Remains to me || #wattys2017

By YanikaBieber

124K 4.5K 1K

Yanika è una ragazza come tante, circondata da buoni amici e una bella famiglia. Come tutte le adolescenti h... More

~1~
~2~
~3~
~4~
~5~
~6~
~7~
~8~
~9~
~10~
~11~
~12~
~14~
~15~
~16~
~17~
~18~
~19~
~20~
~21~
~22~
~23~
~24~
~25~
~26~
~27~
~28~
~29~
~30~
~31~
~32~
~33~
~34~
~35~
~36~
~37~
~38~
~39~
~40~
~41~
~42~
~43~
~44~
~45~
~46~
~47~
~48~
~49~
~50~
~51~
~52~
~53~
~54~
~55~
~56~
~57~
~58~
~59~
~60~
~61~
~62~
~63~
~64~
~65~
~66~
Informazione
Remains to me 2
MIXED FEELINGS

~13~

2K 86 35
By YanikaBieber

"Grazie per il passaggio" dico aprendo la portiera.

"Non hai dimenticato niente?" Chiede.

Mi giro verso di lui con un'espressione al quanto stranita, non mi sembra d'aver dimenticato qualcosa.

Matt Posa la sua mano sul mio viso e subito mi viene in mente cosa posso aver dimenticato.

Le nostre labbra si muovono all'unisono con movimenti lenti e dolci facendomi venire i brividi in tutto il corpo.

"Si avevo proprio dimenticato qualcosa d'importante" dico sorridendo.

Chiudo la portiera e mi dirigo verso l'entrata di casa quando qualcuno afferra il mio braccio facendomi girare.

Subito incontro i suoi bellissimi occhi marroni, che mi provocano una reazione strana in corpo.

Ancora mi chiedo perché mio fratello mi faccia provare sensazioni strane ha volte.

Siamo fratelli cazzo!

"Che vuoi?" Dico rompendo il silenzio.

So che finiremo per litigare e non voglio fare scenate in giardino dove qualsiasi vicino ficcanaso potrebbe ascoltarci.

"Che ti prende?" Chiede

Apro la porta di casa ed entro seguita da mio fratello. Prima d'aprire bocca mi assicurò che non ci sia nessuno in casa e per mia fortuna è così.

"Che mi prende? Mi stai prendendo in giro spero" sbotto.

È tutto il giorno che vorrei urlargli contro, ma mi sono trattenuta fino adesso.

"No, non ti sto prendendo in giro, voglio capire perché ti stai comportando così nei miei confronti" dice con tono calmo e preoccupato.

"Non fare la vittima" urlo

"Non sto facendo la vittima, dimmi che ti prende cazzo" alza un po' la voce.

"Stai con Marika?"

Ogni volta che pronuncio quel nome mi viene da vomitare.

"Si sto con lei qualche problema?" Dice

C'è qualche problema? Ma mi sta prendendo in giro?

"Se c'è qualche problema? Come puoi stare con quella?" Urlo.

Mi sto facendo un mucchio di problemi quando non dovrebbe interessarmi quello che fa mio fratello.

Lui fa quello che vuole con la sua vita e io non posso intromettermi solo che questa storia mi fa stare male, non posso vedere mio fratello con quella cosa, lo porterà alla rovina.

"Ma che cazzo... Non eri te quella che mi diceva di trovarmi una ragazza fissa, che mi facesse stare bene... Vedi lo trovata" mi urla contro.

"Si, ho detto che volevo vederti felice con una persona che ami davvero non con una Troia"

Continuiamo ad urlare.

"La persona che amo non l'avrò mai quindi lasciami stare con lei" dice

"Ma si può sapere chi cazzo è sta ragazza? Non la potrei mai avere e chi te lo dice? Never say never ricordi?" Cerco d'abbassare il tono della mia voce ma non ci riesco.

Il suo sguardo cambia, sembra devastato. L'unica cosa che riesce a guardare sono i suoi piedi.

"Nash mi ha detto che alla festa dì Halloween mi hai detto il nome di questa ragazza perché non me lo puoi dire anche adesso?"

"Maledetto Nash" sussurra restando concentrati sui suoi piedi.

Non riesce nemmeno ha guardarmi nei occhi, sa che stando con Marika non starà mai bene però non vuole ammetterlo.

"Chi è questa ragazza?" Chiedo facendo un respiro profondo.

Continuando ad urlare non otterrò dicerto delle  risposte.

"Non sono affari tuoi" dice con la voce tremolante.

"Sì che sono affari miei, non posso vederti in queste condizioni! Tu non sei innamorato di Marika ma ci stai assieme solo per distrarti..."

