti voglio presentare Salvatore» disse guardando il ragazzo che si accomodava accanto a lei.

«Salve signora» disse prendendo il telefono della ragazza in mano.

«Tu sei il ragazzo di Noemi, mamma mia sei bellissimo e bravo, ti seguiamo sempre» rise contenta guardando attentamente il ragazzo.

Noemi vide Petit arrossire leggermente per l'imbarazzo così gli stampò un veloce bacio sulla tempia.

«Ti devono dare un premio Salvatore per aver conquistato questa vipera qui» si intromise la madre.

"Con questo caratterino non ti prenderà nessuno" le ripeteva sempre scherzando.

«Anche per la sopportazione» continuò Salvatore ricevendo uno schiaffetto da Noemi ma provocando risate alla madre e alla nonna.

«Dobbiamo andare adesso, il tempo sta per finire...vi voglio bene» si riprese il telefono per dire le ultime parole alle due.

«Anche noi Noemi, mi raccomando continua così come stai facendo» le disse la madre lanciandole un bacio.

«Ciao Memi ti voglio un mondo di bene» farfugliò la nonna cercando di chiudere la chiamata con parecchie difficoltà.

Noemi posò il telefono nella tasca della felpa e si accoccolò al ragazzo sotto la coperta.

«Memi» il ragazzo pronunciò il nomignolo con cui la chiamò la nonna con tono curioso.

«Solo lei mi chiama così, è una cosa nostra» sussurò sorridendo.

«È una cosa bellissima» sospirò accarezzandole la testa.

Noemi si sentiva tanto fortunata ad avere una famiglia come la sua: piena d'amore.

Si scambiò qualche bacio con il moro sotto il chiaro di Luna prima di tornare dentro alla vista del tardo orario.

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Ciaoooo!
Finalmente ho postato, scusatemi per l'assenza.

Cose ne pesante di questo capitolo? Non so se mi convince sinceramente, però vabbè...

xoxo<3

𝐏𝐔𝐑𝐏𝐋𝐄-𝙋𝙚𝙩𝙞𝙩Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora