Kitten's Secret {Muke Clemmin...

By Itstomlinsoff

346K 31.5K 72K

"Sei... sei un kitten?" "Uhm.. N-no.. ti pare?" "Le tue orecchie nascoste dal capello non sembrano d'acco... More

Prologue
1. Little Kittens in a Big World
2. They say I'm.. weird
3. You look like a Kitten
4. This isn't Over, Kitten.
5. He's strange too.
6. Afraid
7. What the fuck are you doing here?
8. Captured...?
9. You are MY kitten now
10. I don't want to lose them...
11. Should I kiss this beautiful Kitten?
12. By the way, that surname sucks
13. Mission Impossible, maybe
14. Let me Kiss You
15. Nightmares
16. Changes
17. Nervous Kitten
18. I Need You, Cal
19. Feeling Safe in His Arms
20. Cuddle me... and please... Kiss me
21. Think about your real life...
22. Why do you... protect me?
23. Take care of Me
24. Do you know what is a Dom?
25. I Hate You
26. It's my Fault...
27. We Must Save Him!
28. No, you can't.
29. Phoenix calls Silente
30. Can you hear Me?
31. Through The Dark
32. Night's End
33. Lies...?
34. I'm sorry, Harry
35. And... I'm sorry.
36. Gotta Get Out
37. This isn't a Film.
38. Over Again
39. Happily
40. Do you want me?
41. Don't leave me...
43. Sometimes They Come Back
44. Chance
45. Never had someone who loves me the way you Do
46. Invisible
47. I want to follow You, Everywhere.
48. Moonlight
49. Afraid of Tomorrow
50. I don't want to lose you, Brother.
Epilogue

42. Being Me

5.4K 528 1.2K
By Itstomlinsoff

"Pronto?" chiese Luke, davanti alla classe di chimica, ed io sospirai, mentre stringevo il libro a me, mordendomi il labbro

"Non saprei... Sembra passato così tanto, dall'ultima volta" borbottai, e Luke ridacchiò, mentre mordicchiava il laccio bianco della sua felpa blu, con ancora il cappuccio alzato, che faceva intravedere qualche ciuffo biondo

"Non è cambiato niente" mi diede un buffetto sul naso, per poi poggiare le mani sul beanie, per aggiustarmelo "Forza, Kitten, andiamo" mi baciò dolcemente, facendomi sorridere, per poi stringermi la mano ed incitarmi a camminare dentro la classe

Appena aprimmo la porta, il professore era intento ad iniziare la lezione, ma quando si girò, si bloccò notando me e Luke.

"Clifford, Hemmings! Pensavamo che Luke avesse rapito Michael per costringerlo a dargli lezioni di chimica" ironizzò il professore, e Luke ruotò gli occhi 

"Molto simpatico, prof" disse ironico, mentre io ridacchiavo e agitavo la manina a tutta la classe, notando Harry con un grandissimo sorriso stampato in faccia.

Finalmente tutto era ritornato alla normalità. Luke, Calum e Harry finalmente erano ritornati a scuola, io lavoravo al Cat Cafè e mi godevo le giornate senza più avere paura di nessuno. I Kitten pian piano stavano ricominciando ad avere le proprie vite, ad essere re-inseriti nel mondo umano...

Un piccolo ma c'era sempre. 

Da anni non si facevano vedere, di conseguenza erano scattati ovviamente i primi pregiudizi e le discriminazioni per loro. Eppure, non ci facevamo calpestare... Non più.

"Michaeeeeeeeel, ci sei mancato" disse una ragazza, facendo sospirare il professore 

"Già, come il volere una splendida nota di prima mattina, vero?" disse sorridendo alla ragazza, che lo guardò con un sorrisetto 

"Prof, lo sappiamo che lei è troppo buono" disse uno studente, facendogli l'occhiolino, e lui sospirò 

"E tu troppo stupido" ribattè sorridendo acidamente, facendo scoppiare la classe in una fragorosa risata 

La lezione passò, fortunatamente per gli studenti, abbastanza veloce, dato che con la scusa che Luke non veniva da molto, avevamo ripreso degli argomenti già fatti, come per riassumere il tutto.

