YES, PROFESSOR

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Sentii la sveglia del mio telefono squillare, aprii leggermente gli occhi e la spensi, mi girai verso James, stava ancora dormendo, avvicinai la mia mano sul suo petto, accarezzandogli delicatamente i lividi che aveva sul petto, dovevano fargli male, mi dispiaceva per lui e di avergli detto che se lo meritasse, James non lo meritava è una persona bellissima e non mi importa del suo passato, non mi porta con quante ragazze lui sia stato, ora è qui, con me e vuole solo me, questo per me conta.
Scesi dal letto e andai verso la cucina, avrei preparato un buon caffè e poi lo avrei svegliato, mi scocciava svegliarlo così presto ma dovevo andare da Bea e io non potevo guidare. Dopo aver preparato il caffè ritornai in camera da letto, mi avvicinai a James e gli posai dei piccoli baci sul viso.

<< Buongiorno >>

<< Buongiorno El, che ore sono? >>

<< Sono le 6 AM >>

<< Ora mi sbrigo, ti accompagno >>

<< tranquillo è presto, la scuola inizia alle 9 AM, abbiamo tutto il tempo >>

<< Lo so El, sai sono il tuo professore >>

<< Scemo, dai vieni in cucina, ti ho preparato il caffè >>

<< vengo >>

Andammo insieme in cucina, lui si bevve il caffè, io invece una tazza di latte con un cucchiaio di cioccolata, amavo il fatto che dentro la dispensa c'erano cibi che adoravo, questo mi dimostrava che James pensava anche a me, non mi vede come una bambina e questo era fantastico, mi spaventava la differenza di età ma quando stavamo insieme non si percepiva.

<< El >>

<< si >>

<< voglio che me lo succhi >>

<< James! >>

<< El >> << inginocchiati >>

Rimasi senza parole, non me lo aspettavo, posai la tazza sul tavolo, mi avvicinai a lui e mi misi in ginocchio, gli abbassai i pantaloncini che aveva addosso, poi i boxer, presi la sua erezione in mano poi la misi all'interno della mia bocca, iniziai a succhiarlo mentre gli facevo una sega, potevo sentire quanto gli piacesse mentre facevo avanti e indietro con la mia bocca, faceva dei piccoli versi, era così eccitante sentirlo, più lo faceva, più mi eccitavo e più andavo veloce, lo tolsi dalla mia bocca, lo iniziai a leccare, concentrandomi sulla cappella, poi lo rimisi dentro la bocca e riniziai a succhiarglielo, sentii il suo liquido scendermi giù per la gola.

<< cazzo El >> << ora si che è un buongiorno >>

<< vado a vestirmi >>

<< ok, finisco il caffè e vado anche io >>

Mi finì di preparare, stavo in salone ad aspettare James che intanto si stava vestendo in camera da letto, mentre aspettavo vidi il suo telefono illuminarsi più volte, ero tentata di vedere chi fosse ma non lo feci, dovevo fidarmi di lui come lui si fidava di me. Poco dopo James finì di vestirsi e ci incamminammo verso la macchina, durante il tragitto in macchina mi sembrava abbastanza distratto dal telefono, continuavano ad arrivargli notifiche che poi non leggeva, chi poteva essere? Forse prima dovevo vedere chi fosse, sono preoccupata che qualche ragazza del suo passato possa ricomparire, non volevo un'altra esperienza come quella con Megan.

<< chi è? >> gli domandai

<< nessuno di importante >>

<< sicuro? Sono tanti messaggi, magari è importante, dovresti rispondere >>