-Giochiamo!
Con un semplice sigillo nero ci trovammo in pieno Afghanistan.
-Che ci facciamo qui Maru?
-Giochiamo no? Allora devi decidere chi uccidere: hai questa pistola con un colpo solo. Dovrai decidere se uccidere o Mike, o Bishop, o Grent. Tuo figlio te lo risparmio perché so cosa significa un figlio senza padre e poi quel bambino non ne può di niente.
- Bel ragionamento...e se non li uccido?
- Dovrai morire tu!
Mi guardo attorno: tutto silenzio, solo il vento che sferza le nostre divise. La sua grigia e nera, la mia verde scuro e chiaro.
Tutta sabbia e vento. Noi due soli.
Mi sento solo, forse non avrei dovuto venire qui. Ma se voglio salvarlo dovevo seguirlo e questo ho fatto.
-Va bene...uccidimi pure....non potrei mai fare del male a loro. A nessuno di loro.
-Oh che cosa tenera.
- Senti io ti voglio aiutare! Vorrei farti tornare bambino e ridarti alla tua famiglia....
- Basta! Sta zitto!
Impugnò la pistola e io feci la stessa cosa.
-Scusa...solo un attimo- si guardò attorno, e poi lo sguardo scese fino ai suoi piedi. Forse ci stava ripensando.
- Oh. Fa pure tanto per il momento non muore nessuno.
Alza lo sguardo e punta il mio cuore. Io lo seguo.
Ognuno punta il cuore dell'altro.
-L'hai voluto tu Paghero...
-L'hai voluto tu Maru...io cercavo solo di aiutarti...
Partirono due colpi.
Siamo a terra.
Il mio petto era nella sabbia, gli ultimi respiri, sangue. Caldo. Se ne stava andando. Guardai Maru era a pochi centimetri da me.
Ci guardavamo. Entrambi orfani, entrambi distrutti la stessa persona. O meglio pantera. Stavamo morendo. Due nemici che ora sono uno accanto all'altro, entrambi stanno morendo.
Non potevo morire così. Io non sono un umano. Io sono una pantera.
Mi trasformo e dopo aver ricordato tutto questo che vi ho raccontato, lo guardo. Ha appena esalato il suo ultimo respiro.
Sentii il mio cuore pulsare, era così forte che sembrava ascoltarlo con le cuffiette da un cellulare.
Ma non era finto. Quello era il mio è stava rallentando. Ecco gli ultimi. Lascio che le mie lacrime rigano il mio muso. Chiusi gli occhi e mandai una lettera alle persone care. Addio.
L' ultimo respiro. Il cuore ormai è fermo. Stop. Fermo. Silenzio. Buio.
LIBERAZIONE.
Io sarei rimasto con i miei antenati in una delle stelle lassù. Quando stavo male adoravo scegliermi e guardare le stelle.
E ora l'ho decisa. Quella sempre accanto alla Luna, a formare il sigillo oscuro. Io sono un Oscurios e ne sono fiero.
Tutto è finito.
Nessuna emozione, la morte non ha emozioni.
ADDIO.
Lo so vi ho tradito, non c'è lo fatta. Sto morendo, o meglio sono morto. Lasciate il mio corpo e quello di Maru, qui dove siamo morti assieme. Due orfani distrutti dalla stessa persona. Nonché un padre, mio padre.
Abbiate cura del piccolo Zag e state vicino a Bishop e a Mycrof.
Questo è il suo nome. Mia mamma ha sempre amato Conan Doyle.
E io sono Sherlock.
The game is on. Almeno per un'altra vita.
Zag se riesci,non seguire la mia strada. Non lasciare loro da soli.
Se seguirai la mia strada, distruggi chi non sono riuscito a distruggere.
Gli animali uccidono, ma finché mio padre è stato una pantera non era crudele. Quando mi picchiava era da umano.
Gli animali uccidono.
Gli uomini UCCIDONO e DISTRUGGONO.
Avevo occhi di ghiaccio, ma da animale e da uomo avevo un cuore. Ciò che persone come mio padre non ha.
Ho voluto soffermarmi su Bishop e Mike perché sono le perone che amo.
ANGOLO AUTRICE.
Ciao a tutti, spero che la storia vi sia piaciuta. Vi chiedo scusa se ciò messo tanto a scriverla. Sicuro ci sono degli errori.
Ah e una cosa.
Maru il nemico di Paghero non è crudele nella realtà, è il mio migliore amico. E io una ragazza strana con una gemella. Insieme abbiamo inventato questa storia. Spero vi sia piaciuta.
Scusate della morte di Paghero così veloce ma ci sarà una sorpresa!
Spero che vi sia piaciuto e spero che almeno alcuni di voi continuino a leggere il libro successivo, nonché la continuazione di questo.
Zag seguirà le orme del padre?
Scopritelo nel nuovo libro!:-D:-D:-D:-D
Zag. Il gioco non è finito .