-"sapevo fossi ricco ma questo appartamento è più grande di un campo da calcio"-
Jungkook stava ammirando ammaliato l'enorme attico di Taehyung, come aveva richiesto il maggiore si era fatto trovare sotto casa sua con tutto l'occorrente per divertirsi e far staccare la spina al modello per ore.
-"posso offrirti qualcosa da bere?"- domandò Taehyung togliendo la giacca.
-"solo dell'acqua grazie"- sorrise Jungkook copiando il gesto del maggiore ed appoggiando il giubbotto sopra l'attaccapanni.
Toltosi anche le scarpe, il minore seguì il grigio verso la cucina, anche quella enorme, all'avanguardia e probabilmente costosissima.
-"allora"- incominciò il corvino -"cos'è successo oggi?"- parlò appoggiandosi con i gomiti sulla penisola davanti a lui.
-"non vorrei sembrare maleducato ma ti ho chiamato per cercare di non pensare al lavoro"- sospirò Taehyung.
-"hai ragione, mea culpa"- disse Jungkook avvicinandosi al maggiore -"però ti farebbe bene esternare tutte le tue emozioni"- gli consigliò.
-"è solo che mi sono rotto di venire considerato sempre per secondo, ho lottato con le unghie e con i denti per arrivare dove sono ora e un deficente rovina tutto creando nuovi scoop su di lui ogni mese"- parlò a macchinetta Taehyung lasciando uscire tutto.
-"crea anche tu qualche scoop piccante"- propose Jungkook.
-"io non sono così"- rispose con voce debole Taehyung -"non riesco a fingere di stare con qualcuno come fa Seojoon"-
-"ah ma stiamo parlando di lui?"- domandò Jungkook sconvolto -"si sa il nome della ragazza?"- chiese ancora.
-"no che non si sa, però è bella da fare invidia"- sospirò il modello -"chissà quanto l'avrà pagata"-
-"ehi magari stanno davvero insieme"- disse il minore cercando di difendere la sorella.
-"certo come no, uno come lui che sta con una come lei"- sbuffò.
-"perché non la smettiamo di parlare di altri e ci concentriamo su noi due?"- propose Jungkook stanco di quell'argomento.
-"ma mi hai detto tu di esternare le mie emozioni"- rise Taehyung.
-"e ora ti dico di smetterla"- continuò Jungkook portando le sue mani sulle spalle di Taehyung.
-"fattelo dire sei un pessimo psicologo"- disse il modello mettendo a sua volta le mani sulla nuca dell'altro ragazzo.
-"non è questo quello che faccio nella vita infatti"- disse avvicinatosi senza staccare gli occhi da quelli del maggiore.
-"e cosa faresti di preciso?"- domandò Taehyung a pochi centimetri dalla bocca del ladro.
-"segreto"- sussurrò Jungkook poco prima di catturare le labbra piene dell'altro in un bacio bagnato e carico di passione.
Senza troppo preavviso Jungkook prese in braccio il maggiore, che subito legò le lunghe gambe alla vita sottile del più piccolo, e lo fece sedere sulla penisola della cucina. Taehyung non sciolse neanche per un attimo la presa dai fianchi del corvino e anzi, con le gambe avvicinò ancora di più il corpo tonico di Jungkook al suo senza mai fermare il famelico bacio.
-"potremmo spostarci in camera"- disse piano Taehyung staccandosi momentaneamente dalle labbra dell'altro che, non contente dell'allontanamento, presero a martoriate il collo del modello.
Jungkook non lasciò il collo del grigio finché il segno di una macchia violacea comparve poco sopra alla clavicola dell'altro, a quel punto lo riprese in braccio per poi recarsi in camera da letto, sotto guida del maggiore.
Come il resto della casa anche la camera era di modesta grandezza, un gigantesco letto matrimoniale regnava al centro della stanza ed, oltre a pochi altri mobili, non si contava tanto altro lì dentro. Jungkook fece stendere Taehyung sopra al letto, si recò poi verso le grandi finestre che chiuse con delle tende di velluto nero in modo tale da rabbuiare il giusto la stanza e creare l'atmosfera perfetta. Ritornò poi dal ragazzo che in quel momento più desiderava in assoluto e gli accarezzò piano e delicatamente la guancia.
