"Questo ballo è una figata!" esclamò Niall sorseggiando un drink, facendo ridacchiare Zayn e Liam, che erano fermi a parlare al bar
"Stai spezzando il cuore a tutte le ragazze, lo sai?" chiese Zayn, mentre beveva tutto d'un sorso il suo drink, amando il sapore dell'alcool che scendeva per la gola. Niall inclinò la testa da una parte per poi ridacchiare leggermente, mentre si grattava la nuca imbarazzato
"Ma ti pare? Sono di terza, sono piccoline, sicuramente non pensano nemmeno a me" spiegò il biondo e Zayn rise leggermente
"Ma forse, al tuo culo, si" commentò notando alcune ragazze fargli le foto alle sue spalle.
Il biondo inarcò il sopracciglio, per poi girarsi e notare le ragazze sorridergli angelicamente, dopo aver nascosto i cellulare dietro la schiena. Niall sorrise leggermente stranito, per poi fare un cenno alle ragazze.
Si girò e fece spallucce "Non ho idea di cosa tu stia parlando amico, hey... Forse non sono così sfigato alla fine, sono popolare!" disse contento, meritandosi una sberla al collo da Liam
"Idiota" commentò e Niall sbuffò per poi essere richiamato da qualcuno, che gli aveva picchiettato sulla spalla
Si girò e notò una ragazza leggermente bassa. Teneva le braccia dietro la schiena e si mordeva il labbro nervosamente, con la testa leggermente china sul suo vestito rosso classico che le copriva fin sopra il ginocchio. I capelli neri le coprivano quasi il volto e Niall si schiarì la voce
"Si?" chiese non riuscendo a capire cosa volesse, mentre Liam sospirava pesantemente notando Zayn dargli qualche piccola gomitata maliziosa
"Ehm... Piacere" la ragazza alzò lo sguardo "Insomma, sono Juliette, della quarta" commentò per poi agitare le braccia leggermente impacciata "Cioè, mi dovresti conoscere, abbiamo respirato lo stesso ossigeno molte volte nei corridoi, però fa niente se non ricordi!" Niall non potè far a meno di ridere leggermente davanti a lei, che arrossì imbarazzata al massimo
"Scusami... E' che volevo... si insomma, congratularmi per il tuo diploma!" sorrise angelicamente e Niall incrociò le braccia al petto per poi notare alcune ragazze ridacchiare dietro la ragazza, che si morse il labbro cercando di non farci molto caso, perchè lei era già mortificata di suo, loro non ci volevano
Sgranò gli occhi, quando Niall le prese la mano e la tirò vicino a lui, camminando insieme. "Ti va di ballare?" chiese guardandola con i suoi occhioni azzurri, e la ragazza sorrise incredula
"Cioè, si insomma, se per te va bene io uhm... Scusa" disse rossissima in viso e Niall rise leggermente, notando la ragazza imbarazzata
"Lovely" disse facendole l'occhiolino e stringendole la mano, per poi guardare con un broncio alcune ragazze che prima le avevano riso dietro
Zayn ridacchiò guardando la scena ed anche Liam, che poggiò le braccia sul bancone per appoggiarsi "Il piccolo principe in azione" commentò e Zayn sbuffò divertito
"Piuttosto, tu non avevi quel ragazzo che ti faceva la corda? Va a ballare con quel perdente" disse e Liam lo guardò male
"E' un tuo compagno di squadra, che stima reciproca" ironizzò e Zayn lo guardò per poi ridacchiare
"Preferivo quando non ci conoscevamo bene, avevi paura di me"
"Non è vero" ribattè leggermente infastidito
"Ma davvero" disse Zayn per poi ridacchiare "Ti dovevo minacciare per farti venire agli allenamenti, tsk" commentò ed il castano sbuffò
"Beh, dovevo trovare il coraggio, non sarei stato con il mio gruppo, ma da solo a guardare te e la tua squadra" si bloccò "Ma come vedi, alla fine sono venuto a vederti"
"Ma continuavi a cercare di allontanarmi" disse Zayn con fare ovvio e Liam si morse il labbro leggermente messo con le spalle al muro