"Bene, grazie mille Michael per aver aiutato nuovamente questi caproni" disse il professore sorridendomi dolcemente, facendomi sorridere imbarazzato alla classe, che ruotò gli occhi annoiata

"Prof, ma continuerà così per sempre?" si lamentò Louis, mentre Harry lo guardava accanto a lui con un sorriso bambinesco, facendomi sentire felice di vederlo così

Automaticamente guardai Luke, che mi sorrise facendomi l'occhiolino, facendomi arrossire, quando le parole del professore mi fecero schiarire la voce

"Beh, ormai..." Il professore andò davanti la cattedra e si appoggiò, mentre incrociava le braccia accanto a me, incitandomi ad appoggiarmi alla cattedra insieme a lui "Siamo alle ultime lezioni, vi state per diplomare... Questo significa che posso riempirvi di insulti fino agli esami" spiegò guardandoli seriamente, facendo scendere un silenzio assordante "Idioti" concluse con un sorriso angelico, facendo ridere tutta la classe

"Prof, come vivrà senza di noi?" chiese Louis con aria di vanto, ed il professore sorrise

"Meglio" rispose facendo ridere l'intera classe "Sopratutto senza di te, Tomlinson"

"Hey!" si lamentò Louis, portando i piedi sopra il banco, mentre il professore lo guardava malissimo, ma fece finta di nulla

"Piuttosto... Abbiamo altri dieci minuti esaltanti da passare in questa classe, con della compagnia favolosa, prima che suoni la campana... Che ne pensate di parlare?" chiese e la classe sbuffò, facendomi ridacchiare 

"Ma prof... E' da un'ora che parla, non le secca?" chiese una ragazza, e lui sbuffò

"Lei è da un anno che non smette di parlare durante le mie lezioni, ed ho notato che non le è mai seccato, quindi..." fece spallucce ed i ragazzi ridacchiarono, mentre lei sorrideva nervosamente

"Allora... Avete saputo dei Kitten?" chiese il professore, mentre guardava Luke, per poi guardare me "Tu?" mi chiese, ed io sorrisi nervosamente 

"Uhm... si" annuii leggermente, mentre il professore annuiva e si rivolgeva alla classe

"Cosa ne pensate di quello che sta succedendo nel mondo? La polizia locale insieme agli enti privati stanno lavorando alla liberazione di molti kitten" spiegò e Luke sorrise guardandomi tutto il tempo, facendomi imbarazzare

"Beh, più che altro in America dei Kitten liberi c'erano... Il problema è sempre stato in Europa" spiegò uno studente ricevendo le attenzioni mie e di Harry "Non si sa per quale motivo, ma se notate, il casino del mercato nero dei Kitten è nato in Europa e si è espanso negli altri continenti"

"Si, è vero" disse una ragazza pensierosa "Ma vabè, tanto ora sono liberi"

"Si è registrato negli ultimi giorni, un grande flusso di Kitten diretti in America... Sicuramente pensano che lì avranno più sicurezza" spiegò il ragazzo

"Beh, vedo che siete aggiornati... Non vi facevo tipi da leggere il giornale o addirittura guardare notizie riguardanti l'attualità su internet" disse fintamente sorpreso, facendo ridere ironicamente la classe 

"In ogni caso.. Non mi avete ancora dato delle opinioni personali" li sfidò ed i ragazzi sbuffarono

"Beh... E' una grande seccatura... Eravamo tutti abituati a non vederli più, siamo una generazione non abituata a queste stranezze" parlò un ragazzo "E avviare tutto questo lavoro... E' come se ci concentrassimo su una cosa, distraendoci dai problemi economici che sta affrontando l'Europa... Il mondo intero" espose la sua opinione, ed il professore annuì, mentre io ed Harry ci guardavamo leggermente turbati 

"Io credo sia una cosa bella invece" disse Luke sorprendendo gli altri, dato che non era visto come uno molto propenso a parlare a scuola "Insomma, stranamente per la prima volta ci stiamo concentrando prima sulle persone che sui soldi ed i debiti degli Stati" continuò con fare ovvio, per poi schiarirsi la voce guardando il professore "Personalmente la vedo come un modo per noi di rivalutare le nostre priorità... Ci sono... Ci sono persone che in questi anni hanno cercato di proteggere e di liberare i Kitten... Perchè sono persone come noi alla fine..."

