Mine [IN REVISIONE]

Por Black_Queen__

5.6M 139K 41.3K

Ma, quando lo guardava, lei sapeva che quegli occhi color cioccolato nascondevano molto più di quello che pot... Mais

~Prologo
~Cap.1
~Cap.2
~Cap.3
~Cap.4
~Cap.5
~Cap.6
~Cap.7
~Cap.8
~Cap.9
~Cap.11
~Cap.12
~Cap.13
~Cap.14
~Cap.15
~Cap.16
~Cap.17
~Cap.18
~Cap.19
~Cap.20
~Cap.21
~Cap.22
Scusate...
~Cap.23
~Cap.24
Pagina Facebook♥
~Cap.25
~Cap.26
~Cap.27
~Cap.28
~Cap.29
~Cap.30
~Cap.31
~Cap.32
~Cap.33
~Cap.34
~Cap.35
~Cap.36
~Cap.37
~Cap.38
~Cap.39
~Cap.40
~Opinioni~
~Cap.41
~Cap.42
~Cap.43
~Cap.44
~Cap.45
~Cap.46
~Cap.47
~Cap.48
~Instagram
~Cap.49
~Cap.50 • Ultimo capitolo •
▶Ringraziamenti▶
Sequel♡

~Cap. 10

121K 2.8K 828
Por Black_Queen__

~Cap.10

Scesi le scale, dirigendomi in cucina per fare colazione, dopo che fui vestita. La sera prima mi ero addormentata presto, alla fine, nonostante i tanti pensieri e le domande che continuavano a tornarmi in mente.

Trovai solo Harry, seduto.

-"Buongiorno.." sussurrai, abbassando inevitabilmente lo sguardo mentre ripensavo a ciò che era successo tra di noi la sera prima.

-"Giorno." rispose, a tono, cercando di non pensare alla mia presenza nella stanza, spostando lo sguardo da un'altra parte.

Non avevo molta fame, presi solo una mela. Dovevo parlare con Harry, non potevo comportarmi come se non fosse successo nulla, perché era successo davvero troppo.

-"H-Harry..." iniziai, ma lui m'intertuppe.

-"Lorelay, mi dispiace." si alzò, girandosi verso di me e sospirando.

-"No, non preoccuparti, ho sbagliato io..." mi colpevolizzai, era davvero colpa mia. Se solo l'avessi fermato subito, non sarebbe successo nulla.

-"Ti ho baciato io. Non era mia intenzione farlo - non in quel modo." scosse la testa, alcuni dei suoi ricci caddero sulla fronte, prima che lui, con un gesto veloce, li rimettesse a posto.

Non in quel modo?

Quindi voleva farlo comunque, solo... non in quel modo? Forse stavo interpretando male le sue parole.

-"Harry ti ho permesso io di farlo." ammisi, abbassando ancora lo sguardo. Avevo sbagliato, ero stata così stupida, non dovevo baciarlo.

-"Mi spiace lo stesso, io stavo per andare oltre al bacio e non dovevo, lo so...ma, devo dirtelo, Lorelay, i-io-"

-"BUONGIORNO MONDO!" una voce forte e fin troppo familiare coprì quella di Harry, che si sedette nuovamente.

Cosa voleva dirmi?

-"Allora, non si mangia, Harry?" sbuffò Zayn, stiracchiandosi subito dopo.

-"Non ho cucinato questa mattina." disse appena, il riccio. Il suo umore era solo peggiorato e non potevo smettere di sentirmi in colpa.

-"Ma io ho fame, Styles!" si lamentò il moro, ma lui sembrò non sentirlo. Probabilmente, non gl'importava.

-"Allora cucina tu." Harry lasciò la stanza, senza guardarmi. Il pensiero di essere io la causa del suo malessere, faceva star male anche me.

