Mi precipito sul portone di casa sua e busso alla porta, che si apre di colpo.
È strano tutto questo.
Di solito, ci metto tempo a trovare nuove amicizie...
«Benvenuta» mi afferra per un polso-proprio come fa Jessica- e mi porta in camera sua.
«A dire il vero sto aspettando due persone, sarei felice di presentartele!»afferma.
«Sì, buona idea!»rispondo.
Come fa questa ragazza ad essere così estroversa!? Non mi conosce nemmeno...
La ragazza...Mia abbassa il volume della radio e mi 'studia' dalla testa ai piedi.
«Qualcosa non va?»dico io, un po'a disagio.
Non sono abituata ad avere gli occhi degli altri puntati addosso.
«Non sei di qui, vero?» si affretta a giustificarsi.
«No, sono del Winchester» rispondo, osservando la sua camera.
Ci sono numerosi poster ritraenti pop star con capelli colorati,cchitarre elettriche e trucco esagerato.
«Quella è la mia band preferita!» sorride, indicando un gruppo di ragazzi che cantano su un palco.
La nostra discussione viene interrotta da una voce maschile.
«Ciao Mia, chi è lei? Una tua nuova amica?»dice un ragazzo dalla cresta verde.«io sono Harry»dice, tendendomi una mano.
Nonostante il suo aspetto, sembra simpatico; ha i capelli neri a spazzola, colorati di verde alle punte.
«Mi chiamo Caroline, piacere» sorrido e ricambio la stretta di mano.
Sembra che Harry e Mia vadano molto d'accordo; si scambiano un bel cinque e io non riesco a evitare di chiederlo.
«Siete fidanzati?»chiedo incuriosita.
«Io e lui?Certo che no!»dice Mia, poi scoppia a ridere con Harry.
Alzo gli occhi e mi accorgo della presenza di una terza persona nella stanza.
Sosta sull'uscio, sbuffando e guardandosi intorno. Non ha i capelli colorati o cose del genere...è normale. Ha i capelli color nocciola e...credo sia un gran maleducato! Non si è presentato come Harry. Si è a stento accorto di me.
A quanto pare, l'abito non fa il monaco!
«Muovetevi, il "tassista", cioè me, non vuole aspettare!»sbotta lui.
«Eddie, veniamo!»dice Mia, poi sposta l'attenzione su di me«Edison ci accompagna ad una festa, vuoi venire con noi?»chiede, quasi supplicandomi.
«Be', a me non piacciono le feste...»rispondo, passandomi la mano sulla nuca.
«Ma sarà divertente!»insiste Mia «Se vuoi farti dei nuovi amici, quello è il luogo giusto».
Le feste non sono mai state il mio forte; preferisco passare le serate a leggere un libro, a guardare un film o semplicemente chiacchierando con qualcuno al telefono.
La guardo e arrossisco.
Sto per rifiutare, quando quello che credo si chiami Edison risponde al mio posto.
«Hai giá perso le speranze, Mia! Non l'hai vista? È una santarellina, non è il tipo di ragazza adatta alle feste!»dice sghignazzando.
Dopo quella specie di provocazione non mi tiro indietro alla richiesta di quella che potevo considerare la mia nuova amica «vado a cambiarmi!»affermo a mia grande sorpresa.
Harry e Mia mi sorridono, quella di Edison, invece, non so se definirla come un'espressione sorpresa o compiaciuta.
«Muoviti, perché non aspetto più di venti minuti!»sbotta lui.