Calò un silenzio, e molte ragazze, che pendevano dalle sue labbra, annuirono leggermente, mentre il professore sorrideva, aggiustandosi gli occhiali 

"Immaginate se fossimo stati noi al loro posto..." disse il professore "Come ti sentiresti se tu fossi dentro una cella, aspettando di essere venduto a qualcuno, sapendo che intanto gli Stati stanno pensando a pagare i debiti, mettendo la tua vita in secondo piano?" chiese, ed il ragazzo si grattò la nuca 

"Michael" mi richiamò il professore, ed io lo guardai deglutendo "Non stai parlando molto... Hai qualcosa da aggiungere?" chiese, ed io mi morsi il labbro

"Sono felice" dissi semplicemente facendo ridacchiare il professore

"Cosa ne pensi dei Kitten?" chiese uno studente, mentre Louis ridacchiava insieme ad Harry

Luke si alzò, dopo aver guardato l'orologio, e sorrise avvicinandosi a me, che lo guardai confuso

"Beh... Io..." Luke mi prese la mano e sorrise 

"Perchè chiedere cosa ne pensa di sé stesso?" chiese Luke poggiando la mano libera sulla mia testa, facendomi sgranare gli occhi

"Cosa...?" chiese lo studente fino a quando non si ebbe un verso di stupore non appena Luke mi tolse il beanie davanti alla classe

"Luke, cosa diamine hai fatto?" sussurrai sentendomi nel panico più assurdo, e Luke sorrise guardandomi

"Suppongo che adesso non sia più un segreto, vero Mikey?" mi sussurrò, facendomi sorridere sotto il suo occhiolino

"MICHAEL E' UN KITTEN?" chiese stupita una ragazza incredula
"LUKE, SPIEGA!"
"COME LO SAPEVI?"
"MICHAEL, OMMIODDIO, UN SELFIE, VIENI QUA"
"LE SUE ORECCHIE OMMIODDIO, CHE FIGATA"

"Questo spiega perchè sei più intelligente di queste capre, sei un kitten" disse il professore con fare ovvio ridacchiando

"Buona giornata prof!" esclamò Luke sorridente, e proprio due secondi dopo suonò la campanella, facendo alzare tutti, mentre già lui mi stava incitando a correre fuori dalla classe, sotto lo sguardo divertito del prof.

"Ah... e per la cronaca" disse Harry sorridendo a tutti, si tolse il beanie e fece la linguaccia "Lo sono anche io, vi voglio bene!" e corse insieme a Louis, che rideva

"Hey, fermati curly!" Louis lo tirò dentro il bagno dei ragazzi, controllando che non ci fosse nessuno

Poggiò le mani sul viso del kitten, che sospirò dal sollievo "Mi sento vivo Lou! Luke ha fatto benissimo! Mi sento come se non dovessi più nascondermi!" disse emozionato, per poi sgranare gli occhi, ritrovandosi le labbra del ragazzo addosso, baciarlo dolcemente, mentre le sue mani scendevano fino a stringerlo a sé dai fianchi

"Sono felice, che tu sia ritornato qui con me... Guardati Harry, come sei felice" sussurrò sorridendo, e Harry si morse il labbro guardandolo con i suoi occhioni verdi

"Loueh" lo richiamò abbracciandolo, facendo le fusa, e Louis sorrise stringendolo a sé godendosi quel momento con il ricciolino, che sembrava esattamente un gatto in cerca di attenzioni, che lui sicuramente avrebbe dato

***

"Luke, sei impazzito!" esclamai nell'ansia rimettendomi il beanie, e Luke mi guardò ridacchiando 

"Michael, ormai sei libero di farti vedere! Non sei più cercato da nessuno, sei al sicuro... Ed è giusto che gli altri finalmente vedano il vero te in tutto per tutto" disse, ed io mi morsi il labbro nervosamente 

"Non credo di essere pronto... come... Harry... Lui è così fiero di mostrare le sue orecchie e la coda, io no" borbottai "Solo con te, la mia famiglia e Calum mi sento bene con me stesso" sussurrai imbarazzato

Luke sospirò, mentre si alzava il cappuccio della felpa, e si schiarì la voce "Mi dispiace, non volevo forzarti" spiegò "Ora... andrai a casa?" chiese, ed io annuii

"Si... La mia ora da aiutante è finita, devo andare nella sala stampa per prendere dei documenti del prof, e poi torno a casa" spiegai, e lui annuì notando tutti gli altri adolescenti uscire dalle classi, creando un casino nei corridoi

"Va bene, ci vediamo al tuo café" disse sorridendomi, per poi andare senza darmi un bacio.

Ma in effetti Luke non aveva mai osato baciarmi davanti alla scuola, era molto riservato sotto quel punto di vista... Sorrisi agitando la mano, per poi schiarirmi la voce e andare a parlare con Calum.

Era vicino al suo armadietto con addosso un adorabile beanie grigio, una maglietta bianca, ed una giacca blu. Stava davvero bene... Non potevo dire la stessa cosa per il suo stato mentale, ma hey... Anche io ero disturbato mentalmente aw.

