Il nostro futuro ~ DRAMIONE

Bởi MarikaSchiavone

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Fanfiction su una coppia tanto diversa quanto simile: Draco e Hermione. La seconda guerra magica è finalmente... Xem Thêm

Capitolo 1: HERMIONE
Capitolo 2: DRACO
Capitolo 3: HERMIONE
Capitolo 4: DRACO
Capitolo 5: Hermione
Capitolo 6: Draco
Capitolo 7: Hermione
Capitolo 8: Draco
Capitolo 9: Hermione
Capitolo 10: Draco
Capitolo 11: HERMIONE
Capitolo 12: DRACO
Capitolo 13: HERMIONE
Capitolo 14: DRACO
Capitolo 15: HERMIONE
Capitolo 16: DRACO
Capitolo 17: HERMIONE
Capitolo 18: DRACO
Capitolo 19: HERMIONE
Capitolo 20: DRACO
Capitolo 21: HERMIONE
Capitolo 22: DRACO
Capitolo 23: HERMIONE
Capitolo 24: DRACO
Capitolo 25: HERMIONE
Capitolo 27: HERMIONE
Capitolo 28: IL MATRIMONIO
CAPITOLO 29: EPILOGO 19 ANNI DOPO
Non è un capitolo
1000

Capitolo 26: DRACO

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Bởi MarikaSchiavone

DRACO:

Io e Harry ci guardiamo, sappiamo già chi altro è arrivato per unirsi alla festa. Gli ospiti entrano, Ginny e Harry corrono a prendere il piccolo Ted. Andromeda entra in salotto seguita da Luna e suo padre Xenophilius guidati da Harry e Ginny. La faccia di Ron è impagabile. Si alza in piedi e va verso di lei: "Luna...che? Che ci fai qui?" imbarazzato ma felicissimo.

"Io e Harry volevamo farti una sorpresa...Buon Natale Ron..."

"Sapevo che mi nascondevate qualcosa voi due!!!! Vai a toglierti il pigiama Ron! Sembri un bamboccio vestito così!!! Ecco perché!!! Potevate avvertirmi!"

"Ma che sorpresa sarebbe stata allora Ron?" chiede Harry.

"Salve signor Lovegood, è un piacere rivederla" lo saluta Ron

"Salve a tutti quanti...e buon Natale!" saluta lui.

"Luna...è bellissimo rivederti! Meno male che sei qui! Stavo per scoppiare, in questa casa c'era troppo amore e mi sentivo male al pensiero di te lontana..." le dice mentre le da un bacio casto sulle labbra.

"Oh Ron che dolce che sei...è stata dura non dirti nulla...ma ne è valsa la pena, anche per me è bello rivederti...mio padre sa già che siamo insieme, ha preso bene la notizia..."

"Meno male mi fa molto piacere...vieni prendi questo (le porge un bicchiere di spumante) dobbiamo festeggiare... ora ti aggiorniamo sulle ultime novità...ma prima...mamma, papà io e Luna ci siamo fidanzati..."

"Ronald Weasley! Perché non ci hai detto nulla fino ad ora???" lo sgrida sua madre. "Non lo so mamma è solo che...avete così tante cose a cui pensare...aspettavo solo il momento giusto per dirvelo..."

"Salve signori Weasley, ciao Fred e George, Bill, Fleur è bello rivedervi tutti..." li saluta Luna.

"Ciao cara, sono felice di rivederti...spero che Ron si stia comportando bene..."

"Certo signora Weasley è un vero gentiluomo..."

Harry: "bene ora che ci siamo tutti, per chi non li conoscesse vorrei presentarvi il mio figlioccio...Ted Tonks, lei è sua nonna Adromeda." Li presenta Harry. Mia madre si alza e si avvicina a sua sorella: "ciao Andromeda...come stai?"

"Ciao Cissy! È bello rivederti! (dice lei mentre l'abbraccia) Finalmente ti sei sbarazzata di quel babbeo di tuo marito...era stanca di mandarti gufi di nascosto..." dice lei alla sorella.

"Hai ragione...è bello rivederti..." continua mia madre. Io e Hermione ci avviciniamo a loro.

"Ciao zia Andromeda" dico.

"Draco ragazzo mio!!! Da quanto tempo...era un po' che non ricevevo delle tue foto. Sei un uomo ora...la tua fidanzata immagino..."

"Si Andromeda, lei è la mia futura nuora...Hermione Grenger" interviene mia mamma.

"Futura nuora...quante cose mi sono persa...congratulazioni ragazzi auguri..."

"La ringrazio signora Tonks..." le dice Hermione.

"Cara...mi dispiace davvero moltissimo per Nymphadora e per tuo marito...(la abbraccia mia mamma)" Andromeda ringrazia.

Harry ricomincia: " ora vorrei proporre un brindisi...ai fratelli (guarda me, Ron, Fred e George), alla famiglia e...(viene accanto a me) alle nostre future mogli! Buon Natale a tutti!"

"Buon Natale!!!" urlano tutti quanti in coro. Poi ci accomodiamo tutti sui divanetti a parlare.

"Draco amico sai che cosa penso? Conoscendo le nostre future mogli?" mi chiede Harry.

"Harry mi stai spaventando..."

"Credo proprio che ci toccherà sposarci insieme amico...(scoppia a ridere) conoscendole vorranno organizzare tutto insieme..."

"Harry credo che non ci sia nulla di meglio che avere accanto un fratello al giorno delle proprie nozze, sarà fantastico..."

