Magnifico difetto// Alex Wyse

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<<Dovresti parlare con lei, è una ragazza generosa e molto dolce... ti piacerà tanto, vedrai!>> non tollero.
Serena, smettila.

<<Immagino, con tutta la sua generosità e dolcezza, ha già conquistato il principe della casa.>> cavolo, quanto fastidio.

Cosmary, è questo il nome della nuova ballerina, che è qui da ormai due intere settimane. Ha sfidato Virginia, e per mio dispiacere, vincendo.

<<Trova il lato positivo, adesso è concentrato su di lei. Smetterà di venirti contro, fine alle discussioni>>

Tutte le attenzioni di Alessandro, sono ricadute su di lei. Proprio nel momento in cui tutto, sembrava essere risolto.

Detesto ammetterlo, ma vederli insieme mi infastidisce, e non poco.

<<Avevamo risolto, e smesso di urlarci contro già da un pezzo, mia cara>> la riprendo, tirandole un cuscino.

<<Io non capisco, perché ti interessa così tanto di quei due! Inizio a pensare che ti piaccia..>> Serena, no! Cavolo, certo che no.

<<A me non piace nessuno, sia chiaro!Anzi, ti dirò di più->>

<<Ciao ragazze, di cosa stavate parlando?>> domanda Cosmary. Arrivata proprio nel momento meno opportuno..dannazione.

<<Non di te>> rispondo, acida.
Non di te, Giulia. Ti rendi conto di ciò che le hai appena detto? NON DI TE!

<<Ehm, ook? Posso aggiungermi o disturbo?>> che voce stridula, irritante e..

<<Assolutamente, non può farci altro che piacere, credimi>> mi precede Serena, e forse è meglio così.

<<Allora, cosa mi raccontate? Qualche avvertimento, ragazzi da evitare..>> ragazzi da evitare? Non ho parole.

<<Nessun ragazzo da evitare, ne hai già uno a disposizione, o sbaglio?>> domando con fare infastidito, conoscendo già a pieno la risposta..

<<Il più bello, in effetti. Niente da togliere agli altri, ma Alex è..>> ok, non voglio sentire altro.

<<Ragazze, scusatemi ma non sono dell'umore giusto per parlare, vi lascio sole>> dico, di punto in bianco.
E poi vado via, senza aggiungere nient'altro, senza salutare.

Ho un problema. Il problema di chi si è trovato tanto bene con una persona: poi ne vuole ancora.
Perché sì, quella volta, quando eravamo noi due lì, seduti davanti ad un pianoforte..io stavo bene.
Perché vorrei rivivere quella sensazione, che un giorno purtroppo smetterò di ricordare.

<<Nemmeno un sorriso, piccolo piccolo? Sei prima in classifica, è una cosa bella no?>> Maria, sempre troppo dolce con me ed io, sempre troppo indifferente.

<<Sì, sono contenta>> odio quando l'attenzione in puntata, ricade su di me.
Soprattutto adesso, dopo aver visto un filmato su Cosmary ed Alex, abbracciati e felici.

<<C'è qualcosa che ti turba?>> SÌ. Ma credo che palesare la mia gelosia, non sia la mossa più giusta.

<<Purtroppo sì, ma sto bene. Solo sulle nuvole, come sempre>> e finalmente, si cambia discorso.

Immersa in una realtà, purtroppo non caratterizzata da unicorni e arcobaleni, non mi accorgo nemmeno che la registrazione è terminata..

<<Hai intenzione di rimanere qui?>> no, non di nuovo, non è il momento adatto. Alex, non riuscirò a sostenerti.

<<Pur volendo, non sono affari tuoi>>
gli rispondo, evitando il suo sguardo.

<<Non avevamo risolto, una volta?>>
certo, finché poi, ho smesso di esistere per te.

<<Cos'è che ti turba, Giulia?>> mi chiede, avvicinandosi pericolosamente.

<<Parla con me..>> continua, carezzando i miei zigomi gelidi.

<<Sai come fare, per farti odiare. Ne sei consapevole, Alessandro?>>

<<Non chiamarmi così, mi da fastidio e lo sai molto bene>> perché pensavi lo facessi?

<<Vattene, voglio restare sola>> ok, non ce la faccio più.

<<Va bene, vado via..>> è stato veramente così semplice? Non ci credo!

<<Giulia>> dice, prima di varcare la porta d'uscita.

<<Non ignorarmi, piuttosto provocami>> e poi sparisce, tra il buio spaventoso dello studio.