Kitten's Secret {Muke Clemmin...

Від Itstomlinsoff

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"Sei... sei un kitten?" "Uhm.. N-no.. ti pare?" "Le tue orecchie nascoste dal capello non sembrano d'acco... Більше

Prologue
1. Little Kittens in a Big World
2. They say I'm.. weird
3. You look like a Kitten
4. This isn't Over, Kitten.
5. He's strange too.
6. Afraid
7. What the fuck are you doing here?
8. Captured...?
9. You are MY kitten now
10. I don't want to lose them...
11. Should I kiss this beautiful Kitten?
12. By the way, that surname sucks
13. Mission Impossible, maybe
14. Let me Kiss You
15. Nightmares
16. Changes
17. Nervous Kitten
18. I Need You, Cal
19. Feeling Safe in His Arms
20. Cuddle me... and please... Kiss me
21. Think about your real life...
23. Take care of Me
24. Do you know what is a Dom?
25. I Hate You
26. It's my Fault...
27. We Must Save Him!
28. No, you can't.
29. Phoenix calls Silente
30. Can you hear Me?
31. Through The Dark
32. Night's End
33. Lies...?
34. I'm sorry, Harry
35. And... I'm sorry.
36. Gotta Get Out
37. This isn't a Film.
38. Over Again
39. Happily
40. Do you want me?
41. Don't leave me...
42. Being Me
43. Sometimes They Come Back
44. Chance
45. Never had someone who loves me the way you Do
46. Invisible
47. I want to follow You, Everywhere.
48. Moonlight
49. Afraid of Tomorrow
50. I don't want to lose you, Brother.
Epilogue

22. Why do you... protect me?

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Від Itstomlinsoff

Harry era fermo davanti a Louis seduto sul suo letto. Gli occhi blu erano fissi sui suoi verdi quando furono distratti dalla coda del ricciolino che si muoveva facendolo sorridere acido 

"Sei nervoso?" chiese Louis ironico e Harry si innervosì leggermente mentre le sue guance si tinsero di rosso 

"Non mi piace quando stiamo soli" borbottò distogliendo lo sguardo e concentrandosi a guardare le proprie dita torturarsi "Succedono cose imbarazzanti"

"Ah beh, se consideri quelle imbarazzanti... Kitten" lo chiamò facendolo rabbrividire

Harry si morse il labbro e sospirò alzando lo sguardo cercando di non farsi intimidire dal ragazzo che lo guardava con un sorrisetto stronzo.

"Cosa vuoi?" chiese e Louis sospirò passandosi le mani ai capelli 

"Ascolta Harry.." Si alzò poggiando le mani dentro le tasche "Voglio sapere qualcosa di te" disse semplicemente e Harry corrugò le sopracciglia non capendo

"Cosa?" chiese e Louis annuì

"Tipo perchè sei un kitten libero, se sei l'unico o..." 

"Perchè?" chiese Harry e Louis lo guardò negli occhi serio come non mai 

"Non fare domande, rispondi e basta" disse e Harry si morse il labbro 

"E se non volessi?" chiese e Louis strinse la mascella, sembrava nervoso, ma ad Harry non importava. Non gli piaceva che qualcuno ficcasse il naso nella vita della sua famiglia, non proprio in quel momento che c'era abbastanza tensione per tutto 

"Credimi, ti potrei costringere, e non solo con la famosa minaccia nel dirlo a tutti" disse Louis sorpassando Harry e chiudendo la porta a chiave rendendolo nervoso come non mai

Il kitten indietreggiò lentamente mentre le sue orecchie si abbassavano e Louis avanzava lentamente "Ma se vuoi, ti posso dare un assaggio di quello che potrei farti.." sussurrò e Harry rabbrividì 

"Non sono affari tuoi" disse Harry guardandolo negli occhi "E' la mia famiglia, tu non c'entri nulla, smettila... sei inquietante" borbottò cercando di apparire cattivo. Ma un kitten imbronciato non era poi tutta questa paura e Louis si sentì ancora più spinto verso il riccio.