"Già lo penso anch'io..." ci scambiamo un cinque.

Ci riuniamo tutti a tavola per pranzare e per continuare i festeggiamenti.

"Herm vuoi del porridge? Non so come faccia la signora Weasley a farlo così buono..." le chiedo.

"Volentieri...grazie Draco" le porgo un piatto con del porridge.

"Senza offesa mamma...ma davvero...la signora Weasley è una strega in cucina..." dico scusandomi.

"Ti ringrazio molto caro...sei così carino..." mi dice la signora Weasley.

"Si devo ammettere che la signora Weasley è davvero un'ottima cuoca...io ho sempre cucinato pochissimo...prima con Dobby era tutto più semplice, quando ci ha lasciato ho iniziato a imparare a cucinare ma sono ancora alle basi..." dice mia madre contenta, meno male che non si è offesa. Dopo pranzo ci andiamo a mettere di nuovo comodi in salotto per parlare. Harry è seduto sul tappeto per far giocare il piccolo Ted con dei semplici incantesimi che sembrano divertirlo molto. I signori Grenger guardano un po' terrorizzati e sorpresi allo stesso tempo. Io e Herm ci mettiamo comodi sul nostro divano, con il mio braccio attorno alla sua spalla. Con questo vestito mi cade spesso l'occhio sul suo avambraccio. Dove una cicatrice continua a ricordarmi il passato. Purtroppo ciò che è successo non lo posso cambiare, sono queste le ferite che ci hanno portato qui oggi. Tolgo la giacca e rimango con la camicia in maniche corte, mettendo in risalto anche la mia di cicatrice, fortunatamente sbiadita, ma comunque visibile. Il Marchio Nero. Vedo il signor Grenger guardarmi male: "Draco...scusa ehm...quello è un tatuaggio?"

"Papà ti prego..." lo implora Hermione.

"No, signor Grenger questo non è un tatuaggio...è una cicatrice..." gli dico un po' troppo serio forse. Istintivamente lo copro con la mano. Herm mi prende la mano e la stringe forte, impedendomi di coprirmi il marchio.

"Non voglio che tu copra una parte del tuo passato..."

"Lo sai che me ne vergogno molto...esattamente come mi vergogno della tua..." dico triste guardandole il braccio.

"Draco...sono cicatrici che ci rimarranno per il resto della vita...abbiamo scelto di affrontare la vita insieme...perciò non devi vergognarti...dobbiamo conviverci e guardare avanti..."

"Tesoro, Hermione ha ragione...il passato non lo puoi cambiare, non puoi cancellare le cicatrici...anche Harry non può cancellare la sua..." fa notare mia madre.

"Ha ragione Draco... so che ti riporta alla mente dei brutti ricordi...anche a me capita di pensare spesso a quella notte del 31 Ottobre a Godric's Hollow...ma la vita deve continuare...dobbiamo andare avanti...i miei genitori sono sempre con me, dentro di me...Hermione è accanto a te...avete deciso di sposarvi...in un certo senso quelle cicatrici vi hanno portato qui. Insieme." Harry sa sempre cosa dire. A volte mi chiedo cosa farei senza di lui.

"Di nulla amico...sempre disponibile! Lo sai! Ora basta pensarci ok?" dice lui contento. Capisco il perché.

"Devo allenarmi di più in Occlumanzia..." Harry scoppia a ridere, io lo seguo.

"Ti ringrazio Harry...avete ragione...(prendo il braccio di Hermione e le bacio delicatamente la cicatrice) scusami per prima Herm..." le do un bacio sulla guancia.

"Tranquillo...ora va meglio?" chiede lei preoccupata, mentre mia madre mi guarda con lo sguardo triste. Io annuisco alla mia ragazza e le sorrido.

"Scusami Draco...mi dispiace non avrei dovuto chiedere...purtroppo noi non possiamo capire a fondo ciò che avete passato e le difficoltà...siamo solo felici di vedere ciò che siete oggi...e oggi vedo che tu sei un uomo. Che fatica ad accettare il passato che ha vissuto, ma pronto a vivere. Mia figlia è la tua ancora di salvezza."

"Grazie signor Grenger...si è così...senza di lei...non ho idea di che cosa sarei..." gli dico al signor Grenger, poi guardo Hermione e le bacio il dorso della mano. Lei mi sorride, devo proprio smettere di farla preoccupare e diventare triste. Forza Draco. La tua vita con lei è iniziata. Non puoi farla soffrire.

"Bene Draco...perché non mostri al mio figlioccio il tuo Patronus? Lui si diverte così tanto a vedere gli animali, vero Ted?" il piccolo ride. Harry agita la bacchetta ed evoca il suo cervo.

"Harry potrebbe spaventarsi e mettersi a piangere...non è una buona idea..." dico.

"Tesoro hai imparato ad evocare il tuo Patronus? Perché non me lo hai detto? Su forza mostramelo..." chiede mia mamma euforica.

"No mamma Ted potrebbe spaventarsi..."

"Tranquillo amico, Ted ama gli animali...forza..." mi incita Harry.

"Ho un'idea...facciamo a gara...vediamo quale Patronus gli piace di più...scommetto che il mio Jack Russel vi straccia!!" propone Ron.

"Non esserne così sicuro Ronald!" lo sgrida Hermione. Mi convinco. Prendo la bacchetta dalla tasca e penso a tutti miei ricordi più intensi e più belli. Hermione.

"Expecto Patronum!" eccolo il mio enorme drago. Hermione esulta tanto forse quanto Ted, che ride divertito e si avvicina al drago per accarezzarlo.