"Mi servirebbe uno psicologo" borbottò Calum mentre tentava di aprire il suo armadietto "Come cazzo ho fatto ad immaginarmelo nudo con delle manette, accanto a quella megera di educazione sessuale?" si bloccò un momento sorridendo come un idiota "Però... Ashton che insegna educazione sessuale" chiuse gli occhi "Oh si... Dio.. Sarebbe perfetto" sussurrò 

"No!" esclamò Calum a sé stesso per poi sorridere nervosamente ad una ragazza, che stava semplicemente aprendo il proprio armadietto, e che era saltata in aria per la sua esclamazione "Non... non lo stavo dicendo a te... ahah" disse, per poi guardarla andare via con i libri 

"Frocione di merda, la smetti di essere così frustato? Manco fossi diventato dipendente dal ca..."

"CIAO CAL!" esclamai, e lui saltò in aria, sbattendo la mano contro l'armadietto

"caAAAZZO" concluse la sua frase, mentre si teneva la mano. Cercò di trattenersi dall'imprecare, per poi girarsi con un sorrisetto verso di me "Ciao Michael" disse angelicamente "Non... non stavi origliando vero?" chiese, ed io corrugai le sopracciglia

"Perch..." neanche il tempo di parlare, che già si mise sulla difensiva 

"NON L'HO IMMAGINATO NUDO, GIURO AHAHAH" esclamò, ed io inclinai la testa da una parte, mentre qualche studente 

"Chi?" chiesi inarcando il sopracciglio, e lui sorrise, per poi girarsi lentamente verso l'armadietto, sbattendo la testa contro di esso davanti a me, che sgranai gli occhi "Cal! Calmo, che fai?" chiesi nel panico, e lui si girò verso di me con un sorriso

"Voglio mettere fine alla mia esistenza"

Lo guardai inarcando il sopracciglio per poi essere ripreso dal qualcuno. Era uno degli amichetti di Luke, che avevo visto quando eravamo litigati. Arrivarono ben presto gli altri due, ed io agitai la manina sorridendo, mentre Calum si dava piccoli schiaffetti "Niente manette, frocio di merda" lo guardai inarcando il sopracciglio, e mi sorrise angelicamente 

"Sta iniziando a girare la voce che sei un kitten" disse il ragazzo ridacchiando, ed io feci spallucce

"Si, cosa vi interessa?" chiesi guardando lui e poi gli altri due

"Facci vedere le orecchie, Clifford" disse il ragazzo togliendomi il beanie, facendomi imbarazzare 

"Ridatemelo subito" soffiai incazzato, mentre loro si lanciavano il beanie divertiti

"Guardate raga! Sono delle cazzo di orecchie da gatto vere!" disse uno, mentre io mi avvicinavano cercando di prendere il mio beanie, odiando quei tre dal profondo

"Amico, non voglio problemi, ridammi il cazzo di beanie" dissi leggermente incazzato, ed il ragazzo mi guardò sorpreso e divertito 

"Raga, dai" disse Calum annoiato, mentre apriva per l'ennesima volta l'armadietto per prendere i suoi libri

"Oh, allora non è vero che i Kitten sono delle femminucce" disse dandomi uno spintone contro l'armadietto di Calum chiudendolo

"LA CAZZO DI MANO" esclamò Calum ritirandola, dopo che venne chiusa dallo sportello "Come potrò mastu..." si bloccò e rise nervosamente dandosi uno schiaffo in piena faccia

"Sono un ragazzo come voi, quindi si, non voglio problemi" dissi tenendogli testa. Mi dava abbastanza fastidio vederli quasi come se si volessero mostrare più forti. Ma non avevano idea di cosa avevo passato, e sicuramente non mi sarei fatto mettere i piedi in testa da quelle persone.

"Ah si?" chiese dandomi un altro spintone per poi allontanarsi "Tienilo" disse tirando il beanie dentro il cesto della spazzatura vicino alla finestra "Oh raga! Ho fatto canestro!" continuò ridacchiando 

Ma la risata durò poco quando si ritrovò Calum sopra di lui, prenderlo a pugni, facendomi sgranare gli occhi 

"Oh raga! Ho fatto canestro con il mio pugno" commentò sorridendo ai suoi amici "Forse non l'avete visto, aspettate che vi faccio il replay" continuò sferrando un pugno contro la guancia del ragazzo, facendogli girare la testa a causa del colpo.