Mio Dio, ma perchè doveva essere così bello anche quel giorno? Louis continuava a ripetersi in testa come aveva fatto a farselo sfuggire per tutti gli altri anni del liceo. Okay che lui aveva la sua combriccola ed i suoi divertimenti, ma diamine... Harry era fottutamente l'emblema del "Ti prego prendimi e sbattimi ovunque tu voglia" ma allo stesso tempo "Coccolami e fammi addormentare sul tuo petto". Tutto questo mandava Louis continuamente in tilt non riuscendo a pensare in modo normale.

"Harry, la cosa è seria" disse Louis fermandosi un attimo e Harry deglutì a fatica sentendo il corpo completamente sotto brividi. Quel ragazzo gli faceva un effetto proibito ma maledettamente bello "Dimmelo"

"No! Tu.. Cosa ti interessa? Perchè continui a starmi così attaccato? Cosa ti ho fatto? Sei popolare, hai tutto ciò che vuoi, perchè ti ostini a rompermi le palle?" chiese nervoso come non mai il riccio

Era da giorni che quel maledetto ragazzo lo veniva a trovare senza invito a casa sua e pretendeva di tenerlo sotto controllo.

Harry odiava sentirsi trattato come un oggetto e Louis si dimostrava a volte possessivo, come se fosse il suo dominatore ed il riccio rabbrividiva al solo pensiero. Come poteva solo osare? Harry incrociò le braccia al petto e non si mosse mentre i suoi occhioni verdi erano fissi su Louis, che si passò nervosamente la mano alla faccia mentre camminava verso la finestra come per prendere l'aria 

"Io non lo so... Cosa... Cosa vuoi davvero... Mi spaventi, perchè poi ti sei accorto di me quest'anno? Andiamo nella stessa scuola da anni!" esclamò Harry mentre Louis si era bloccato ad osservare un punto non preciso della strada dalla finestra 

"Sei popolare, amato dalle ragazze... Perchè ti diverti ad vedermi come un kitten da asta? Io... Io non sono un oggetto, e non è possibile che adesso ho voglia di essere coccolato da te" Harry era preso dal nervosismo, semplicemente perchè stava iniziando a dare voce a qualsiasi cosa che gli passava di mente parlando in modo sconnesso 

"Perchè alla fine non lo vuoi ammettere ma io ti piaccio" disse Louis senza neanche guardarlo mentre i suoi occhi erano fissi su qualcosa fuori che lo metteva leggermente in ansia. Deglutì nervosamente e si girò verso Harry che era arrossito come non mai

"NO!" esclamò Harry scuotendo la testa "Tu... Tu non mi piacerai mai, vattene!" 

Louis a quelle parole strinse la mascella e spinse Harry contro il muro della stanza facendo sgranare gli occhi al kitten che deglutì ritrovandosi il viso di occhi blu vicinissimo al suo.

"Dimmelo.. Rispondi alla mia domanda o non mi fermo" disse Louis guardandolo dritto negli occhi mentre Harry sentiva il panico crescergli nel petto che si abbassava ed alzava veloce come non mai. In che senso che non si sarebbe fermato? A fare cosa? Harry ora aveva paura, così tremò 

"... Sono un kitten libero perchè Ashton mi ha protetto da piccolo insieme alla sua famiglia dall'essere preso... Non sono l'unico, credo... Io non lo so" rispose Harry chiudendo gli occhi sperando di non dire troppo perchè di certo non voleva mettere nei casini anche Michael.

Louis si bloccò ed Harry aprì pian piano gli occhi impaurito. Il liscio sorrise e poggiò la fronte sulla sua "Troppo tardi ormai" sussurrò e Harry sgranò gli occhi nel panico più totale mentre il liscio si avvicinava pericolosamente al suo viso

"Non ti avvicinare!" esclamò Harry cercando di allontanarlo ed il liscio gli bloccò i polsi nervoso 

"Perchè non capisci che sto cercando di proteggerti?!" esclamò e Harry si bloccò

"Perchè... mi... mi proteggi?" chiese in un sussurro e Louis sospirò guardandolo negli occhi. Harry si aspettava una risposta negativa, offensiva... 