"Ovvio" disse Liam "Semplicemente sapevo del mio posto, e della stupida burocrazia scolastica, tu eri il popolare cazzuto ed io l'amico del ragazzo più bello della scuola" commentò per poi sorridere "Ma ora è tutto finito" si alzò "E sai una cosa? Andrò a ballare con quel ragazzo"
Zayn lo guardò di sottecchi, notando Liam camminare e andare. Velocemente si alzò, lo raggiunse. Lo costrinse a girarsi, stringendogli il braccio. Liam si girò e sbuffò "Cosa c'è ancora?" chiese e lui lo guardò negli occhi per poi fare spallucce
"Sai, Liam, hai ragione" poggiò le mani sulle guance di Liam e rise "E' tutto finito" avvicinò il suo viso a quello del ragazzo totalmente paralizzato "Quindi posso permettermi di fare questo, finalmente" concluse prima di poggiare le labbra sulle sue, lasciando il castano totalmente stupito da quel gesto così inaspettato. Zayn Malik lo stava baciando, così... in mezzo alla gente, fregandosene di tutto.
***
"Oh mio Dio" sussurrò Harry guardando la scena per poi essere tirato da Louis leggermente lontano, mentre rideva leggermente
"Hai capito i nostri migliori amici" commentò per poi guardare Harry con i suoi occhioni verdi spalancati e fissi sulla loro figura "Non credo sia il momento di parlargli" continuò guardando il Kitten con un sorriso dolce, quasi beandosi della sua figura accanto a lui, sembrava un bambino in quel momento, aveva quel viso così splendido. Louis poteva stare ore ed ore a guardarlo senza mai stancarsi.
"Quindi... ce ne andiamo senza dire nulla?" chiese facendo il labbruccio, e Louis lo tirò a sé mentre gli accarezzava le orecchie, facendolo sorridere istintivamente
"Credo che non sentiranno la nostra mancanza" poggiò le labbra all'angolo della bocca "Per stasera ho... chiesto una stanza in un hotel vicino l'aeroporto... L'ho presa per noi, per stare tranquilli... Dato che ho saputo che Michael e Luke sono tornati a casa tua" disse facendo arrossire Harry
"E tu da bravo amico di Luke, ti sei occupato di farci andare a dormire in un posto tranquillo per lasciarli soli?" chiese Harry mentre allungava le braccia sopra le spalle di Louis, che sospirò teatralmente
"Beh, che dire" guardò Harry negli occhi, notando quanto fosse divertito "Sono una persona meravigliosa" si vantò e lui scoppiò a ridere per poi baciarlo dolcemente sulle labbra, mentre poggiava le mani sulla sua giacca per tenerlo vicino a sé, facendo impazzire Louis. Amava sentire Harry così bisognoso di coccole, di far capire a tutti che lui fosse suo.
"Loueh" miagolò fra i baci e Louis si risvegliò dai suoi pensieri notando Harry sorridente "Ho un po' di sonno, andiamo?" chiese e Louis gli strinse la mano per poi farsi strada fra la folla per uscire.
***
"Che serata" commentò Calum sentendosi abbastanza scomodo nella macchina di Ashton, che guardava la strada. C'era un grande silenzio imbarazzante, o forse questo lo pensava solo Calum, come sempre
"Dì qualcosa di intelligente" sussurrò a sé stesso per poi guardare il suo riflesso nel finestrino "Dai frocio del cazzo, ti farai vedere come una Bella stuprata da vampiri a caso" si insultò per poi annuire "Qualcosa di intelligente" si girò verso Ashton, che teneva lo sguardo su alcune macchine
"Qualcosa di intelligente" sorrise angelicamente, per poi paralizzarsi. Ashton si girò un attimo, mentre inarcava il sopracciglio
"Qualcosa di intelligente?" ripetè non capendo e Calum volle sbattere la testa contro il cruscotto
"Si, cioè no..." si portò le mani ai capelli "Sono un caso perso" piagnucolò dandosi qualche schiaffetto.