"Tesoro! Un drago è magnifico...sono così orgogliosa di te!! Nessuno nella nostra famiglia tranne me era in grado di evocare il Patronus...solo io e Severus...tuo padre ovviamente non ne sapeva nulla..."

"Non lo sapevo che anche tu riesci ad evocare il Patronus...che cos'è? Ce lo mostri?" chiedo curioso.

"Posso partecipare anche io alla gara?" chiede mia madre ridendo a Ron, che le annuisce divertito. Agita la bacchetta ed esce un'enorme aquila reale. Fantastica.

"Ok ora tocca a me! Expecto Patronum!" urla Ron, evocando il suo terrificante Jack Russel. Ted inizia a ridere e a fare il verso del cane. Si diverte.

"Il mio gli piacerà di più! Expecto Patronum!" dice Luna. La sua lepre corre accanto a Ted e gli si avvicina come per farsi accarezzare.

"Mi sa tanto che la lepre ha stracciato il mio drago..." dico ridendo.

"Scusate se v'interrompo...ma...come mai poco fa stavate dicendo che solo alcuni riescono a <evocare> questa sorta di animale? Mi chiedevo...come mai? Insomma non tutti i maghi e le streghe riescono a compiere gli stessi incantesimi?" chiede la signora Grenger curiosa di capire come funziona.

"Vede signora Grenger, il fatto è che questo incantesimo, si basa principalmente sui ricordi. I ricordi più belli, felici e intensi possibili. Io prima di qualche mese fa non sono mai stato in grado di evocarlo. Solo dopo che mi sono messo con Hermione, ho avuto ricordi intensi e felici che mi aiutassero ad evocarlo."

"Già...anch'io sono riuscita a evocarlo solo dopo la nascita di Draco...come dicevo mio marito non ne ha mai saputo nulla...lui e la sua combriccola di Mangiamorte non hanno mai avuto ricordi felici...solo io e Severus eravamo in grado e lo tenevamo solo per noi..." spiega mia madre.

"Solo dopo la mia nascita?" chiedo curioso.

"Certo tesoro...l'unica felicità di tutta la mia vita..." mi dice sorridendo. Adoro mia madre.

"E cosa rappresenta? Voglio dire non evocate tutti lo stesso animale, sono diversi...li potete cambiare a vostro piacimento?" chiede ora curioso il signor Grenger. Magari lo fa anche per imparare a conoscermi meglio e conoscere meglio il nostro mondo.

"Diciamo che è una sorta di animale che rappresenta la nostra anima..." dice Herm.

"Il tuo qual è tesoro? Possiamo vederlo?" chiede la signora Grenger alla figlia.

"Certo...expecto patronum!"

"Una lontra...che carina tesoro!" dice il signor Grenger.

"Nel mio caso, il cervo rappresenta mio padre...lui riusciva a trasformarsi in un cervo come Animago, mentre quello di mia madre era una cerva..." dice Harry con tono nostalgico.

"Anche quello di Severus era una cerva! Ma certo come ho fatto a non pensarci prima...il legame con tua madre..." dice mia madre guardando Harry. Lui le annuisce.

La giornata vola, letteralmente.

Verso sera i gemelli prendono il piccolo Ted e lo portano in camera per mostrargli tutti gli scherzi di loro invenzione. I nostri genitori rimangono in cucina per prendere un thè mentre io e Herm, con Ron, Luna, Harry e Gin rimaniamo in sala. Durante il periodo di attesa a casa di Severus, mentre attendevo con ansia il momento di raggiungere Grimmauld Place mi sono informato sulla musica babbana. Non pensavo che potesse essere così orecchiabile, addirittura piacevole. Ho trovato un gruppo abbastanza interessante, si chiamano One Direction. La musica è contemporanea ovviamente e ne ho trovata una in particolare che mi ha ricordato subito la mia storia con Hermione. Prendo Harry e gli sussurro:

"Harry, amico, posso chiederti un favore?"

"Si dimmi...che ti serve?"

"Ho trovato una canzone babbana...che ecco...è dolce e romantica...ti va di metterla sullo stereo? Possiamo approfittarne per ballare...le parole sono molto belle..."

"Si certo!!! Mettiamola! Ginny ama ballare...sentiamo!" dice euforico della richiesta.

Ci avviciniamo allo stereo e non so bene come fa Harry, collega un dispositivo e mi dice di inserire il titolo: They don't know about us.

La canzone parte subito, chiedo a Herm: "mi concede l'onore di questo ballo, signorina Grenger?"

Lei mi da la mano: "volentieri signor Malfoy...mi dica...questa è una canzone babbana o sbaglio?"

"Esatto...mi sono informato...ho trovato questo gruppo, ho pensato che ti avrebbe fatto piacere sentirla e ballare insieme a me..." lei è radiosa. Sapevo che le sarebbe piaciuta l'idea. Mi guardo intorno, Harry e Gin stanno ballando. Ron e Luna hanno ancora qualche difficoltà, Ron non è un gran ballerino ma se la cavano e si divertono.

"Draco...queste parole...sono così dolci...stavi...stavi pensando a me quando l'hai scelta?" mi chiede lei triste e curiosa.

"Certo che stavo pensando a te...ho pensato subito alla nostra relazione...a come si è evoluta...e al nostro amore...non avrei mai pensato possibile che tu mi ricambiassi dopo quello che..."

"Draco non ricominciare..." m'interrompe lei: "lo sai che ti amo più della mia stessa vita?" dolcissima.