Successe qualcosa di peggiore.

Louis si fiondò sulle sue labbra famelico come non mai lasciando Harry completamente immobile. E Dio... Louis ci aveva davvero provato a non cedere all'attrazione che aveva nei confronti del Kitten, ma quegli occhioni verdi non lo lasciavano in pace neanche nei sogni. E Louis in quel momento si sentì appagato di avere il kitten alla sua completa mercé. Harry era fermo, contro la parete mentre il liscio lo baciava spingendo il suo bacino contro quello suo creando una strana frizione che fece accaldare il riccio. Harry era davvero spiazzato, ma non ci poteva fare niente se sentiva la voglia di ricambiare. Così, stupì di tanto Louis quando ricambiò il bacio allungando le mani ai capelli accarezzandoglieli dolcemente mentre faceva le fusa ed uscivano leggeri miagolii date le mani di occhi blu strette ai suoi fianchi. Sarebbero stati lì per sempre, stavano così bene vicini, stretti l'uno all'altro zittiti dal suono degli schiocchi delle loro lingue. Harry non sapeva come interpretare bene il tutto, ma quella vicinanza con Louis lo stava davvero uccidendo, non si sentiva lucido... per niente, ma era qualcosa di piacevole che avrebbe ripetuto per sempre.

Louis si staccò dal bacio e quasi non ebbe voglia di approfondire ancora notando Harry con gli occhioni lucidi e le labbra rosee e leggermente gonfie a causa sua. Era un disastro adorabile nonostante gli avesse dato dei baci a stampo. Si allontanò e Harry deglutì nervoso

"Perchè l'hai fatto?" chiese Harry mentre si mordeva il labbro "Era il mio primo bacio" borbottò e Louis non riuscì a non sorridere. Era la prima volta che qualcuno lo baciava? Si sentì felice di essere stato lui il suo primo bacio

"Volevo farlo" disse semplicemente il liscio schiarendosi la voce e Harry si portò la mano ai ricci mentre lentamente camminava verso il letto sedendosi pensieroso come non mai

"Tu sei... strano" borbottò stringendosi al suo maglione "Tutto questo è strano" lo guardò negli occhi e sospirò leggermente "Sei cattivo"

"Perchè?" chiese Louis ridendo leggermente e Harry si morse il labbro per l'ennesima volta 

"Perchè hai smesso di baciarmi nonostante io lo volessi ancora" borbottò mentre si torturava le mani e Louis davvero, stava per cedere.. Più lo guardava più il suo cuore gli urlava di prenderlo con sè e nasconderlo da tutti perchè diamine... Harry gli aveva fottuto il cervello 

"Io..." Louis buttò giù un grande sospiro "Io lo farei ma... devo andare... E mi raccomando Kitten, ti ho solo punito con questo... bacio... si" continuò chiedendosi cosa cazzo avesse detto mentre apriva la porta della camera andandosene 

Harry restò un attimo perplesso, poi scoppiò a ridere ed arrossì al pensiero del bacio avuto con Louis. Come sarebbe stato... averne uno più... più? Arrossì ancora di più al pensiero di baciare davvero davvero Louis, ma... che diamine?

"Nono... E' un idiota!" esclamò Harry cercando di toglierselo dalla testa per poi sorridere "Ma le sue labbra sono così belle sulle mie" sospirò felice per poi buttarsi sul letto e sbuffare 

"Cosa... cosa stai tramando, Louis?" 

***

"Ma secondo te, ora che gliela ho data, penserà che sono un morto di cazzo?"

"No"

"E se invece pensa che sono un ragazzino, un bambino di merda?"

"Già lo pensa"

"E se invece iniziasse a guardare tutte le mie foto, sopratutto quelle degli anni passati?"

"Cal."

