Kitten's Secret {Muke Clemmin...

By Itstomlinsoff

346K 31.5K 72K

"Sei... sei un kitten?" "Uhm.. N-no.. ti pare?" "Le tue orecchie nascoste dal capello non sembrano d'acco... More

Prologue
1. Little Kittens in a Big World
2. They say I'm.. weird
3. You look like a Kitten
4. This isn't Over, Kitten.
6. Afraid
7. What the fuck are you doing here?
8. Captured...?
9. You are MY kitten now
10. I don't want to lose them...
11. Should I kiss this beautiful Kitten?
12. By the way, that surname sucks
13. Mission Impossible, maybe
14. Let me Kiss You
15. Nightmares
16. Changes
17. Nervous Kitten
18. I Need You, Cal
19. Feeling Safe in His Arms
20. Cuddle me... and please... Kiss me
21. Think about your real life...
22. Why do you... protect me?
23. Take care of Me
24. Do you know what is a Dom?
25. I Hate You
26. It's my Fault...
27. We Must Save Him!
28. No, you can't.
29. Phoenix calls Silente
30. Can you hear Me?
31. Through The Dark
32. Night's End
33. Lies...?
34. I'm sorry, Harry
35. And... I'm sorry.
36. Gotta Get Out
37. This isn't a Film.
38. Over Again
39. Happily
40. Do you want me?
41. Don't leave me...
42. Being Me
43. Sometimes They Come Back
44. Chance
45. Never had someone who loves me the way you Do
46. Invisible
47. I want to follow You, Everywhere.
48. Moonlight
49. Afraid of Tomorrow
50. I don't want to lose you, Brother.
Epilogue

5. He's strange too.

8K 697 2K
By Itstomlinsoff

"Harreeeeeeh!" Esclamai entrando in camera sua con un grande sorriso per poi ridacchiare notandolo dentro il letto che miagolava incazzato facendomi sospirare

"E' venerdi" gli ricordai "dovresti essere felice" continuai sedendomi sul letto accanto al lui che si teneva completamente sotto le coperte, intravedevo soltanto il pelo delle sue orecchie fuoriuscire da quest'ultime.

"Mh... Credo di aver bevuto troppa coca cola alla festa, non ci voglio andare" sussurrò Harry lamentandosi leggermente ed io ridacchiai togliendogli di dosso le coperte facendolo miagolare irritato 

"La festa è stata due giorni fa, smettila Harry! Liam e Niall probabilmente saranno preoccupati!" dissi e lui si mise seduto sul letto torturandosi le dita mentre la coda si muoveva leggermente irritata.

"Harry, muoviti, oggi ti accompagno io a scuola" disse Ashton mentre si sistemava la camicia bianca camminando velocemente per il corridoio tirandosi su i jeans neri

"Okay Ash!" Borbottò Harry per poi guardarmi con i suoi occhioni verdi e mi morsi il labbro 

"Devi dirmi qualcosa?" chiesi mentre lui accarezzava la mia coda quasi come cercare di rilassarsi

"N-no... niente" disse scuotendo la testa sorridendomi leggermente ed io annuii 

"Forza, andrà tutto bene" dissi poggiando le mani sui suoi ricci scombinandoglieli giocosamente facendolo ridere leggermente con le guance rosse. Mi sentii contento di averlo fatto sorridere, era come aver fatto di nuovo risplendere il sole. Tenevo tantissimo alla felicità della mia famiglia, ed avrei fatto di tutto per mantenerla.