"Anche io ti amo Hermione Grenger...non rinuncerei a te per nessun motivo al mondo..." le prendo il viso tra le mani e inizio a baciarla con una passione incontenibile. Appena interrompiamo il bacio, le guardo il viso con le lacrime.

"Perché stai piangendo?" chiedo spaventato.

"Perché sono felice...diventerò tua moglie..."

"Ovvio! Io diventerò tuo marito...sarà per sempre..."

All'improvviso ci raggiungono tutti gli altri e ci trovano a ballare.

"L'avevo detto che sono proprio carini insieme..." dice felice la signora Weasley.

"Draco, Hermione tesoro c'è una cosa che dovete vedere...venite?" dice mia madre sorridente.

"Che succede?" chiede Herm preoccupata.

La prendo per mano e seguiamo mia madre e i signori Grenger in cucina. Ci troviamo di fronte all'arazzo. L'arazzo della Nobile e antica casata dei Black. Guardiamo il punto che ci indica mia madre. Narcissa Lestrange in Malfoy – Lucius Malfoy, sotto di loro il mio nome. Draco Lucius Malfoy. Accanto al mio nome si era creata una nuova casella. Leggiamo. Hermione Jean Grenger. L'arazzo è magico. Ovviamente dopo che le ho chiesto di sposarmi si sarà creato. Io la guardo felicissimo. Senza nemmeno pensarci due volte la prendo e la bacio con trasporto davanti a tutti.

"Ehm-Ehm..." ci interrompe il signor Grenger.

"Scusate..." dico imbarazzato.

"Che cosa significa?" chiede suo padre curioso. Nel frattempo entrano Ginny, Harry, Ron e Luna.

"Che succede?" chiede Ron preoccupato.

"Guarda l'arazzo..." gli dico puntando il dito sui nostri nomi. Tutti e quattro guardano l'arazzo sorpresi.

"Wow non sapevo che potesse succedere..." dice Harry sorpreso.

"Qualcuno può spiegare?" chiede la signora Grenger.

"L'arazzo è magico. Quando un componente dell'arazzo sceglie la persona con cui vuole stare per tutta la vita e accetta di sposarsi, automaticamente l'arazzo aggiunge il riquadro e il nome..." spiega mia madre.

"Capisco...quindi è come se l'arazzo sapesse che loro sono fatti per stare insieme in un certo senso?" chiede suo padre incuriosito.

"Si in un certo senso è così...perché il nome di Hermione è apparso da solo, è stato creato dall'arazzo...è un legame che non si può spezzare...mentre il nome di mio marito è...è stato aggiunto dopo...noi...non ci siamo sposati per volontà, hanno deciso i nostri genitori, è stato un matrimonio organizzato fin dalla nascita per portare appunto avanti questa sorta di dinastia dei "purosangue" se proprio vogliamo chiamarla così...infatti se guardate attentamente i riquadri sono differenti..." i signori Grenger si avvicinano per guardare meglio. Io prendo la mano di Hermione e la stringo forte. Sta sorridendo.

"Voglio provare a fare una cosa..." dice Harry. Si avvicina alla parete e punta la bacchetta sul nome cancellato di Sirius. E il nome riappare. Lo stesso fa sul nome di Andromeda Lestrange e aggiunge il riquadro per suo marito Ted Tonks. Subito sotto si apre automaticamente un nuovo riquadro e appare il nome di Nymphadora Tonks. Harry crea il riquadro per suo marito, Remus Lupin. Ecco che compare anche magicamente il riquadro del piccolo Ted Tonks-Lupin. Poi continua accanto a Sirius in una zona bianca e crea due riquadri vuoti. James Potter e Lily Evans in Potter. Il nome di Harry appare chiaro sotto i nomi dei suoi genitori. Quale istante dopo accanto al suo si crea una finestrella identica a quella di Hermione, ma con il nome di Ginny. Caspita è davvero meraviglioso. Sembra un puzzle.

"Come dicevo, tutti i tasselli stanno andando al loro posto...questa sembra proprio la rappresentazione del puzzle...ora sembra più completo..." dico guardando Harry. Ha gli occhi lucidi.

"Harry è meraviglioso..." gli dice Hermione, rimasta a guardare fino ad ora accanto a me.

"Tua madre e tuo padre sarebbero molto fieri di te Harry..." gli dice mia mamma mentre si avvicina per consolarlo con qualche pacca sulla spalla.

"Inoltre...come ho detto prima il quadro è magico...ti ha ritenuto degno di aggiungere di nuovo i nomi che mia madre e mia zia avevano cancellato con una gran quantità di magia oscura...ti ha fatto aggiungere i nomi dei tuoi genitori e ha creato automaticamente il nome delle vostre future mogli...tu sai che questo arazzo è molto importante, non può essere tolto e una volta che i nomi sono aggiunti rimango li per sempre...a meno che tu sia un mago oscuro che riesce a bruciare i nomi, per il resto è impossibile dissolverli, è come il Voto Infrangibile diciamo..." spiega mia madre.

"Grazie signora Malfoy...è molto gentile davvero..." gli dice Harry. Sono preoccupato.

"Harry amico, stai bene? Ne vuoi parlare?" chiedo.

