"Beh... Alla fine non è andata così male" commentò Luke mentre mangiava il suo panino al prosciutto ed io ridevo leggermente sul divano accanto a lui
"Già" dissi ironico girando di poco la testa notando la pentola dell'acqua totalmente senza acqua ed il sugo ormai bruciato.
Sospirai guardando male Luke tirandogli un pezzo di panino "Tutta colpa tua, stupido" borbottai e lui rise cercando di non farsi colpire dalle briciole che gli lanciavo
"Hey!" disse Luke mentre rideva ed io non riuscivo a rimanere serio, tenevo stretto fra i denti il labbro per evitare di ridere insieme a lui "Smettila" continuò dando l'ultimo morso al panino ed io gli feci la linguaccia. Ero così felice di vederlo ridere... Gli occhi azzurri erano così... vispi, trasparivano felicità, per non parlare del meraviglioso sorriso spontaneo... Luke era meraviglioso
"Sarebbe venuta una pasta squisita" dissi incrociando meglio le gambe sul divano mentre mangiucchiavo il panino e Luke mi guardava per poi essere distratto un attimo dalla mia coda che si muoveva lentamente facendolo sorridere
"Beh" sospirò facendo spallucce "Non è colpa mia se qualcuno ha deciso di volere coccole e baci facendo perdere ad entrambi la cognizione del tempo" si giustificò ed io spalancai la bocca guardandolo
"Stai dando la colpa a me per caso?" chiese poggiando il panino sul tavolino e Luke mi guardò con un sorrisetto per poi ridere leggermente
"Beh, non puoi fare l'angioletto eh" si giustificò lui facendomi assottigliare lo sguardo imbarazzato come non mai
"Sei tu che mi stringevi e mi coccolavi" gli ricordai imbronciandomi e lui mi guardò facendo spallucce
"Sei tu che facevi le fusa stringendomi come se volessi quasi dormire su di me" ribattè ed io mi bloccai per un momento colpito nel profondo
Okay, aveva ragione però non era giusto lo stesso!
"Stai dando la colpa a me" soffiai incazzato avvicinandomi leggermente mentre la coda si muoveva più veloce e Luke mi guardava ridendo dato che stavo quasi gattonando verso di lui come per intimidirlo
"Il Kitten sta tirando fuori gli artigli?" chiese divertito ed io soffiai per poi saltargli letteralmente addosso mentre lui rideva cercando di fermarmi dal dargli continui schiaffi al petto
"Antipatico" borbottai soffiando leggermente incazzato e lui continuava a ridere
Andiamo! Ero accattivante in quel momento!
"Sisi" disse Luke cercando di pararsi dai miei schiaffi non riuscendo a trattenersi dal ridere continuamente, era maledettamente bello ed io ero così vicino a lui "Sei adorabile anche quando sei incazzato, sai?" chiese ed io arrossii
"Ti odio" borbottai e lui mi bloccò i polsi ridendo
"Vieni qui" sussurrò costringendomi a cadere sopra di lui di fianco per poi tirarmi su di lui mentre mi stringeva i fianchi. In pratica ero seduto in mezzo alle sue gambe, le sue braccia si chiusero attorno al mio petto mentre mi lasciava diversi baci vicino le orecchie facendomi contorcere leggermente dal solletico
"Sono così felice" dissi sorridendo mentre lui mi lasciava i baci alle guance, volevo ricambiare ma le sue mani attorno al mio petto, che mi tenevano stretto e fermo lì, non mi permettevano di non fare niente se non ricevere le sue coccole
"Ti voglio tanto bene, Michael" disse ed io mi morsi il labbro inclinando di poco la testa ritrovandomi il suo viso vicino, il suo naso sfiorava il mio ed i nostri occhi si guardavano. Mi morsi la guancia dall'interno mentre lui mi teneva stretto a lui come se non volesse più perdermi ed io non riuscivo a non sorridere...
"Mi vuoi bene?" chiesi e lui si avvicinò alle mie labbra facendomi sentire il cuore leggermente in ansia, ma... A me piaceva la sua vicinanza, era una sensazione strana ma alla fine piacevole
"Potrei aver mentito" sussurrò Luke ed io lo guardai sorridendo leggermente con le guance rosse
"Anche io... Cioè... credo... Insomma probabilmente io forse.." cercai di spiegarmi ma le sue labbra si poggiarono all'angolo della mia bocca lasciandomi per un attimo sorpreso. Mi staccai dalla sua presa per poggiare le ginocchia sul divano e guardarlo mentre mi dava un buffetto.