Qualche volta quando guardavo Cam nei occhi vedevo una sorta di dispiacere e solitudine che lo facevano stare male.

Lui tiene tutto dentro, ma un giorno scoppierà.

Io vorrei solo aiutarlo e so perfettamente che una distrazione come Marika non lo aiuterà nemmeno un po'.

"Tu non puoi capire" dice cercando d'andarsene, ma io mi sposto per bloccargli il passaggio.

"Certo che non posso capire se tu non mi dici niente" dico con tono calmo, ma arrabbiato.

"Smettila! Io non ti dirò il nome di questa persona, lasciami stare con Marika e non intrometterti più" il suo sguardo si alza verso di me.

Cerca di fare l'arrabbiato quando dentro di lui c'è un cucciolo che piange disperato.

"Vai dal tuo stupido Matt e lasciami stare" continua.

Vedo la disperazione nei suoi occhi, vorrei abbracciarlo ma non ne ho il coraggio.

Così mi sposto da davanti a lui per lasciarlo passare.

Lui corre in camera sua lasciandomi sola in fondo alle scale.

Io volevo solo... Non importa, non vuole essere aiutato allora che si arrangi io sono davvero stufa.

Sta male? Non sono affari miei

Vuole sbattersi Marika dalla mattina alla sera che faccia pure.

Non c'è la faccio più a starmene in casa così decido di farmi una camminata.

Non so dove sto andando e non lo voglio sapere, voglio solo che la conversazione con mio fratello esca dalla mia testa.

Tirò fuori il cellulare dalla tasca della mia giacca per attaccarci le cuffie.

Faccio partire la mia playlist e alzo il volume al massimo.

Dentro di me provo un miscuglio di emozioni, quella più grande è la rabbia che si mischia con tristezza, amore e altre cose.

Il mio sguardo è fisso sui miei passi, la mia mente continua a pensare.

Vorrei esistesse un bottone che schiacci e tutte le brutte cose spariscono.

Sento qualcosa di freddo sopra la mia spalla così tolgo le cuffie per vedere che è.

Una mano grande e molto conosciuta si è posata sulla mia spalla.

Mi giro subito verso di lui e lo avvolgo in un abbraccio forte.

Mi serviva proprio uno dei suoi abbracci.

"J-Justin che ci fai qua?" Sussurro.

Non so nemmeno dove  mi trovo.

"Sei appena passata davanti a casa mia, io stavo uscendo per andare da un mio amico quando t'ho vista e mi sembravi strana così t'ho raggiunto" spiega.

"Oh, capisco" dico con lo sguardo sempre rivolto a terra.

"Che succede?" Chiede preoccupato.

"Ho parlato con Cam e non è andata molto bene"

Ho solo sprecato fiato, da me non vuole nessun aiuto. Preferisce distrarsi facendo sesso al posto che affrontare la situazione è cercare di prendersi questa ragazza che lo renderà sicuramente felice come lo sono io con Matt.

"Ti va di raccontarmi?"

Annuisco.

Ci sediamo su una panchina e gli dico tutto quello che è successo.

Il mio racconto viene interrotto dal mio cellulare, lo tiri fuori dalla tasca e guardò subito chi è. Matthew.

"Pronto?" Dico

"Amore tutto bene?" Chiede preoccupato

Credo che abbia capito dalla mia vice che c'è qualcosa che mi turba.

"Non propio" ammetto

Non voglio avere segreti con lui perciò mi conviene essere sincera già da subito.

"Che succede?" Chiede sempre più preoccupato

"Niente di grave" dico

"Ti va se ci vediamo così ti racconto che mi prende" propongo.

Vorrei davvero passare un po' di tempo col mio ragazzo. Justin mi aiuta ma in questo momento voglio stare tra le braccia di Matt.

"Dimmi dove sei che ti vengo a prendere" dice subito

"Sono vicina alla casa di Justin sai dove abita?" Chiedo

"Si, fra dieci minuti sono da te"

La chiamata termina e io metto via il cellulare.

"Viene ha prenderti?" Chiede Justin

Annuisco.

"Comunque vedrai che questa situazione si risolverà, tuo fratello aprirà gli occhi e farà la cosa giusta"

Lo spero proprio.

Finché starà con quella niente andrà bene, Marika rovina la gente e io non voglio che mio fratello diventi come lei.

Dopo circa un quarto d'ora intravvedo l'auto di Matt, cosi gli faccio un segno con la mano per fargli capire dove sono.

"Allora ci vediamo domani" dice Juss abbracciandomi.