-"so che ne discutiamo sempre ma permettimi di farti stare bene oggi"- disse accennando un sorriso -"fidati di me"- continuò senza staccare gli occhi da quelli scuri di Taehyung.
Il giovane steso ci pensò qualche istante prima di allungare una mano verso la guancia del minore -"te lo concedo"- sorrise il maggiore trasportato dal momento -"ma vacci piano, il mio culo è vergine"-
-"non te ne pentirai, anzi poi mi chiederai anche il secondo round"- concluse Jungkook catturando ancora una volta le labbra del modello.
In poche e scaltre mosse Jungkook si liberò della felpa che stava indossando mostrando il suo corpo allenato all'altro, Taehyung lo copiò togliendosi il maglioncino beige che quella mattina si era messo. Si guardarono per alcuni attimi vividi di passione, vogliosi l'uno dell'altro per poi concentrarsi sulla parte inferiore.
Taehyung posizionò le mani sulla vita di Jungkook in modo tale da slacciare i jeans neri, questi scesero a fatica lungo le gambe toniche del corvino ma, una volta concluso il lavoro, Jungkook si ritrovò in mutande.
Taehyung a sua volta non rimase per molto tempo con più vestiti rispetto al minore, dopo che quest'ultimo lanciò i jeans da qualche parte a caso nella stanza ritornò ancora una volta ad occuparsi del grigio, slacciando la cintura che teneva ben legati ai fianchi i costosi calzoni del modello.
Appena entrambi furono rimasti in mutande Jungkook fece scorrere in modo lento e sensuale una mano dal collo del maggiore verso il basso, passando dal petto per poi scendere verso gli addominali appena visibili concludendo la corsa appena sopra l'elastico delle mutande.
Liberò il membro di Taehyung facendolo scontrare con l'aria fredda della stanza e, durante quest'azione, il modello non si accorse neanche di star trattenendo il respiro, troppo concentrato da quello che stava succedendo.
Il corvino scese dal letto, fece qualche passo in direzione del comò, dove aveva posizionato la busta di plastica contenente preservativi ed un lubrificante all'ananas. Prese direttamente tutta la busta per poi tornare dal ragazzo che impazientemente lo stava aspettando.
-"apri le gambe"- sussurrò con voce roca Jungkook e il maggiore ubbidì all'istante.
Il minore aprì la bottiglietta contenente il liquido freddo, ne prese una abbondante quantità per poi iniziare a passarlo sulle mani. Una volta soddisfatto guardò Taehyung il quale non aveva staccato una sola volta gli occhi da quelli neri di Jungkook.
-"ora sentirai un piccolo fastidio"- lo avvertì il minore -"ma poi passa"-
Jungkook, in modo premuroso, avvicinò la mano all'entrata inviolata del grigio che subito lasciò uscire dalla bocca un suono strozzato. Il dito del corvino continuò la sua corsa all'interno di Taehyung.
-"ti faccio male?"- domandò Jungkook notando il volto poco rilassato del maggiore.
-"no"- rispose velocemente Taehyung -"ma come hai detto tu è fastidioso"-
Dopo del corto dialogo Jungkook iniziò a muovere avanti ed indietro il dito sempre più veloce notando mutare sotto il suo tocco l'espressione di Taehyung, prima poco rilassata mentre ora più coinvolta. Una volta soddisfatto del lavoro svolto, estrasse il dito, producendo in Taehyung un lamento frustrato.
Ma lo scontento del grigio non durò tanto, dopo aver bagnato ancora la mano con il lubrificante infatti, Jungkook tornò nella posizione iniziale ed introdusse questa volta due dita che iniziò ad aprire e chiudere con energia. La nuova presenza dentro Taehyung ed il movimento di mano non aspettato provocarono in lui un susseguirsi di lamenti che, dopo pochi secondi, furono sostituiti da sospiri compiaciuti.
Il minore sforbiciò l'entrata stretta del grigio per minuti abbondanti, cercando di prepararlo al meglio possibile per lo step successivo. Dopo aver estratto le dita da Taehyung, prese un preservativo, che velocemente srotolò sul membro già eccitato a causa della vista del modello sotto di lui, ed introdusse piano la punta tra le pareti calde del maggiore.