"Sto bene grazie Draco...è solo che non credevo che questo arazzo fosse così importante...ora mi sento in un certo senso più completo...è come se ho appena avuto la conferma di quello che già sapevo da anni riguardo a me e Ginny...mentre per voi insomma...lo sai all'inizio avevo qualche dubbio non ti conoscevo per come sei realmente, poi naturalmente ho cambiato subito idea...insomma qualche anno fa non avrei creduto che tra te e Hermione potesse mai esserci qualcosa invece ora...è un legame così forte e pieno di magia...sono solo...davvero contento...per tutti noi...anche per Ron che ha finalmente trovato Luna..." dice Harry contento ma anche sorpreso per tutto quello che abbiamo appena visto.

"Nemmeno io me lo sarei mai aspettato...che tutto questo fosse possibile invece... ancora non riesco a crederci che ho accanto la persona che desideravo da sempre...e non riesco a credere che diventerà mia moglie..."

"La magia sorprende sempre ragazzi...avete davvero dei legami molto forti" ci dice mia madre.

"Vero...non finirà mai di stupirmi..." dice Harry soddisfatto.

Sembra siano passati solo pochi minuti quando sento qualcuno dire: "sarà meglio andare a dormire..." Il signor Lovegood e Luna erano già andati via da un po', e a Ron era già tornata la tristezza, avrei voluto fare di più per lui.

"Draco andiamo a letto? O vuoi stare ancora un po' qui a parlare con Harry?" mi chiede la mia Hermione.

"No no...abbiamo ancora domani per parlare vero amico? (gli chiedo, lui annuisce) Vengo con te...ciao zia Andromeda, ciao piccolo Ted (gli do un bacio sulla fronte)"

"Ciao Draco speriamo di rivederci presto..."mi risponde.

"Harry grazie per la splendida giornata, ora sarà meglio che porti Ted a casa a dormire, è stanchissimo...ciao a tutti, buona notte...ciao Cissy, ci vediamo presto!" saluta anche mia mamma, prende Ted dalle braccia di Harry e si smaterializzano.

Io e Hermione auguriamo una buona notte e insieme a Harry e Gin saliamo le scale per raggiungere le camere. Per la prima volta da quando dormiamo insieme ci mettiamo il pigiama e poi ci infiliamo a letto. Sono davvero sfinito. Chissà a cosa sta pensando.

"Draco?..." mi chiede

"Si Hermione?" la prendo tra le mie braccia e la coccolo.

"Ti rendi conto di quanto tu mi renda felice?" mi chiede.

"Credo di si, almeno tanto quanto tu rendi felice me"

"Ancora non posso crederci che mi hai chiesto di sposarti..."

"Hai già cambiato idea?" chiedo preoccupato.

"Cosa? Come potrei? Sono euforica al solo pensiero...è stato un bellissimo regalo di Natale..."

Mi bacia, la mia lingua cerca una via per la sua e la trova. Si uniscono e fanno una danza da far venire i brividi. Si. È solo lei la donna che amo e che voglio.

"Herm...tu...avresti mai ritenuto possibile...che io e te..." chiedo un po' triste e pensieroso. Ho sempre il terrore che possa stufarsi di me e scomparire dalla mia vita. Oppure è tutto solo un sogno nella mia testa.

"No...se ripenso a come ci siamo conosciuti, a quanto ti sei fatto disprezzare da me, come mi avevi già rivelato...anni fa non avrei mai ritenuta possibile la nostra relazione...tutto era più complicato, la seconda guerra magica ci ha coinvolto tutti...ho faticato ad accettare il fatto di piacerti, spesso ho provato a negarlo a me stessa per paura credo...ho sempre saputo che in te c'era qualcosa di più...hai sempre recitato la parte del duro..."

"Davvero? Credevi che in me ci fosse qualcosa di più?" chiedo triste e sorpreso dalle sue parole.

"Certo...altrimenti perché credi che ti ho perdonato per prima quando hai chiesto scusa? Certo che ho sempre saputo che c'è del buono in te...non mi sbagliavo...tu sei buono Draco...hai un cuore d'oro...e non posso ancora credere che hai scelto me..."

"Certo che ho scelto te Herm, sceglierò sempre te...tu sei la mia leonessa dal cuore d'oro...come io sono la tua serpe dal cuore di ghiaccio...non riesco a esprimere a parole le emozioni che provo quando sto insieme a te...ho sempre paura che potresti sparire..."

"Draco non sparirò mai...siamo destinati per stare insieme...lo siamo sempre stati solo che prima non lo sapevamo! Inoltre non è vero che tu sei una serpe dal cuore di ghiaccio...il tuo cuore è puro tanto quanto il mio...ora vieni qui signor Malfoy..." mi prende e mi bacia di nuovo con trasporto.

"Sbaglio o oggi ci hanno interrotti?" chiede lei maliziosa.

"Mmm...si futura signora Malfoy, oggi ci hanno interrotti proprio da qui..." ride al nome signora Malfoy.

"Mi ci dovrò abituare a sentirmi chiamare "signora Malfoy"...suona proprio bene devo ammetterlo..." dice lei ridendo e stringendomi a se'.

"Certo che suona bene...siamo fatti per stare insieme giusto?" chiedo felicissimo.

"Assolutamente si..."

Continuiamo a baciarci, le slaccio il vestito e gli e lo sfilo delicatamente. Lei fa lo stesso con i bottoni della mia camicia. Facciamo l'amore. Mi ricorda la prima volta. Come quando le ho detto per la prima volta di amarla. È come se il nostro amore continuasse a crescere e più i pezzi del puzzle vanno al loro posto, più io e lei diventiamo una cosa sola. Ci addormentiamo abbracciati e il giorno dopo passa sempre veloce tanto quanto gli altri. Spesso la sera ci ritroviamo nel letto esausti dopo aver passato le giornate a provare ancora incantesimi in compagnia e studiando sui libri. Anche se eravamo in vacanza il rientro era vicino, infatti presto ci ritroviamo a dover tornare a scuola.