-"Ma che gli è preso?" mi chiese Zayn, stranito. Lui non immaginava cos'era successo la sera prima e non doveva sapere nulla. Se l'avesse saputo, si sarebbe arrabbiato con Harry e chissà cosa avrebbe fatto a me. Alle sue parole, alzai semplicemente le spalle, fingendo di non sapere davvero cos'avesse Harry.

-"Se vuoi ti cucino qualcosa io.." mi offrii, ma lui scosse la testa.

-"No, mangerò una mela. Pronta per tornare a casa?"

-"Si, tutto pronto." annuii leggermente.

Quando Zayn finì la colazione,  prendemmo le valigie e le posammo nel cofano della sua auto, poi ripartimmo. Quella 'gita' in montagna, era durata fin troppo.

Non sopportavo quella situazione con Harry, lui stava diventando il mio punto di riferimento, un amico, non volevo perderlo.

-"Come mai non parla nessuno? Mi sono perso qualcosa?"

-"No, Zayn. Solo che siamo tutti stanchi." rispose Harry.

-"Stanchi? Ma se non avete fatto nulla! Sembrate dei vecchietti." si lamentò il moro.

Nessuno rispose, il viaggio fu silenzioso. Qualche ora dopo arrivammo a casa e ognuno portò le proprie valigie nella sua stanza. Disfeci ancora una volta le mie valigie e sistemai i vestiti nei vari cassetti.

Quando ebbi finito, mi diressi in camera di Harry. Dovevo parlargli, dovevo sapere se era arrabbiato con me.

-"H-Harry..." dissi bussando alla porta.

-"Entra." la sua voce era fredda, non l'avevo mai sentita in quel modo. E non avrei voluto sentirla mai più così.

Aprii la porta e lo trovai steso sul letto. Mi sedetti accanto a lui, portando una ciocca dei miei capelli biondi dietro l'orecchio, imbarazzata.

-"Tutto bene?" la mia voce era appena un sussurro, mentre pronunciavo quella domanda totalmente stupida.

-"Si." rispose, ancora. Il suo tono di voce mi stava facendo sentire così male.

Mi avvicinai ancora a lui, fino a sdraiarmi sul letto. Harry guardava il soffitto, probabilmente solo per non far incrociare il suo sguardo con il mio.

-"Parlami, per favore. Non essere freddo con me.." le mie parole uscirono più come una supplica. Ma cosa avrei fatto se lui non sarebbe più stato mio amico? Sarei rimasta da sola, non ce l'avrei fatta.

-"Non sono freddo." sospirò.

-"Harry sei l'unico amico che ho qui dentro. Senza te io...crollo." avevo gli occhi lucidi.

Lo vidi addolcirsi e alzarsi leggermente dal letto, poggiando le spalle sulla testiera; i suoi intensi occhi verdi guardarono nei miei.

-"Scusami, Lorelay, non volevo comportarmi in questo modo. E scusami per averti baciato e per averti...beh, toccato il sedere." disse, mi sembrò sincero e davvero imbarazzato.

-"Non fa niente, è passato. Ma...perché l'hai fatto?"

-"Non lo so, mi andava."

-"Uh, okay." non mi aspettavo quelle parole, ma non volevo insistere. "Che mi stavi dicendo in cucina?"

-"Nulla d'importante. Allora amici?"

-"Come prima!" lo abbracciai forte e lui ricambiò, passando le dita tra i miei capelli lunghi.

-"Avevo paura di perderti." ammisi, nascondendo la testa nell'incavo del suo collo.

-"Ci sarò per sempre per te, piccola." sussurrò tra i miei capelli, facendomi venire i brividi.

Sorrisi a quelle parole e lo strinsi più forte; sarei restata in quella posizione per sempre, stare con lui era talmente piacevole.

-"Adesso andiamo di sotto, se Zayn ci trova così sai che sono morto?" rise, ma sapevo che non era totalmente ironico.

-"Si, andiamo." scesi dal letto e andai nel salone - Zayn era sul divano.