"Non voglio andare troppo veloce con te, Kitten" disse Luke sorridendomi "Perchè non voglio perderti" continuò ed io sorrisi leggermente
Mi misi a cavalcioni sulle sue gambe mentre strusciavo il viso contro il suo collo richiedendo coccole completamente rosso in viso "Non so cosa sento..." borbottai mentre sentivo le sue mani accarezzarmi la coda facendomi rabbrividire "Ma tu... Tu, Luke, mi fai sentire davvero bene" sussurrai accoccolandomi a lui e lui per tutta risposta mi strinse a sé
Restammo lì per chissà quanto, ma mi piaceva tenere la testa appoggiata al suo petto, sentivo il suo cuore battere, le sue braccia stringermi dolcemente lasciando qualche piccola carezza alla coda
"Lo sai che sembri così... piccolo quando fai le fusa?" mi sussurrò mentre io miagolavo leggermente imbronciato
"Non è vero, io sono punk Rock!" ribattei stringendomi a lui e Luke rise leggermente accarezzandomi i capelli
"Assolutamente, Mikey, assolutamente"
***
"Per tutti i fottuti bolidi felloni del cazzo che me ne frega di tutta sta merda di posto" imprecò Calum mentre camminava per la casa del signor Smith per poi fermarsi
"DOVE CAZZO E' IL BAGNO?" esclamò per poi tapparsi la bocca sperando che Ashton al piano di sotto non lo sentisse insieme a Nathan ed il padre
"Hey, psss"
Calum giurò di aver sentito una voce femminile e deglutì
"Merda, Mirtilla Malcontenta, sei tu?" chiese per poi darsi uno schiaffo in faccia e sorridere nervosamente notando la Kitten in piedi davanti a lui "Cazzo, ciao"
"Io ti ho già visto" disse la Kitten e Calum sorrise nervosamente "Eri all'asta, ma non stavi con tuo marito, stavi con un biondo" continuò e lui deglutì
"Non so di cosa stai parlando, io devo andare a pisciare, scusami" disse facendo un inchino elegante per poi indietreggiare e Madison sgranò gli occhi
"OMMIODDIO, IL SIGNOR LEICESTER TRADISCE SUO MARITO ALLE SPALLE IN TUTTI I SENSI DATO CHE ERI DIETRO DI LUI DI QUALCHE FILA, OMMIODDIO" Urlò la Kitten tranzollando con le braccia facendo dei rumori fastidiosissimi con i campanelli legati al collo e alla coda
"PER TUTTI I FOTTUTI DISSENNATORI, MA PERCHE' TUTTE A ME?" Imprecò Calum mentre la kitten tranzollava con le braccia in allarme e ad un certo punto le saltò addosso coprendole la bocca "Silenzio, sssh" sussurrò guardandola nel panico più totale
"JIDJWODWJDIOW" Calum la guardò e inarcò il sopracciglio
"Cosa?" Madison gli morse la mano e Calum si ritirò guardandosi il morso profondo alla mano
"Mi hai morso... MI HAI MORSO!" Esclamò Calum incredulo mentre Madison tirava fuori la lingua con faccia disgustata
"Mio Dio, da quant'è che non ti fai una doccia? Bleah!" esclamò la Kitten e Calum piagnucolò
"Ascolta, puoi ritornare in te per favore? Pensavo fossi timida, quindi vedi di starti al tuo posto o giuro che ti faccio richiamare dal tuo padrone" borbottò Calum e Madison lo guardò e abbassò lo sguardo zittendosi
"Cosa sta succedendo qui?" chiese il signor Smith arrivando con Ashton e Nathan "Tu, perchè sei andata fuori la tua cuccia? Ti avevo detto di restare lì!"
"Stia tranquillo, stavamo semplicemente conversando" disse Calum "Mi stava indicando la via per il ce..." Ashton lo fulminò con lo sguardo e lui rise nervosamente "Ceestino della spazzatura"
"Ma non doveva andare in bagno?" chiese Nathan con un sorrisetto e Calum rise nervosamente
"Beh, il cestino della spazzatura che si trova in bagno, no?" chiese alla Kitten che sorrise nervosamente
"Esatto"
"No" disse il signor Smith per poi sgranare gli occhi e notare la mano di Calum ferita a causa del morso della gattina "MADISON, CHE COSA HAI FATTO?"