Salutiamo mia madre, che torna a casa di Severus: "ciao ragazzi, buona continuazione, ci vediamo a Pasqua allora...Hermione tesoro mandami pure qualche gufo va bene? (Hermione annuisce e sorride) Harry, non ti ringrazierò mai abbastanza per la tua gentilezza, sono stata davvero bene, ti faccio ancora tante congratulazioni per la tua scelta, Ginny è davvero graziosa...ne è passato di tempo da quando vivevo anche io in una famiglia numerosa e questi giorni sono stati davvero piacevoli...(poi saluta i signori Weasley) Molly, Arthur sono felice di aver avuto occasione di conoscervi meglio siete delle persone fantastiche...(loro la ringraziano contenti e gli chiedono di rimanere in contatto e promettono che si rivedranno per Pasqua)" dopo di che si smaterializza. Salutiamo tutti gli altri, prima che anche loro si smaterializzino per tornare a casa, mentre noi cinque ci incamminiamo verso King's Cross per prendere l'Hogwarts Express. A scuola il ritmo è sempre molto frenetico, per fortuna ci avviciniamo sempre di più alla data degli esami, anche se ci sono ancora di mezzo le vacanze di Pasqua, che si avvicinano in modo velocissimo. Io e Hermione passiamo la maggior parte del tempo insieme, tra lo studio e i corsi, non è molto...senza contare il fatto che quando non è insieme a me è insieme alla sua migliore amica per progettare in ogni minimo dettaglio le nostre nozze. Harry aveva ragione, hanno deciso che ci saremmo sposati tutti e quattro nello stesso giorno, così daremo una grande festa nel giardino di Ginny e dei signori Weasley. Inoltre Hermione non sa che con l'aiuto di Harry, mentre lei è indaffarata con Ginny, sto cercando una casetta che potrebbe diventare presto nostra dopo il matrimonio. Fin'ora non abbiamo trovato nulla di interessante, ma non ci arrendiamo, stiamo cercando nella zona Grimmauld Place, in modo tale da non essere troppo lontani. Finalmente troviamo una piccola villetta in vendita, molto graziosa a soli due isolati dalla casa di Harry. Chissà come mai c'era sfuggita prima?! Comunque decido di mandare un gufo a mia madre per chiederle un parere a riguardo.

Finalmente arriva la sera prima della partenza.

"Draco per oggi basta con gli incantesimi amico...andiamo a fare i bagagli forza..." mi dice Harry mentre raggiungiamo la nostra camera, nella torre Grifondoro-Serpeverde. Facciamo i bagagli alla svelta e raggiungiamo gli altri in sala comune. Mi metto comodo vicino alla mia ragazza.

"Pronti per la partenza?" ci chiede Ginny.

"Si i bagagli sono pronti...domani rivedremo i signori Grenger...ci vediamo a Pasqua vero?" chiedo.

"Certo che si, vi aspettiamo tutti a Grimmauld Place..." ci dice Harry, poi rivolto alla sua fidanzata: "Gin cosa stai leggendo?"

"E' un catalogo di abiti amore..." risponde lei.

"Io e Gin poco fa abbiamo pensato a una data. Una settimana dopo la fine della scuola, al termine dei vostri M.A.G.O. che ne dite?" ci chiede Hermione.

"Si è perfetta...può andare? Harry?" chiedo.

"Si certo! Sarà una bella giornata di caldo e di sole...l'ideale!" acconsente anche lui.

Il mattino dopo siamo pronti alla partenza. Io e Hermione abbiamo deciso di passare la prima settimana con i suoi genitori, poi al giorno di Pasqua ci riuniremo nuovamente tutti da Harry a Grimmauld Place, con la differenza che Ron questa volta ha invitato personalmente Luna dopo il consenso di Harry ovviamente, infine gli ultimi giorni staremo da mia madre prima di tornare a scuola per affrontare gli esami. Sicuramente anche lei, come la mamma di Hermione, non vede l'ora di discutere dei dettagli delle nozze con la mia splendida fidanzata.

Dopo aver salutato tutti alla stazione, raggiungiamo casa Grenger. Come avevo intuito sua madre è in agitazione e vuole sapere tutto quello che abbiamo già deciso fino ad ora. Durante l'ora di cena parliamo: "allora tesoro avete già deciso una data?" ci chiede sua mamma.

"Si abbiamo deciso di sposarci a una settimana dal termine degli esami..." le dice.

"Bene bene...sarà una bella giornata di sole allora...così ho tutto il tempo di decidere l'abito..."

"Ci sposeremo insieme a Harry e Ginny...nel cortile dei signori Weasley..." aggiungo.

"Ottimo...un matrimonio a quattro sarà fantastico!!" sua madre è euforica.

Qualche giorno dopo mi viene in mente un'idea.

"Herm ti va di andare ancora al cinema?" le chiedo contento.

"Non saprei...non mi va molto di uscire sinceramente...però posso proporti la versione casalinga del cinema..."

"Ovvero?" chiedo curioso.

"Io, te...un bel film romantico...il divano del salotto..."

"Mi piace molto di più come idea...ma come faremo a vedere un film?"

"Tranquillo i miei hanno un sacco di DVD...non saranno recentissimi ma sono comunque film...che ne dici? Tanto i miei non torneranno prima di cena...abbiamo tutto il tempo..."