Mi alzai e andai in camera di Ashton che si aggiustava il colletto della camicia borbottando imprecazioni facendomi ridere leggermente 

"Oggi quindi... saremo io e Lauren?" chiesi e lui si girò annuendo leggermente dispiaciuto 

"Mikey, mi dispiace, mi hanno chiamato... Lo sai che non posso rifiutare" disse serio ed io annuii facendo spallucce con un grande sorriso 

"No Ash! Non sono arrabbiato, solo... Portaci buone notizie, okay? Tuo padre di solito attiva tutto il ramo poliziesco dei Kitten quando deve aggiornarvi su cose importanti.. quindi.. okay" dissi e lui sorrise pizzicandomi la guancia 

"Li aspetti ancora, vero?" chiese ed io feci spallucce guardando Harry che borbottava uscendo dalla sua stanza per andare in bagno e poi lui

"Credo che io ed Harry ci siamo rassegnati... Ma abbiamo sempre quel piccolo lato di noi che spera di ritrovarli.." risposi e lui mi abbracciò stretto a sé facendomi sentire contento, amavo gli abbracci.

"Vedrai che ci riusciremo" disse ed io annuii sperando che avesse ragione. 

"Buona giornata Ash, ti voglio bene" dissi e lui sorrise dandomi un bacio in guancia per poi andare a richiamare Harry che sbuffò salutandomi con un cenno veloce

Sospirai e rientrai in camera mia prendendo la mia chitarra strimpellandola leggermente mentre la mia coda ondeggiava quasi a ritmo della melodia che stavo producendo. Continuavo a suonare tranquillamente aspettando l'ora dell'apertura del locale pronto a vivere la mia solita giornata.

***

Le ore passavano tranquillamente a scuola ed Harry non faceva che sorridere con i suoi amici, come se tutto fosse sereno. Come se non fosse successo niente alla festa.

"Uffa, che palle, non me la daaaaaa" piagnucolò Niall disperato camminando insieme ai due per i corridoi 

"Questo perchè non sai come conquistare una donna, stupido" disse Liam e Niall a quel punto si bloccò e lo guardò inarcando il sopracciglio

"Di cosa state parlando?" chiese Harry confuso sulla conversazione, era troppo concentrato a guardarsi attorno sperando di non vedere nessuna cattiva persona.

"Niall è disperato perchè Clarisse gli ha rubato la penna e non gliela ridà se non la invita ad uscire insieme" spiegò Liam e Harry rise leggermente mentre il castano sospirava guardando male il diretto interessato 

"Sembra una cosa infantile, se non ti va, perchè non le lasci la penna? E' sempre e solo una penna" disse Harry e Niall scosse la testa 

"No! E' una penna comprata in Irlanda! Voi non capite" borbottò per poi sospirare "Boh, forse la invito al cinema, mi faccio ridare la penna e poi pace e amore" 

"Aw, ha perso la testa per te" Disse Harry fermandosi davanti al suo armadietto posando i libri preparandosi ad andare a mensa

"No, ha perso l'embolo per lui" Lo corresse Liam sospirando e Harry lo guardò facendo spallucce

"Ma è amoreeee" disse sorridendo ed i due risero 

"Harry, sembri un bambino quando te ne esci con queste cose" disse Niall pizzicandogli la guancia divertito mentre il riccio borbottava cose a caso imbarazzato facendo sorridere Liam alla scena 

"Payne, eccoti qua, sbaglio o cerchi sempre di sfuggirmi?"

Liam sorrise nervosamente e si girò notando Zayn Malik con addosso la sua solita maglietta nera sopra i jeans stretti. Anche con le cose più semplici, quel ragazzo era la perfezione, sul serio.

"Ma no ahahaha, perchè dovrei?" chiese e Zayn sorrise per poi osservare Harry e Niall accanto che quasi trattenevano il respiro diventando viola 

"Perchè stranamente mi eviti da quando ti ho chiesto di venirmi a vedere agli allenamenti dopo scuola" disse e Niall pizzicò continuamente il braccio di Harry emozionato come non mai mentre il riccio sorrideva come un bambino notando le guance rosse del castano appoggiato al moro 

"Uhm... Io, diciamo che ho avuto da fare e..."

"Oggi vieni?"

"Ecco... io.."

