Mi arrendo, questa sveglia è davvero fastidiosa.
Ebbene sì, le fantastiche vacanze in cui la mattina puoi dormire sono finite, oggi bisogna ritornare all'inferno dove sicuramente tutti sapranno del mio 'segreto' per colpa di Marika che mi odia.
Questi ultimi giorni di vacanza li ho passati facendo ricerche inutili visto che non ho trovato nulla e con i miei amici e soprattutto con Matt. L'amico del mio ragazzo è tornato in Virginia e per fortuna non ha spifferato niente sul nostro bacio, invece con Cameron mi sono comportata come sempre, ho continuato a far finta di niente riguardante al bacio che ci siamo scambiati e le emozioni che ho provato.
Sto cercando di scacciare via questi ricordi.
Indosso delle calze color carne e sopra ci metto una gonna nera e una camicetta bordo che infilo sotto la gonna, aggiungo in giacchetto e indosso le mie Vans bordo.
Mi siedo sul divano, questa è una di quelle rare mattine in cui io sono in orario e Cameron in ritardo.
Amo vederlo in ritardo, mi sento potente perché posso prenderlo in giro io.
Sento dei passi pesanti provenire dal piano superiore e so già che si tratta di Cam. Quando è in ritardo fa sempre un casino assurdo, un elefante sarebbe più delicati nella camminata.
"Sono pronto" salta via gli ultimi tre scalini.
"Cameron quante volte devo ripeterti di non salate via i gradini?" Dice arrabbiata mia madre.
Già con la luna storta di primo mattino? Bene...
"Dai andiamo" interrompo i due che si guardano intensamente nei occhi.
Arriviamo a scuola in poco tempo e come sempre non parliamo molto, lasciamo lo spazio alla musica.
"Ci vediamo dopo" mi bacia la guancia e si allontana.
Io mi guardo attorno nella speranza di trovare qualche mio amico.
Vedo Nao che si sta facendo le coccole con Nash quindi non mi sembra molto carino disturbarli così riprendo la mia ricerca per trovare Matt, ma alla fine vedo Justin che sventola la mano per salutarmi.
È tornato.
Gli corro incontro e appenda sono abbastanza vicina mi do uno slancio per fiondarsi fra le sue braccia.
"Justin" urlo mentre vengo stritolata.
"Allora è andata bene?" Mi libero alle sue possenti braccia per prendere fiato.
"È andata benissimo, ho firmato un contratto discografico, ora lavorerò con quel tipo è quello della casa discografica per creare il mio primo album" dice tutto emozionato.
Che bello sono felicissima per lui, se lo merita, Justin è davvero un talento e modestamente sono fiera di me, perché se non lo spronavo io il video su YouTube non l'avrebbe mai postato.
"Che bello" gli salto al collo "però quando diventerai famoso non dimenticarti dei tuoi amici e soprattutto di me, dovrai farmi pubblicità per farmi entrare nel mondo del cinema" ridacchio.
"Non mi potrei mai dimenticare di voi, siete tutti una parte importantissima della mia vita soprattutto tu e Naomi, poi ti prometto anche che ti aiuterò ad entrare nel mondo del cinema"
"Grazie, grazie, grazie" saltello come una deficiente.
"Bionda in arrivo" sbuffa il mio migliore amico.
Mi giro e vedo la bionda stronza che viene nella mia direzione seguita dalle sue amichette con le piume e il becco...
"Yanika Dallas... O forse Yanika l'adottata?" Dice con un sorriso perfido in volto.
"Che cosa vuoi?" Interviene il mio amico
"Tatuaggio non intrometterti" lo fulmina coi occhi.
"Ragazzi di tutta la scuola, statemi a sentire" urla la ragazza attirando l'attenzione di tutti gli studenti verso di noi.
"Questa ragazzina è un'impostora, ha usato Cameron Dallas solo per essere popolare, questa stupita ragazzina non è realmente sorella di Cameron, è stata adottata dalla famiglia Dallas, Yanika è solo una povera sfigatella di strada" urla umiliandomi davanti ha tutti.
Tutti mi guardano perplessi, io non so che dire o fare, mi sento una merda in questo momento.
"Ma che cazzo stai dicendo? Che c'è di male nell'essere stati adottati? Poi come può aver usato Cameron per la popolarità se ha scoperto di non essere sua sorella solo due settimane fa?" Sbotta Justin.
In questo momento so che le salterebbe addosso e la gonfierebbe di botte.
"Biberino chiudi quella boccuccia carina e fatti i cazzo tuoi, sto parlando con questa sfigata non con te" sorride maleficamente.
Io sono rimasta paralizzata, mi sento debole in questo momento, vorrei scoppiare in lacrime.