-"Ragazzi, finalmente si vede qualcuno! Allora, che facciamo questa sera?" sorrise, sembrava così felice quel giorno.

-"Tu che vorresti fare questa sera?" chiese Harry, stringendomi un po' più a se'.

-"Uscire, ovviamente. La vita è una, divertiamoci!"

-"Non mi va' di lasciare Lorelay a casa."

-"Ma Lorelay viene con noi!"

Harry mi guardò, come per sapere se per me andava bene, e si, volevo uscire, era troppo tempo che non lo facevo.

-"Per me va bene." gli sorrisi, annuendo.

-"Allora questa sera usciamo tutti!"

Dopo aver cenato e aver trascorso qualche ora con Harry andai in camera per scegliere il vestito da indossare e truccarmi. Harry mi aveva detto che saremmo andati in discoteca, quindi scelsi dei vestiti adeguati.

Presi dal mio armadio un vestito corto, a metà coscia, blu elettrico, con dei tacchi a spillo abbinati. Adoravo quel vestito, ricordavo ancora il giorno in cui l'avevo comprato. Non era stato molto tempo prima.

Feci una doccia e poi mi truccai con cipria, mascara nero ed eyeliner. Aggiunsi del gloss rosa sulle labbra, prima di piastrare i capelli. Poi indossai il vestito e le scarpe, infine degli orecchini.

Presi la piccola borsa a forma di fiocco e scesi le scale, trovando Zayn già pronto. Quando lo vidi mi mancò quasi il fiato...era assolutamente perfetto, con il suo ciuffo, la giacca di pelle, la maglietta attillata che mostrava la forma dei suoi addominali...era..wow.

Quando mi vide, i suoi occhi vagarono un paio di volte sul mio corpo, mentre io restai ferma al mio posto, guardando il pavimento. Potrei giurare che le mie guance, a causa dell'intensità del suo sguardo, si fossero tinte di una leggera sfumatura di rosso. Camminò lentamente verso di me, poggiando una mano sul mio fianco, avvicinandomi a lui.

-"Sei fottutamente sexy con questo vestito, Lorelay." disse lentamente, vicino al mio orecchio. La sua voce roca e profonda mi fece mordere il labbro inferiore, ansiosa per ciò che avrebbe detto dopo. "Sai che quando ti vesti così mi viene voglia di prenderti, vero?" continuò, una delle sue mani scese lentamente lungo la mia spina dorsale, accarezzandomi la schiena. Mi fece voltare velocemente verso le scale, prima di premere senza avviso i suoi fianchi contro il mio sedere, facendomi sentire quanto mi desiderava. Urlai leggermente al suo gesto improvviso, il battito del mio cuore accellerò subito. Mi scappò un gemito quando ripetè il gesto una seconda volta, inclinando la testa per lasciarmi una serie di baci umidi sul collo.

-"Merda, amo quando gemi." mormorò. "Non riesco a trattenermi con te, piccola. Per fortuna, non devo farlo." ghignò, trascinandomi verso la cucina, alla nostra sinistra. Mi fece poggiare le spalle contro il muro mentre da un cassetto prese un preservativo.

Ma che teneva preservativi in ogni angolo della casa?

-"Alza il vestito." ordinò, iniziando a spogliarsi velocemente. Scossi leggermente la testa, guardandolo mentre apriva la, ormai familiare, bustina argentata con i denti. "Cazzo, Lorelay, se ti sbrighi lo faremo prima che arrivi Harry. Altrimenti sarò costretto a fotterti davanti a lui." sbuffò, lui. Esitai qualche secondo ma poi  lentamente alzai il mio vestito blu appena sopra il sedere,  togliendo gli slip. Zayn mise le mani sotto le mie cosce nude, sollevandomi e facendomi legare le gambe intorno ai suoi fianchi, mentre la mia borsa cadde a terra.

-"Non ti ho mai preso contro il muro, vero?" chiese, retorico, guardandomi. "Cazzo, lo amerai." sussurrò.