Zayn sbuffò e si appoggiò all'armadietto guardandolo, era seccato come non mai "Che cosa c'è che non va?" chiese 

"Uhm... diciamo che sono solo io... potrebbero prendermi per un coglione ed insomma, voglio evitare danni... Alcune volte non siete tanto simpatici" spiegò velocemente e Zayn inarcò il sopracciglio 

"Ma che dici?"

"Beh, tradotto sarebbe..." Niall si intromise schiarendosi la voce "Alcune volte siete stronzi"

Zayn guardò Niall e poi Liam "No, Payne, ti faccio vedere io cosa vuol dire essere stronzi se non vieni agli allenamenti, ciao" disse incazzato andandosene 

Io e Liam ci girammo verso Niall che ancora sorrideva agitando la manina a Zayn che gli dava le spalle 

"Bel lavoro, ora mi vuole uccidere" piagnucolò Liam camminando insieme a loro verso la mensa 

Si sedettero al loro solito tavolo, Niall e Liam parlavano tranquillamente mentre Harry silenziosamente li ascoltava facendosi scappare qualche risata e sorriso

Guardò in un altro tavolo Luke e Calum ridacchiare con i ragazzi della squadra di Louis come se fossero amici da chissà quanto tempo, un po' era dispiaciuto ma dall'altro felice perchè almeno i nuovi arrivati si erano già fatti una reputazione e degli amici importanti.

Poi c'era lui, con quei due amici pazzoidi e problematici proprio come lui, che litigavano lanciandosi qualche pezzo di cibo tanto per infastidire l'altro ridacchiando. Era felice di averli trovati. Spesso si ritrovava a pensare del perchè si fosse fatto lasciare la reputazione del ragazzo carino e misterioso. Non gli piaceva far pensare alle persone che era strano, nonostante lo fosse e non poco, ma allo stesso tempo pensava che fosse  la cosa giusta da fare per evitare problemi.

Rideva insieme ai suoi amici quando d'un tratto i suoi occhi si sgranarono 

"Pensavi fosse finita lì? Ben tornato a scuola, kitten" Deglutì e si girò leggermente notando Louis che gli aveva appena sussurrato quelle parole all'orecchio, gli fece l'occhiolino con un sorrisetto per poi andarsene lasciandolo perplesso 

"Ehm, ti ha detto qualcosa?" chiese Liam e Harry gli sorrise cercando di mascherare tutta la sua ansia aumentata di chissà quanto per poi riprendere a mangiare silenziosamente facendo stranire i suoi due amici 

***

"Okay, devo trovare il modo di avvicinarmi a Michael" disse Luke dopo le lezioni a Calum che ruotò gli occhi 

"Perchè ti interessa? Seriamente, insomma... Sono strani quei tre... Lavorano in un fottuto coso con gatti e cose che riportano ai gatti, ugh" disse Calum stranito e Luke fece spallucce 

"Non me ne fotte niente Cal! Cazzo, quel ragazzo è maledettamente sexy, e così adorabilmente scopabile, ma l'hai visto bene? Mi ha friendzonato un sacco di volte in modo talmente adorabile che ci ho dovuto ripensare la notte per capire cosa avesse fatto realmente. Come diamine fa?" chiese 

"Luke, dovresti essere più fine quando parli di Michael" Borbottò Calum e Luke ridacchiò divertito mentre uscivano dalla scuola

Subito i loro occhi guizzarono verso il culo di Harry.. Cioè, Harry, che quasi saltellava agitando la mano a qualcuno

E fu in quel momento che Calum si fermò notando un Ashton appoggiato alla macchina, sorrideva con i ricci un po' scompigliati, la camicia bianca e le mani dentro le tasche dei jeans stretti neri mandando a fanculo la coerenza di Calum:

"Oh porca merda, cazzo quanto è figo, é il fottuto sesso vivente, potrei venire" Luke inarcò il sopracciglio e Calum si schiarì la voce "Svenire, svenire" ripetè sicuro e lui lo guardò annuendo lentamente per poi ridacchiare 