"Si è perfetto amore...che film vuoi vedere?" mi prende per mano e andiamo in sala a scorrere la lista dei DVD.

"Che ne dici di vedere Orgoglio e pregiudizio?" chiede lei euforica al solo pensiero.

"Hanno fatto il film? Non lo sapevo...certo guardiamolo...mia dolce Lizzy..." lei continua a sorridere con le guance rosse. Inserisce il disco nel lettore DVD, mentre io spengo tutte le luci e abbasso le tapparelle. Non credo che la definizione "aver visto il film" sia del tutto corretta. Abbiamo visto forse la prima mezz'ora dopo di che non sono riuscito a trattenermi. La stringo forte a me e inizio a baciarla con dolcezza e passione. Ho una voglia matta di lei. Lei mi asseconda e mi toglie la maglietta. La prendo in braccio senza mollare le sue labbra per un solo secondo e la porto in camera nostra. La sdraio delicatamente sul letto e le tolgo i vestiti a partire dalla maglietta. Iniziamo a fare l'amore...abbiamo provato a trattenerci ma è più forte di noi. La desidero troppo. Anche per lei è lo stesso. Dopo aver fatto l'amore rimaniamo nudi sdraiati sul letto senza accorgerci del tempo che scorreva.

"Draco...stavo pensando..."

"Si Herm?"

"Che cosa ne pensi...se in futuro...se...di allargare la famiglia ecco..." chiede lei timida e agitata della mia reazione.

"Certo che allargheremo la famiglia! Beh se lo vorrai...a me piacerebbe tanto avere un bel maschietto con i tuoi occhi nocciola e i tuoi ricci castani indomabili un giorno..." sapevo che era agitata, la mia reazione la calma parecchio.

"Meno male...un giorno...mi...mi piacerebbe molto avere dei figli...anche una bambina con i tuoi capelli biondi e gli occhi di ghiaccio..." mi dice con un sorriso da togliermi completamente il fiato. Non posso fare altro che ricambiare e baciarla, dalla felicità non c'è altro da aggiungere. Improvvisamente un rumore ci desta dai nostri pensieri e dalla nostra conversazione. In panico iniziamo a rivestirci velocemente, appena in tempo perché erano appena rientrati i suoi genitori dal lavoro. Corriamo giù a preparare la cena, i miei capelli un po' sbarazzini e il viso di Hermione rossissimo per lo spavento e l'imbarazzo. Le do un altro bacio veloce, e ci mettiamo ai fornelli. Da quando stiamo insieme poco alla volta Hermione mi sta insegnando a cucinare qualcosa, mi piace aiutarla e capire il mondo babbano. Anche se usiamo spudoratamente la magia per preparare gli ingredienti e per fare la gran parte del lavoro. I suoi genitori ci raggiungono in cucina. Ancora non sono abituati a vedere così tanta magia. Io e Herm agitiamo le bacchette per fare tutto, io preparo la tavola mentre Herm finisce di preparare le ultime cose.

"Cosa c'è per cena?" chiede sua madre.

"Questa sera abbiamo preparato del porridge e una torta alla melassa...non saranno buoni come quelli della signora Weasley ma...saranno comunque buoni..." dico.

"Cosa avete fatto oggi?" chiede suo padre.

"Abbiamo visto un film...e ci siamo portati avanti con lo studio, gli esami si avvicinano..." dice Herm già in ansia.

"Herm tranquilla sono mesi che ci prepariamo...vedrai che andranno alla grande...(le dico per tranquillizzarla, lei mi sorride felice) voi signori Grenger com'è andata la giornata al lavoro?" chiedo come ogni giorno oramai, è diventata un'abitudine, sembra che anche loro apprezzano molto.

"Bene grazie Draco...come al solito pieni di clienti..." dice il signor Grenger.

"Ora ceniamo altrimenti si raffredda..." dice sua madre.

Dopo cena io e Hermione ci rintaniamo sul divano con un libro in mano, è così rilassante leggere insieme a lei. Mi trasmette proprio un senso di pace e calma.

"Herm che cosa ti va di leggere?" le chiedo felice.

"Mmmm, non saprei...decidi tu..." mi dice lei contenta.

Caspita e ora? Scorro i libri nella sua libreria, sono tutti libri babbani naturalmente. Ne scelgo uno piccolino, mi sembra carino dalla copertina: "Romeo e Giulietta", poi mi siedo accanto a lei e la faccio accomodare tra le mie braccia. Lei guarda il libro: "ottima scelta...Shakespeare..." almeno ho azzeccato. I suoi genitori ci osservano seduti dall'altro divano. Ancora non sono abituati a vederci insieme probabilmente, dato che è la prima volta che viviamo insieme a loro, anche se per un breve periodo. Io e Herm ci alterniamo gli atti da leggere, è così divertente, adoro renderla felice.

"Che finale tragico però...non è giusto..." dico offeso.

"Già...è molto triste ma è pur sempre una tra le più belle tragedie romantiche di Shakespeare...sono morti per amore..." mi spiega.

"Hai ragione è molto romantico...vuoi che leggiamo qualcos'altro o preferisci andare a dormire?" le chiedo.

"Iniziamo un altro libro...ma questa volta lo scelgo io...(dice ammiccandomi) a dir la verità è una saga babbana, l'ho letta tempo ed è molto bella...iniziamo il primo ti va?" mi chiede lei allegra. Io annuisco sorridendo e lei si alza per prendere il libro.