Ashton sospirò, lasciò una mano sul volante, mentre l'altra la portò al polso destro del ragazzo "Cal, smettila, ti fai male" commentò ridacchiando "E adesso che ci penso, ti vedo spesso darti schiaffetti in faccia, sei un masochista o hai una specie di feticismo per il dolore degli schiaffi?" chiese con un sorrisetto divertito per poi bloccarsi inquietato
Calum lo stava guardando con uno sguardo abbastanza strano. Questo perchè stava capendo tutto a modo suo, come sempre "Oh si, babe, sopratutto quando siamo a letto" commentò
"Ma io non ti ho mai dato schiaffi mentre dormivi" si bloccò per poi guardare Calum, che scoppiò a ridere nervosamente, anche se sembrava stesse piangendo disperato
"Cal... cosa intendi davvero?" chiese divertito e Calum lo guardò per poi guardare con amore il freno a mano così per far frenare la macchina di colpo, slacciarsi la cintura per poter volare fuori dalla macchina mezzo morto e mettere fine alla sua vita di merda.
"Intendo che tu dovresti stare... lì" disse Calum indicando il posto guidatore "Ed io... qui" concluse sorridendo nervosamente indicando se stesso sul posto passeggero, e Ashton annuì leggermente
"Ma già ci siamo" gli fece notare e Calum sorrise sadicamente
"Intendo per l'intera serata..." precisò e Ashton rise, per poi poggiare la mano sopra i suoi capelli, accarezzandoglieli leggermente, mentre parcheggiava l'auto
"Ragazzino, ho intenzione di dormire prima dell'aereo" lo guardò e gli fece l'occhiolino, mentre si slacciava la cintura e lasciava Calum lì totalmente bloccato
"Dormire... Dormire" precisò a sé stesso per poi ridacchiare "Meno male, no perchè farmi l'aereo con il dolore al culo non sarebbe bello" commentò a sé stesso per poi sorridere angelicamente ad un Ashton che gli aveva appena aperto lo sportello
Entrarono a casa di Calum, che si guardò attorno continuando a ripetersi che avrebbero dormito. Si era tranquillizzato, e velocemente si girò verso Ashton "Io vado a togliermi questa roba, non vedo l'ora di avere addosso il mio pigiama" disse ed il riccio annuì divertito
"Io ti raggiungo subito, mando un messaggio" spiegò prendendo il cellulare, preso a digitare parole
Calum lasciò la porta aperta, e velocemente si tolse lo smoking, per poi indossare i pantaloncini e la maglietta, sentendosi meglio. Velocemente la sua attenzione venne attirata da Ashton, che entrò e lo guardò con un grande sorriso intenerito
Calum si irrigidì quando Ashton si tolse la giacca nera dello smoking, appoggiandola sul proprio braccio. Il suo cellulare squillò e sospirò, mentre lo prendeva "Pronto? Oh... Rory... Si, esatto" guardò negli occhi Calum, che era completamente innamorato della sua figura.
