❝Ora che sei qui che ne dici di esplorare un poco il posto con me?❞ ti chiesi e tu sembravi poco convinto sull'accettare o meno la mia proposta. Ma alla fine mi diedi un piccolo cenno col capo.
Non sapevo da dove venisse quella tua esitazione, ma non ci feci caso più di tanto.
❝Questo giardino è così grande! Non avevo mai visto in vita mia qualcosa di tanto vasto!❞ sembravi così entusiasta mentre a braccia aperte girovagavi come a voler danzare agilmente nella natura.
❝Devi vedere il giardino che ho a casa mia. Non è niente in confronto a questo❞ ti informai con un sorriso, quasi a volerti spingere verso quel posto.
❝A me piace questo❞ andasti a cogliere un piccolo fiore, per poi correre indietro da me e farmelo vedere gioioso. ❝È la prima volta che vedo un vero fiore in vita mia Yoongi! Guardalo è così bello!❞ me lo agitasti avanti agli occhi.
Pensai che tutto quell'entusiasmo da parte tua fosse esagerato.
❝Andiamo, è soltanto erbaccia!❞ rispose la mia voglia di vedere tutto al negativo, invece che il vero me che avrebbe voluto dirti altro.
❝A me piace❞ lo stringesti al petto come se non volessi più separartene.
Io ti guardai alzando un sopracciglio e tu scoppiasti a ridere. Vedere il tuo viso in quello stato era bellissimo per me.
Tu eri bellissimo.
Ti avevo mai detto che amai il tuo sorriso fin da subito? Quelle tue labbra piene che si stringevano in una curva delicata per scoprire i tuoi denti bianchi e i tuoi teneri occhietti che andavano a formare due mezzelune.
Sorrisi anch'io, non riuscendomi a trattenere, mi davi così tanta gioia con una così banale conversazione. Eri l'unico che riusciva a farmi sentire felice per davvero, l'unico che sembrava considerarmi come una persona vera e proprio anziché come "il figlio di".
❝Ti piaccia o no, questo fiore tanto banale o erbaccia, come lo chiami tu, per me è speciale❞ me lo porgesti portandomelo al petto e il mio cuore prese ad accelerare con quel tuo tocco. ❝Portalo a casa, inaffialo, curalo per me, sarà il segno della nostra nuova amicizia Yoongi.❞
❝E se per sbaglio il fiore dovesse appassire?❞ chiesi su due piedi e tu mi guardasti un attimo confuso per la mia domanda.
❝Significherà che non ci hai tenuto abbastanza alla nostra amicizia, o che... l'altra possibilità la scoprirai in seguito alla morte del fiore. Ma tu, per favore, conservalo con cura❞ mi dicesti per poi dirigerti verso la montagnella di terra con l'intenzione di scavalcare di nuovo la siepe; la sera stava calando, e avevi ragione a volertene andare.
❝Ci si vede domani, Yoongi. Ti prego torna sano e salvo a casa. Fai una corsa, è tardi❞ mi salutasti scomparendo dietro la barriera naturale.
Io restai un attimo col tuo fiore tra le mani, rielaborando le tue parole e poi corsi a casa come mi avevi suggerito.