"S'intitola Twilight...è sempre una storia d'amore ovviamente, ma tra un'umana e un vampiro...anche in questa saga c'è la magia...per questo mi è piaciuta molto..." mi dice lei sedendosi e fiondandosi di nuovo tra le mie braccia. A differenza degli altri libri decide di leggere solo lei, perché è tutto narrato dal punto di vista della ragazza, così acconsento e mi perdo nel suono della sua voce che racconta la storia. Dopo aver letto i primi venti capitoli ci interrompiamo per andare a dormire.

"Herm questo Edward non mi convince per niente...sembra che soffra di sturbi della personalità..." le dico ironico.

"Hai ragione anche io l'ho pensato la prima volta...un attimo è matto e l'attimo dopo è dolce come non mai...vedrai quando leggeremo gli altri...la storia è molto più complicata di quanto appare..." mi spiega lei.

"Domani ci penseremo, ora splendida è ora di riposare, vieni qui amore..." le dico aprendo le braccia per farla sdraiare comodamente accanto a me sul letto, prima di stringerla forte a me.

"Buona notte Draco..."

"Buona notte Herm..." la bacio velocemente prima di addormentarci in un baleno.

Passano i giorni e anche Pasqua arriva presto. Prima di riunirci per la festa io e Herm siamo riusciti a finire tutti e quattro i libri della saga. Stranamente mi è piaciuta molto, anche se naturalmente nel nostro mondo i vampiri non sono proprio delle creature così mansuete. Ovviamente non potrebbero mai innamorarsi di una donna e resistere al richiamo del sangue. Mentre in questi libri, lui è un vampiro forte, romantico e passionale, che difende la ragazza di cui s'innamora, decide persino di lasciarla credendo che sia la scelta giusta, ma non sa quanto si sbagliava. Non ha fatto altro che spingerla fra le braccia del nemico, il lupo mannaro che fa di tutto per farle cambiare idea, inutilmente. Alla fine il vampiro e la ragazza si sposano, durante la luna di miele lei rimane incita e rischia di morire portanto in grembo e dando alla luce la figlia concepita naturalmente con il marito vampiro. Ma, essendo lui un vampiro appunto, non gli rimane altra scelta che trasformarla. È stato molto istruttivo in ogni caso. A Pasqua, come a Natale, ci ritroviamo tutti a casa di Harry e passiamo insieme una bella giornata in famiglia. Luna e Ron sembrano a un buon punto della loro relazione, sono molto felice per loro.

Dopo cena io Hermione e mia madre, dopo aver salutato tutti e aver riaccompagnato a casa i signori Grenger, ci trasferiamo a casa di Severus. Non fanno altro che parlare del matrimonio, del futuro, di me, del mio cambiamento, di Hermione, di quello che ha passato...sono molto felice che vanno così d'accordo con mia madre, avevo ragione, è stata una buona idea per conoscersi meglio.

"Hermione cara, hai già scelto l'abito?" le chiede mia madre a pranzo.

"A dire il vero non ancora...sono parecchio confusa...non ho ancora trovato nulla di interessante..." le dice lei amareggiata.

"Sai cara, quando sono tornata a Villa Malfoy dopo l'arresto di mio marito, ho preso parecchie cose...i miei vestiti, quelli di Draco...e ho preso anche un certo abito. Il mio istinto mi diceva di non lasciarlo li a marcire. Solo perché il matrimonio con Lucius non è stato tra i migliori insomma...ti...ti va se te lo mostro?" cosa? Mia madre ha il suo abito da sposa? Hermione ha gli occhi lucidi.

"Mi-mi farebbe davvero piacere Narcissa, ti ringrazio..." le dice lei. Mia madre si alza e la prende per mano per accompagnarla su, faccio per alzarmi ma mia madre mi sgrida.

"No tesoro tu aspetti qui...lo sposo non può vedere la sposa con l'abito prima delle nozze..." annuisco sconfitto e le vedo scomparire al piano di sopra.

La sera prima di tornare a scuola siamo a tavola a parlare come sempre.

"Hermione cara, sei pronta per gli esami?" le chiede mia madre.

"Credo di si...è tutto l'anno che studiamo e ci prepariamo..."

"Hermione andremo alla grande lo sai..." la tranquillizzo io.

"Avete già pensato a cosa fare dopo?"

"Veramente non ancora...mi piacerebbe lavorare al Ministero...ma non so se sarà facile..." dice Herm.

"Oh cara vedrai che ce la farai benissimo...sei così intelligente! Non hai di che preoccuparti" le dice lei.

"Grazie Narcissa...speriamo...invece Draco e Harry hanno deciso di fare un corso per Auror..."

"Oh tesoro davvero? Perché non me lo hai detto subito?"

"Non lo so mamma...ci stavo ancora pensando...quando siamo rientrati a scuola dopo Natale, Kingsley ci ha convocati nel suo ufficio e ci ha proposto di fare il corso...ha detto che ci vorrebbe nella squadra investigativa...veramente ci stavo ancora pensando su ma penso che accetterò...Harry era già sicuro di voler fare l'Auror, per me è una novità..."

"Tesoro sono così orgogliosa...sarete due magnifici Auror vedrai...vi ho visti a Natale, avete il sangue freddo e sapete mantenere sotto controllo le emozioni, lavorate bene in squadra tu e Harry..."

"Ha ragione Narcissa...sono proprio una bella squadra...chi l'avrebbe mai detto?" dice Hermione ridendo.

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