"Quando si parla della mia migliore amica sono affari miei, non puoi permetterti di trattarla così" urla.
Tantissimi alunni si stanno avvicinando a noi, compresi i miei amici, ma fra di loro non c'è Cameron ne Matt.
Vorresti avere qui Cam non anche Matt...
Non ci credo è tornata sta vocina nel momento meno opportuno.
"Yanika, non hai niente da dire hai nostri spettatori ? Vogliono sapere qualcosa in può, come mai i tuoi veri genitori ti hanno abbandonata?" Ridacchia mentre che tutti mi guardano in silenzio.
Mi sto per sentire male, non mi aspettavo un ritorno a scuola così brusco, c'è forse un pochino si, ma non così esagerato.
"Lascia stare la mia ragazza, sei solo una deficente che si sente bene facendo soffrire gli altri... Sparisci e fatti una vita" arriva Matt alle mie spalle e mi avvolge in un abbraccio.
Stranamente non mi sento molto al sicuro.
Le braccia di Cameron sono più accoglienti
Vaffanculo vocina di merda.
"Ora è arrivato pure il principe azzurro... Siete tutti quanti ridicoli" ridacchia la ragazza.
"Qui quella ridicola sei tu" ringhia Matt
La campanella suona e tutti si dileguano compresa la bionda.
In cortile restiamo solo io e i miei amici.
Mi sento malissimo, la zoccola m'ha ferita.
Sto ancora cercando di trattenere le lacrime, non voglio mostrarmi debole, devo cercar di far vedere che quello che mi è stato detto non m'ha toccato neanche un po'.
Faccio un respiro profondo e m'incantano verso la lezione di matematica.
"Va tutto bene?" Chiede preoccupato il mio ragazzo.
Mi limito ad annuire, non mi va di parlare.
Vado al mio armadietto prendo quello che ho bisogno e vado verso la mia classe senza salutare nessuno.
La porta è già chiusa e questo vuol dire che sono in ritardo. Busso alla porta ed entro senza dire niente.
"Signorina Dallas è in ritardo" brontola il prof.
Non me lo filo e mi siedo al mio posto accanto alla mia migliore amica.
"Signorina Dallas" mi riprende l'uomo dietro la cattedra.
"Mi dispiace prof, ma come avrà sentito qui non esiste nessuna signorina Dallas" dico seria prendendo una cicca dal mio zaino e mettendomela in bocca.
Tutti i miei compagni mi stanno guardando incuriositi mentre che Naomi è Hayes mi stanno guardando preoccupati.
"E allora se la signorina Dallas non esiste come bisogna chiamarla?" Si avvicina a me il prof coi suoi nuovi occhiali da vista rotondi.
"Ancora non lo so, quando lo scoprirò glielo dirò, per intanto mi chiami Yanika" faccio un sorrisetto falso.
Il prof sembra perplesso, ma non commenta, torna semplicemente al suo posto dietro la cattedra.
"Va tutto bene? So che le parole di Marika ti hanno fatto male, ma non c'è bisogno di sopprimere i sentimenti e trattare tutti male" mi afferra la mano Naomi cercando di trasmettermi conforto, ma non c'è la fa.
"Lasciamo seguire la lezione, già non ci capisco niente di matematica, se poi mi parli e mi scontentai ne capisco ancora meno" rispondo freddamente.
La ragazza rimane ammutolita per il resto della lezione permettendomi di rimanere immersa nei miei pensieri e nella mia disperazione.
Le ore passano e finalmente c'è la ricreazione, ho assolutamente bisogno di prendermi una boccata d'aria, dopo le parole di Marika mi sono chiusa in me stessa per tutto il tempo.
Esco in cortile dove ci sono già tutti i miei amici riuniti, ma io decido d'ignorarli e proseguo per la mia strada, voglio starmene sola.
Voglio scoprire assolutamente tutto su di me!
Il sole è abbastanza caldo, ma le folate di vento sono davvero gelide così chiudo bene la giacca fino al collo e continuo per la mia strada senza destinazione.
Sento mille occhi puntati su di me, dopo la scenetta di questa mattina tutti hanno continuato a guardarmi come se fossi un extraterrestre.
Sono stata adottata non sono mica un alieno.
In questo momento vorrei urlare.
"Yanika" sento qualcuno urlare il mio nome e non mi ci vuole tanto per riconoscere la sua voce. Matt.
Anche se vorrei fermarmi e stringerlo forte per trovare conforto decido di proseguire ignorandolo.
Vorrai scomparire.
Una mano mi afferra il polso facendomi girare di conseguenza.
I nostri occhi s'incontrano e io rimango ipnotizzata.