"Ma no, ho solo sbattuto contro un uno spigolo" disse Calum ridendo nervosamente ed il signor Smith sospirò
"Non abbiamo spigoli a forma di zanne" ribattè facendo calare il silenzio
Calum guardò il Signor Smith
Il Signor Smith guardò Calum
Calum guardò Nathan per poi sorridere nervosamente e fare spallucce
"Beh, forse suo figlio preferisce l'arredamento darkettone, gotico, vampiresco, lei come lo sa?" chiese e Ashton fece il facepalm per poi avvicinarsi a lui
"Capisco la sua giovane età signor Leicester, ma questi comportamenti per una Kitten sono inaccettabili" disse l'uomo e Calum si morse il labbro guardando la Kitten che teneva lo sguardo basso
"Papà, andiamo, non c'è bisog..." Il tempo che Nathan parlò che il signor Smith strinse per i capelli Madison che si morse il labbro quasi a sangue
"Chiedi scusa" disse il signor Smith mentre la ragazza stava in punta di piedi per evitare di farsi più male
Calum strinse istintivamente il braccio di Ashton che guardò il ragazzo per poi rigirarsi "Signor Smith, la smetta, mio marito è abbastanza sensibile" disse con tono serio e glaciale
Il signor Smith guardò Ashton che lo fissava con uno sguardo serio per poi lasciare la ragazza che cadde a terra e restò ferma. Il Signor Smith sbuffò e scese di sotto
Ashton lasciò Calum e si avvicinò alla kitten che teneva lo sguardo fisso sul pavimento con le lacrime agli occhi
Portò due dita sotto il mento della ragazza e le alzò leggermente la testa. Aveva gli occhi azzurri gonfi e le orecchie bianche totalmente abbassate, tremava leggermente.
"Hey, prometto che ti porteremo fuori di qui, okay? Stiamo dalla tua parte" sussurrò e la ragazza smise di tremare guardando Ashton che le riservò un sorriso tenerissimo
Si alzò e Nathan lo guardò non avendo sentito le sue parole. Ashton si schiarì la voce e prese per mano Calum.
Una volta usciti, Calum si morse il labbro nervoso come non mai
"Mio marito è abbastanza sensibile gnegne, MA SERIO?" esclamò per poi piagnucolare "Perchè mi vedi come una persona così stupida?"
Ashton sospirò e rise leggermente "Perchè forse lo sei, ragazzino?" chiese e Calum sbuffò pesantemente mentre salivano in macchina
Calum incrociò le braccia al petto e Ashton si morse il labbro guardandolo e spesso alternando lo sguardo
"Cazzo guardi?" chiese Calum e Ashton lo guardò leggermente male
"Sii più educato per favore" lo ammonì per poi guardare la strada "Non mi piace quando la gente si rivolge a me con un tono cattivo nonostante io non gli abbia fatto nulla"
"Scusa papà" imitò Calum ruotando gli occhi per poi sospirare "Perchè non capisci che io sono un ragazzo di diciotto anni?" chiese e Ashton sorrise leggermente
"Ma io lo so che lo sei" disse e Calum rise nervosamente volendo solo uccidersi
"Ovvio, ed io sono Piton" disse ironico il moro facendo ridere Ashton
"Lo vedi? Sei adorabile" disse mordendosi il labbro e Calum si lasciò andare contro lo schienale disperato come non mai
"Lo vedi? Il cazzo che me ne frega" ribattè Calum imitando la sua voce rendendola più stupida possibile e Ashton sospirò
"Sei sempre così nervoso, la mia offerta per un massaggio è sempre valida, mi piace aiutare" disse Ashton sorridendogli leggermente poggiando un attimo la mano sul suo ginocchio e Calum trasalì
Immaginò lui steso sul letto con Ashton nudo che si metteva sopra di lui e gli massaggiava la schiena sussurrandogli all'orecchio cose sensuali. Immaginava le braccia muscolose e nude del ragazzo stringerlo e poi quelle mani su di lui
"Oh Dio, si" sussurrò Calum chiudendo gli occhi sorridendo girandosi con faccia da ebete verso Ashton che si era girato un attimo inarcando il sopracciglio
"Stai bene?" chiese e Calum si schiaffeggiò la faccia annuendo più volte e sorridendo nervosamente