Lo sguardo di Ashton si era fatto serio, mentre ascoltava quello che aveva da dire l'agente. Calum l'aveva davanti a lui, teneva la mano libera sul fianco, mostrando la sua splendida camicia bianca, ed i pantaloni neri stretti neri con la cintura a fasciargli il bacino. Ashton era qualcosa di illegale, e la sua espressione seria non faceva altro che far sentire male il ragazzino
"Che represso del cazzo" sussurrò Calum a sé stesso, dandosi uno schiaffo, mentre Ashton guardava un punto non preciso della stanza
"Si... Vuole davvero venire con me... Cos... In quale senso? Domani... in missione" commentò Ashton con fare ovvio, si portò la mano alla testa "Si, glielo ho detto... Sa..." mise in vivavoce così da fare ascoltare la conversazione
"Beh, sono io il referente della missione che andrai a fare... Teoricamente sei riconosciuto come il signor. Leicester, con un marito... Sicuramente la copertura non avrebbe problemi se ci fosse Calum dato che siete conosciuti ormai... Siete insieme in questo momento?" chiese Rory, i due si guardarono e Calum si schiarì la voce
"Si" rispose e Rory rise
"Bene, ragazzino, non divertitevi troppo, domani avete un jet da prendere" commentò, e Ashton sospirò togliendo il vivavoce
"Va bene Rory... Si.." rispose più volte, leggermente annoiato e Calum guardava Ashton vestito in quel modo, era troppo bello.
"Ci vediamo domani allora.. Ciao" Ashton chiuse la chiamata per poi guardare Calum e sospirare.
Si avvicinò al ragazzino "Tutto okay..." gli prese il viso, guardandolo negli occhi con fare da rimprovero "In che guaio ti sei cacciato" sospirò e Calum rise leggermente
"Ashton, so cosa faccio" rise mentalmente per ciò che aveva appena detto, ma dettagli "Andiamo a letto"
"Devo ancora mettermi il pigiama" gli fece notare"Vado a togliermi i vestiti e ve.." le mani di Calum si poggiarono sul colletto della camicia. Il ragazzino lo tirò a sé baciandolo passionalmente, mentre veniva spinto sul letto, ritrovandosi il ragazzino sopra di lui, preso a sbottonargli la camicia lentamente
"Credo che così vada molto meglio" sussurrò Ashton sorridendo, per poi ricambiare i baci, mentre veniva spogliato da Calum, che rise per poi lasciarsi stringere dal riccio...
***
"E' davvero... splendida!" esclamò Harry, girando per la stanza dell'Hotel, per poi girarsi verso Louis, che aveva appena poggiato le tessere della camera sul mobiletto vicino il letto enorme a doppia piazza.
"Sono contento che ti piaccia" disse Louis sorridendogli dolcemente "Credo che... adesso che abbiamo finito la scuola... Un viaggetto insieme..." allungò le mani ai fianchi di Harry, facendolo sorridere leggermente
"Ma davvero?" chiese allungando le braccia dietro il collo di Louis, mentre si lasciava trasportare da quegli splendidi occhioni azzurri. Era così felice di stare in quel modo, e Louis era contento di vederlo in quel modo, si sentiva quasi orgoglioso di fare sorridere il kitten
"Si" fece spallucce "Insomma... Non ho idea di cosa voglia fare... Avevo sempre il pensiero che dopo la scuola, avrei seguito mio padre nei suoi affari ma..." Il sorriso di Harry sparì, ed abbassò lo sguardo "No, Harry..."
"Louis, non voglio che per me tu ti allontani dalla tua famiglia... Sul serio" disse e Louis scosse la testa e gli diede un bacio, facendolo sorridere istintivamente
"Hey... Ne parliamo dopo okay? E' la nostra serata, non roviniamola così, va bene? L'importante è che ora siamo qui, noi due" aggiunse baciandolo, facendolo sorridere "Soli..." concluse e Harry rise leggermente, con le guance un po' rosse
"Come diamine hai fatto a prendere questa stanza?" chiese allontanandosi, mentre gli stringeva la mano, e Louis rise, mentre il ricci guardava la stanza sentendosi quasi un principe.