"Cristo, ho un sacco di fotomontaggi con i membri del cast di Harry Potter e gli animali fantastici"

"MI AVEVI DETTO CHE LI AVEVI ELIMINATI"

"E MAGARI ELIMINAVO LE MIE ORE DI LAVORO PER UN CAZZO?"

"Cristo, Cal, smettila" borbottò Luke disteso accanto al moro che teneva il cellulare davanti al viso continuando a guardare la foto di profilo di Ashton 

Ci fu un attimo di silenzio, Calum sbuffò e Luke chiuse gli occhi aspettandosi l'ennesim...

"... E se gli mandassi un messaggino?"

"CALUM." Lo rimproverò Luke e Calum si portò le mani al viso mentre guardava la foto di Ashton maledettamente perfetta 

"Lo vedi?" chiese Calum disperato "Cerco di non pensare a lui e mi spuntano queste cose" piagnucolò per poi guardare Luke che sospirò 

"Cal, andiamo, smettila di fare l'idiota" borbottò e Calum sospirò 

"Hai ragione..." Calum guardò il suo cellulare per poi chiudere il social e sospirare pesantemente "Ci vorrei provare... davvero... Ma lui è come se..." sospirò cercando di spiegarsi "E' come se fosse concentrato solo nel suo lavoro e nel bene dei Kitten... o forse semplicemente ignora il fatto che possa piacermi"

"Calum Thomas Hood, lo stronzo al secondo posto dopo Luke Robert Hemmings, si lascia davvero fermare da un ragazzo?" chiese Luke e Calum rise leggermente 

"Non mi sono mai interessato a questo genere di cose" si morse il labbro guardando un foglietto di carta e sospirò prendendolo "Ho bisogno di sballarmi"

Luke aggrottò le sopracciglia e notò Calum chiamare qualcuno 

"Ethan... si... Stasera posso, sarò dei vostri" guardò Luke che sospirava "No... Luke non viene... Che cazzo ne so io? Non ti intromettere nei suoi affari... Okay, ci vediamo lì" chiuse la chiamata e sospirò 

Luke si avvicinò a Calum guardandolo negli occhi mentre il moro guardava il suo cellulare con viso stanco e pensieroso 

"Pensavo avessi smesso con tutta quella merda" disse Luke e Calum girò lo sguardo serio come non mai

"Lo sai che non l'ho mai fatto, sono loro che si drogano, io al massimo mi sono fatto una canna Luke, non c'è nulla di male!" esclamò e Luke sbuffò 

"Basta che mi prometti che non ti farai prendere dalla voglia di provare, la droga non fa per te Cal" borbottò e Calum rise leggermente 

"La mia unica droga sono i libri, le serie tv ed i film Luke, mi conosci, ho detto a quello che venivo tanto per avere qualcuno con cui cazzeggiare. Lo sai che reputo tutti troppo coglioni per stare con me, a parte te ovviamente" disse il ragazzo e Luke sorrise abbracciandolo

"Ti voglio bene, Cal, e sta attento stasera" disse e Calum ruotò gli occhi 

"Certo che stare con un kitten ti ha proprio rincoglionito eh?" chiese ridendo e Luke sbuffò dandogli un pugnetto

"Fottiti" disse semplicemente facendolo ridere di più

E Calum davvero... Era un bravo ragazzo seppur incasinato. Di certo non affogava i problemi, lo stress e la tristezza nella droga o nell'alcool, semplicemente aveva bisogno di svagarsi. Voleva ballare e forse si... Un po' sballarsi ma non troppo... Soltanto per sentirsi un po' il vecchio lui prima di incontrare Ashton e di entrare in quello schifo di situazione...

***

Entrai in casa e sospirai felice pensando e ripensando al bacio... Sorridevo al solo pensiero di Luke che mi stringeva a sé... Il suo calore e la continua voglia di coccole..