"Non mi dire che ti sei preso una cotta per quello" disse Luke divertito mentre si mordeva il labbro giochicchiando con il piercing e sorridendo da bravo stronzo facendo sbuffare Calum 

"Non mi rompere i coglioni, ho solo fatto un segno di apprezzamento verso Ashton" si giustificò e Luke annuì leggermente 

"Molto fine, aggiungerei" disse e Calum gli fece il medio 

"In ogni caso, non lo sopporto. E' un figo però non lo sopporto! Mi fa sentire uno stupido, mi tratta come se fossi un bambino" disse incazzato e Luke ridacchiò

"Sei più piccolo di lui" gli ricordò e Calum ruotò gli occhi 

"Solo quattro fottutissimi anni" ribattè facendolo ridere 

"Ragazzi!" Esclamò Louis sorridendo ed i due si girarono verso di lui 

"Louis? Non avevate gli allenamenti?" chiese Luke inarcando il sopracciglio e Louis fece spallucce 

"Oggi li salto, piuttosto... che ne dite di farmi un favore?" chiese sorridendo ed i due si guardarono per poi annuire con un grande sorriso 

***

"Buona giornata e grazie per aver scelto il nostro Cat Cafè!" Esclamai per l'ennesima volta consegnando l'ordinazione d'asporto a due ragazze che mi sorrisero per poi andarsene facendomi sospirare un po' stanco

Avevo un po' di mal di testa e la cosa non andava bene dato che eravamo soltanto io e Lauren ad occuparci del locale.

Scherzo.

Sorrisi come non mai quando notai Ashton e Harry entrare nel locale. Sentii un po' di nervosismo da parte di Harry a causa del mio istinto felino poco positivo me. 

"Ash!" Esclamai sorridendo e lui venne dietro il bancone dandomi un bacio in guancia 

"Che ti hanno detto?" chiesi curioso mentre preparavo il caffè ad una signora del tavolo cinque e lui sospirò 

"Non è niente di particolare, ne parliamo stasera a cena, okay?" chiese ed io annuii per poi starnutire poggiando le mani davanti il viso facendolo ridacchiare 

"Mikey Mikey... Non vorrai dirmi di esserti preso il raffreddore?" chiese facendo il labbruccio ed io abbassai lo sguardo rosso in viso per poi spingerlo verso la porta di servizio per farlo salire in casa mentre lui rideva divertito dal mio comportamento

Sospirai per poi abbracciare un Harry appena sceso con le sue adorabili orecchie e coda ben in vista pronto a lavorare

"Heey, vieni qui" Lo richiamai prendendolo dalle orecchie facendolo mugolare infastidito "Che hai?" chiesi e lui sospirò

"Niente... sono solo stressato per la scuola" si giustificò ed io annuii non credendoci affatto, mi sorrise leggermente e se ne andò a lavorare facendomi sospirare

"Spiegami come fai a diventare adorabile ogni giorno di più" Mi girai e arrossii come non mai notando Luke guardarmi con accanto Calum e Louis che sospirarono andandosi a sedere ad un tavolo

"Uhm... Ciao Luke" dissi cercando di iniziare una conversazione normale mentre lui con solo il suo sorriso sapeva mettermi a disagio ovunque.

"Ciao Michael" disse Luke ridacchiando mentre io sorridevo nervosamente non sapendo cosa dire, ero imbarazzato perchè la situazione in sé era imbarazzante

"Uhm... ordini qualcosa?" chiesi gentilmente e lui annuì guardando la vetrina 

"Dunque.." disse guardando attentamente i dolci facendomi sorridere, sembrava così concentrato e indeciso su cosa scegliere "Il tuo numero con il tuo numero... e... il tuo numero" disse sghembo facendomi ruotare gli occhi divertito. Faceva sul serio?