"Si, a domani"

Gli do un bacio sulla guancia e salgo sulla macchina di Matt.

Appena salgo saluto Matt dandogli un piccolo bacio sulle labbra, quel piccolo è semplice bacio già mi fa stare meglio.

"Allora che ti va di fare?" Chiede porgendomi un sorriso bellissimo.

"Non lo so, voglio passare solo un po' di tempo con te" dico.

Non importa cosa facciamo, l'importante è stare assieme.

"Ci guardiamo un film a casa mia?" Chiede gentilmente.

Io annuisco soltanto, non mi va di parlare.

Durante il tragitto non ci siamo scambiati molte parole, abbiamo lasciato lo spazzino alla musica.

"Eccoci" dice mentre infila le chiavi nella serratura.

Entriamo e come l'altra volta la casa è tutta in ordine, niente è fuori posto.

"Ma i tuoi genitori non ci sono?" Chiedo

Sono più meno le cinque e qui ci siamo solo io e lui.

"Mio padre oggi aveva una riunione è mia madre si vedeva con delle amiche" dice.

"Che vuoi guardare?" Chiede.

Mi siedo sul suo divano color crema, devo dire che è davvero comodo.

"Per me è indifferente, ma preferirei guardare qualcosa che faccia ridere"

Non voglio guardare qualcosa di deprimente, già il mio umore è sotto i piedi per via della litigata se poi ci si aggiunge un film triste potrei morire.

"Cattivi Vicini?" Chiede mentre guarda il display della televisione.

Ho già sentito parlare di questi film ma non ho mai avuto l'occasione  di guardarlo.

"Si, va benissimo" sorrido.

Annuisce e noleggia il film.

Si siede accanto a me mettendo il suo braccio sulle mie spalle, io appoggio la testa sul suo petto e sento il suo battito cardiaco. Sento che è rilassato e questo fa rilassare pure me.

Il film procede e non posso fare a meno di ridere, questo film mi sta sollevando il morale. Qualche volta Matt mi dà un bacio facendo partire alla grande io mio zoo.

Fra le sue braccia mi senti davvero bene, al sicuro.

"Oddio" scoppio a ridere.

Questo film mi fa morire soprattutto in certe scene.

Giuro che al termine del film quasi sbavavo, Zac Efron come modello dell'abercrombie...

"Allora ti senti meglio?" Chiede appena escono i titoli di coda.

"Si" dico col sorriso per poi dargli un bacio.

Vorrei che le nostre labbra non si staccassero mai, questa sensazione mi fa girare la testa, vado in altre dimensioni quando mi bacia.

"Allora ho fatto bene il mio lavoro" ridacchia prima di darmi un altro bacio.

Le sue mani scorrono sul mio corpo fino ad arrivare all'oro della maglietta, le sue mani passano sotto e ogni suo tocco mi fa rabbrividire, sento dentro di me come una scarica elettrica.

Tutto d'un tratto mi ritrovo sdraiata sul suo divano con lui sopra, le nostre labbra continuano a incontrarsi, qualche volta lui si stacca per baciarmi anche il collo.

I baci sul collo, sono una cosa assurda.

Sento che potrei andare oltre ma ho paura.

Lentamente mi sfila la maglietta lasciandomi solo col reggiseno.    Inizia a baciarmi il petto fino ad arrivare alla pancia.

Stranamente qualcosa c'interrompe, il mio dannatissimo telefono inizia a squillare.

Matt si alza velocemente da me e io prendo il cellulare per vedere chi è.

Mamma.

"Mamma che c'è?" Chiedo appena rispondo

"Tesoro ma dove sei? Sono quasi le otto e non sei ancora a casa" sembra preoccupata

"Mamma tranquilla sono da Matt" dico

Ormai per colpa di Cameron anche lei sa della mia relazione con lui.

"Oh, d'accordo però adesso vieni a casa" dice

Appena gli ho detto che mi trovavo da Matt ha fatto un sospiro di sollievo.

"D'accordo"

Uffa, io volevo restare qua.

"Comunque la prossima volta avvertimi quando esci" dice

"Si, va bene" chiudo la chiamate e sistemo il telefono.

"Che succede?" Chiede

"Devo andare a casa" rispondo

"Allora ti accompagno"

Annuisco e mi rimetto la maglietta.

Scendiamo nel garage e prendiamo la macchina.

"Ma la macchina e la moto sono tue?" Chiedo

"La macchina è mia invece la moto è di mio padre, ma quando voglio posso usarla" sorride.