"Sono a casaaa!" esclamai felice notando Lauren ridacchiare mentre dava alcune cose ad una famigliola presa nell'accarezzare i gattini del cafè

"Meno male Michael! Sono sola, sto dando di matto!" esclamò la ragazza facendomi notare nè Harry nè Ashton a lavorare 

"Il tempo di cambiarmi e arrivo, tanto fra due ore chiudiamo!" le dissi e lei sospirò

"Appena sali a casa, dà un pugno a Ashton da parte mia ed uno schiaffetto ad Harry per avermi lasciata sola in mezzo ai bambini che volevano stuprarmi le orecchie finte!" mi sussurrò la ragazza con uno sguardo da psicopatica ed io sorrisi nervosamente 

"Tranquilla Lauren, tieni duro" ridacchiai e lei sorrise nervosamente per poi girarsi e camminare verso una famiglia per prendere le ordinazioni 

Salì in casa annunciando la mia entrata. Mi recai in camera da letto e mi stiracchiai mentre mi toglievo il beanie ed i pantaloni per poi indossare i pantaloni da kitten. Mi tolsi il maglione per indossare la maglietta del locale quando sentii la porta aprirsi

"Mikey!" esclamò Harry sorridente come non mai abbracciandomi ed io risi ricambiando l'abbraccio 

"Togliti Harry, ho freddo e devo andare a lavorare!" dissi e lui si staccò imbronciato per poi sgranare gli occhi mentre guardava il mio corpo 

"Oh mio Dio" disse Harry sorridendo malizioso ed io inclinai la testa da una parte 

"Che c'è?" chiesi confuso e lui si morse il labbro emozionato 

"COS'E' QUELLO?" Esclamò indicandomi un punto sulla mia clavicola. 

Abbassai lo sguardo e notai un leggero rossore strano e a quel punto mi ricordai del succhiotto che mi aveva fatto quel coglione di Luke. 

"Ehm... Beh... Luke"

"OMMIODDIO, LUKE TI HA FATTO UN SUCCHIOTTO!" Esclamò ed io mi imbarazzai mentre velocemente afferravo la maglietta e la indossavo. Harry sorrise ed iniziò a saltare divertito come non mai dal mio imbarazzo 

"Smettila e sta zitto!" borbottai mentre lui rideva 

"Il nostro piccolo ed innocente Michael ehehe" iniziò a ridere ed io ruotai gli occhi dandogli un pugnetto 

"Daiii" miagolai irritato mentre lui saltellava emozionato come un bambino. 

"Hey, hey! Perchè i miei kitten preferiti miagolano?" chiese un Ashton sorridente entrando in camera ed io imbarazzato indossai subito la maglietta del locale 

"Niente!" esclamammo entrambi e Ashton assottigliò lo sguardo mentre noi sorridevamo angelicamente. 

Ashton rise leggermente per poi stiracchiarsi e andare vicino alla mia finestra per appoggiarsi "Cosa mi nascondete?" chiese dolcemente ed io mi morsi il labbro notando Harry nervoso

Perchè era nervoso? Ero io quello nei casini, lui non gli nascondeva niente dopotutto...

"Nascondono il fatto che PORCA TROIA, RAGA" urlò Lauren entrando in camera facendoci sobbalzare "NON LASCIATEMI SOLA!"

Io ed Harry velocemente urlammo un "Signora si SIGNORA!" correndo a lavorare seguiti da lei mentre Ashton ridacchiava guardandoci 

Ashton si fermò un momento guardando oltre la finestra per poi bloccarsi alla vista di una macchina familiare a lui... Lentamente si girò e fece finta di guardare il paesaggio mentre con la coda dell'occhio osservava quella macchina ferma davanti al loro locale... 

"Che diamine sta succedendo?" sussurrò Ashton a denti stretti osservando la macchina mentre sfrecciava via sparendo dalla sua visuale..

- COSO AUTRICE -

Parte super larry... E vbb

Il prossimo sarà Cashton perchè rido già AHHAHAAHAH AIUT

Spero che il capitolo vi sia piaciuto! 

In caso andate a dare pugnetti a Louis, gn

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*

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