"Sei davvero pessimo" ridacchiò Louis dal tavolo mentre io ero totalmente rosso in viso

"Uhm... Ecco, potrei.. ma devo lavorare" borbottai nervosamente quando in quel momento Ashton scese con addosso la divisa e mi sorrise dandomi una pacca sulla spalla 

"Okay Mikey, direi che un pomeriggio di riposo te lo meriti dato che stamattina ti ho lasciato in mano il locale" disse ed io lo guardai mentre mi sorrideva credendo di avermi fatto un favore 

"Bene, perchè in effetti Michael doveva passare del tempo" Si intromise Luke facendomi sgranare gli occhi e Ashton mi fece l'occhiolino

"Prego, puoi entrare in casa, Michael a volte ci mette secoli per prepararsi, non voglio che resti qui a guardare tutti gli altri clienti mangiare" disse Ashton facendogli cenno di seguirmi 

"M-ma... Okay" borbottai salendo le scale seguito da Luke che mi sorrideva tutto il tempo

Non gli veniva la paralisi facciale?

"Non è... una casa molto grande" borbottai mentre lui si guardava attorno incuriosito. 

Era solo un appartamento con sei stanze, tre da letto, una cucina, un bagno ed il salotto. Lo feci entrare in camera mia e lo vidi inarcare il sopracciglio 

"Non mi aspettavo così la tua camera" Disse Luke ed io mi sedetti sul letto nervoso inclinando la testa da una parte non capendo "... con tutti questi poster... Anche a me piacciono i Green Day ed i Nirvana sai?" disse guardandomi ed io sorrisi

"B-beh, come te l'aspettavi?" chiesi e lui ridacchiò sedendosi accanto a me passandosi la mano ai capelli biondi scombinandoseli leggermente 

"Immaginavo una camera con il muro pieno di stampe di gattini o con la carta da parati rosa e tutto molto... rosa" rise leggermente mentre io mi imbarazzavo

"Ugh, perchè mai dovrei!?" esclamai indignato e lui mi guardò per poi ridere di più mentre mi imbarazzavo a causa dei suoi occhi blu e della sua mano sul mio ginocchio che aveva poggiato senza neanche accorgersene

"Scusami, è che sei così... dannatamente diverso, Michael" confessò facendomi alzare lo sguardo su di lui e non seppi come interpretarlo, così inclinai la testa da una parte e sorrise "In senso positivo intendo..."

"Lo credi davvero?" chiesi torturandomi le dita non credendoci affatto. Insomma, era strano per me sentire quelle cose... ero contento

"Si" rispose con fare ovvio Luke mentre si mordeva il labbro guardandomi negli occhi ed io automaticamente mi accarezzavo la coda nervosa come non mai

"Sicuro sicuro?"

"Sicuro sicuro" disse divertito mentre giochicchiava con il piercing facendomi sorridere con le guance rossissime

"Uhm... quindi... che vuoi fare?" chiesi e lui fece spallucce 

"Pensavo... Ti piacerebbe fare una passeggiata così... per conoscerci meglio?" chiese ed io mi bloccai per poi sorridere ampiamente emozionato all'idea di uscire con un ragazzo carino

"Si!" esclamai e lui mi guardò divertito facendomi arrossire di più "Intendevo... sisi, è... okay" borbottai alzandomi dondolando le braccia 

"Quindi... vado a cambiarmi" dissi velocemente prendendo i vestiti chiudendomi in bagno 

Uscii e Luke si girò dopo aver strimpellato qualcosa alla mia chitarra. 

"Sai suonare la chitarra?" chiesi facendolo sobbalzare leggermente mentre poggiava lentamente la mia bimba 

"Beh, si. Amo suonarla" disse girandosi per poi sorridere guardandomi attentamente

"Si però... ehm.. è mia" Borbottai indicando la chitarra e lui inclinò di poco la testa

"In che senso?" chiese corrugando le sopracciglia ed io incrociai le braccia al petto sospirando leggermente 

"La chitarra... Insomma, non mi piace che gli altri la suonino... E' mia" spiegai. Okay, ero abbastanza geloso della mia chitarra. Anche quando Harry la prendeva per suonarla io mi arrabbiavo graffiandogli apposta le lenzuola del letto facendolo sclerare male, ma uffa! Era mia.