"Non devi dare perso alle parole di quella, non capisce niente... Vuole solo far soffrire la gente perché senò non è felice, sei stata adottata okay, non sei mica un mostro... Sei sempre la stessa ragazza stupenda di cui io sono innamorato follemente" dice serio tenendo gli occhi fissi sui miei.
Matt ha ragione, sono sempre io e non devo permettere che una stronza come Marika mi butti giù.
"T-ti... A-adoro" sussurro.
Volevo dirgli ti amo, ma non so per quale motivo non ci sono riuscita, che ho nel cervello che non funzione, io sono innamorata di Matt e voglio averlo al mio fianco per il resto della vita.
Non riesci a dirgli ti amo perché non è a lui che vuoi dirlo.
Ignoro la voce nella mia testa e lo abbraccio prima che possa dire qualcosa per il mio scarso tentativo di dire quelle sue fottute parole.
"Non voglio perderti" sussurro sul suo petto muscoloso.
"Non mi perderai. Mai." Mi bacia la nuca mentre mi stringe più forte a se.
Mi allontano leggermente da lui per potergli dare un bacio sulle sue morbide e bellissime labbra.
"Andiamo dai ragazzi?" Chiede accarezzandomi la guancia.
Annuisco e lentamente ci uniamo al nostro gruppo d'amici dove manca Cam.
Che fine ha fatto, da quando siamo arrivati a scuola non lo più visto.
"Stai bene?" Chiede subito Aaron appena mi siedo sulle gambe di Matt.
"Si, mi sento meglio" ammicco un sorriso che viene subito ricambiato.
"Per fortuna, ero davvero preoccupata" dice Nao.
"Tranquilla mi sento meglio"
"Per fortuna, comunque non ascoltare Marika, è solo una deficente" dice il mio migliore amico e io gli sorrido.
"Ragazzi ma dove è Cam? È tutta la mattina che non lo vedo, c'è si lo visto arrivare a scuola poi è scomparso" Chiede Nash. Sembra avermi letto nel pensiero.
Onestamente stavi per farla IO questa domanda per sdebitare il discorso Marika.
"Si l'ho notato pure io, in classe non si è presentato" dice Carter sistemandosi il cappellino.
Non è stato a lezione? Ma che sta combinando...
"Io prima l'ho visto parlare con una ragazza nel corridoio" dice Taylor con una espressione maliziosa.
Cosa? Non starà riniziando con la routine di letto, una ragazza diversa ogni sera.
"Però mi sento parecchio deluso da lui, la ragazza con cui stava parlando era parecchio bruttina, aveva i capelli blu, gli occhiali e un apparecchio spaventoso sui denti" dice terrorizzato in modo ironico Tay
Tutti ridiamo, ma torniamo tutti seri.
Non ricordo d'aver mai visto una ragazza coi capelli blu nella nostra scuola.
"Capelli blu?" Interviene Hayes c'è se ne è restato in disparte fino adesso.
"È una vera sfigata, è sempre sola e non si fa vedere mai da nessuno, passa tutto il tempo in aula computer ed è invisibile per la maggior parte degli studenti" dice Nash
"E perché Cam dovrebbe parlare con un topo da computer?" Chiede Carter perplesso.
"Non lo so" fa spallucce il ragazzo coi occhi azzurri.
"Come si chiama?" Chiedo
Sento puzza di bruciato, Cam sta escogitando qualcosa lo sento sotto la pelle.
Tutti fanno spallucce Apparte Nash che sembra riflettere su come possa chiamarsi questa ragazza invisibile coi capelli blu.
"Adriana... No aspetta ho sbagliato, se non sbaglio si chiama Amanda ma non ne sono sicuro" dice grattandosi la testa in uno stato di confusione.
"Chi è Adriana?" Chiede Naomi guardando curiosa Nash.
Guai
"È solo la personal trainer di mia madre" si giustifica subito il ragazzo.
"Di solito le donne si prendono un uomo non una donna come personal trainer" fa un'occhiataccia al ragazzo.
"Lo so, solo che mio padre era geloso del mister bicipite e quindi mia madre è stata obbligata a fare cambio con una donna" spiega il ragazzo.
"Ti credo" risponde poco convinta la mia migliore amica facendoci ridere tutti.
"Guardate c'è Cam" dice Aaron.
Ci giriamo tutti nella direzione di mio fratello e lo vediamo arrivare con passo frettoloso verso di noi.
Il suo sguardo è serio ed è puntato su di me.
Che sta succedendo?
Spazio autrice:
Ho postato già oggi perché domani vado a Milano con una mia amica è sicuramente non avrò il tempo per aggiornare 💕
Spero che il capitolo vi sia piaciuto😘
Scusate eventuali errori 😁