"Bene testa di cazzo... Non credere che sei popolare solo perchè Luke ti ha rivolto la parola solo una volta... Perchè sappi che io sono il suo migliore amico, e quello è qualcuno di intoccabile per Luke" gli strinse il colletto indicandomi con lo sguardo, per poi riconcentrarsi su di lui "Quindi attento a come ti muovi, credo che farò canestro con qualche altra palla in caso" sorrise per poi alzarsi da lui e guardarmi 

Si tolse il suo beanie e lo porse a me "Tieni, non so se ti piace, ma se è una questione di nascondere la cicatrice, allora tranquillo, prendi" disse sorridendo per poi bloccarsi "Le orecchie... volevo dire le orecchie" ridacchiai e sorrisi 

"Grazie Cal" dissi indossandolo, e lui mi fece l'occhiolino

"Cosa si fa per gli amici di pornodivo" commentò a sé stesso facendomi inarcare il sopracciglio, per poi girarsi e guardare gli amici del ragazzo che aveva steso (l'asciugatrice non funzionava *basa tss*) "Ne volete anche voi?" chiese sorridendo

***

"Ti fa male?" chiesi a Calum, che ridacchiò guardandomi 

Aveva un livido alla guancia. Diciamo che la rissa era finita con i tre che correvano via, e Calum semplicemente che si lamentava di un colpo che non aveva parato. 

"Nah, sicuramente un bolide fellone in faccia sarebbe stato peggio" commentò sicuro "Mi consolo così"

Ovviamente eravamo davanti all'ufficio della preside, mandati da un professoressa di storia stronza, che aveva visto la rissa, non capendo che era scoppiata per la mia protezione. Calum era stato davvero gentile a proteggermi 

"Mi dispiace che siamo qui" borbottai, e Calum ridacchiò 

"Ti prego, Michael, nelle altre scuole questo luogo era la mia seconda casa insieme a Luke" disse ridendo, ed io sospirai 

"Come mai avete cambiato così tante volte scuola?" chiesi e Calum sospirò nervosamente, mentre si passava le mani ai capelli 

"I nostri genitori ci obbligavano a seguire dei corsi che non ci piacevano... Eravamo dei ragazzi abbastanza irrequieti, che si... si divertivano a fare cazzate, ad avere amici di brutta influenza e blabla..." commentò velocemente "Quindi diciamo che a scuola eravamo i due popolari senza volerlo, e ci ritrovavamo spesso ad avere conflitti con tipo i giocatori della squadra... E lo sai come siamo io e Luke" commentò "Come Harry e Ron, pronti a batterci ehehe" disse con fare ovvio

"Ma è anche vero che cercavamo sempre di stare per i cazzi nostri, i nostri genitori odiavano il fatto che provassimo quasi a mettere in ridicolo la loro immagine, così ci cambiavano sempre scuola ed eccoci qua... Completamente lasciati in una città, con un appartamento, dei soldi che ci mandano via banca e solo noi stessi a cui badare..." raccontò Calum guardando un punto non preciso 

"Non ti manca la tua famiglia?" gli chiesi mentre mi torturavo la mano, e Calum rise 

"Quale? Luke? Non ci vediamo da un'ora" commentò facendomi ridere leggermente "Luke ed io siamo fratelli per scelta... Lui è la mia famiglia, non quelli là" continuò sorridendo "Non hai idea delle cose che abbiamo passato insieme... Dei casini, delle risate... Con lui ho passato tutta la mia vita... Dall'infanzia ad adesso..." continuò, e sorrisi notano il suo sorriso sincero, come se stesse rivivendo alcuni ricordi

"Deve essere bello... Un po' come me ed Harry" commentai e Calum ridacchiò 

"Esattamente... Ma tutto ciò che ci è successo... A te, a me, a Luke... Ha fatto si che diventassimo le persone che siamo ora" disse Calum facendomi annuire "Quindi no... Non mi mancano, non vorrei tornare indietro... Perchè se fosse andata diversamente, non ci saremmo mai incontrati e non avrei mai visto porn.." si bloccò non appena notò Ashton entrare in vicepresidenza

"Si, grazie, e mi scusi..." disse alla vicepreside, mettendosi le mani ai fianchi, facendo piagnucolare Calum 

"Tutto bene?" chiesi dando una piccola gomitata a Calum

"Ha la cazzo di divisa di lavoro" piagnucolò, ed io non capii dove fosse il problema, ma agitai la manina ad Ashton, che si passò la mano sul viso, mentre la vicepreside sorrideva innamorata dei suoi ricci, della sua camicia bianca con una cravatta semplice, pantaloni blu che gli fasciavano perfettamente le gambe, e giacca dello stesso colore... Era splendido, come sempre