"VOLEVO DIRE... DIO, NO, GRAZIE" disse Calum per poi schiarirsi la voce "Insomma, sto bene così" borbottò il moro per poi sbattere la testa contro il vetro disperato
"Non credo tu stia bene, mi stai facendo preoccupare" disse Ashton guardandolo e Calum si bloccò con la testa ferma contro il vetro "Sembri un bambino" ridacchiò il riccio
"No, non è vero! Smettila!" piagnucolò e Ashton fermò la macchina davanti un ristorante facendo allertare Calum "Oh no"
"Cosa?" chiese il riccio mentre spegneva la macchina guardando il moro che lo guardò malissimo
"FOTTITI ASHTON, OKAY? CRISTO, NON INTENDO ANDARE AD UN'ALTRA RIUNIONE DI DISSENNATORI DEL CAZZO SOLO PER IL TUO FACCINO DA CUCCIOLO" urlò agitando le mani "Sono stufo!" esclamò "Non credere che io vada con te lì dentro" iniziò a ridere nervosamente mentre Ashton sorrideva divertito come non mai
"Oh-ooh stai sorridendo, stai cercando di convincermi non è vero? Maledetto" disse Calum guardandolo malissimo "Chi c'è lì dentro? I Mangiamorte? O direttamente Voldermort questa volta?" chiese ironico mentre Ashton lo guardava ridendo leggermente
"Che cazzo ridi, eh? Forse ho ragione? Ovvio, dato che l'unica volta in cui usciamo, andiamo nei covi di lupi mannari o direttamente mangiamorte, no?" chiese con fare ovvio incrociando le braccia al petto guardando malissimo il riccio che si schiarì la voce
"Volevo solo portarti a mangiare qualcosa dato che non abbiamo pranzato"
Calum si bloccò per poi ridere nervosamente
"Ah"
***
"E questo è tutto ciò che riguarda questo ramo della Chimica" ripetè Luke mentre chiudeva il suo quaderno buttandolo da qualche parte del salotto mentre io sorridevo come non mai
"Bravissimo Luke! Hai ripetuto tutto!" dissi felice chiudendo il libro e posandolo sul tavolino.
Mi sedetti sul divano accanto a lui mentre si portava le mani al viso frustato "Non voglio più vedere quel fottuto libro fino a quando non ho Chimica" borbottò "Mi sento la testa scoppiare, ugh, forse è la prima volta che studio davvero" annunciò facendomi ridere leggermente
"Guarda il lato positivo, hai studiato tantissime cose!" dissi e lui mi guardò dandomi un buffetto alle guance
"Solo perchè ho avuto un maestro tremendamente paziente e bellissimo" disse ed io abbassai lo sguardo imbarazzato
"Idiota, ci voleva solo una spinta in più" dissi e Luke mi guardò giochicchiando con il piercing al labbro facendomi quasi incantare alla vista.
"Ah si? E me l'avresti data tu?" chiese mentre si avvicinava con sguardo furbo poggiando la mano ai miei fianchi come se volesse tirarmi su di lui
"Si" risposi facendogli l'occhiolino mentre mi alzavo lasciandolo perplesso, fece il labbruccio mentre io indietreggiavo divertito "Sto andando a fare della cioccolata calda, vuoi?" chiesi e lui si alzò stiracchiandosi
"Mi piacerebbe" rispose seguendomi in cucina ed io risi quando mi cinse i fianchi dandomi un morsetto alla guancia facendomi rabbrividire al contatto
Stavo preparando la cioccolata mentre Luke prendeva dei marshmallow e ne mangiucchiava alcuni facendomi ridere per la sua faccia quando mi giravo e lui alzava la mano come per dire che non aveva fatto niente
"Allora..." disse Luke mettendosi accanto a me mentre stavo attento al pentolino con la cioccolata "Dato che abbiamo finito di studiare, e sono solo le 16:30" iniziò Luke "Che ne pensi di un film? Oppure vuoi uscire?" chiese ed io girai di poco lo sguardo per poi rabbrividire
"C'è freddo fuori e la coda la voglio libera..." borbottai e Luke rise leggermente indietreggiando
"Okay Kitten, afferrato" disse facendomi l'occhiolino "Coperte, cioccolata e film" annunciò ed io sorrisi come non mai
Una volta preparata la cioccolata, la versai nelle due tazze, presi qualche marshmallow mettendolo sopra e sorrisi come non mai vedendo la mia creazione semplicissima.