Purtroppo il tragitto verso casa mia è andato via velocemente. Non voglio entrare in casa, non voglio vedere Cam. Voglio starmene con Matt.

"A domani" mi stampa un bacio sulle labbra.

"A domani" sussurro.

Entro in casa è noto solo mia madre seduta sul divano che guarda chissà quale serie.

"Sono tornata" dico.

"Bene, se vuoi qualcosa da mangiare vai in cucina" dice senza guardarmi.

Quando guarda una serie TV nessuno la può distrarre o ti mangia.

Entro in cucina e mi prendo un pacchetto di biscotti, non ho molta fame e voglio solo andare nella mia stanza.

"Ciao tesoro" dice qualcuno alle mie spalle.

"Papà ma sei impazzito? Avrei potuto prendere un infarto" brontolo

Odio quando la gente sbuca fuori dal nulla.

"Scusa" ridacchia

Io non ci trovo niente di divertente, spaventare la gente non fa affatto ridere.

"Perché quando sono entrata non ti ho visto?" Chiedo

"Ero nell'ufficio " si giustifica.

Mio padre lavora sia a casa che al lavoro, secondo me dovrebbe prendere una pausa.

"D'accordo, buonanotte" dico.

Chiudo la porta della mia stanza e mi fiondo sul mio letto per mangiare i biscotti.

Questa giornata è stata davvero pesante e ora voglio solo dormire.

Indosso il mio pigiama e m'infilo sotto le coperte.

"Posso" sento qualcuno entrare nella mia stanza.

Mi giro verso la porta e lo vedo, ancora con quello sguardo spento che si avvicina al mio letto.

"Cam stavo cercando di dormire" dico

Non voglio parlare di quello che è successo oggi, voglio solo dormire.

"Dammi due minuti e poi ti lascio stare" dice

Annuisco.

Si siede sul letto e mi fissa per qualche istante.

"Allora?" Chiedo.

"Avevi ragione oggi, io non amo Marika e mai lo farò" finalmente "però non la lascerò" Cosa? "Lei sarà la mia distrazione come l'hai definita tu finché non m'innamorerò di un altra  persona" dice.

Perché d'un altra persona? Perché non può semplicemente cercare d'ottenere questa persona che ama.

"No, non chiedermi perché non cerco d'ottenere la ragazza che amo, come ho già detto non potrò mai averla per vari motivi"

Mi legge nel pensiero per caso.

"Ma non.." Mette l'induce sulla mia bocca per azzittirmi.

"No, non ti dirò nemmeno il suo nome, forse un giorno la memori ti tornerà e lo saprai, ma io non ho intenzione di ridirti il suo nome" dice.

Forse è davvero meglio che mi rassegno, quando non vuole dire una cosa o fare qualcosa non lo fa punto e basta.

"D'accordo" sussurro rassegnata

"So che Marika non ti piace, ma..." Lo interrompo con un abbraccio.

"Non dire nient'altro, voglio solo che tu sappia che lei non è una bella persona e lo pensano anche i tuoi amici, ma come si dice sbagliando s'impata e so che un giorno capirai che stare con lei è solo un grosso sbaglio" dico.

Un giorno capirà che quello che sta facendo non è buono, ma deve accorgersene da solo, perché tutti noi posiamo dirgli che sta sbagliando, ma se non vuole ascoltarci noi non possiamo farci nulla, un giorno lo capirà da solo.

"Ti voglio bene" sussurra nel mio orecchio prima di lasciarmi un bacio sulla guancia e uscire dalla mia stanza.

Narratrice:

Che casino, Cam innamorato della sorella e per distrarsi usa  Marika.

Secondo voi che succederà in seguito?

Scusate gli errori😁

Ciao e ci vediamo al prossimo capitolo ❤️

Continue Reading

You'll Also Like

39.4K 1.6K 28
𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥 𝐑𝐨𝐬𝐞 è una sedicenne che,dalla sua scuola privata,si trasferisce nella scuola di suo fratello maggiore,Rhys,un ragazzo festaiolo e cas...
47.7K 2.4K 39
Where... Grace Martinez ha passato la sua intera vita sui campi da tennis. All'inizio non apprezzava molto questo sport, ma essendo una persona eccen...
660K 6.8K 13
🌺 Libro cartaceo disponibile su Amazon 🌺 🌹 Libro Kindle disponibile su Amazon 🌹 Jackson Tay e Lily Jeffport si conosco fin dalla nascita perché l...
51K 1.8K 76
[L'INTERA STORIA È IN REVISIONE]"Siete mai stati traditi dalla persona che amate di più al mondo? Avete mai confuso l'amicizia con l'amore?" Questa...