"Clifford lo può portare lei... Per Hood, beh..." la vicepreside si avvicinò "Lo sa che vive come coinquilino con Hemmings... Quindi"

"Sisi, ho capito, ci penso io, stia tranquilla... E grazie" disse, e la donna si rintanò nel suo ufficio

Ashton sospirò e si avvicinò a noi, poggiando le mani sui fianchi "Si può sapere che succede?" chiese notando Calum con sguardo basso "Cal." lo richiamò seriamente

"Lo stavano importunando, ed io ho fatto scoppiare una rissa" disse annoiato guardandolo negli occhi "Problemi?" chiese, e lo sguardo di Ashton si spostò su di me 

"Andiamo a casa, anche tu Cal, vieni" disse prendendogli la mano, costringendolo ad alzarsi, mentre io li seguivo divertito dallo sguardo di Calum, che sembrava essere imbarazzato

In macchina, io ero dietro, e Calum al lato passeggero, mentre Ashton guidava serio come non mai

"Sei arrabbiato perchè ho fatto scoppiare una rissa per aiutarlo?" chiese stupito Calum, e Ashton fermò la macchina vicino ad un parco, per poi guardarlo negli occhi 

"Guarda" gli prese il viso "Hai un cazzo di livido!" disse a denti stretti, e Calum deglutì leggermente 

"Beh, non sono come mr. Jackie Chan, mi scusi" ironizzò Calum, e Ashton sospirò

"Caaal" si lamentò prendendogli il viso, baciandolo passionalmente davanti a me, che mi occupai di fare la foto, sperando di aver messo in silenzioso

"Oh, così va bene come grazie" disse Calum sorridendo come un idiota, per poi schiarirsi la voce

"Diamine, è mai possibile che tu ti debba fare sempre male? In qualsiasi occasione" borbottò Ashton "Ti metti sempre nei casini"

"Lo so, sono un perfetto esempio di Harry Potter moderno, vero?" chiese con fare ovvio Calum e Ashton ruotò gli occhi 

"Ti dovrei davvero ammanettare per farti stare fermo e..."

"Oh si, ti prego" disse Calum sorridendo come un idiota guardando il soffitto 

"... e non combinare danni... Cal?" Ashton inarcò il sopracciglio notando Calum mordersi il labbro

"Oh si, ammanettami tutto, bello" sussurrò, mentre io inarcavo il sopracciglio. Lui sorrise per poi notare lo sguardo di Ashton addosso leggermente perplesso 

"Volevo dire... Tutto bello... Insomma, le manette sono belle... Come le tieni tu...Le lucidi? AHAHAH" scoppiò in una risata nervosa, e Ashton si passò la mano ai ricci 

"Come diamine posso partire, sapendo che tu mi potresti combinare casini del genere per la città?" sospirò, e Calum smise di ridere

"Che cosa?" chiese Calum, e Ashton lo guardò mordendosi il labbro

"Tu... Parti?"

- COSO AUTRICE -

BOOM

Spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Pian piano Luke sta cercando di far sentire Michael libero, ma lui non vuole perché non si fida ancora del resto degli umani, quindi boom

E Cal scopre un boom.

Ci vediamo al prossimo capitolo!

Zau *agita la manina*

Continue Reading

You'll Also Like

21.1K 1.5K 34
๐——๐—ฎ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—ฆ๐˜๐—ผ๐—ฟ๐—ถ๐—ฎ: "๐„ ๐จ๐ ๐ง๐ข ๐ฏ๐จ๐ฅ๐ญ๐š ๐œ๐ก๐ž... ๐“๐ฎ ๐ฆ๐ข ๐œ๐š๐๐ข ๐Ÿ๐ซ๐š ๐ฅ๐ž ๐›๐ซ๐š๐œ๐œ๐ข๐š..." "๐๐ข๐œ๐œ๐จ๐ฅ๐š..." sussurra prima di bu...
139K 5.5K 73
Naomi Moretti classe 2001 studentessa universitaria della Sapienza di Roma in una normale serata in una discoteca con la sua migliore amica incontra...
71.5K 2.3K 65
perchรฉ ho gli occhi molto piรน cechi del cuore e non sono mai riuscita a vederci amore... rebecca chiesa, sorella di federico chiesa, affronta la sua...