-"vado piano ma se ti fa male dimmelo"- disse Jungkook a dentro stretti.
Taehyung non rispose, il suo volto era deformato in un'espressione di puro dolore lancinante, gli sembrava come se mille spade lo stessero perforando perciò adagiò le mani sui pettorali di Jungkook.
-"fa troppo male"- sussurrò.
Jungkook fermò la sua corsa immediatamente cercando di far abituare più possibile Taehyung alla sua presenza dentro di sé. Per cercare di distrarlo ancora meglio cercò la bocca del modello per catturarla in un bacio bisognoso da parte di entrambi i ragazzi. La mano del minore poi scese verso il capezzolo col quale iniziò a giocare cercando di distrarre l'altro il più possibile.
-"ora puoi continuare"- disse Taehyung dopo un paio di minuti.
-"sicuro?"- domandò Jungkook -"se vuoi mi fermo"-
-"sei praticamente dentro di me, cos'è vuoi fermarti ora?"- domandò il modello.
-"in realtà non sono dentro neanche per metà"-
-"ma che cazzo dici"- urlò Taehyung sconvolto.
-"sto scherzando Tae"- rise di gusto il minore -"manca pochissimo"-
-"allora continuiamo"- disse il maggiore riappropriandosi delle labbra dell'altro.
Una volta completamente dentro al grigio, Jungkook prese a muoversi lentamente ma, dopo un incitamento da parte di Taehyung nello sbrigarsi, aumentò gradualmente la velocità delle spinte. Il modello non ci provò neanche a tenere a bada gli strilli di piacere che ogni tanto uscivano dalla sua bocca e questi invogliavano Jungkook a continuare e ad andare ancora più veloce.
Dopo aver capito dove si trovava la prostata, Jungkook dovette trasportare ancora una volta Taehyung in un lungo bacio per cercare di attutire i numerosi versi di piacere che quest'ultimo lasciava fuoriuscire.
Il minore alla vista di un Taehyung così preso ed appagato non durò a lungo, poche spinte dopo infatti si riversò all'interno del preservativo ma, prima di uscire dal corpo del grigio, prese in mano la sua erezione che segò fino all'orgasmo del maggiore.
Jungkook scese da sopra Taehyung, sfilò il preservativo sporco e lo buttò nel cestino poi dopo tornò sul letto e si stese di fianco al modello.
Si girò di lato, con un braccio che teneva la testa, per ammirare l'altro ragazzo che ancora si trovava stremato e con gli occhi chiusi nella posizione in cui Jungkook lo aveva lasciato poco prima di alzarsi.
-"sei morto?"- domandò non vedendo azioni da parte dell'altro.
-"è stato"- parlò finalmente Taehyung aprendo gli occhi e guardando Jungkook -"wow"-
Jungkook lasciò uscire dalla bocca un pesante sospiro che non si era neanche accorto di star trattenendo.
-"per fortuna"- sospirò più leggero -"pensavo ti avesse fatto schifo e che stavi pensando ad un modo per uccidermi"-
-"perché non l'ho fatto prima"- disse poco dopo -"sono stato per tutto questo tempo attivo"- parlò con ribrezzo -"sotto godi molto di più"-
-"davvero?"- chiese curioso il minore ricevendo un consenso da parte dell'altro.
-"vuoi provare?"- disse Taehyung sovrastando il corpo possente del minore.
-"la mia risposta sarà per sempre no"- rise Jungkook le mani sui fianchi del grigio.
-"sei un sacco bello sai"- sussurrò Taehyung spostando dietro un orecchio una ciocca di capelli scuri del minore.
Jungkook, con le guance arrossate a causa del complimento inaspettato, invertì le posizioni ritrovandosi sopra al maggiore.
-"posso darti un altro bacio?"- domandò innocentemente.
-"tutti quelli che vuoi"- sorrise Taehyung.
...
E questa è solo la prima parte ;)
Da oggi gli aggiornamenti saranno uno alla settimana, spero di rispettarli