Sorridente entrai in salotto e notai Luke con dei pantaloni di pigiama ed il telecomando in mano pronto a far partire il film. Sbattè la mano libera sul posto accanto a lui ed io sorrisi timidamente raggiungendolo.
"Okay, ora... queste le dai un attimo a me" disse prendendo dalle mie mani le tazze poggiandole insieme al telecomando sul tavolino accanto il divano per poi afferrare una coperta pesante e avvolgerci entrambi
"Si sta benissimo così" dissi accoccolandomi a lui mentre si muoveva piano per evitare di muovermi. Mi dette la cioccolata calda e guardandoci la sorseggiammo per poi sorriderci. Era buonissima ed io ero felice come non mai accanto a lui.
"Allora, Calum mentre eravamo litigati..." iniziò mentre faceva partire il DVD "Mi ha detto che ti adorava nonostante non avessi visto tutti gli Harry Potter" continuò facendomi ridere "Così oggi ci vediamo il Prigioniero di Azkaban"
"Okay" dissi sorridendo "Sono felice di stargli simpatico" continuai e lui sorrise accarezzandomi i capelli
"Staresti simpatico a tutti, sei meraviglioso" disse ed io arrossii nascondendo leggermente la testa sull'incavo del suo collo facendolo ridere
"Mikey, non credo che da lì potrai vedere il film, e mi fai il solletico" disse ed io mi allontanai leggermente imbarazzato per poi bere la cioccolata insieme a lui che mi dette un bacio in guancia facendo poi partire il film
***
"Allora..." sussurrò Ashton mentre posteggiava la macchina davanti al Cat Cafè "Piaciuta la giornata?" chiese e Calum dopo un momento di silenzio rise ironicamente
"Oh, certo" disse guardando Ashton "E' STATA MAGNIFICA" esclamò ironico uscendo dalla macchina ed il riccio inarcò il sopracciglio
"Che succede?" chiese seguendo Calum che stava camminando velocemente per casa sua
"Perchè mi segui?" chiese piagnucolando "Voglio stare solo, porco licantropo" sbuffò e Ashton si passò le mani ai ricci facendo sospirare ancora più pesantemente Calum dato che aveva ancora addosso quel meraviglioso completo blu
"Perchè non mi pare che tu stia bene" rispose con fare ovvio e Calum sbuffò una risata ironica continuando a camminare
"Come se alla fine ti importasse... Hai finito per oggi di chiedermi di accompagnarti in una missione, no? Bene, allora ritorna a farti i cazzi tuoi" disse semplicemente nascondendo le mani nelle tasche
Ashton lo prese dal braccio facendolo sobbalzare. Calum non capì niente che si ritrovò sbattuto contro il muro di un edificio con il riccio che lo guardava negli occhi leggermente arrabbiato
"Ti sbagli di grosso, Calum" disse Ashton serio come non mai "Ascoltami bene" sussurrò non accorgendosi di stare schiacciandolo contro il muro ed il moro cercò davvero di restare lucido, ma la fottuta vicinanza di Ashton non aiutava affatto.
Le forti braccia lo costringevano a stare fermo, bloccato alla sua mercé e Calum era più che disposto di esserlo per quel maledetto ricciolino che si stava mordendo il labbro senza neanche accorgersene. Una vista più sexy di quello non la trovava.
"Non ora, non ora, non ora" pensò Calum piagnucolando leggermente cercando di evitare il fatto che il bacino di Ashton era praticamente addosso a quello del moro, e non doveva farsi scappare l'amichetto o sennò sarebbe successo il casino più imbarazzante di sempre
"Non pensare mai più che io di te me ne fotto" disse serio Ashton per poi inarcare il sopracciglio notando Calum mordersi il labbro quasi a sangue sorridendo nervosamente
"Appunto, vorrei che mi fottessi" disse Calum per poi sgranare gli occhi e tapparsi la bocca
"Cosa hai detto?" chiese Ashton sorpreso e Calum si schiarì la voce
"Vorrei che te ne fottessi" si corresse con fare ovvio ridendo nervosamente per poi schiarirsi la voce "Ma non... Non sento che... Senti, lasciamo perdere, okay?" chiese poggiando le mani su quelle di Ashton per levarsele di dosso ma il riccio lo spinse contro il muro facendolo deglutire
"Va bene" sussurrò a pochissimo da lui "Ma non credere che la discussione sia finita qui" continuò staccandosi da Calum dopo qualche minuto di puri sguardi scambiati fra di loro
Ashton iniziò a camminare verso il Cat Cafè e Calum riprese a respirare guardandolo "Certo... Non è finita qui" sussurrò per poi mordersi il labbro guardandosi in basso "PERCHE' MI DEVI UNA FOTTUTA SEGA, MALEDETTO IRWIN" piagnucolò portandosi le mani alla faccia
***
"Il film è stato bellissimo" commentai mentre lo schermo faceva partire i titoli di coda e Luke si stiracchiò sbadigliando leggermente
"Sono d'accordo" disse per poi ridere leggermente notando qualcosa sul mio viso
"Che ridi?" chiesi inclinando la testa leggermente mentre mi stringevo la coperta cercando altro calore, sentivo troppo freddo e Luke aveva smesso di abbracciarmi!