"Mh... Okay" si alzò guardandomi negli occhi facendomi un po' sentire colpevole di aver detto quella cosa.

E se mi avesse detto una cattiva parola andandosene? Insomma, io non volevo ferirlo, davvero! Volevo soltanto dirgli della mia gelosia verso chiunque suonasse la mia chitarra... Non volevo fare la cattiva persona...

Si avvicinava e quando vide che indietreggiavo timidamente, sorrise divertito fino a fare aderire la mia schiena al muro ritrovandomi subito il suo viso vicinissimo al mio e la mano destra poggiata al muro sopra la mia spalla

Mi guardò negli occhi ed io ricambiai lo sguardo sentendo il cuore battere ad un ritmo assurdo. Non sapevo perchè mi sentivo così maledettamente strano con lui accanto. 

Ma aveva degli occhi così belli! E nonostante avesse la faccia da maniaco a volte, era carino e... mi sentivo felice ad avere qualcuno che insomma.. volesse conoscermi.

"Michael Clifford, mi domando come faccia un essere tanto adorabile come te ad esistere" disse facendomi bloccare il respiro per un momento 

Abbassai lo sguardo giochicchiando con le maniche che mi coprivano le mani del maglioncino rosso un po' lungo sopra le ginocchia coperto dai jeans neri

"Sei strano..." dissi e lui sorrise poggiando la mano sul fianco per farmi camminare accanto a lui 

"Grazie, mi impegno..." Disse facendomi ridere leggermente 

Scendemmo e notammo Harry seduto al tavolo con Louis e Calum che ci guardò inarcando il sopracciglio quando Luke mi aprì la porta per uscire sotto i finti pianti di Ashton che utilizzava il grembiule di Lauren per asciugarsi il naso facendola imprecare 

"E comunque, mi mancano quelle paia di orecchie sui tuoi capelli" mi sussurrò Luke facendomi sorridere 

"Andiamo?"

- COSO AUTRICE -

HEYO

Nello scorso capitolo c'era una citazione di Text Me, dite? Pff.... mica l'ho fatto apposta... pff vi pare.......... AWWW L'AVETE RICONOSCIUTA ED IO PIANGO AWWW

Spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Dal prossimo aspettatevi del Fluff Muke (spero, rido, non so scrivere)

E niente, qui vediamo in pratica Ashton figo, Calum quindicenne, Harry aiut, Louis coglione, Michael aw e Luke WOOOOOOO. Madonna che riassunti.

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU!

Continue Reading

You'll Also Like

51.1K 2.7K 44
Chissร  perchรฉ ci era stato insegnato che i simili erano soliti respingersi, che due menti e due caratteri fin troppo uguali non erano fatti per stare...
45.2K 1K 64
DOVE Nicole Quattrone entra a far parte della 23esima edizione di amici. Scopre un nuovo amore per se stessa e per le persone.
139K 5.5K 73
Naomi Moretti classe 2001 studentessa universitaria della Sapienza di Roma in una normale serata in una discoteca con la sua migliore amica incontra...
19.9K 1.4K 33
๐——๐—ฎ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—ฆ๐˜๐—ผ๐—ฟ๐—ถ๐—ฎ: "๐„ ๐จ๐ ๐ง๐ข ๐ฏ๐จ๐ฅ๐ญ๐š ๐œ๐ก๐ž... ๐“๐ฎ ๐ฆ๐ข ๐œ๐š๐๐ข ๐Ÿ๐ซ๐š ๐ฅ๐ž ๐›๐ซ๐š๐œ๐œ๐ข๐š..." "๐๐ข๐œ๐œ๐จ๐ฅ๐š..." sussurra prima di bu...