Prima che io potessi parlare, entrò dentro di me con una spinta forte e veloce, alla quale urlai, facendomi sbattere le spalle contro il muro della stanza e chiudere gli occhi. Non mi diede il tempo di abituarmi, subito iniziò a muoversi, arrivando profondamente dentro di me, mentre le sue mani sul mio sedere spingevano i miei fianchi contro i suoi. Ansimai quando iniziò a reggermi con una sola mano, tastando e massaggiando il mio clitoride con l'altra.

-"Godi anche tu, piccola." disse piano, mentre alcuni dei miei rumorosi gemiti circondavano la stanza. Afferrai le sue spalle con le mani, avendo bisogno di qualcosa a cui aggrapparmi.

-"Z-Zayn..." ansimai, non riuscendo a parlare. Non potevo immaginare cosa sarebbe successo se Harry fosse entrato in quel momento, sarebbe stato talmente vergognoso e sapevo che Zayn non si sarebbe fermato neanche in quel caso, non prima di avermi fatto arrivare al culmine. Gli piaceva sapere che io stavo bene grazie a lui, che lui era l'unico ad avermi mai toccato in quel modo. Ringraziai mentalmente Harry, che impiegava più tempo di me per prepararsi.

-"Dio, bimba."  ansimò, ma io non riuscivo a parlare. Riuscivo a malapena a tenere gli occhi aperti, era troppo, le sensazioni che mi provocava, la sua voce che mi sussurrava parole all'orecchio, era davvero troppo per me. Le sue labbra si unirono alle mie in un bacio violento, poco dopo sobbalzai alla sensazione di lui che veniva nel preservativo.

Le sue spinte divennero ancora più veloci mentre mi costringeva ad avere il mio orgasmo, le sue dita esperte si muovevano velocemente sul mio clitoride, stimolando le mie, fin troppo sensibili, terminazioni nervose. Urlai quando il mio corpo si frantumò sul suo, inarcando la schiena tra le sue braccia. Lasciò un ultimo bacio sulle mie labbra, prima che i miei piedi toccassero nuovamente terra. Barcollai leggermente quando dovetti reggermi in piedi da sola, sentendo le gambe cedere e aggrappandomi a Zayn.

-"Hey, ce la fai?" il suo tono mi sembrò quasi preoccupato mentre le sue braccia si avvolsero intorno ai miei fianchi, reggendomi.

-"S-Si, è okay." mormorai, balbettando appena. Zayn mi fece poggiare sulla parete dietro di me, mentre si chinava per raccogliere le mie mutandine, prima di farle salire lungo le mie gambe. Tirò giù il mio vestito, prima di rindossare i suoi jeans.

-"Zayn, Lorelay?" Harry ci chiamò dall'altra stanza, mentre Zayn mi avvicinava a lui per raggiungerlo. Ci stava aspettando davanti la porta, quando uscimmo dalla cucina.

-"Che stavate facendo?" disse, probabilmente notando le mie guance rosse.

-"N-Nulla..." risposi, poco convinta, alzando lo sguardo su di lui per qualche secondo, prima di riportarlo sulle mie scrape.

Entrammo in auto e mi sedetti nei sedili posteriori, ripassando il gloss rosso che avevo in borsa sulle mie labbra.

Continuar a ler

Também vai Gostar

233K 5.9K 69
- nennè, m faij ascì pazz -
6.7K 300 9
Holden vive nel terrore del passato e del futuro e nell'incapacità di lasciarsi andare nel presente. Sarah vede ancora il mondo con gli occhi di una...
4.7K 199 21
Ginevra frequenta l'ultimo anno di liceo. Ha una grande passione per il giornalismo e vuole viaggiare il mondo proprio come suo padre. Una sera viene...
40K 2.2K 38
Where... Grace Martinez ha passato la sua intera vita sui campi da tennis. All'inizio non apprezzava molto questo sport, ma essendo una persona eccen...