"Hai un po' di cioccolata qui" disse indicandomi una piccola parte sopra le labbra ed io arrossii
"Fanculo, ridi per così poco?" borbottai imbarazzato mentre mi tiravo le maniche del maglione oltre le mani per pulirmi. Si, ero un barbaro, ma non volevo alzarmi per prendere un fazzoletto, c'era freddo.
"Si, sei tenero" disse per poi mordersi il labbro e guardarmi facendomi sorridere leggermente
Si avvicinò a me ed io deglutii sgranando leggermente gli occhi. Ommioddio, avevo visto tante serie tv, non è che mi voleva baciare? No, perchè si stava avvicinando sempre di più ed io rimasi fermo con le guance rossissime
Si portò un dito alle labbra per poi passarlo sopra il mio labbro. Sorrise guardandomi "Ecco fatto" disse contento rimettendosi al suo posto lasciandomi lì bloccato, perplesso
Insomma... No.
"Kitten? Dai forza, non stare lì impalato che senti freddo, coccoliamoci un po'" disse aprendo le braccia insieme alla coperta ed io senza neanche pensarci troppo mi avvicinai
Poggiai la mano alla sua canottiera continuando a guardarlo negli occhi mentre il mio cuore batteva come non so che cosa. Luke fece sparire il suo sorriso e mi guardò interrogativo mentre mi mordevo il labbro imbarazzato
"Baciami" sussurrai con il labbro tremante e Luke per un attimo rimase sorpreso
"Cosa? Michael sei sicur..."
Lo tirai dalla canottiera verso di me e poggiai le labbra sulle sue. Ero inesperto, insomma... Era il mio primo bacio! Ed era così bello sentire le sue labbra premute con le mie, sentivo come se in quel momento avessi bisogno di una doccia fredda, sentivo quasi come se fosse scoppiato tutto dentro di me. Luke si staccò ed io sorrisi leggermente imbarazzato
"Ehm... scusa, ma diciamo che io non so com..." Si fiondò sulle mie labbra spingendomi leggermente all'indietro mentre faceva schiudere le mia bocca per rendere quel bacio qualcosa di tremendamente nuovo per me quanto bello. Mi stava baciando, mi stava baciando... Continuavo a ripetermelo in testa felice come non mai di essere così fortunato a sentirmi così bene con le sue labbra sulle mie e le braccia che mi proteggevano da tutto facendosi scappare qualche carezza alla mia coda. Mi ritrovai a ricambiare il bacio stringendogli leggermente la canottiera un po' impaurito, non sapendo se stessi andando bene... Perchè insomma, stavo andando bene? Gli stava piacendo il bacio? Luke come se mi avesse letto nel pensiero, allungò le mani ai miei capelli accarezzandomeli dolcemente e spingendomi ancora più verso di lui come per approfondire il bacio lasciandomi senza fiato. Mi ritrovai spinto fino a finire disteso sotto di lui dato che mi ero lasciato cadere e lui rise insieme a me rossissimo come non mai, ma sopratutto convinto che quel turbine di emozioni, quella felicità incredibile, quel calore che avevo provato... Non l'avrei provato con nessuno se non con lui...
- COSO AUTRICE -
FINALMENTE SI E' SMOSSO QUALCOSA CON I MUKE
Mentre Calum inizia davvero a cercare di allontanarsi da Ashton Cheeeeeee.... gli fa cambiare idea senza neanche saperlo AHAHAHA RIDO
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Il prossimo sarà a caso.... come se fosse una cosa strana AHAHAHA RIDO
ZAU *agita la manina*