Cadiamo in acqua; la magia è finita.
Muovo le gambe nella speranza di toccare il fondo per riemergere in superficie ma non tocco. Non sapendo nuotare, inizio a sbracciare e, quando sto per perdere il respiro, lui mi ritira su.
«Non sai nuotare»dice ridacchiando«Stai bene?»chiede poi preoccupato.
Resto a galla grazie ad Edison che mi tiene per i fianchi.
«È stato bellissimo, Eddie!»dico stringendolo ma, non ottenendo una risposta, lo lascio subito.
«Come mi hai chiamato?»chiede punzecchiandomi.
Mi fissa dritto negli occhi; sono ancora più profondi, tanto azzurri da confondersi con il mare.
«Caroline, io...»le sue pupille si sono dilatate e l'iride azzurra ridotta ad un piccolo anello.
Ricominciamo a baciarci; sento di nuovo quella scossa attraversarmi il corpo.
Questa volta mi bacia con più delicatezza rispetto la scorsa...non che ci abbia fatto caso, sia chiaro!
Appena le nostre labbra si allontanano metto il broncio.
«Volevi che il bacio durasse di più?»dice con un ghigno.
«No, sto solo pensando a quante ragazze siano cascate nel tuo giochetto...»
Apre la bocca per dire qualcosa, ma senza proferire parola, mi porta fuori dall'acqua.
«Ah, e...puoi distrarmi in ogni modo ma non dimentico che mi devi una risposta ad una delle mie domande!»
«Sono nelle sue mani, signora»dice con il solito tono odioso.
Avrei molte domande da fargli...«C'è una persona che ami o hai amato?»ma perché proprio quella?!
«A parte me stesso...l'unica persona che ho amato davvero è stata...Amily»
Quel nome mi è familiare«Chi è Am..».
Edison posa un dito sulla mia bocca per farmi zittire, poi cambia subito il tono della voce.
«Dobbiamo ritornare a casa, risaliamo sulla scogliera, non ho tempo da perdere!»ringhia.
Amily...chi è questa Amily? Una sua compagna di gioco? Una sua ex? Non sarò mica gelosa?!
Quando torniamo in macchina sono un po' preoccupata.
«Scommetto che domani ricomincerai ad odiarmi ed insultarmi...o mi sbaglio?»chiedo incuriosita.
«Può darsi...ma non è successo niente che potrebbe cambiare i nostri rapporti, o mi sbaglio?»dice compiaciuto.
Be', se un bacio per lui è niente...
«Adesso non fare l'offesa!»sbotta lui.
«E per cosa dovrei esserla?»chiedo imbronciata, alzando il volume della radio.