Era spaziosa, il letto sembrava così morbido con le coperte rosse, e le lenzuola bianche. Inoltre era anche profumata, e accanto al letto si apriva un balcone che dava sull'aeroporto. Harry sorrise leggermente quando vide un aereo decollare con lo sfondo delle stelle, gli piaceva così tanto l'idea di andarsene da quel luogo... Ma in effetti era accanto a Louis, e gli andava bene così
"Beh, volevo stare solo con te, così come Michael e gli altri... Insomma, volevo avere una serata speciale con te" commentò e Harry sorrise
"Grazie, Loueh" disse abbracciandolo, facendo le fusa e Louis chiuse gli occhi, stringendolo a sé per poi baciarlo dolcemente sulle labbra. Harry era imbarazzato, ma felice di avere in quel modo Louis, così romantico e dolce.
"Te l'ho promesso, Harry" disse Louis accarezzandogli le guance "Ti amo così tanto" sussurrò accarezzandogli le orecchie "Ed adoro ogni singola parte di te, sei un Kitten splendido" continuò e Harry arrossì
"Louis, stai cercando in tutti i modi di farmi arrossire, stai barando" borbottò per poi tirarlo a sé e baciarlo "Stronzo" Louis scoppiò a ridere e lo baciò passionalmente, mentre il riccio gli stringeva i capelli sentendosi al settimo cielo
"Lou" lo richiamò fra i baci "Grazie" sussurrò e Louis sorrise ricambiando i baci, facendolo sentire speciale.
Louis lo baciò dolcemente, spingendolo leggermente verso il letto. Louis fu sopra di lui, mentre Harry richiedeva attenzioni, voleva tutto il tempo carezze e baci, e Louis la ritenne una cosa davvero adorabile
D'un tratto però Louis fece una cosa che non doveva fare... Prese le mani di Harry, fermandole ai lati, mentre gli baciava dolcemente il viso. Harry d'un tratto si paralizzò, sgranando gli occhi.
"No, no!" esclamò iniziando a piangere e Louis sgranò gli occhi lasciando che Harry si dimenasse e raggomitolasse piangendo, mentre si ritirava leggermente spaventato anche lui per la reazione del riccio
"Harry... che succede?" chiese Louis leggermente preoccupato "Perchè piangi?" chiese avvicinandosi e Harry scosse la testa, allungando la mano a Louis, per poi raggomitolarsi su di lui, mentre singhiozzava sentendosi così male.
"Mi dispiace Lou, mi dispiace" disse Harry piangendo, mentre lo stringeva a sé "Mi dispiace" ripetè più volte, facendolo sentire così male.
"Harry, è tutto okay, per favore... Dimmi che ti succede?" disse dolcemente, accarezzandogli le orecchie e lui scosse la testa, stringendosi a lui
"Mi dispiace... mi dispiace davvero" sussurrò mentre piangeva, e Louis si morse il labbro continuando ad accarezzarlo dolcemente fino a quando non si addormentò fra le sue braccia.
Louis lo guardava mentre dormiva, sembrava così tranquillo accucciato accanto a lui. Gli accarezzò le orecchie, ed i ricci per poi guardarlo con i suoi occhioni blu, sentendosi male "Harry... che ti succede?" sussurrò
- COSO AUTRICE -
Gneh
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Harry è un bimbo piccino, e piango. I Cashton intanto si spogliano AHAHAH
RAGA, ABBIAMO RAGGIUNTO I 7 MILA... MI SENTO MALE A I U T. Vi voglio così tanto bene e piango perché non posso incontrarvi. Guardate, chiedo di farmi diventare famosa solo per fare raduni per incontrarvi ahaha *piange*
Scherzi a parte... Vi ringrazio tantissimo per il sostegno, davvero, sarò monotona ma questo mio piccolo grande rifugio sta diventando così bello grazie a voi, grazie grazie. Spero di non deludervi mai, davvero.
Quindi niente, domani voglio fare una live tanto per state un po' con voi aweh, ma secondo voi è meglio Periscope o Instagram? Aiut vbb nessuno mi cagherà VBB.
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
Zau *agita la manina*